Azione Cattolica, nominati dal vescovo Giuseppe i due nuovi assistenti diocesani don Biagio Muto (ACR) e don Leucio Cutillo (Adulti)

Azione Cattolica, nominati dal vescovo Giuseppe i due nuovi assistenti diocesani don Biagio Muto (ACR) e don Leucio Cutillo (Adulti)

AttualitàDalla Provincia

Conclusosi con l’Assemblea diocesana di fine anno, con la presenza del presidente nazionale di Azione Cattolica Giuseppe Notarstefano e con la Festa degli Incontri ACR e con l’incontro-festa conclusivo del settore Adulti, in realtà il cammino annuale dell’AC non si ferma mai. Nemmeno d’estate. Anzi soprattutto in estate, in modo particolare tra l’organizzazione dei GR.EST. parrocchiali e dei campiscuola.

E proprio in apertura della stagione estiva, che poi aprirà le porte al nuovo anno associativo e ai rinnovi, il Consiglio Diocesano di Azione Cattolica e l’associazione tutta, nel ringraziare il vescovo Giuseppe, annuncia e accoglie con immensa gioia la nomina di don Biagio Muto (vicario parrocchiale dell’Unità Pastorale Unità Pastorale “Sant’Alfonso Maria De’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti), come nuovo Assistente diocesano ACR, e di don Leucio Cutillo (parroco di “San Silvestro Papa” e di “San Pietro a Romagnano” in Sant’Agata de’ Goti e direttore dell’Ufficio Catechistico), come nuovo Assistente diocesano del settore Adulti.

Restano confermati nel loro servizio associativo, l’assistente Unitario don Mimmo De Santis e l’assistente Giovani e del Movimento Studenti di Azione Cattolica don Antonio Macolino. “Ringraziamo – scrive in una nota stampa il Consiglio Diocesano – il Signore per il dono che loro sono nella nostra Chiesa Diocesana e, in particolare, per la nostra associazione. Esprimiamo piena gratitudine agli assistenti uscenti don Ionut Pirtac, don Giacomo Buffolino e don Filippo Figliola per la loro disponibilità nell’accompagnamento spirituale sempre generosa, pronta e delicata, donata in questi anni di cammino insieme fatto con i loro rispettivi settori e con i soci e i simpatizzanti tutti dell’AC, condividendo l’impegno dell’associazione alla formazione umana e cristiana. Li ringraziamo, infine, per aver scelto di farsi “compagni di strada”, nella corresponsabilità, dei nuovi assistenti diocesani fino all’inizio del nuovo anno associativo 2023/2024”.

“In campo con Te”, a Puglianello tra colori e sport la carica di 160 bambini e ragazzi dell’ACR alla Festa degli Incontri

“In campo con Te”, a Puglianello tra colori e sport la carica di 160 bambini e ragazzi dell’ACR alla Festa degli Incontri

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Centossessanta tra bambini e ragazzi, insieme ai loro animatori, si sono dati appuntamento a Puglianello per portare un luminoso sole alla Festa degli Incontri diocesana “In campo con Te”, organizzata dall’Azione Cattolica Ragazzi sul tema dell’anno di carattere sportivo, il raduno diocesano che, generalmente, chiude i percorsi annuali dell’ACR del triennio.

E’ stato vissuto un momento emozionante, entusiasmante, straordinario e pieno di bellezza fatto, in mattinata, di mani colorate (e non solo), di mini-Olimpiadi speciali, che c’hanno fatto riscoprire il significato della parola “squadra”, e di un momento di adorazione preparato dall’assistente ACR don Ionut Pirtac, nel quale è stato evidenziato come il silenzio possa diventare lo spazio prezioso dell’incontro con Lui.

Tra le particolari “specialità olimpiche”, svoltesi per le strade di Puglianello fino ad arrivare al cospetto dell’antico Castello dei Baroni, c’erano il calcio balilla umano, la “palla pilotata” con un bastone e il “Vince chi soffia””.

I giochi sono stati preceduti dall’accensione del braciere olimpico, che è seguito a brevissimi saluti fatti dal presidente diocesano dell’AC Giovanni Pio Marenna, dal parroco di Puglianello don Giuseppe Di Lorenzo, dal vicesindaco di Puglianello Giuseppe Bartone e dal presidente parrocchiale dell’AC di Puglianello Veronica Martone. Tanti i momenti di condivisione (dal pranzo alle infinite merende, passando per un ricordo dedicato alla già presidente diocesana dell’AC Renza Stabile, scomparsa qualche mese fa), ma anche di riflessione, con la testimonianza di Aniello De Pietro del Centro Sportivo Italiano di Benevento.

