Di seguito nota stampa di Vincenzo Sguera, segretario provinciale di Azione.
“Apprendiamo dalla denuncia del Sappe dell’ennesimo episodio di violenza all’interno del carcere di Benevento. Ancora un agente della Polizia Penitenziaria aggredito da un detenuto.
Episodio dai contorni particolarmente cruenti, tra l’altro. Non se ne può più. Le strutture detentive continuano – nel disinteresse della gran parte delle forze politiche e della pubblica informazione – a essere luoghi del tutto insicuri. Sia per chi ci lavora sia per i detenuti.
Nell’attesa che chi di dovere faccia qualcosa, esprimo la mia solidarietà all’agente ferito e al corpo della penitenziaria. Nell’immediato, però, le autorità competenti intervengano per disporre il trasferimento del detenuto violento”.
Quest’oggi, all’esito dell’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, Ufficiali e Agenti in servizio presso il Commissariato di P.S di Telese Terme hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale dell’obbligo di dimora nel Comune di S. Felice a Cancello, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Benevento, a carico di un 39enne di origini albanesi indagato per reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate commessi nei confronti degli operanti del Commissariato di P.S di Telese Terme impegnati nel servizio di controllo del territorio in data 2.01.2023.
Le indagini svolte hanno consentito di acquisire gravi indizi in ordine ai seguenti fatti criminosi:
In data 2 gennaio ultimo scorso, l’indagato si trovava unitamente ad altre due persone a bordo della propria autovettura quando, alla vista dell’Alt delle Forze dell’Ordine, invece di fermarsi, si dava a una tenace fuga mettendo in pericolo con diverse manovre l’incolumità degli operanti di polizia giudiziaria e degli utenti della strada; poi, una volta sceso dall’auto, l’uomo proseguiva nella sua resistenza colpendo con violenza al capo e alle mani il Pubblico Ufficiale che cercava di procedere al controllo così cagionandogli lesioni personali.
Nell’immediatezza dei fatti, dunque, il 40enne era riuscito a darsi alla fuga e i militari avevano tratto in arresto soltanto una delle altre due persone presenti a bordo dell’autovettura; di seguito, attraverso le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento e svolte dal Commissariato di P.S di Telese Terme si acquisivano gravi indizi in ordine alla identificazione dell’attuale indagato.
L’ordinanza cautelare odierna obbliga l’indagato a dimorare nel Comune di S. Felice a Cancello, al fine di neutralizzare il rischio che l’uomo commetta nuovi delitti della stessa specie, essendosi dimostrato di indole fortemente trasgressiva e violenta.
Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, adottato nella fase delle indagini preliminari e il destinatario della stessa è allo stato indagato e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.