Alboino su Malies, Piazza Duomo, Cellarulo e Porta Rufina, Forza Italia: “Mastella amministra con il torcicollo da 8 anni”

Alboino su Malies, Piazza Duomo, Cellarulo e Porta Rufina, Forza Italia: “Mastella amministra con il torcicollo da 8 anni”

Politica
“Eppure con lui tutti i protagonisti delle Giunte Viespoli e Pepe. Presenti a loro il conto di quelle opere pubbliche”, aggiunge Forza Italia.

“L’interrogazione del consigliere Alboino Greco, invece di fare chiarezza, appare solo come il solito tentativo di sviare l’attenzione dalle responsabilità dell’amministrazione Mastella.

Il  vecchio espediente di puntare il dito contro il passato per nascondere le proprie inefficienze sta ormai mostrando tutti i suoi limiti.  Se il sindaco vuole trovare colpevoli per le opere incompiute – come l’ex Malies, Piazza Duomo, Parco Cellarulo e il parcheggio di Porta Rufina – può guardare all’interno della sua stessa maggioranza, dove sono presenti figure, tutte con posizioni di governo o sottogoverno, che hanno contribuito alle passate amministrazioni, come l’assessore ai Lavori Pubblici Pasquariello, il vicesindaco De Pierro potente capogruppo ai tempi del Pepe 1, il vice sindaco per dieci anni della giunta Pepe Raffaele Del Vecchio, oggi uno dei leader di Essere Democratici e presidente della partecipata Sannio Europa, l’attuale segretario cittadino di NdC, Cosimo Lepore, già assessore ai Lavori pubblici della giunta Pepe, Luigi Scarinzi, due volte assessore nell’esecutivo Pepe oggi consigliere di maggioranza, il consigliere Antonio Capuano, il consigliere comunale e provinciale Panunzio, l’assessore Luigi Ambrosone a Palazzo Mosti dal 2006, in maggioranza per gran parte di questo lasso di tempo. E, se proprio non dovessero risultare esaustive le spiegazioni di costoro, potrebbe pur sempre rivolgersi all’ex candidato sindaco Gianfranco Ucci (vice sindaco del governo Viespoli), la cui moglie Carmen Coppola è nell’esecutivo di Mastella, avendo registrato il record in fatto di preferenze. 

Attingendo a tutte queste fonti, tutte bene informate in merito ai fatti oggetto dell’interrogazione di Alboino Greco, questi avrebbe un quadro certamente nitido delle situazioni, in quanto avrebbe l’opportunità di apprendere notizie da molti dei protagonisti delle gestioni passate. 

Ma, c’è di più: lo stesso sindaco Fausto Pepe non fu indicato da Mastella? 

Pertanto, se il giudizio sul suo operato è valutato positivamente, il merito va anche all’attuale sindaco, ma se dovesse essere considerato negativo, i demeriti sarebbero senza alcun dubbio da condividere. In buona sostanza, se davvero si desidera una sorta di resa dei conti, Mastella può tranquillamente convocare i personaggi succitati sui divani di casa sua, chiedere e ottenere conto delle mancanze passate e, se vuole, stilare una relazione per spiegare alla città lo stato delle cose. 

Ammesso sempre che Benevento sia interessata a questo ennesimo teatrino. 

Quanto ad assessori, consiglieri e uomini di sottogoverno, loro, se mai fossero colti da un improvviso – e improbabile – sussulto di dignità, potrebbero, alla luce di questa ennesima caccia alle streghe, coronata dall’interrogazione “commissionata” al ‘povero’ Greco, rinunciare alle loro prebende e mettere fine a questa amministrazione e a questo ciclo politico che, nell’affannoso ed inutile tentativo di rattoppare i tanti strappi, finisce per peggiorare la situazione. 

Governare richiede senso di responsabilità e rispetto del principio della continuità amministrativa, la politica del torcicollo non produce benefici per la città. E sindaco Mastella ormai è amministra con il torcicollo da 8 anni.”

Così in una nota  Forza Italia Benevento.

Benevento| Ex Malies, interrogazione di Greco sulle incompiute del passato

Benevento| Ex Malies, interrogazione di Greco sulle incompiute del passato

Politica

ll consigliere comunale Alboino Greco ha protocollato un’interrogazione a risposta scritta all’assessore alle Opere pubbliche Mario Pasquariello.

“Dall’ex Malies a piazza Duomo, fino al Parco Cellarulo e al parcheggio di Porta Rufina, è opportuno un excursus per comprendere il lavoro svolto per correggere eredità e storture proveniente da altre fasi storiche e politiche”, afferma il consigliere Greco.

