Strage di Paupisi, Antonia fuori pericolo ma resta in prognosi riservata: sospesi i farmaci che la tenevano in coma

Strage di Paupisi, Antonia fuori pericolo ma resta in prognosi riservata: sospesi i farmaci che la tenevano in coma

CronacaDalla Provincia

Arrivano aggiornamenti positivi in merito alle condizioni di Antonia Ocone, la 17enne unica sopravvissuta (insieme al fratello Mario, fuori regione per lavoro) all’orrore che ha visto il padre Salvatore, reo confesso, uccidere la madre Elisa e il fratello Cosimo. I funerali di madre e figlio si svolgeranno venerdì.

A fare il punto sulle sue condizioni della giovane, il cui coma farmacologico è stato interrotto, è stata Valeria Marinò, primario del Reparto di Terapia Intensiva del Neuromed di Pozzilli, in un intervento a Campania24, morning news condotta dal collega Vincenzo Mele e in onda su Canale 9. Ecco le sue dichiarazioni.

I farmaci che la tenevano in coma sono stati sospesi e ci vorranno alcuni giorni perché l’organismo li metabolizzi, visto che sono stati somministrati per svariati giorni. Inizia ad accennare qualche piccolo movimento ma è troppo presto per parlare di risveglio“, ha affermato la dott.sa Marinò.

Antonia è fuori pericolo di vita imminente, rimane la prognosi riservata. Bisogna valutare le condizioni neurologiche ma ci vorranno non meno di 5/7 per una valutazione completa. Poi bisognerà vedere col passare del tempo quale sarà la progressione di eventuali danni celebrali. C’è una riduzione dell’edema al cervello, è passata più di una settimana ed ora era il momento di sospendere i farmaci“, ha concluso la dottoressa.