Mercato piazza Risorgimento, Perifano: “La missione dell’ Amministrazione deve essere quella di alleviare i disagi della cittadinanza, non di procurarli”

Mercato piazza Risorgimento, Perifano: “La missione dell’ Amministrazione deve essere quella di alleviare i disagi della cittadinanza, non di procurarli”

Politica

“È possibile che si sia sulla buona strada per risolvere la questione del mercato rionale di piazza Risorgimento”, lo scrive in una nota Luigi Diego Perifano, portavoce Alternativa per Benevento, che aggiunge:

“Pur comprendendo il tentativo dell’assessore al ramo di contemperare le varie esigenze, non v’è alcun dubbio che la soluzione del trasferimento del mercato in via Pascoli è la meno idonea. È impensabile sovraccaricare ulteriormente di funzioni un quadrante cittadino che già versa in condizioni estremamente critiche nelle ore di più intenso traffico, coincidente con l’apertura e la chiusura delle scuole”.

“La missione dell’Amministrazione deve essere quella di alleviare i disagi della cittadinanza – continua Perifano – non procurarli. Ed allora l’ipotesi che sta prendendo corpo in queste ore, ovvero lasciare il mercato dove sta, senza creare altro caos, sembra la più sensata. In fondo si tratta solo di due mattinate, mercoledì e venerdì, durante le quali l’area mercatale non è fruibile per il parcheggio”.

“Non mi sembra la fine del mondo, atteso che nelle immediate vicinanze vi sono altri parcheggi: caserma Guidoni, via Calandra, Via S.Rosa.Per gli automobilisti, dunque, non un grande problema, che in ogni caso mai potrebbe giustificare scelte che penalizzano contemporaneamente i commercianti, le famiglie, la popolazione scolastica e i residenti”, conclude il portavoce di Alternativa per Benevento.

Perifano (ApB): “E’ tempo che il Sindaco Mastella faccia chiarezza sulla condizione dei plessi scolastici Torre e Sala”

Perifano (ApB): “E’ tempo che il Sindaco Mastella faccia chiarezza sulla condizione dei plessi scolastici Torre e Sala”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Luigi Diego Perifano, Consigliere Comunale-Portavoce Alternativa per Benevento: “E’ tempo che il Sindaco Mastella faccia chiarezza sulla condizione dei plessi scolastici F.Torre e N.Sala, risolvendo gli elementi di grossa ambiguità che hanno caratterizzato la comunicazione istituzionale al riguardo.

Come opposizione consiliare abbiamo costantemente denunciato le insufficienze, i ritardi, la mancanza di visione strategica dei progetti da realizzare coi fondi del PNRR, ispirati ad una logica, quella della corsa alla intercettazione di finanziamenti, completamente avulsa da una seria programmazione incentrata sugli obiettivi di sviluppo socio-economico della Città.

Ma sulle scuole, data la delicatezza dell’argomento, il dibattito deve andare oltre gli schemi, e richiede un di più di serietà e responsabilità, perché delle due l’una: o gli edifici scolastici di che trattasi, come il Sindaco ripete continuamente, non presentano requisiti di sicurezza sismica, con conseguente pericolo, per alunni e docenti, tale da rendere improrogabile l’esecuzione delle opere, ed allora per davvero non si comprende come invece, per l’imminente anno scolastico, possa mai essere autorizzato l’utilizzo della N.Sala; oppure la situazione non è così preoccupante come è stata descritta, tanto che si consente la frequentazione delle lezioni da parte dei bambini della scuola elementare, ed allora l’Amministrazione ha il dovere di riconsiderare le proprie scelte, valutando anche le istanze di quanti propongono che all’intervento di demolizione e ricostruzione sia sostituito un progetto di ristrutturazione e messa in sicurezza sismica delle due scuole.

C’è dunque una macroscopica contraddizione tra dichiarazioni ufficiali e azioni non conseguenziali, nel mentre la cittadinanza ha diritto di sapere come effettivamente stanno le cose e pretende comportamenti coerenti”.

Fondo Sviluppo e Coesione (FSC), interrogazione di Alternativa per Benevento al sindaco Mastella

Fondo Sviluppo e Coesione (FSC), interrogazione di Alternativa per Benevento al sindaco Mastella

Politica

I sottoscritti Consiglieri Comunali

premesso

– che in data 1° marzo 2024, il Ministro per il Sud e le Politiche di Coesione, on. Raffaele Fitto, ha indirizzato a tutti i Sindaci della Campania la richiesta di procedere alla verifica degli interventi già previsti nel ciclo di programmazione europea 2014-2020 e tuttora da completare;

-che l’individuazione delle priorità progettuali da finanziare è demandata ad appositi Accordi per la Coesione, da sottoscrivere con le Regioni interessate ai fini dell’utilizzo delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) per il periodo 2021-2027;

