Città Spettacolo, in vendita i biglietti per lo spettacolo di Vincenzo Salemme

Città Spettacolo, in vendita i biglietti per lo spettacolo di Vincenzo Salemme

Eventi

L’organizzazione del Festival “Benevento Città Spettacolo” informa che sono in vendita i biglietti per lo spettacolo di Vincenzo Salemme in “Ogni promessa è debito”, in scena sul palco del Teatro Romano il 31 agosto alle ore 21:00.

I biglietti sono disponibili presso i punti vendita I-Ticket ed online su www.i-ticket.it

Link biglietti online: https://www.i-ticket.it/eventi/ogni-promessa-e-debito-salemme-benevento-biglietti

BIGLIETTERIA FESTIVAL:

All Net Service: Via Lungocalore Manfredi di Svevia 25, Benevento BN – Tel: 082442711

Cerca il punto vendita I-Ticket più vicino a casa tua: https://www.i-ticket.it/punti-vendita

Lo spettacolo è incluso nel cartellone di eventi della 46^ edizione del Festival “Benevento Città Spettacolo – Lingue Rinascenti” – direttore: Renato Giordano.

Il Festival è organizzato dal Comune di Benevento e dalla Fondazione Benevento Città Spettacolo, finanziato dalla Regione Campania.

Fragneto l’Abate, oltre 25 atleti per gli incontri di Kickboxing

Fragneto l’Abate, oltre 25 atleti per gli incontri di Kickboxing

Sport

Lunedì 3 luglio a Fragneto l’Abate, provincia di Benevento,  si è svolta la 6°edizione degli incontri di KICKBOXING targata Christian’s Gym. Oltre 25 atleti si sono sfidati sul ring in un evento serale con circa 250 spettatori.

Alcuni match si sono svolti secondo le regole del light contact, altri invece si sono svolti a contatto pieno, frutto dell’impegno e sacrifcio in palestra strappando applausi al pubblico estasiato, il tutto onorando la massima espressione dei valori della Kickboxing: lealtà, sacrificio, impegno, confronto e disciplina.

Purtroppo non è stato possibile per questioni di tempo mostrare tutte le attività che la Christian’s Gym offre. L’evento è stato ideato e perfezionato dall’ istruttore Christian Pernicano, che da tempo si pone, nella proprie attività, come obiettivo quello di rendere un corpo efficiente a 360° permettendo di raggiungere una condizione fisica perfetta attraverso esercizi con Fitball, anelli, parallele, kettlebell, capriole, verticali, ruote, corde, Airbike e tanto altro. Un vero e proprio campo di battaglia che appassiona persone di diversa età e sesso. 

Ogni anno – ha detto Pernicano – cerchiamo di cambiare sempre luogo per le nostre edizioni, poiché i numerosi iscritti vengono da diverse zone della provincia. Diverse sono le richieste per questo evento in quanto, oltre a rappresentare una serata di sano sport per gli iscritti e le loro famiglie, è un momento di aggregazione per tutti coloro che partecipano come spettatori e che potranno così godere di una serata piacevole, in amicizia e piena di adrenalina. Come palestra aspettiamo il nuovo anno sportivo per riprendere a combattere con le gare”.

“È doveroso ringraziare tutte le persone che di volta in volta si impegnano per la realizzazione dell’evento”, ha concluso Pernicano.

Sanità nel Sannio, l’analisi di De Longis (Pd)

Sanità nel Sannio, l’analisi di De Longis (Pd)

Politica

Riceviamo e pubblichiamo il documento a firma del consigliere comunale e provinciale del Partito Democratico, Raffaele De Longis, medico di medicina generale che effettua una disamina sulle criticità e le urgenze che attanagliano la sanità nel Sannio.

La Sanità Pubblica rappresenta un pilastro imprescindibile per il benessere dei Cittadini di una Comunità. Nel contesto della Provincia di Benevento, si evidenziano talune gravi criticità che richiedono un’attenzione immediata per migliorare e garantire una qualità adeguata delle cure mediche fornite ai Cittadini.

I TETTI DI SPESA DELLA SANITÀ NEL SANNIO

È il primo strutturale «punto critico».