Di seguito il testo dell’interrogazione: “Premesso che il mercato di piazza Commestibili rappresenta un’importante leva per il potenziale sviluppo commerciale, turistico e sociale del centro storico di Benevento e e che solo grazie al progetto per la riqualificazione funzionale, energetica e l’adeguamento sismico ideato e portato a termine da questa Amministrazione esso potrà diventare un polo d’eccellenza per l’enogastronomia grazie ai 16 milioni di euro del programma PinQua.

Si chiede se risulta vero che in precedenza il suddetto immobile era totalmente priva di collaudo e l’Amministrazione ha dovuto affrontare un contenzioso giuridico con la Malies srl, dal quale è uscita vincitrice; se corrisponde al vero che sul suddetto immobile di piazza Commestibili gravava addirittura un atto di pignoramento immobiliare di un istituto bancario; se corrisponde dunque al vero che i lavori stanno per partire e dunque solo ora l’ex Malies  potrà valicare il triste status d’incompiuta  cui era stato condannato in precedenza; se corrisponde al vero che l’assenza di collaudo o lo stato d’incompiutezza per assenza di completamento dei progetti riguarda anche altre opere pubbliche della Città di Benevento come Parco Cellarulo, Spina Verde, Piazza Duomo, parcheggio di Porta Rufina chiuso da anni per vicende e contenziosi indipendenti dalle responsabilità di questa amministrazione e cosa l’Amministrazione ha prodotto e sta producendo per rimediare ad eventuali manchevolezze provenienti da precedenti Amministrazioni”.

Mercato a via Salvemini, Greco: “Investimenti importanti: disagi e sacrifici vanno condivisi”

Mercato a via Salvemini, Greco: “Investimenti importanti: disagi e sacrifici vanno condivisi”

Politica

“Il mercato ambulante non è un trastullo, ma la ragione di vita e di sostentamento di centinaia di ambulanti: la localizzazione a via Salvemini è stata concordata come la migliore soluzione operativa in una riunione a cui ho partecipato attivamente”. Lo scrive in una nota il presidente della Commissione Attività Produttive Alboino Greco, che aggiunge:

“Noi comprendiamo i disagi di tutti, ma in una città che sta cambiando volto grazie alla mole di investimenti, da record nazionale, raccolti con il Pnrr c’è necessità di sacrifici che da un canto vanno governati, dall’altro condivisi”.

“A via Salvemini – continua Greco – per i soli due giorni a settimana in cui ci saranno gli ambulanti, l’Amministrazione, ha già predisposto un servizio di controllo della Polizia Municipale per disciplinare traffico e sosta. Siamo sicuri che scuole e un attività mercatale potranno e sapranno convivere tranquillamente, con civiltà e garbo reciproco. Ciò che non accettiamo sono le strumentalizzazioni politiche e l’ostruzionismo”.

“L’Amministrazione Mastella – conclude – sta cambiando il volto della città, scalando tutte le classifiche con media nazionali che ci riconoscono come un modello al Sud: assumendocene tutte le responsabilità, non ci fermeremo!”.

Greco duro su Abbate: “Prendi i voti e scappa: ha tradito un leader e una comunità politica, dovrebbe dimettersi”

Greco duro su Abbate: “Prendi i voti e scappa: ha tradito un leader e una comunità politica, dovrebbe dimettersi”

Politica

“La verità viene sempre a galla. Quel lavoro ai fianchi, spesso maldestramente mascherato da divergenze su questioni amministrative al Comune di Benevento, era in realtà solo un paravento per mascherare la manovra politica sottobanco azionata da tempo da un regista occulto. Avendolo prima sospettato e poi compreso, feci le scelte conseguenti in seno alla Civica Assise. Ma ora, giù la maschera.

A Palazzo Mosti Farese è all’opposizione, a un passo dal Pd e il consigliere regionale Abbate è definitivamente passato armi e bagagli nel Partito democratico, con tanti saluti al leader politico e all’uomo a cui deve, in maniera assolutamente integrale, quel seggio regionale”, lo scrive il consigliere comunale ed esponente di Noi di Centro Alboino Greco.

“E’ un pretesto ridicolo quello del disaccordo sulla scelta di un’alleanza con Renzi: la riunificazione aggregativa delle forze moderate per riunificare l’area centrale è obiettivo storico del nostro leader Mastella, perfettamente coerente con la sua storia e il suo humus culturale. Cerchiamo di non edulcorare tradimenti politici con nobili ragioni, del tutto inesistenti”.