-che la dotazione per la Campania, finalizzata al completamento degli interventi di che trattasi, è pari a 5,9 miliardi di euro, a valere sul detto Fondo Coesione e Sviluppo;

-che, dalla citata nota ministeriale, si apprende che in data 29 febbraio 2024 la Regione Campania ha trasmesso al competente Ministero una lista di n.367 interventi da completare, relativi a n.242 Comuni;

tanto premesso

SI INTERROGA LA S.V. PER SAPERE

– quali interventi di interesse del Comune di Benevento, inclusi nella programmazione europea 2014-2020, sono stati segnalati alla Regione Campania ai fini del relativo inserimento nell’elenco delle opere da completare con l’impiego dei 5,9 miliardi di euro del FSC;

-con quali criteri di priorità  sono state eventualmente individuate e segnalate le opere pubbliche da completare;

-quanti e quali interventi di interesse del Comune di Benevento sono stati effettivamente inclusi nella lista trasmessa in data 29.02.2024 dalla Regione Campania al Ministero per il Sud e le Politiche di Coesione. 

Benevento, 19 marzo 2024

Luigi Diego Perìfano

Angelo Miceli

Giovanni De Lorenzo

Raffaele De Longis

Floriana Fioretti

Vincenzo Sguera

Maria Letizia Varricchio

Luigia Piccaluga

Megaparcheggio, il gruppo Pd: “Ancora utenti ostaggio dei disservizi”

Megaparcheggio, il gruppo Pd: “Ancora utenti ostaggio dei disservizi”

Politica

Di seguito nota stampa del gruppo del Partito Democratico al Comune di Benevento.

“Speravamo il 2023 si fosse portato via almeno alcuni dei problemi e dei disagi con cui quotidianamente – e da tempo- i beneventani sono costretti a confrontarsi. E invece dal megaparcheggio di via del Pomerio già giungono le solite segnalazioni di disservizi.

“Siamo stati sequestrati” – ci raccontano gli utenti. Una vicenda, dicevamo, non nuova: prima il biglietto non rilasciato, poi la sbarra che non si alza, quindi la cassa che non riconosce il ticket. Trascorsi minuti e minuti, dopo l’ennesima telefonata al centro assistenza, finalmente l’arrivo del funzionario – non proprio di buon umore – per sbloccare l’impasse.

Ci chiediamo: è questo il livello più alto di servizio che la Città riesce a garantire alla comunità e a quanti vogliano visitarla? Davvero non si può fare di più? E andrebbero anche ricordate le continue segnalazioni relative alla scarsa sicurezza del luogo.

E dunque, tra i buoni auspici per il 2024 ci auguriamo l’amministrazione voglia comprendere anche la necessità di rendere la struttura del megaparcheggio accessibile, funzionale, sicura”.

Fondazione Città Spettacolo, ApB: “Auspicio è che Comitato sia messo nelle migliori condizioni”

Fondazione Città Spettacolo, ApB: “Auspicio è che Comitato sia messo nelle migliori condizioni”

Politica

Di seguito nota stampa a firma dei consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’.

“Auguri di buon lavoro ai neo componenti del Comitato di indirizzo della Fondazione Città Spettacolo. Un mix di qualificate personalità del mondo dell’arte, della letteratura contemporanea, dell’imprenditoria e della ricerca culturale legata al territorio.

L’auspicio è che il Comitato sia messo nelle migliori condizioni per rilanciare le attività della Fondazione e archiviare una lunga stagione di anonimato e precarietà. Sempre che le scelte lungimiranti di oggi non siano poi compromesse dalla nomina di un Consiglio d’Amministrazione lottizzato, in cui competenze e saperi cedono il passo a profili selezionati col bilancino della fedeltà politica. In tal caso il Comitato di indirizzo rischierebbe di essere ridotto ad un mero orpello, prezioso ma pur sempre orpello.

Tuttavia siamo sicuri che il Sindaco e l’assessore al ramo sapranno dare continuità alla svolta, affidandosi, anche per il CdA, a personalità di riconosciuta caratura culturale. Ciò detto, restano ferme le nostre riserve su alcuni indirizzi in campo culturale, a cominciare dalla preoccupante involuzione della Rassegna Città Spettacolo che, negli ultimi anni, ha decisamente perso le caratteristiche di evento teatrale di rilevanza nazionale per privilegiare l’intrattenimento e la musica leggera.

Toccherà al Comitato di indirizzo indicare strade nuove e promuovere una intelligente programmazione delle iniziative che possano definire, sempre più e sempre meglio, l’identità di Benevento città-cultura, con un’attenzione particolare alle tante vivaci esperienze che a livello locale si sono imposte per originalità e creatività”.

