L’hanno sequestrata, le hanno tappato la bocca e l’hanno spinta verso l’interno. Un’azione criminale brutale, per di più nei confronti di un’anziana donna di 84 anni.
Questo è quanto accaduto ad Ariano Irpino, dove un’anziana è stata vittima di un sequestro di persona mentre si dirigeva in Chiesa in compagnia del marito.
Nel corso dell’aggressione, perché non si tratta di un semplice furto, la donna ha perso la fede nuziale e una collana. I malviventi, inoltre, le hanno estorto poche centinaia di euro.
Sulla vicenda sono in corso le indagini da parte delle Forze dell’Ordine.
Tanta paura per l’anziana, evidentemente scossa per l’accaduto, e per la quale, a causa delle ferite riportate, si è reso necessario il ricovero presso il Pronto Soccorso.
Torna a colpire nel Sannio, e precisamente a Benevento, la truffa del finto nipote. Qualche giorno fa, ne è rimasta vittima un’anziana donna.
La truffa, per come è stata realizzata in questa occasione, si basa su un piano particolarmente dettagliato e che necessita della collaborazione di almeno tre persone, se non di più.
Difatti, i truffatori, prima di passare alla fese “esecutiva” della truffa, hanno assunto ogni informazione possibile sulla vittima e sui parenti più vicini alla stessa, compreso nomi, abitudini e numeri di cellulare.
Così, poi, sono passati alla fase due: prima di avvicinare la vittima, i malviventi si sono assicurati che questa non potesse in alcun modo mettersi in contatto con le persone a lei vicine, ciò al fine di evitare che la truffa venisse scoperta prima di ottenere il bottino.
In pratica, due-tre persone hanno tenuto occupati i cellulari dei familiari della vittima con continue chiamate, finanche 200 in un paio di ore.
Quando sono stati certi che nessuno avesse potuto interferire con il loro piano e che ogni possibile contatto telefonico cui la vittima avesse potuto far riferimento per chiedere conferma di quanto rappresentato dalla finta nipote o finta amica del nipote fosse irraggiungibile, allora sono passati alla fase conclusiva.
L’anziana è stata avvicinata da una donna, la quale con la scusa di aiutare il nipote della vittima (facendone il nome) in quel momento – a detta della truffatrice – impossibilitato a muoversi in prima persona, si è fatta consegnare una discreta somma di denaro.
Giunta la notizia ai parenti della vittima, questi hanno immediatamente chiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine e presentato denuncia.
Pertanto, il consiglio, in presenza di chiamate anomale e/o insistenti è quello di avvertire immediatamente i propri familiari e le persone ritenute a rischio e, ovviamente, di allertare le Forze dell’Ordine.
A causa della forte pioggia che nella serata di ieri ha imperversato in molti comuni dell’Irpinia, al “112” sono pervenute numerose richieste di intervento.
In tale contesto a Solofra, in via Principe Amedeo, un’anziana automobilista, rimasta intrappolata nell’auto in panne, è stata tratta in salvo dai Carabinieri della Compagnia di Solofra, intervenuti unitamente a personale della Polizia Locale e della Protezione Civile Comunale.
Fortunatamente nulla di grave per la donna liberata dall’ auto semisommersa: solo tanto spavento per il pericolo corso.
Paura questa notte a Telese Terme, dove un appartamento, al piano terra di un palazzo, è andato in fiamme per cause ancora da accertare.
Ad evitare il peggio i vicini, i quali, nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi, hanno fatto accesso nell’abitazione sfondando un vetro e salvando l’anziana signora che vi viveva.
Giunti sul posto, poi, i vigili del fuoco hanno domato l’incendio e spento le fiamme. L’anziana, nel frattempo, è stata trasportata in ospedale per le cure del caso.
I carabinieri hanno dato avvio alle indagini per accertare le cause e la matrice del rogo.
Ancora una volta una truffa ai danni di anziani. Il copione è sempre il solito: la telefonata di un finto nipote che dicendosi in difficoltà chiede all’ignara anziana una somma di denaro che gli permetterebbe di superare le difficoltà economiche in cui versa.
Questa volta la vittima è una anziana donna di 82 anni che ,purtroppo, è caduta nella trappola consegnando nelle mani del malfattore di turno 900 euro e due fedi d’oro. L’uomo, fattosi consegnare il denaro e i preziosi dall’anziana, si è subito dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
La donna dopo un po’ di tempo, però, si è resa conto di essere stata vittima di una truffa e ha allertato i Carabinieri, i quali hanno avviato le indagini per risalire all’identità del truffatore.