La spesa sanitaria mensile – pro capite – assegnata alla Provincia di Benevento è notevolmente inferiore rispetto alle altre province regionali. Il TAR ha riconosciuto questa sperequazione, collocando l’ASL di Benevento all’ultimo posto di questa classifica. In dettaglio, l’ASL di Salerno ha un tetto di spesa pro capite di 21,25 euro, mentre l’ASL Sannita si attesta a soli 13,3 euro, ossia 7,95 euro in meno rispetto alla prima e 4,3 euro sotto la media regionale. Urge intervenire per annullare questo gap.

CARENZA MEDICI SAN PIO e AREE INTERNE

La carenza di medici è un problema nazionale che, come per altri settori, nelle aree interne è ancora più grave. Rispetto all’Ospedale San Pio, è incoraggiante aver bandito i concorsi per colmare le lacune in organico, ma nel frattempo è necessario rendere più attrattiva la struttura pubblica per i professionisti sanitari anche attraverso adeguati incentivi. Il tema, più in generale, riguarda come evitare la «fuga dalle aree interne» anche in questo settore cruciale. Occorre una forma di «premialità» per le zone interne e marginali a scarsa densità demografica.

Sul piano organizzativo del Pronto Soccorso, giacché circa un terzo degli accessi riguarda codici bianchi e verdi, sarebbe opportuno ed utile delegare tali casi ai Medici di Medicina Generale e ai Medici di Continuità Assistenziale, come ampiamente discusso con l’Ordine dei Medici sanniti.

118 e AMBULANZE SENZA MEDICO

La recente decisione della dirigenza dell’ASL di ridurre la presenza dei medici nelle ambulanze del 118 non può essere condivisa. Il PD si oppone fermamente a questa decisione pur riconoscendo che è stato limitato il numero di unità senza medico rispetto alle previsioni iniziali.

La presenza del medico a bordo dell’ambulanza è cruciale per accelerare la diagnosi e la terapia,permettendo di rientrare nella cosiddetta«Golden Hour», ossia l’intervallo di tempo in cui è possibile limitare i danni irreversibili alla salute del paziente. Mentre è auspicabile l’arrivo di nuovi medici attraverso concorsi e corsi di formazione, potrebbe essere temporaneamente adottato l’autoconvenzionamento, in conformità con la normativa vigente.

BENEVENTO

Il Sindaco Mastella ha affermato che la città di Benevento non dovrebbe preoccuparsi di questa riduzione di medici nelle ambulanze, in quanto dispone di due strutture ospedaliere di riferimento. Non c’è affermazione più sbagliata visto che il vastissimo territorio cittadino comprende diverse contrade, con una popolazione di circa 12.000 abitanti, non certo prossime ai due nosocomi, anzi distanti anche oltre 20’-25’, tanto che, in assenza di medico a bordo, il paziente non avrebbe mai la possibilità di essere visitato da un medico nell’arco temporale degli 8’ che, convenzionalmente, vengono considerati il tempo limite per ottimizzare il trattamento delle patologie acute.

CAMERA IPERBARICA SAN PIO CHIUSA DAL 2018.

Questa unità trattava 12-15 pazienti al giorno affetti da gravi ustioni, infezioni cutanee da germi anaerobi e altre patologie, rappresentando un indicatore di qualità nell’assistenza ospedaliera. È importante porre l’attenzione su questa disfunzione a lungo segnalata, poiché la riapertura della Camera Iperbarica potrebbe contribuire al miglioramento complessivo dei servizi ospedalieri.

ANESTESISTI E POSTI LETTO

La cronica carenza di Anestesisti si riflette anche sulle possibilità di «recuperare il considerevole arretrato» di interventi non urgenti, precedentemente rimandati a causa della pandemia di COVID-19. Attualmente, solo il 10% di queste prestazioni arretrate è stato recuperato.

Grave è altresì la carenza dei posti letto nei reparti da cui deriva in massima parte l’affollamento del PS, troppo spesso impossibilitato a «smistare i pazienti» anche dopo il completamento della fase diagnostica.

Non è certo sulla negletta Sanità Pubblica che si possono tagliare i costi, già ridotti all’osso. Il Covid non ci ha insegnato niente?

Purtroppo, in questi mesi di Governo della DESTRA stiamo assistendo ad un ulteriore depauperamento e svilimento della Sanità Pubblica.

LA MEDICINA TERRITORIALE

Fondamentale per garantire un’assistenza sanitaria completa e di qualità. È prevista l’apertura di 11 Case della Comunità, 5 Ospedali di Comunità e 5 Centrali operative territoriali per il territorio della Provincia di Benevento entro il 2026, come stabilito nell’atto aziendale dell’ASL in coerenza con i fondi del PNRR.

