Guardia Sanframondi, presentato Il Premio Nazionale Alfredo Pigna – Terra di Falanghina

Guardia Sanframondi, presentato Il Premio Nazionale Alfredo Pigna – Terra di Falanghina

AttualitàDalla Provincia

Le testimonianze di grandi campioni e colleghi che hanno conosciuto Alfredo Pigna, momento di profonda emozione nella sala conferenze del castello medievale di Guardia Sanframondi (Benevento), location storica e suggestiva della presentazione del “Premio nazionale Alfredo Pigna – Terra di Falanghina”, giornalista di origini guardiesi, per anni conduttore della Domenica Sportiva e dallo straordinario curriculum prima nella carta stampata e poi in tv.

“Questa iniziativa per me – ha sottolineato Raffaele Di Lonardo, sindaco di Guardia Sanframondi – rappresenta un’emozione nata dall’arrivo a Guardia dell’8^ tappa del 104° Giro d’Italia avvenuta il 15 maggio scorso e che ha visto il gruppo di lavoro impegnarsi per mettere stasera il primo tassello a un’idea tanto nobile quanto esaltante.

“Il nostro è un territorio – ha aggiunto – fatto di mille peculiarità e sono convinto che questo premio costituirà un ulteriore elemento di forza per la crescita di Guardia e dell’intero Sannio”.

Iniziativa che vanta il patrocinio dell’USSI Unione Stampa Sportiva Italiana.

Il presidente nazionale Gianfranco Coppola, emozionato nel ricordare i suoi primi passi in Rai e i consigli di Pigna garbati e preziosi, ha sottolineato che “si tratta di un premio prestigioso, teso a esaltare la figura di un uomo straordinario per talento e umanità”, dando poi il via ai ricordi in video messaggio di Alberto Tomba, Ninna Quario, Claudia Giordani, i colleghi Bruno Pizzul e Gianni MerloPatrizio Oliva e Sara Simeoni, tutti a evidenziare lo spessore umano prima che ancora altamente professionale di Alfredo Pigna.

Intenso ed emozionante il collegamento video con Maria Rosaria Pigna, sorella di Alfredo, che vive a Roma e che si è complimentata per la lodevole idea dedicata al fratello.

Per Marco Lobasso, firma di Leggo e Il Mattino, Alfredo Pigna “è stato un collega mai avaro di consigli e un maestro di ineguagliabile talento. Aveva la capacità di cogliere gli aspetti che interessavano al pubblico per raccontarlo in maniera avvolgente e coinvolgente”.

Tutti concordi nel definire Alfredo Pigna: “un signore del giornalismo e un campione tra i campioni”, “un grande professionista”, “un personaggio di primo piano nelle vicende dello sport con la maiuscola”. Singolare e da incorniciare l’affermazione di Bruno Pizzul, al quale Pigna aveva più volte confidato l’orgoglio di “essere ambasciatore del Sannio”. Nella brochure ricca di aneddoti i messaggi scritti di Gustavo Thoeni, simbolo della valanga azzurra, e di colleghi e amici di grande prestigio come Gianni de FeliceNino Petrone (al quale è andato il riconoscimento come “ambasciatore del premio”) e Riccardo Signori.

In seguito, gli interventi di Mario Collarile, Presidente del Coni Benevento, del giornalista Nicola De Michele e di Antonio Iuliani, Presidente della Pro Loco di Guardia Sanframondi.

Nel chiudere la presentazione, il sindaco Di Lonardo ha evidenziato che “l’unione di alte professionalità e la giusta dose di umiltà, possono dare vita a un’esperienza dalla forte capacità attrattiva”.

Guardia Sanframondi, al via il Premio Nazionale Alfredo Pigna – Terra di Falanghina

Guardia Sanframondi, al via il Premio Nazionale Alfredo Pigna – Terra di Falanghina

Eventi

L’iniziativa sarà presentata martedì prossimo, 21 dicembre, nella sala conferenze del castello medievale

L’amministrazione comunale di Guardia Sanframondi (Benevento) ha varato un’ambiziosa iniziativa: dedicare un premio giornalistico nazionale ad Alfredo Pigna, firma storica del giornalismo italiano, per anni conduttore de La Domenica Sportiva, volto familiare e apprezzato del piccolo schermo ed esempio di passione e di professionalità da seguire.

La relazione che lega Pigna alla cittadina sannita riguarda il papà Corradoguardiese doc, ingegnere morto il 16 dicembre 1940 a Tobruk (Libia) nel secondo conflitto mondiale. Dopo la morte del padre, con la mamma Anna e tre sorelle, si trasferì a Napoli dove si laureò in Giurisprudenza prima di emigrare a Milano per intraprendere una carriera giornalistica che lo porterà a collaborare con colleghi del calibro di Gaetano Afeltra, Dino Buzzati, Luigi Barzini jr, Indro Montanelli, Gianni Brera e Orio Vergani.

Restano memorabili le sue telecronache dello sci alpino femminile e maschile, anche attraverso il racconto dei primi passi della valanga azzurra e della valanga fino all’epopea di Alberto Tomba, dai primi successi nel 1987, passando per le storiche imprese ai giochi olimpici di Calgary del 1988 (doppio oro del campione bolognese).

“Tutto nasce – spiega Raffaele Di Lonardo, sindaco di Guardia Sanframondi – nell’ambito dell’organizzazione dell’ottava tappa del 104° Giro d’Italia, che vede la nostra comunità quale sede di arrivo del percorso Foggia-Guardia Sanframondi, con l’intento di portare alla ribalta dell’interesse sportivo nazionale e internazionale la nostra cittadina con le sue eccellenze e in particolar modo il vino, la Falanghina. In tale contesto, non poteva non richiamare alla nostra memoria la nobile figura, un grande nome legato al mondo dello sport, in particolar modo del giornalismo sportivo: Alfredo Pigna.

Guardia Sanframondi ‘terra di Falanghina’ – aggiunge il primo cittadino – vuole premiarlo, al di là delle indiscutibili capacità professionali, anche perché pur essendo nato a Napoli da padre di origine guardiese ha mantenuto sempre vivo il rapporto con la nostra comunità”.

Il premio nazionale di giornalismo sportivo Alfredo Pigna sarà proposto dal Comune in stretta sinergia con l’Ente Regione Campania e la Provincia di Benevento, che coinvolge l’insieme delle realtà produttive ed associative locali, in modo da collegare ancor più il mondo dello sport a un mondo produttivo d’eccellenza, insignito nel 2019 del titolo di Città Europea del Vino.

Il progetto sarà presentato martedì prossimo, 21 dicembre, nel corso di un incontro sul tema “Storie di vite e di sport”, con la partecipazione di: Raffaele Di LonardoFelice Casucci (Assessore regionale al Turismo), Gianfranco Coppola (Presidente nazionale USSI che patrocina il premio nazionale), Luciano Pignataro (critico enogastronomico) e del giornalista Marco Lobasso (firma de Il Mattino e di Leggo).

L’appuntamento è per le ore 16,30 nella sala conferenze del castello medievale.