“Andiamo al punto. Non si tratta soltanto di tirare in ballo coerenze e tradimenti, gratitudine e lealtà. C’è anche un sottotesto politico facilmente decifrabile. Farese in un istante é passato da una delega fiduciaria concessagli dal Sindaco, all’ostilità aperta: virata a tempo di record. Ma il regista dell’operazione oggettivamente appare il consigliere regionale, regista del film ‘prendi i voti e scappa’.

Chi mi definì, con un orrido termine del gergo medico che è inutile ripetere, uno smidollato. Bene, oggi potrebbe dimostrare di non esserlo lui stesso, di non aver scritto righe di autonarrazione: Abbate ha un solo modo per farlo, ovvero dimettersi.

Chiedere scusa al leader politico e alla comunità politica che lo ha traghettato in Consiglio regionale (riversando sulla sua persona consensi di cui a stento conosce la provenienza e da tutta la Campania, considerato il sistema proporzionale che sottende l’elezione), e poi lasciare, rinunciando così al lauto stipendio percepito e proseguendo altrove il percorso politico, dopo aver guadagnato con Mastella cifre siderali: stipendi da presidente Asi, presidente Gesesa, più i circa dodicimila euro al mese da consigliere regionale. Dubitiamo che le dimissioni si materializzino: la lotteria si vince una volta nella vita”, conclude Greco.

Noi Campani, Greco lascia: “Rivendico la mia libertà, rimando al mittente le provocazioni”

Noi Campani, Greco lascia: “Rivendico la mia libertà, rimando al mittente le provocazioni”

Politica

“Succede in politica, così come in altri ambiti della vita, che le strade si dividano e che percorsi iniziati insieme possano poi proseguire su binari differenti. Dopo una doverosa fase di riflessione annuncio, dunque, che lascerò il gruppo consiliare Noi Campani.

Nei prossimi giorni, nel massimo rispetto delle procedure regolamentari e amministrative, comunicherò alla Presidenza del Consiglio comunale la nuova collocazione in seno al massimo organo democratico della città”, lo scrive in una nota il consigliere comunale Alboino Greco.

“Le ragioni che mi hanno indotto ad assumere questa decisione – spiega Greco – vanno ricondotte ad una dissonanza rispetto alla linea politica che il gruppo Noi Campani ha assunto da qualche tempo. L’ultima seduta d’Aula sui debiti fuori bilancio, durante la quale ho votato a favore diversamente dagli altri due consiglieri del gruppo, credo sia stata solo la cosiddetta punta dell’iceberg.

Ho spiegato in maniera trasparente, in diverse riunioni di Noi Campani, la mia contrarietà rispetto ad atteggiamenti che in più di un’occasione si sono tradotti in prese di distanza dall’Amministrazione attiva, guidata dal sindaco Mastella. Sono prese di posizione che producono nell’elettorato confusione e incertezza e non giovano alla stabilità politica dell’Esecutivo.

Ribadisco, come ho già fatto recentemente in un precedente comunicato, che non si tratta di assumere atteggiamenti passivi o di docile accondiscendenza, dal momento che il sindaco Mastella, uomo di straordinaria cultura politica e di scuola democristiana, ha mostrato sempre e in ogni momento  propensione al dialogo e alla discussione dei problemi, senza negare che delle criticità esistono e vanno affrontate come in ogni altra amministrazione, del resto. Ma non condivido atti e uscite pubbliche che in Aula e sugli organi d’informazione suonano come avversi, quando non proprio ostili, all’amministrazione.

E’ un atteggiamento che personalmente non reputo giusto: mi sento parte di questa maggioranza e della squadra del sindaco Mastella, discuto le scelte con altri ma poi si gioca con la stessa maglietta.

Non consento che sia messa in discussione la mia autonomia politica e soprattutto rivendico la mia libertà che professo in ogni ambito della vita. Ognuno esercita liberamente e nelle proprie convinzioni il mandato consiliare: le strade si possono separare, come auspico accada, nel rispetto reciproco e per questo respingo alcune provocazioni polemiche indirizzate alla mia persona che naturalmente rimando al mittente, ma senza alimentare futili ping-pong polemici”. 

Debiti fuori bilancio, il chiarimento del consigliere Greco

Debiti fuori bilancio, il chiarimento del consigliere Greco

Politica

“Se qualcuno immagina di voler utilizzare il gruppo consiliare e le funzioni demandate all’esercizio della funzione consiliare per attuare incaute ed improvvise manovre politiche finalizzate ad indebolire la maggioranza che sostiene il sindaco Mastella, troverà la mia ferma opposizione.

