<strong>“Amore … note di versi” al Museo del Sannio</strong>

“Amore … note di versi” al Museo del Sannio

AttualitàBenevento Città

Nella Sala “Gianni Vergineo” del Museo del Sannio il 14 febbraio alle ore 17.00 è stato promosso dal Circolo Manfredi, presieduto da Nunzio Castaldi, con il patrocinio della Provincia di Benevento, l’incontro
Amore… note di versi” («perché l’amore è arte, e voi i capolavori …», Alda Merini).

L’evento, con la cooperazione della giornalista Enza Nunziato, intreccia musica e poesia in un suggestivo percorso sul tema dell’amore nella giornata degli innamorati e di San Valentino.

Il momento musicale è a cura di Lorenza Maio, violino, e di Maya Martino, all’arpa.

Le due musiciste proporranno melodie di Tedeschi, Tournier, Donizetti, Piazzolla Piovani, Morricone.

Pizza conquista la vice presidenza nazionale dell’associazione Turismo Verde della Cia

Pizza conquista la vice presidenza nazionale dell’associazione Turismo Verde della Cia

AttualitàDalla Regione

Dopo La vice presidenza nazionale di Agia assegnata a Liana Agostinelli, la Confederazione Italiana Agricoltori porta a casa un nuovo importante risultato: la vice presidenza nazionale dell’associazione Turismo Verde a Renato Pizza.

Irpino, titolare di un agriturismo a Montella, Pizza è stato designato nel consiglio direttivo nazionale dell’associazione impegnata nella valorizzazione degli agriturismi e della multifunzionalità delle aziende agricole.
Al termine dei lavori di Roma, dove si è tenuta l’assemblea nazionale che ha eletto il presidente Mario Grillo, il neo vice ha già le idee chiare su come affrontare il futuro.

In Campania l’associazione sarà particolarmente impegnata per dare visibilità alle attività degli agriturismi, che in questo momento sono la spina dorsale del turismo ambientale” ha spiegato Grillo che proseguendo ha, inoltre, affermato: “Ho riscontrato da subito una grande sintonia con il presidente nazionale, particolarmente sensibile al tema delle aree interne.

Gli agriturismi devono essere centrali nell’offerta turistica campana, soprattutto alla luce dell’aumento delle presenze nelle aree interne, caratterizzate da ambiente incontaminato e bellezze paesaggistiche”. Il doppio incarico di presidente di Turismo Verde in Campania e vice presidente nazionale dell’associazione gli consentono di trasferire le istanze dal locale al nazionale e viceversa.

Lavoreremo per portare nella Campania interna una fetta del turismo internazionale che, ad oggi, si
ferma sulla costa.

In secondo luogo, intendiamo intervenire per frenare l’indebolimento che oggi sta colpendo gli agriturismi, strettamente connessi alle aziende agricole.

Il vero dramma è che compriamo a prezzi duplicati, ma svendiamo alla metà del valore i nostri prodotti” conclude.

Il risultato incassato da Cia Campania sul fronte della rappresentanza nazionale inorgoglisce il
presidente regionale Raffaele Amore, presente in assemblea a Roma al fianco del presidente Pizza.
Esprimo a nome dell’esecutivo di Cia Campania piena soddisfazione per i risultati raggiunti, frutto
di impegno e lavoro costante. Giungano a Renato Pizza gli auguri di buon lavoro, per una crescita
complessiva dell’organizzazione dentro e fuori i confini regionali
” ha commentato Amore.

Imprese agricole, 50 milioni dalla Regione: il plauso di Cia Campania

Imprese agricole, 50 milioni dalla Regione: il plauso di Cia Campania

Politica

Il presidente Amore: “La manovra varata dal Governatore consentirà nuova linfa al tessuto imprenditoriale
L’annuncio del Governatore Vincenzo de Luca sullo stanziamento di un fondo da 50 milioni di euro extra Psr per supportare gli investimenti delle imprese trova il pieno supporto della Cia Campania.

Il presidente Raffaele Amore plaude alla misura varata dalla Regione e guarda con fiducia al rafforzamento del tessuto produttivo e imprenditoriale.