Dissesto, ApB: “Nostra iniziativa ha smosso le acque, ora Consiglio comunale ad hoc”

Dissesto, ApB: “Nostra iniziativa ha smosso le acque, ora Consiglio comunale ad hoc”

Politica

Di seguito nota stampa dei consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’.

“Sulla questione dissesto prendiamo atto che la nostra iniziativa ha smosso le acque e,  come accade spesso, il Sindaco Mastella si è ricordato dell’esistenza di un problema solo a seguito della pressione dei consiglieri di opposizione. È infatti bastato chiedere la convocazione del Consiglio per scuotere il torpore dell’Amministrazione e riportare l’attenzione su un tema che era caduto nel dimenticatoio.

Non possono bastare, però, poche righe di una nota stampa a fugare tutti i dubbi e a chiarire tutte le criticità di una procedura segnata da ritardi e punti oscuri. Per questo ci aspettiamo venga convocato al più presto io Consiglio Comunale ‘ad hoc’ così come richiesto da dodici consiglieri.

È all’intera assise, e dunque alla Città, che il presidente dell’Organismo Straordinario di Liquidazione deve relazionare sullo stato dell’arte del processo di uscita dal default. Una discussione franca e chiarificatrice ci sembra il minimo considerato che tra poche settimane il dissesto di palazzo Mosti compirà il settimo anno di vita”.

Tari, ApB: “Su vicenda rifiuti il flop del sistema di potere “mastelliano” è senza appelli”

Tari, ApB: “Su vicenda rifiuti il flop del sistema di potere “mastelliano” è senza appelli”

Politica

Di seguito nota stampa dei Consiglieri Comunali di “Alternativa per Benevento”.

Ancora una volta Benevento si segnala tra i capoluoghi d’Italia con la Tari più alta. Una costante negativa alla quale l’amministrazione non riesce a trovare soluzione. Del resto, come dimenticare quanto accaduto in Consiglio in occasione proprio della delibera Tari, con i continui rinvii dovuti alla documentazione incompleta e piena di errori? Una approssimazione che si paga. Anzi: che pagano i cittadini considerato quanto emerso dall’indagine condotta da Cittadinanzattiva. E sulla Tari non ci sono alibi.

Non giova il solito rimando a “quelli di prima”, visto che l’Amministrazione Mastella è in carica da 7 anni. E non vale neanche invocare il dissesto, che non c’entra niente: i beneventani pagano tanto perché i costi del servizio sono troppo elevati. Ecco perché nelle prossime settimane ci dedicheremo ad un accurato esame degli oneri che l’attuale gestione dell’Asia sostiene per appalti di servizi e forniture, incarichi vari e consulenze, onde verificare se ci sono sprechi, spese inutili o operazioni clientelari.

In ogni caso questa ennesima bocciatura non sorprende: sulla vicenda rifiuti il flop del sistema di potere “mastelliano” è senza appelli. A dirlo, prima ancora dei numeri, l’esito disastroso del percorso immaginato dall’Ato (altro avamposto del mastellismo) per chiudere il ciclo rifiuti nel Sannio.

E considerato pure che in molti quartieri della Città il servizio di spazzamento presenta evidenti falle, sul punto l’unico risultato positivo che Benevento può vantare è quello determinato dai cittadini sulle percentuali di raccolta differenziata”.

ApB: “Dimissioni Scarinzi da lavori pubblici conferma contrasti interni alla maggioranza”

ApB: “Dimissioni Scarinzi da lavori pubblici conferma contrasti interni alla maggioranza”

Politica

Di seguito nota stampa dei consiglieri comunali di “Alternativa per Benevento”.

Le dimissioni di Scarinzi da presidente della commissione lavori pubblici confermano quello che avevamo detto: la “direttiva” Mastella, che limita drasticamente la partecipazione di dirigenti e funzionari comunali alle riunioni delle commissioni consiliari comunali, è frutto di contrasti interni alla maggioranza che riguardano i delicati equilibri nel rapporto fra presidenti di commissione e assessori.

Il tema di fondo resta quello di un’amministrazione che, per eludere qualsiasi confronto sulle principali problematiche comunali, non esita a sminuire la funzione delle commissioni, dopo aver relegato il Consiglio Comunale al ruolo di votificio sui debiti fuori bilancio.

Da questo punto di vista, dunque, non si possono non comprendere le motivazioni della decisione assunta Scarinzi. Il Consiglio non è un orpello del Palazzo ma una istituzione centrale nella pratica democratica cittadina”.

Arco di Traiano, ‘ApB’: “Lapidarium sempre più inutile, rinunciate”

Arco di Traiano, ‘ApB’: “Lapidarium sempre più inutile, rinunciate”

Politica

Di seguito nota stampa a firma dei consiglieri di “Alternativa per Benevento“.

