Si barrica in casa con il corpo del compagno morto da giorni: orrore nella Valle Caudina
CronacaRegioneLa macabra scoperta del cadavere, già in stato avanzato di decomposizione, è avvenuta ieri a Rotondi, presso un’abitazione del centro.
Una storia terrificante, di quelle che – per fortuna – non si sentono tutti i giorni, ma che ha scosso profondamente la comunità di Rotondi, diventato teatro di una macabra vicenda.
Ieri, presso un’abitazione del centro, è stato rinvenuto il cadavere di un uomo che sarebbe stato tenuto nascosto per giorni dalla compagna tra le mura domestiche. Il cadavere, infatti, era già in uno stato avanzato di decomposizione, tale che anche l’odore era diventato ormai insostenibile e avrebbe pervaso le vie del paese.
Si tratta di B. C., un 60enne originario di Paolisi ma residente ormai nel paese caudino da anni, di cui conoscenti, amici e parenti avevano perso le tracce da qualche giorno. L’allarme sarebbe scattato proprio da questi ultimi che, preoccupati per la salute dell’uomo e turbati dall’odore raccapricciante proveniente dall’abitazione, hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Sul posto i Carabinieri e i Vigili del Fuoco i quali, dopo aver insistito a lungo con la donna per entrare in casa, hanno dovuto fare irruzione nell’abitazione forzando l’ingresso. Una volta dentro, la macabra scoperta: il corpo di B. C. era lì, privo di vita da giorni, sepolto da cartoni.
E’ ancora ignota la causa del decesso del 60enne, che sarà accertata con l’esame autoptico nei prossimi giorni. La compagna, invece, in preda ad un forte stato di agitazione, è stata soccorsa dal 118 e trasportata in ospedale, dove verrà sottoposta agli esami e alle dovute cure.
Foto: Il Caudino