La mia priorità è l’assoluto rispetto del mandato conferitomi dagli elettori: questo per me è il vero segno di maturità politica”, lo spiega in una nota il consigliere comunale Alboino Greco.

“In merito a ciò che è accaduto durante l’ultima seduta di Consiglio comunale – prosegue – e, in particolare, durante la votazione sui debiti fuori bilancio, è fondamentale che io chiarisca le dinamiche e le modalità verificatesi all’interno del gruppo “Noi campani”.

Avevo preannunciato agli amici del gruppo, in una riunione tenutasi in data antecedente a quella prevista per la seduta consiliare, che non avrei espresso voto contrario al riconoscimento dei debiti fuori bilancio.

Tale scelta, oltre che doverosa, è stata mossa dal mio senso di responsabilità politica e di lealtà verso il sindaco Mastella e l’amministrazione tutta.

Ricordo agli amici consiglieri che, forme di dialogo costruttive, oltre a valorizzare la funzione consiliare, non si pongono in alcun modo in contrasto con la doverosa funzione di controllo e vigilanza demandata alla figura del consigliere.

Com’è noto, il sindaco Mastella ha sempre manifestato la massima disponibilità al confronto al fine di individuare, attraverso un contraddittorio sereno e costruttivo, la migliore soluzione per risolvere, per quanto possibile, le criticità amministrative segnalate.

Tant’è vero che, ad oggi, il sindaco è ancora in attesa di ricevere un cronoprogramma sulle richieste di verifica legittimamente avanzate dal Capogruppo Palladino.

Invito i Colleghi consiglieri a lavorare esclusivamente per il bene della città, evitando inutili spaccature e surrettizie faide interne.

Infine, mio malgrado, mi preme evidenziare che la mia sottoscrizione della nota richiamata non si pone in contrasto con la decisione di approvare i debiti fuori bilancio.

Orbene, delle due l’una: o qualcuno non ha compreso il senso della nota oppure, quel qualcuno ancora non ha ben inteso l’essenza del ruolo pubblico che ricopre”.

Incuria e sicurezza del Megaparcheggio: la nota di Rosetta De Stasio

Incuria e sicurezza del Megaparcheggio: la nota di Rosetta De Stasio

Politica

La consigliera comunale di ‘Prima Benevento’ Rosetta De Stasio, affida le sue preoccupazioni circa lo stato in cui versa attualmente l’area del Megaparcheggio di Benevento ad un comunicato stampa laddove ricorda di aver già proposto un’interrogazione in merito:

Facendo seguito all’interrogazione relativa alle problematiche del Megaparcheggio presentata qualche giorno addietro, ho chiesto ai Presidente delle Commissioni consiliari Attività Produttive, Avv., Alboino Greco e Traffico e Parcheggi (Dr. Francesco Farese) di convocare congiuntamente le dette commissioni al fine di effettuare una valutazione e suggerire l’adozione dei necessari provvedimenti.

La struttura continua ad essere priva di controllo in accesso ed uscita, stante il non funzionamento delle sbarre, così come continua a versare in uno stato di abbandono e sporcizia.

Il tutto – prosegue la De Stasio – aggravato dal fatto che la sera diventa luogo di ritrovo per numerosi ragazzi che, dopo avere parcheggiato liberamente autovetture e motorino, si trattengono nella struttura lasciando rifiuti di ogni genere”.

Inoltre, la consigliera di “Prima Benevento” in aggiunta a quanto sollevato in relazione alla questione connessa all’incuria della citata area, e per la quale chiede l’intervento della società Trotta per la manutenzione dei luoghi, fa riferimento anche a problematiche connesse alla sicurezza:

Oltre al problema della totale assenza di cura e pulizia, vi è un problema di sicurezza sia per le autovetture ivi parcheggiate che per i cittadini che vi accedono, derivante dall’assoluta mancanza di controlli.

Pertanto ho chiesto ai due Presidenti delle Commissioni di invitare a partecipare anche gli Assessori competenti affinchè, dopo averne discusso in commissione intervengano sia diffidando la società Trotta ad adempiere agli obblighi di manutenzione, cura e pulizia assunti, sia Ill.mi Presidenti, sia adottando i provvedimenti che si riterranno più opportuni e consoni alla situazione che si è creata e che non può essere tollerata ulteriormente“.

Così conclude la consigliera De Stasio.