A poche settimane dalla scadenza dei termini ultimi per il completamento delle opere Pics il progetto per l’Arco di Traiano è ancora una grande incognita. Un dato che la dice lunga sulla improvvisazione dell’azione amministrativa: non parliamo infatti di una delle tante bellezze della Città ma del monumento simbolo di Benevento. Possibile che non si poteva fare di meglio? Certo che sì. E più volte, inutilmente, abbiamo provato a dirlo.

La risposta è stata sempre la stessa: non disturbate il conducente. Il risultato? La situazione di buio in cui brancola il progetto. E qui neanche la sempre attiva macchina della propaganda mastelliana può fare molto.

Non dopo le parole del Soprintendente Gennaro Leva che ha escluso – almeno al momento – l’utilizzo di importanti reperti storici e archeologici all’interno dell’inutile “Lapidarium”. Conclusione alla quale eravamo arrivati noi per primi, sollevando a mezzo stampa e in Consiglio forti timori sulla gestione e la sicurezza di una teca che resterà esposta a tutto: alle intemperie e (purtroppo) ai vandali. Bastava un po’ di buon senso e invece è prevalsa la solita boriosa ostinazione.

E dunque il “Lapidarium” – struttura che per definizione è adibita ad ospitare ed esporre qualcosa – resterà vuoto non si sa per quanto tempo. Sarà solo un ingombro di dubbio gusto posizionato a pochi metri dal monumento che da secoli caratterizza la nostra Città agli occhi del Mondo. Ma evidentemente sono altre le questioni che stanno a cuore a palazzo Mosti.

Una su tutte: spendere purché si spenda. A prescindere dalla qualità degli interventi, anche a costo di rovinare ciò che la storia ci ha lasciato in eredità. Prima che sia troppo tardi, per l’ultima volta lanciamo un appello all’amministrazione: fermatevi, magari perderete l’occasione per un nuovo taglio del nastro ma noi tutti ci risparmieremmo un’inutile offesa alla bellezza della nostra città”.

Edificio ex Metalplex, De Lorenzo interroga l’amministrazione: “Completamente abbandonato, occorre fare qualcosa”

Edificio ex Metalplex, De Lorenzo interroga l’amministrazione: “Completamente abbandonato, occorre fare qualcosa”

Politica

“Cosa ne è stato e cosa ne sarà dell’edificio ex Metalplex sulla via Appia?”. A chiederlo è Giovanni De Lorenzo, consigliere comunale del Partito Democratico, che a palazzo Mosti ha protocollato una interrogazione rivolta al sindaco e agli assessori al Patrimonio, ai Lavori Pubblici e all’Ambiente.

L’atto è stato sottoscritto anche dagli altri esponenti Dem Floriana Fioretti, Raffaele De Longis e Marialetizia Varricchio.

“L’immobile in questione e la relativa area pertinenziale anni fa furono oggetto di un progetto di riqualificazione, che, però, non è stato mai portato a conclusione” – ricorda De Lorenzo nelle premesse.

Da allora più nulla: nessun intervento di rifacimento, di ristrutturazione o di riparazione è stato effettuato né risulta essere programmata alcuna attività manutentiva per il prossimo futuro.

L’intera area, dunque – prosegue il consigliere Pd – versa in uno stato di abbandono e di degrado, con incuria del verde e possibili rischi anche igienico/sanitari per le strutture vicine.

Da qui gli interrogativi di De Lorenzo all’amministrazione comunale e volti a sapere: quali sono stati gli ultimi interventi di ristrutturazione, di manutenzione e/o di rifacimento riguardanti l’immobile ex Metalplex sito in via Appia Antica; se sono stati pianificati e/o programmati per il futuro interventi di ristrutturazione, di rifacimento e di riparazione del suddetto edificio.

In caso di risposta negativa si chiede di illustrarne le motivazioni; se l’immobile in questione è oggetto di qualche progetto ricompreso nelle varie linee di finanziamento utilizzate in questi anni dall’Amministrazione. In caso di risposta negativa, si chiede di illustrare le motivazioni della mancata scelta; i motivi per i quali l’area è da anni abbandonata e versa in una condizione di degrado ed incuria, soprattutto del verde, con possibili rischi igienico/sanitari; se si intende attuare un intervento di pulizia straordinaria per rendere decorosi l’immobile e la relativa area pertinenziale.

“In caso di risposte negative – sottolineano Giovanni De Lorenzo e gli altri componenti del gruppo Pd – chiediamo di attivare al più presto ogni iniziativa utile alla manutenzione dell’immobile ex Metalplex e della relativa area pertinenziale, considerata anche la procedura in atto per l’iscrizione nella lista del patrimonio mondiale Unesco della via Appia”.