“E’ stata – affermano i responsabili diocesani ACR Marco Lavorgna e Grazia Carlo – una giornata veramente meravigliosa sotto tutti i punti di vista, dove anche il maltempo ci ha “graziato”, venendo a piovere quando avevamo già messo tutto a posto. Siamo ancora adesso carichi del pieno, fatto di una smisurata gioia del cuore, nel vedere tanti bambini e ragazzi, presenti alla Festa degli Incontri, fare squadra insieme per scendere in campo con Lui. Di questo non possiamo non ringraziare responsabili, educatori e animatori presenti, per il loro impegno donato durante quest’anno associativo, e i genitori dei ragazzi per l’immensa fiducia che danno a ciascuno di noi settimanalmente, affidandoci i propri figli”.

Appuntamento con le attività dell’ACR, adesso, a Campoli del Monte Taburno dal 22 al 26 agosto, con il campo diocesano per i ragazzi delle scuole medie della fascia d’età 12/14 anni.

Movimento Studenti di AC e ACR, significativo e arricchente l’incontro-confronto con gli studenti degli istituti d’istruzione superiore

Movimento Studenti di AC e ACR, significativo e arricchente l’incontro-confronto con gli studenti degli istituti d’istruzione superiore

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S’è conclusa la due giorni di orientamento scolastico per gli studenti delle medie, “Nord Sud Ovest Est”, organizzata dal Movimento Studenti di Azione Cattolica (MSAC) e dall’ACR diocesana. Svoltasi a Cerreto Sannita, tra Casa Santa Rita (sede della Caritas diocesana e di iCare cooperativa sociale di comunità) e i locali del Seminario diocesano, l’accoglienza dei 23 studenti di seconda e terza media è iniziata proprio da un’operatrice della Caritas diocesana che ha illustrato le attività e i servizi che vengono svolti in una realtà così importante e preziosa per tutto il territorio.

Dopo di che, nella sala teatro, l’assistente diocesano ACR don Ionut Pirtac s’è soffermato sulla parabola dei talenti, chiedendo se abbiamo tutti la percezione che la nostra vita per Dio è importante e che ognuno di noi ha un dono che lo rende speciale e che ha ricevuto proprio da Dio. L’approfondimento sui propri sogni e le proprie passioni è proseguito con l’aiuto di una psicologa, Maria Cusani, che ha coordinato delle attività ad hoc, pensate proprio in tal senso.

La seconda ed ultima giornata, invece, era dedicata all’incontro-confronto con gli studenti degli istituti d’istruzione superiori del territorio diocesano, che hanno aderito all’iniziativa: l’Istituto “Luigi Sodo” e l’IIS Carafa-Giustiniani di Cerreto Sannita, l’IIS Faicchio-Castelvenere e l’IIS Telesi@ di Telese Terme.

“Anzitutto ringraziamo docenti e dirigenti scolastici che hanno favorito la partecipazione dei propri studenti a quest’iniziativa. Ci è sembrata bella – dichiarano i responsabili diocesani dell’ACR Marco Lavorgna e Grazia Carlo e la segretaria diocesana del Movimento Studenti Mariateresa Palmieri – l’idea di delineare un quadro completo degli istituti superiori presenti sul territorio diocesano, attraverso le parole degli stessi studenti che già li frequentano: a questo proposito ringraziamo di vero cuore gli studenti che hanno voluto essere presenti, sacrificando un giorno delle loro vacanze natalizie per dedicarlo ai futuri colleghi, coinvolgendoli con entusiasmo nei loro racconti. La scelta della scuola superiore da frequentare – sottolineano dal centro diocesano – è sicuramente un momento complesso per i ragazzi, forse il primo in cui sentono davvero la responsabilità di prendere delle decisioni per la loro vita futura.

Abbiamo pensato questa due giorni con l’intenzione di fornire loro un’occasione in più per riflettere sul tema, senza ansie e pressioni, a partire dalle passioni di ciascuno, provando a riconoscere i talenti naturali che ognuno ha ricevuto in dono, a volte anche inconsapevolmente”.

Un’occasione per ricordare, ancora una volta, ai ragazzi che l’Azione Cattolica li accompagna sempre, in ogni tappa della loro vita, e che nel mondo che li circonda, oltre alle famiglie e agli amici, tanti sono gli adulti e i giovani, a partire proprio dagli educatori ACR e Giovani, che hanno a cuore la loro serenità, credono nei loro sogni e nelle loro potenzialità, e sono pronti a star loro accanto. Non come guide, ma come compagni di viaggio, nel cammino bello della vita di cui anche i più piccoli sempre devono sentirsi protagonisti.