Benevento, Auteri: “Dobbiamo accettare questo pareggio, la partita è stata equilibrata. Campionato? C’è equilibrio”
Benevento CalcioCalcioIl tecnico del Benevento ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match della diciassettesima giornata del girone C della Serie C 2024-25 contro l’Audace Cerignola, terminato 1-1.
Mister Auteri si è detto parzialmente soddisfatto per l’esito della gara, commentando così la prestazione della squadra e di alcuni singoli dopo la nona gara interna stagionale.
Di seguito, quindi, l’analisi dell’allenatore della Strega nel post-gara del Ciro Vigorito ai microfoni di OttoChannel:
SUL PAREGGIO CONTRO L’AUDACE CERIGNOLA: “Le cose meno belle le abbiamo fatte nel primo tempo, non nella fase di non-possesso in cui abbiamo fatto buone cose. Il Cerignola ha dimostrato di essere forte. In avvio abbiamo fatto errori tecnici a noi non consueti, forse per un po’ di tensione. Dal punto di vista dell’andare sotto-palla nel primo tempo eravamo comunque consistenti. Loro hanno avuto due grandi occasioni: una secondo me era fuorigioco, l’altra non siamo stati risoluti perché era palla nostra. Nel secondo tempo siamo cresciuti tanto, la partita è diventata più nelle nostre mani. Siamo stati bravi a sbloccarla. Poi ci sono state un paio di superficialità in cui potevamo essere più risoluti: nel loro pareggio due volte avevamo la palla e due volte non siamo stati perentori nell’allontanare il pericolo. Dobbiamo accettare questo pareggio, non siamo la squadra che domina questo campionato. Il Picerno perde, il Trapani perde: si può vincere e perdere con chiunque. Non abbiamo perso la partita, l’abbiamo finita in crescendo con qualche episodio sospetto in area di rigore. Mancano due gare al termine del girone d’andata, poi tireremo le somme“.
SUI MOVIMENTI DI PRISCO E ACAMPORA: “Non siamo riusciti a giocare tra le linee, ci siamo mossi poco. Manconi ha fatto un’ottima partita ma si è mosso poco. Acampora era al rientro e ha fatto fatica a trovare i collegamenti. Gli esterni faticavano a entrare. Le due occasioni loro sono state frutto di episodi, spesso abbiamo fatto errori tecnici perdendo palla nella costruzione o nel fraseggio. Nell’arco della gara fisicamente stavamo bene, gli ultimi 25 minuti la gara è stata monotematica e potevamo passare in vantaggio. La partita è stata equilibrata, nessuna delle due poteva vincere. Un tempo per uno, andiamo avanti“.
SULL’ANDAMENTO DELLA GARA: “Hanno provato ad alzare la pressione e abbiamo perso qualche pallone in modo maldestro, ma la partita si gioca su 90′ e dopo siamo cresciuti. Il nostro vantaggio non era meritato, anche se stavamo crescendo: dovevamo stare più attenti una volta in vantaggio. Rispetto a loro nel finale avevamo qualcosa in più da spendere. Negli ultimi 20′ potevamo essere più sereni e lucidi nelle scelte. Abbiamo affrontato una squadra forte e anche noi siamo forti. Non c’è una squadra nettamente superiore alle altre in questo campionato, resettiamo e valutiamo le cose da migliorare“.
SULL’APPORTO DELLA PANCHINA E DEL PUBBLICO: “Mi baso sulla risultante degli allenamenti settimanali. Oggi qualcuno non è stato lucidissimo, ma resettiamo e valutiamo. E’ chiaro che vincere sarebbe stato meglio, ma non sono ancora partita decisive. Fino a questo momento c’è molto equilibrio, non c’è una squadra che si eleva decisamente sulle altre ma tante squadre forti. In questo momento guardiamo tutti dall’alto verso il basso, andiamo avanti perché sono fiducioso. Il nostro pubblico è stato fenomenale, ci ha incitato dall’inizio alla fine“.