ll sindaco Giovanni Caporaso celebra la ricorrenza sottolineando l’impegno della comunità e lo sguardo fiducioso verso il futuro.
Telese Terme compie oggi 91 anni. Il 10 aprile 1934 venne istituito il Comune di Telese, fino ad allora frazione di Solopaca. Nel 1992 assunse l’attuale denominazione di Telese Terme.
“Ricordare la nostra nascita, il nostro compleanno, rafforza il legame della comunità telesina con la sua storia – dichiara il sindaco Giovanni Caporaso -. Una storia recente, di un comune giovane che, però, è riuscito in un tempo relativamente breve ad affermarsi come città e punto di riferimento di un territorio ampio, che va oltre la valle Telesina.
“Telese oggi conta 8mila abitanti, continua a crescere demograficamente ed economicamente. Un dato che viene riconosciuto anche dai tanti imprenditori e dai grandi brand che vengono qui ad investire. Con queste bellissime premesse lavoriamo per continuare ad alimentare questo processo positivo. Auguri Telese! Buon compleanno”, conclude Caporaso.
Puglianello in festa per il 100° compleanno della signora Francesca Iacobucci, affettuosamente conosciuta come la “Nonna di tutti”.
Un traguardo che ha unito l’intera comunità nel rendere omaggio a una donna che rappresenta un simbolo di longevità, saggezza e valori autentici.
Il Sindaco Francesco Maria Rubano e l’Amministrazione comunale hanno partecipato alla celebrazione dedicando parole di affetto e ammirazione alla centenaria:
“Francesca Iacobucci è per tutti noi un esempio straordinario di amore per la vita e di attaccamento alle proprie radici. La sua storia è il racconto di una vita vissuta con dignità e profondi valori, che ci insegnano il senso più autentico della comunità”.
“Un ringraziamento speciale va al figlio Luigi e alla moglie Maria per la straordinaria dedizione e cura dimostrate – aggiunge il sindaco di Puglianello – così come ai nipoti Giovanni, Francesca e Arturo Lavorgna, Consigliere Comunale e vice presidente del Consiglio, che rappresentano con orgoglio una famiglia radicata nei valori che Francesca incarna. Celebrarla è stato un onore per tutti noi”, ha concluso il sindaco Rubano.
Il Benevento Calcio, sui propri profili social, ha augurato un buon compleanno al Presidente del club giallorosso, Oreste Vigorito.
Il patron della Strega, giunto al suo diciottesimo anno di presidenza, compie oggi 78 anni.
Ecco, di seguito, la nota della società di via Santa Colomba:
“Il suo cuore, il nostro motore.
La sua visione, la nostra più grande speranza.
Le sue parole, ad indicare sempre una strada nuova.
Insieme siamo arrivati dove mai avremmo pensato di arrivare.
Insieme, è il nostro segreto per la felicità da celebrare in un giorno speciale.
Buon Compleanno Presidente Oreste Vigorito“.
Foto: Benevento Calcio
Oggi la bella e simpatica Maria Luisa De Cicco compie 60 anni e a fare gli auguri alla festeggiata è il marito Antonio: “Auguro alla mia bellissima moglie una giornata piena di tutto l’amore e la gioia che porta nella mia vita.
Ogni giorno con te è un dono, ma oggi è extra speciale. Buon compleanno, mia fantastica moglie!” Un augurio speciale alla giovane Maria Luisa giunge anche da parte delle figlie.
Ma la curiosità di questo compleanno è che la festeggiata si rivolge a se stessa: “Con oggi sono 60 candeline vissute con tanto amore.. passione… nonostante le difficoltà e le prove che la vita mi ha dato. Tuttavia oggi voglio regalarmi un momento per fare gli auguri a me stessa e a tutta la mia fragilità ma allo stesso tempo a tutta la mia forza…. Tantissimi auguri a me”!
Ripercorriamo insieme le tappe più significative della storia giallorossa.
Son passati 94 anni da quel 6 settembre del 1929 quando venne formalizzata la nascita della Strega con l’emissione del comunicato ufficiale numero uno della storia del Benevento.
La squadra, all’epoca Società Sportiva Littorio Benevento il cui colore sociale era l’azzurro, prese parte al torneo di Terza Divisione Regionale.