Resta al momento ignoto «come, dove e con quali fondi» reperire e finanziare le necessarie Risorse Umane per rendere operative e funzionanti queste strutture.

É essenziale che la popolazione sia informata sulle scadenze e sulla pianificazione operativa di queste iniziative. È auspicabile che la dirigenza dell’ASL fornisca pubblicità e trasparenza rispondendo altresì alle domande in merito a questi progetti.

SALUTE MENTALE E SERVIZIO SERT

È indispensabile affrontare il tema della Salute Mentale. Attualmente, il numero di medici assegnati a questi servizi è notevolmente inferiore alle necessità, con soli 19 medici in organico, di cui 11 sul territorio e 8 presso l’Unità SPDC del San Pio.

Le prestazioni relative alla salute mentale e al SERT (Servizio di Salute Mentale) sono straordinariamente carenti, come evidenziato dal Garante dei Detenuti e dall’associazione Rete Sociale che rappresenta le famiglie dei pazienti psichiatrici. Occorrono risorse adeguate per assicurare un’assistenza dignitosa sia nelle strutture ospedaliere che nei contesti carcerari.

COORDINAMENTO OPERATIVO TRA IL SAN PIO E IL FBF

Un altro punto critico è la mancanza di comunicazione e coordinamento operativo tra il San Pio e il FBF (Fondazione Giovanni Paolo II). Caso esemplare è l’esclusione della Cardiologia dalla rete IMA regionale. Può accadere che un paziente del PS San Pio (con patologia coronarica acuta in un momento in cui la strumentazione per una indispensabile coronarografia interventistica in emergenza non è disponibile per motivi tecnici) anziché essere trasferito in ambulanza presso una struttura distante al massimo 5’ (FBF), venga invece condotto fuori provincia, nel migliore dei casi a Mercogliano distante almeno 35 min in barba al sacro concetto della golden hour.

CONCLUSIONI

È necessario promuovere una maggiore trasparenza, coinvolgendo la dirigenza dell’ASL affinché fornisca risposte e informazioni sulla pianificazione delle iniziative come la Medicina Territoriale e la Rete emergenziale.

È urgente adottare misure per affrontare la strutturale mancanza di personale medico e infermieristico, garantire servizi adeguati nella salute mentale e migliorare la comunicazione tra le strutture ospedaliere.

La salute pubblica non può essere trascurata o soggetta a tagli di budget, specialmente dopo l’esperienza del COVID-19, che ha messo in luce l’importanza di un sistema sanitario solido e ben organizzato.

Purtroppo il Sistema sanitario nazionale (SSN) versa in condizioni di grave criticità a causa del de-finanziamento subito negli ultimi decenni. Ora il rischio concreto è che, se non si coprono almeno i consistenti costi dell’inflazione, e se non si agisce con efficacia sul differenziale di prestazioni e risorse «Nord vs Sud» e «Aree Metropolitane vs Aree Interne», il SSN si appresti al collasso a partire dalle zone più fragili come le nostre.

È necessario pertanto un impegno congiunto da parte delle Autorità Regionali e Locali, delle Istituzioni Sanitarie e della Comunità per affrontare queste sfide e garantire un sistema sanitario accessibile, efficiente e di qualità per tutti i Cittadini del Sannio.

Buona Sanità al Fatebenefratelli, la lettera di gratitudine di un paziente

Buona Sanità al Fatebenefratelli, la lettera di gratitudine di un paziente

AttualitàBenevento Città

È molto più semplice comunicare notizie di malasanità ma sento il dovere di esprimere un parere personale su come, con molto facilità, si usa fare di ogni  erba un fascio.

In un periodo dove la sanità pubblica viene messa continuamente in discussione, mi sembra davvero doveroso sottolineare l’impegno e la serietà di quanti fanno il loro dovere tutti i giorni con devozione e altruismo.

Volevo esprimere gratitudine e ringraziare tutta l’Unità Operativa Complessa di Ortopedia dell’ospedale Sacro Cuore di Gesù “Fatebenefratelli”.

Il  vostro supporto l’ho respirato giorno dopo giorno, mentre un  momento dopo l’altro ho apprezzato la passione con cui ogni singolo operatore medico, infermiera, o personale di servizio che fosse, ognuno a suo modo, si é dedicato quotidianamente a me e mio fratello.