La Regione Campania ha recuperato risorse pari a 50 milioni di euro per sostenere le imprese
agricole campane i cui progetti sono stati ritenuti ammissibili ma non finanziabili per esaurimento
della dotazione finanziaria del Bando 4.1.1. del PSR Campania 2014/2020.

A breve sarà pubblicato un avviso rivolto a tali imprese compatibile con le norme europee che regolano queste tipologie di finanziamento.

Il Presidente Amore accoglie con favore la misura, che impegna la Regione con un piano di investimenti pari a 50 milioni di euro con fondi extra PSR della nuova programmazione unitaria, per sostenere gli investimenti delle imprese che non avevano poi trovato copertura finanziaria per completare il progetto.

In questo modo si consente a tanti imprenditori di completare il progetto, inaugurare una vera
stagione innovativa, in termini di produzione e metodi applicati, e soprattutto si scongiura il rischio
di abbandonare gli sforzi compiuti, o peggio, di affidarsi ad altre strade
” commenta.

“Eurocastanea 2022”: Cia Campania denuncia la strumentalizzazione dell’evento da parte di Coldiretti

“Eurocastanea 2022”: Cia Campania denuncia la strumentalizzazione dell’evento da parte di Coldiretti

AttualitàDalla Regione

Le decine di aziende iscritte a Cia e alle altre professionali sono state escluse dalla tre giorni, causando un danno di immagine senza precedenti.

I gravi problemi e lo sviluppo futuro della castanicoltura Campana e mondiale in calendario a Montella richiedono il dialogo e la concertazione di tutte le organizzazioni.

Ma l’importante incontro dedicato alle aziende produttrici e trasformatrici si è purtroppo trasformato in una kermesse pubblicitaria dell’organizzazione professionale “Coldiretti” che lo ha interamente monopolizzato. Le bandiere gialle della Coldiretti hanno infatti rivestito tutto il comune di Montella dando alla manifestazione un significato diverso da quello che avrebbe dovuto avere.

A tale proposito la CIA Campania, che rappresenta le più grandi aziende castanicole della Regione, ha dovuto constatare che l’evento ha perso la sua imparzialità di incontro puramente “tecnico” e che la situazione creatasi è stata certamente consentita dagli attuali organi direttivi del Distretto che dovrebbe identificarsi come ente di rappresentanza tutela e sviluppo di tutte le aziende castanicole a prescindere dalla loro appartenenza ad un’ organizzazione.

Il Presidente di CIA Salerno, titolare di una grande azienda castanicola operante da oltre 35 anni nel settore, recatosi sul posto per partecipare ad un incontro tecnico tra aziende si è trovato di fronte ad
una passerella di personaggi all’ombra di centinaia di bandiere gialle della Coldiretti e si è rifiutato di partecipare:

Il distretto è delle aziende e deve essere gestito dalle aziende non da personaggi che con l’agricoltura hanno poco a che fare.

Chiederò al distretto di esibire gli atti prodromici a questa manifestazione ed il rendiconto economico della sua gestione”.

Di analogo tenore il pensiero del Presidente provinciale di CIA Avellino e della vice presidente, anch’essa importante produttrice castanicola.

Riteniamo opportuna ed indifferibile una modifica della compagine direttiva del distretto, vogliamo che il distretto sia gestito da aziende castanicole che davvero svolgono questo mestiere e che siano valutate dai numeri prodotti e non da un codice fiscale.

Queste sono le uniche titolate a rappresentare il comparto. In mancanza di risposte è probabile che tutte le più importanti aziende castanicole della regione facenti capo a CIA lasceranno il distretto che diverrà così un contenitore vuoto”.

In prima linea al fianco delle aziende castanicole Cia il presidente regionale Raffaele Amore, pronto a chiedere chiarimenti al Ministero competente ed alla Regione Campania un immediato incontro per discutere della grave strumentalizzazione dell’evento irpino.

Gli organi direttivi del distretto dovranno argomentare la monopolizzazione del dibattito affidata a Coldiretti.

Una scelta che nega i valori del pluralismo che sono alla base dell’ente tecnico, e che tradisce il principio dell’alleanza e della cooperazione tesa a individuare risoluzioni e proposte per migliorare il comparto e la produttività delle aziende” tuona il presidente Amore.