Benevento, Auteri: “Il Team Altamura non verrà a fare la vittima sacrificale. Giochiamo questo campionato per vincerlo”

Benevento, Auteri: “Il Team Altamura non verrà a fare la vittima sacrificale. Giochiamo questo campionato per vincerlo”

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L’allenatore del Benevento, dopo aver diramato l’elenco dei convocati e prima della partenza per il ritiro pre-gara di Venticano, ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia della nona giornata del campionato di Serie C 2025-26 contro il Team Altamura.

Gaetano Auteri ha presentato così il match interno tra giallorossi e biancorossi, analizzando anche la condizione di alcuni singoli e delle tattiche della squadra in generale dopo la seconda sconfitta stagionale contro il Latina.

Di seguito, quindi, le parole del tecnico della Strega in merito all’incontro valido per la nona giornata del girone C di Serie C, in programma al Vigorito domani pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 17:30:

SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA: “Scognamillo l’abbiamo gestito con attenzione, Salvemini ha preso una botta al polpaccio a Latina ma la cosa si è risolto. Quando un giocatore salta 1-2 volte nel corso della settimana non è un problema. La condizione generale è buona, anche da parte dei ragazzi che hanno recuperato ultimamente come Viscardi“.

SULLA POSSIBILITA’ DI VARIAZIONI TATTICHE: “Ho il dovere di valutare attentamente le qualità di questo gruppo in tutti i ruoli. Le possibilità di variare le dobbiamo avere, ma non significa fare salti nel buio. Sono situazioni che proveremo e su cui ci alleneremo, sono situazioni normali per come è strutturato il gruppo. Domani non credo che cambieranno tante cose, partiremo con ciò che abbiamo fatto di buono nell’ultimo periodo cercando di evitare le parti meno attente e meno positive degli ultimi incontri. Ma sono sicuro che lo faremo, abbiamo sempre dato dimostrazione di seminare metodi importanti in campo. Evitiamo di dare vantaggi agli avversari, facciamo prevalere ragione e sentimento“.

SULLA SCONFITTA DI LATINA: “Le sconfitte non si metabolizzano mai, soprattutto quando fai partire dove non concedi quasi nulla all’avversario. Andare a dire o a spiegare… su quello che noi facciamo mi tengo il mio, qualche conoscenza in più anche perché li vedo quotidianamente la ho. Siamo la squadra che concede meno nel girone, abbiamo perso due partite ma abbiamo sempre la stessa faccia. I ragazzi stanno bene insieme, ci sono comportamenti perfetti. Hanno ragione e sentimento, ma anche qualità. Questa è una squadra forte e un campionato in cui ci sono tante squadre forti come noi, abbiamo voglia di confrontarci sul campo. Siamo inciampati per poco, serviva un po’ di attenzione e risolutezza in più per portare a casa risultati diversi. Anche io sono arrabbiato, ogni tanto mi arrabbio anche con qualcuno: dopo Latina pensate che fossimo contenti e felici? Eravamo molto arrabbiati, come è normale che sia“.

SULLE PALLE INATTIVE: “Nell’ultimo periodo ci prestiamo ancora più attenzione, quasi quotidianamente. In queste 8 partite due volte su sviluppi di calci piazzati abbiamo dimostrato di avere qualità. Ci alleniamo e ci capiterà assolutamente, a volte sono situazioni anche estemporanee“.

SULLA PRODUZIONE OFFENSIVA DI LATINA: “Dopo il gol subito c’è stata la situazione del rigore e poi Mignani ha avuto un’opportunità importante. Ci abbiamo provato in tutti i modi. Di quei 25-28 minuti c’è stato poco gioco effettivo, la squadra non avrebbe dovuto prendere gol attraverso quell’episodio. Si può fare sempre meglio, è quello a cui aspiriamo“.

SULLA SFIDA CONTRO IL TEAM ALTAMURA: “Inizialmente ha fatto delle partite in cui non ha raggiunto risultati positivi, ma ora non perde da cinque partite. E’ una squadra difficile da affrontare. Ci sono Curcio, Rosafio, Grande, Poli e altri: giocatori di grande struttura. Ci siamo preparati tutta la settimana e giochiamo in casa nostra, ma il nostro atteggiamento non cambia. E’ una squadra che devi battere, non verranno a fare le vittime sacrificali e noi non siamo vincitori prima di giocare“.

SUI DUBBI DI FORMAZIONE: “I dubbi li ho sempre, l’organico è ricco e li vedo tutti i giorni. Stiamo andando su una certa linea e continueremo su questa linea, ma non per mancanza di fiducia nei confronti di altri. Non voglio fare i nomi, ma daremo continuità e sono sicuro che il tempo ci darà ragione. Anche ad alcuni ragazzi che in questo momento non appartengono alle primissime scelte. Oggi si gioca in 15-16, ci sono i cambi e le partite durano molto di più rispetto ai canonici 90′. In questo momento diamo continuità a quello che stiamo facendo rispetto alle nostre idee di calcio. Il partner di Maita? E chi ha detto che gioca? Scherzo, chiaramente, ma preferisco dirlo ai miei ragazzi chi sarà scelto inizialmente“.

SULLA SFIDA CONTRO IL POTENZA E SULL’IMPORTANZA DELLE DUE GARE: “Ci alleniamo e inseguiamo l’obiettivo di avere una classifica migliore, giochiamo per vincerlo questo campionato. Nel percorso ci possono essere momenti in cui giochi due partite in casa, ma prima o poi bisogna incontrare tutti in casa e fuori. E’ un percorso, non ci soffermiamo a guardare quello che fanno gli altri ma guardiamo solo gli avversari domenicali. Dalla prossima settimana penseremo al Potenza e via di seguito. Casa o fuori, giochiamo sempre per vincere e sappiamo che per vincere dobbiamo essere coerenti con quello che facciamo in allenamento. Quasi sempre quando fai le prestazioni il risultato ti sorride, ci siamo“.