Sorrisi, frasi non scontate, parole di  sostegno e di conforto non costano nulla ed in questo reparto ci sono stati  donati con generosità. 

Gli infermieri ci hanno accudito con amore e attenzione mentre i medici con straordinaria disponibilità e professionalità, facendo di tutto e al meglio, sempre con la dovuta attenzione e la necessaria cura nelle parole. 

I più sentiti ringraziamenti al Dott. Salvatore D’Auria grandissimo professionista e Primario fantastico e a tutto il suo staff con i dottori Cacciapuoti, Carotenuto,  Scarallo e a tutti gli altri collaboratori che con  determinazione e pazienza infinita rappresentano a mio modesto parere un costante  punto di riferimento indispensabile, per la Buona Sanità campana.

A tutti coloro che partecipano  direttamente e  indirettamente ad  alleviare le  sofferenze di tante persone, vorrei esprimere la mia gratitudine e quella della mia famiglia.

Avverse condizioni meteo, l’avviso del Sindaco di Benevento

Avverse condizioni meteo, l’avviso del Sindaco di Benevento

AttualitàBenevento Città

In ragione dell’allerta gialla diramata dalla Protezione civile regionale, a partire dalle ore 14:00 e fino alle ore 21:00 di oggi 13 giugno, il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha emesso un avviso per le avverse condizioni meteorologiche; in particolare per il Sannio sono previsti precipitazioni locali, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di moderata intensità.

Il Sindaco, pertanto, invita la popolazione tutta ad attenersi alle norme comportamentali di prudenza e cautela previste in caso di avviso di allerta meteo per rischio idrogeologico e raffiche di vento e per fenomeni idrogeologici rilevanti:

– evitare di frequentare locali interrati o posti a pian terreno, principalmente se lungo assi stradali notoriamente interessati da grossi deflussi idrici e comunque a tenere costantemente monitorato il livello delle acque di deflusso. In caso di allagamento staccare subito l’energia elettrica;

– procedere con molta cautela, in caso di necessità di attraversamento in auto di un sottopasso stradale, sito critico in occasione di allerta meteo, verificandone la praticabilità e, in caso contrario, darne immediata comunicazione ai numeri di emergenza 112, 113, 115;

– prestare la massima attenzione nei siti già segnalati per il rischio idrogeologico (versanti e pendii per possibili frane e smottamenti) e idraulico (sottopassi e aree di collettori fognari per possibili allagamenti);

– osservare particolare prudenza negli spostamenti limitandoli a quanto strettamente necessario;

– prestare attenzione in prossimità di alberi e strutture verticali per l’eventuale caduta di rami, alberi, pali, segnaletica o impalcature e, in ogni caso, a segnalare l’eventuale stabilità precaria di tali elementi anche in situazioni ordinarie, dandone comunicazione ai numeri di emergenza 112, 113, 115;

– assicurare stabilmente o rimuovere da finestre e balconi elementi mobili quali piante, coperture, strutture provvisorie o qualsiasi oggetto che possa essere trasportato via dal vento;

– osservare particolare prudenza negli spostamenti limitandoli a quanto strettamente necessario.

Il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti Manna scrive al Presidente del Rotary Rossella Del Prete

Il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti Manna scrive al Presidente del Rotary Rossella Del Prete

AttualitàBenevento Città

Riceviamo e pubblichiamo.

“Gentile Presidente, dott.ssa Rossella Del Prete,

do atto al Club da Ella presieduto, di essersi sempre distinto in attività di promozione culturale e divulgazione scientifica come, nello specifico, in occasione dell’ultima iniziativa di “service” dedicata alla prevenzione ed alla salute, programmata per il 13 e 14 pp.vv.

Purtuttavia, sul tema delle previste consulenze dermatologiche gratuite per la prevenzione del melanoma, tutte domiciliate presso una sola farmacia della città, mi consenta di rilevare una nota stonata.

Siffatta delimitazione della pur meritoria iniziativa finisce con l’apparire, infatti, dettata da mere conoscenze personali, attraverso cui, tra le 16 farmacie in servizio nel Comune di Benevento, si è orientata la scelta in favore di quella di più recente apertura.

