Benevento, furto in pizzeria. Il titolare: “Dopo un’esperienza del genere il pensiero resta, servono conseguenze vere”

Benevento, furto in pizzeria. Il titolare: “Dopo un’esperienza del genere il pensiero resta, servono conseguenze vere”

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Nella notte tra il 16 e il 17 aprile a Benevento la nota pizzeria In Italy, sita in via Caggiano (a pochi passi dal corso Garibaldi, da piazza Risorgimento e dal Terminal dei bus extraurbani), è stata teatro di un furto.

A denunciarlo lo stesso titolare, Alvaro Paolo Cocchiarella, che su Facebook (QUI) ha narrato l’accaduto. “La mattina mi ha chiamato il signore che si occupa delle pulizie della cucina e mi ha detto ‘C’è la serratura forzata, secondo me sono entrati i ladri’. Effettivamente è entrata una persona a volto scoperto – racconta il pizzaiolo sannita mentre nel video scorrono le immagini del malvivente – e ha prelevato il cassetto dei soldi contanti oltre a forzare il cassetto automatico, causando dei danni economici alla nostra attività“.

Raggiunto dai microfoni di BeneventoNews24.it, Alvaro ha raccontato di aver ripreso il proprio lavoro: “Abbiamo ripristinato il tutto e ora stiamo lavorando normalmente, ma dopo un’esperienza del genere il pensiero sta sempre lì, al fatto che magari potrebbe ricapitare. La cosa inquietante è che in città si respira un’area brutta d’insicurezza – ha confessato Alvaro, testimone in prima persona dell’escalation di furti che nelle ultime settimane sta vedendo come teatro la città di Benevento-, non siamo l’unica attività che ha subito furti. Proprio per questo ho deciso di fare il video e rendere pubblica questa cosa, per farne parlare“.

Bisogna intervenire in qualche modo, non è possibile che noi commercianti facciamo così tanti sacrifici e poi magari abbiamo queste situazioni da affrontare – ha proseguito il titolare di In Italy. Per risolvere il problema bisogna andare alla base, il sistema deve essere diverso da quello che è ora. Come comunità, però, dobbiamo puntare alla non-indifferenza: il comune cittadino deve essere partecipe, è l’unica cosa che una persona comune può fare per contribuire a ostacolare queste situazioni. Il problema, però, è di fondo“, ha denunciato il pizzaiolo sannita.

Anche le Forze dell’Ordine si lamentano del fatto che queste persone vengono anche prese, ma poi dopo qualche giorno stanno di nuovo fuori e hanno come pena solo la firma in caserma. Non c’è una vera e propria conseguenza all’azione, per questo poi si ripetono. Automaticamente, se uno compie un’azione sbagliata e non c’è conseguenza, la ripete nuovamente; se invece c’è una conseguenza, ci pensa due volte prima di rifarlo” ha raccontato straziato Alvaro, invocando ulteriori misure di contenimento di furti e un maggior senso di sicurezza che, negli ultimi mesi, ha raggiunto i minimi storici nelle vite di commercianti e cittadini.

Foto: Screen Profilo Facebook In Italy