L’esordio avvenne due giorni dopo, l’8 settembre, sul rettangolo verde del Santa Maria degli Angeli (poi Meomartini) per affrontare la formazione B del Benevento nel primo match della propria storia. Il club sannita nel primo decennio di vita vinse i campionati di Terza, Seconda e Prima Categoria. Nella stagione 1934-1935, poi, prese parte per la prima volta al campionato nazionale di Serie C, disputando un eccellente torneo. Nella stagione 1938-39 arrivò anche il primo trofeo, la Targa Capocci.
Nell’immediato dopoguerra, sotto il nuovo nome Associazione Calcio Benevento, la squadra disputò ottimi campionati di Serie C classificandosi anche prima nella stagione 1945-1946. Non conquistò, ad ogni modo, la promozione in Serie B, in quanto considerata squadra “ospite” non avente diritto.
Dopo il fallimento dell’antica squadra nel 1952-53, a causa di numerosi debiti, i dilettanti del Sanvito Benevento dopo sette anni approdarono in Serie C come Società Sportiva Benevento adottando i colori rosso e giallo.
Nel decennio successivo dalla fusione di compagini cittadine nacque la Polisportiva Benevento che, dopo otto anni in Serie D, conquistò la C nel 1974. Nella stagione 1978-1979 nacque la Società Sportiva Calcio Benevento, mentre l’anno successivo ci fu l’inaugurazione dello stadio Santa Colomba. Sotto la presidenza dell’avvocato Ernesto Mazzoni, coadiuvato da imprenditori locali, la SSC Benevento disputò nove campionati ininterrotti in C1.
All’alba degli anni ’90 la squadra fu costretta ad abbandonare il calcio professionistico e nella stagione 1990-1991 nacque lo Sporting FC Benevento. Dopo un paio d’anni di transizione, per l’anno sportivo 1993-94 si allestì una squadra d’alto livello: il Benevento ebbe vita facile sulla Nocerina, stravincendo il torneo e approdando in C2. I giallorossi, dopo aver guadagnato i play-off al ritorno nel calcio professionistico, l’anno successivo raggiunsero la salvezza all’ultima giornata. Seguirono campionati di spessore, senza però riuscire a conquistare la promozione in C1 che arriverà solo nella stagione 1998-99.
Il Benevento disputò sei campionati nella terza divisione italiana, conquistando due salvezze negli ultimi atti dei tornei, poi seguirono una stagione anonima e la sconfitta in semifinale play-off nel campionato 2003-04. Alla luce delle gravi inadempienze fiscali emerse nella stagione 2004-05 la società del presidente Spatola venne retrocessa a tavolino e lo Sporting FC fallì.
Nella stagione 2005-06 i fratelli Ciro (scomparso prematuramente nel 2010 ed a cui oggi è dedicato lo stadio dove giocano i giallorossi) e Oreste Vigorito rilevarono il club. All’epoca in C2, il Benevento Calcio guadagnò la promozione in Lega Pro nel 2008. Le annate seguenti videro i giallorossi spesso in lotta per la promozione in Serie B, che arriverà solo nel campionato 2015-16 con Gaetano Autieri. La stagione successiva la squadra sannita, allenata da Marco Baroni, riuscì nell’impresa di ottenere la promozione in Serie A da neopromossa ed esordiente in Serie B (evento senza precedenti nel calcio italiano), grazie alla vittoria nei play-off contro il Carpi.
Seguì un difficile campionato nella massima serie italiana, stabilendo il record europeo di 14 sconfitte consecutive subite dall’inizio del torneo. Al termine della stagione 2017-18 la retrocessione in Serie B fu inevitabile, ma la Serie A non era lontana. Dopo una stagione di assestamento in cadetteria, infatti, nel 2020 Filippo Inzaghi guidò la squadra alla promozione nel Campionato dei Record. Sotto la guida del tecnico piacentino la formazione giallorossa non riuscì a mantenere la categoria meritatamente guadagnata, retrocedendo in B.
Dopo due anni in cadetteria, al termine della scorsa stagione in cui si sono avvicendati sulla panchina del Benevento ben quattro allenatori (Caserta, Cannavaro, Stellone e Agostinelli), la Strega ha “conquistato” una tanto deludente quanto cocente retrocessione in Serie C. Oggi, dopo 7 anni, il club sannita è tornato a calcare i campi di terza serie, con la speranza che possa presto tornare agli alti livelli degli anni recenti.
Non ci resta dunque che dire: Buon Compleanno Benevento Calcio, auguri per i tuoi 94 anni!
Foto: Screen Canale YouTube