Mentre, a mio avviso, il coinvolgimento istituzionale del competente Ordine professionale, avrebbe consentito la mobilitazione più diffusa ed omogenea delle farmacie operanti sul territorio (anche a livello provinciale), arruolate attraverso un metodo rigoroso e trasparente, con l’unico fine di raggiungere risultati scientifici concretamente utili sul piano sociale e sanitario.

E ciò, in linea con la funzione di servizio svolta dal sistema Farmacia nel suo complesso, avrebbe reso giusto contesto e valorizzazione agli illustri specialisti coinvolti.

Resta viceversa il sapore di una mera promozione commerciale che non rende ragione al pur nobile intento che ispira l’evento.

Peccato per l’occasione mancata.

Restando a sua disposizione, la saluto cordialmente

Dott. Maurizio Manna”.

“Il Provinciale”: una troupe della Rai a Benevento per girare le riprese del noto programma televisivo

“Il Provinciale”: una troupe della Rai a Benevento per girare le riprese del noto programma televisivo

AttualitàBenevento Città

Una troupe del programma televisivo “Il Provinciale” condotto da Federico Quaranta, da domani 30 novembre a venerdì 2 dicembre, sarà a Benevento per effettuare delle riprese nelle seguenti aree della città: via Antico Sannio, Oasi della Lipu, corso Garibaldi, complesso di S. Sofia, quartiere S. Clementina in prossimità del Ponte Leproso e quartiere Triggio/Teatro Romano.

Com’è noto, in ogni episodio del programma di Rai Uno viene raccontato un viaggio con lo scopo di descrivere le peculiarità culturali, territoriali, geografiche e morfologiche della località visitata e gli aspetti meno conosciuti del territorio, anche tramite la voce della popolazione locale e la naturalista Mia Canestrini.

Lavoratori sfruttati e in nero, denunciati in cinque: pioggia di sanzioni per cooperativa

Lavoratori sfruttati e in nero, denunciati in cinque: pioggia di sanzioni per cooperativa

CronacaProvincia

Nel corso di controlli mirati al contrasto del fenomeno del “caporalato” ed alla verifica del rispetto delle norme in materia di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo e quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Benevento hanno denunciato in stato di libertà cinque persone per intermediazione illecita e sfruttamento del lavorooccupazione di lavoratori stranieri privi di permesso di soggiornoviolazione degli obblighi del datore di lavoro e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.

I militari nella giornata di ieri  hanno effettuato un controllo presso un fondo agricolo privato in cui si stava effettuando la raccolta dei pomodori,  al termine del quale hanno accertato che i conduttori del terreno un cinquantatreenne ed un quarantaseienne del posto, coadiuvati da un quarantanovenne di origini bulgare, residente in provincia di Foggia e titolare di una cooperativa, reclutavano, mediante un’illecita attività d’intermediazione ed approfittando del loro stato di bisogno dei braccianti agricoli allo scopo di destinarli al lavoro di raccolta, che veniva svolto in evidenti condizioni di sfruttamento in quanto gli stessi non usufruivano di  una sorveglianza sanitaria ed erano sprovvisti di dispositivi individuali di protezione.

Nei confronti dei conduttori del fondo e del titolare della cooperativa foggiana veniva comminata un’ammenda di oltre diciassettemila euro. Veniva inoltre accertato da parte del titolare della cooperativa il reclutamento di due braccianti agricoli stranieri privi del permesso di soggiorno, motivo per il quale questo veniva deferito in stato di libertà per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro e di lavoratori stranieri privi di permesso di soggiorno. Nei confronti di quest’ultimi veniva avviato l’iter amministrativo per le persone irregolari sul territorio nazionale.

Sempre nei confronti del titolare della cooperativa foggiana sono state elevate, altre sanzioni amministrative per oltre trentottomila euro per aver impiegato nove lavoratori “in nero”, con conseguente sospensione della sua attività imprenditoriale ed una sanzione amministrativa di quattrocento euro in quanto il furgone che usava per trasportare i braccianti era stato immatricolato in Bulgaria ma mai reimmatricolato in Italia nei tempi previsti, venendo quindi sottoposto a sequestro amministrativo.

L’opera di vigilanza al contrasto del fenomeno del caporalato da parte del Comando Provinciale Carabinieri di Benevento è attenta e continua anche nel settore dell’agricoltura.

Le persone deferite in stato di libertà sono persone sottoposte alle indagini e pertanto presunte innocenti fino a sentenza definitiva.