
Benevento, revocati i domiciliari alla 28enne accusata di spaccio
BeneventoCronacaColpo di scena nell’udienza di convalida: la giovane rumena residente a Grottaminarda torna libera dopo l’intervento risolutivo della difesa.
Una mattinata dal finale tutt’altro che scontato quella di oggi presso il Tribunale di Benevento, dove si è celebrata l’udienza di convalida degli arresti domiciliari per una ventottenne di nazionalità rumena, residente nel comune di Grottaminarda, fermata nei giorni scorsi con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e il contestuale rinvenimento di una somma di denaro, ritenuta – almeno inizialmente – provento dell’attività illecita.
Difesa dall’avvocato Maria Luigia Masotta, la giovane ha visto ribaltarsi completamente la propria posizione: il Giudice per le indagini preliminari ha infatti disposto la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari, applicando la misura dell’obbligo di firma.
«Abbiamo semplicemente fatto valere i diritti della persona sottoposta a indagine» – ha commentato l’avv. Masotta all’uscita dal Tribunale – «È solo un primo passo, ma è stato riaffermato un principio di equilibrio tra accusa e difesa».
L’indagine, naturalmente, prosegue, ma l’udienza di oggi ha già segnato un passaggio cruciale.