Questa mattina, lungo l’autostrada A16 Napoli-Canosa, un incidente ha coinvolto un camion carico di terra all’altezza di Mirabella Eclano. Un’esplosione di uno degli pneumatici ha causato il ribaltamento del mezzo, che ha abbattuto il guardrail prima di finire nella scarpata.
L’incidente è avvenuto sulla carreggiata est, in direzione Bari, e il veicolo trasportava due uomini. Nonostante la drammaticità dell’incidente, entrambi gli occupanti sono usciti illesi.
Sul posto sono giunti prontamente gli agenti della polizia stradale di Grottaminarda, insieme alla società Autostrade per l’Italia e ai mezzi di soccorso stradale, tra cui un’autogrù per il recupero del camion. La circolazione ha subito lievi disagi.
Sulla A16 Napoli-Canosa, dalle 22:00 di giovedì 4 alle 6:00 di venerdì 5 aprile, sarà chiusa la stazione di Benevento, in entrata verso Napoli e in uscita per chi proviene da Canosa/A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di riqualifica del cavalcavia di svincolo.
In alternativa si consiglia di utilizzare le seguenti stazioni: in entrata verso Napoli: Avellino est; in uscita per chi proviene da Canosa/A14: Grottaminarda.
Domenica di scontri lungo l’autostrada A16, all’altezza dello svincolo di Tufino, tra i tifosi del Benevento (che stavano tornando da Castellammare di Stabia, dove la Strega ha perso contro la Juve Stabia) e quelli della Turris (diversi verso il Partenio–Lombardi di Avellino dove, la sera stessa, avrebbero affrontato i Lupi).
Come riporta Il Sannio Quotidiano, un auto e un minivan con supporters provenienti da Torre del Greco hanno trovato sul proprio percorso un gruppo di sostenitori giallorossi. Ne è nata una vera e propria rissa e, ad averne la peggio, sono stati tre tifosi rosso-corallini.
Tre le persone rimaste ferite, una delle quali è stata costretta a ricorrere a cure mediche mentre un’altra ha rimediato un sospetto trauma cranico. Danni sono stati rivelati anche ai mezzi utilizzati dai sostenitori della Turris, colpiti con mazze, calci e pugni.
Incidente in A1, al km 685, tra Caianello e San Vittore, nel pomeriggio di oggi. Un furgone, che trasportava cassette di pomodori e ortaggi, per cause al vaglio, si è ribaltato su un fianco.
Nell’impatto con l’asfalto il portellone si è aperto ed il mezzo ha perso gran parte del carico che si è riversato sulla corsia dell’autostrada.
Tre i feriti che viaggiavano sull’Iveco, fortunatamente nessuno di loro è in gravi condizioni.
Sul posto si sono portati gli agenti della Polizia Stradale di Cassino per gli accertamenti di rito e per accertarsi che il tratto interessato venisse ripulito e messo in sicurezza.
A seguito dell’incidente si sono registrati 8 km di coda.
Benevento e Caserta collegate da un’autostrada: a breve potrebbe diventare realtà. Dopo circa trent’anni di attese, il fondamentale collegamento autostradale Caserta-Benevento vede finalmente la luce con un bando che avrà ad oggetto il primo lotto dei lavori.
Il ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile (M.I.M.S.), infatti, con nota PEC del 3 gennaio 2023 acquisita al protocollo generale dell’Ente al numero 100/2023, ha comunicato l’Avvio del Dibattito pubblico per la realizzazione del Primo Lotto relativo al collegamento autostradale Caserta-Benevento.
Il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica presentato dall’Anas e che ha determinato l’avvio del dibattito pubblico, consta di 587 elaborati grafici e fascicolati, articolari su 3 alternative progettuali di tracciato, ricadenti nella categoria B – strada extraurbana principale – estendendosi per una lunghezza complessiva di circa 24 km (dalla zona di Marcianise alla territorio di Paolisi).
Delle 3 proposte progettuali analizzate in termini di costi benefici, l’Anas ha evidenziato che il tracciato “tipo 2”, un tracciato totalmente alternativo rispetto all’esiste e che presenta 2 svincoli di connessione con il centro abitato di Santa Maria a Vico, rappresenta la migliore soluzione in termini di inserimento nella rete stradale dell’area, maggiore attrazione del traffico, vantaggio dei costi di realizzazione, per un costo complessivo dell’intervento stimato in 1 miliardo e 647 milioni di euro.
Al fine di inquadrare al meglio la dimensione dell’intervento si evidenzia che l’itinerario “tipo 2” presenta due carreggiate ognuna delle quali caratterizzate da due corsie per ogni senso di marcia. Ogni corsia presenta una larghezza di 3,75 metri, per un totale di 22 metri di larghezza complessiva della sede stradale (con 2,50 metri di spartitraffico interno minimo tra le due carreggiate) con l’alternanza di 12 viadotti in acciaio (per uno sviluppo di circa 10 km di lunghezza) e 4 gallerie (per uno sviluppo di circa 3 km di lunghezza).
L’intervento prevede la formazione di 3 cantieri base e 7 cantieri operativi, stimando circa 1825 giorni naturali consecutivi per la realizzazione dell’intervento, prevedendo l’impiego di 5 squadre di lavoro.
BENEVENTO. Nel mese di aprile Itabus attiverà un nuovo collegamento via autostrada tra Benevento e Napoli. Le corse saranno due sia all’andata che al ritorno. A renderlo noto è il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, che spiega: “Si tratta di un ulteriore traguardo raggiunto nell’ambito dell’azione avviata dalla nostra Amministrazione per sottrarre la città di Benevento dallo stato di isolamento in cui era piombata. La scelta operata dai vertici di Itabus, che ringrazio vivamente al pari delle altre aziende che decideranno di seguirne l’esempio, consentirà anche di alleviare i disagi a cui sono attualmente sottoposti i pendolari che utilizzano la tratta ferroviaria Benevento-Cancello a causa dei lavori in corso. Per raggiungere il capoluogo partenopeo con il nuovo collegamento attivato da Itabus occorrerà infatti poco più di un’ora. Inoltre, i vertici di Itabus mi hanno anche anticipato che, a breve, rafforzeranno ulteriormente anche i collegamenti con Roma. Infine, ho anche chiesto l’attivazione di un collegamento tra Benevento e Campobasso.