Eseguono lavori ma non hanno l’autorizzazione: sequestrato cantiere di 10000 mq e denunciati tre soggetti

Eseguono lavori ma non hanno l’autorizzazione: sequestrato cantiere di 10000 mq e denunciati tre soggetti

BeneventoCronaca

Il Nucleo di Polizia Giudiziaria del Corpo di Polizia Municipale ha disposto l’immediata sospensione dei lavori all’interno di una vasta area cantiere di estensione pari a 10000 mq circa e ha deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Benevento tre soggetti. La Polizia Municipale, agli ordini del Comandante Giuseppe Vecchio, in collaborazione con il settore urbanistica dell’ Ente, a seguito di esposto ha eseguito una serie di controlli all’interno del cantiere che prevede la realizzazione di un impianto industriale per un valore stimato intorno ai 4 milioni di euro e che si estende per circa 10000 metri quadrati.

Le attività hanno permesso di riscontrare, allo stato, che la ditta costruttrice stava eseguendo lavori in muratura, nello specifico stava realizzando un muro in cemento armato, lungo il perimetro del complesso industriale di circa 150 mq, senza la prescritta autorizzazione sismica, in zona ad alto livello di sismicità.

Gli operanti poiché, a seguito di compiuti accertamenti e approfondite verifiche presso gli uffici preposti, accertavano, tra l’altro, che la stessa ditta stava operando nonostante fosse stata già destinataria di un precedente provvedimento di sospensione da parte degli uffici incaricati, provvedevano, anche in esecuzione del precedente provvedimento, ad impartire l’immediata sospensione dei lavori con diffida scritta in attesa delle determinazioni dei competenti uffici.

Il Comandante Vecchio assicura ulteriori e mirati controlli finalizzati a garantire il pieno rispetto delle norme in materia edilizia e sicurezza. Le persone sottoposte ad indagini sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva di condanna.

Controlli dei Carabinieri, cantiere sospeso per lavoro nero

Controlli dei Carabinieri, cantiere sospeso per lavoro nero

CronacaProvincia

I Carabinieri della Compagnia di Montesarchio (BN), unitamente a personale del Gruppo CC Tutela del Lavoro di Napoli e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Benevento, nell’ambito della vigilanza straordinaria tesa a verificare la corretta applicazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e al contrasto dello sfruttamento della manodopera e del lavoro nero, nel pomeriggio di ieri hanno eseguito una serie di verifiche su cantieri edili insistenti nell’ambito del territorio di competenza.

In particolare, all’esito delle attività ispettive, in Ceppaloni (BN) ed Arpaise (BN), militari del locale Comando Stazione CC congiuntamente a personale del N.I.L.  deferivano in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria due imprenditori ed un tecnico, per una serie di irregolarità riscontrate.

Nello specifico è stata accertata la presenza di operai in nero su un cantiere in Arpaise (BN), operai che oltretutto non erano stati mai avviati né alla formazione né alla sorveglianza sanitaria mentre in un cantiere allestito in Ceppaloni (BN), oltre al Piano di Sicurezza e Coordinamento redatto in difetto dei contenuti minimi previsti, il datore di lavoro non aveva dato attuazione a quanto previsto dal Piano Operativo di Sicurezza di cantiere.

Nel contesto dei medesimi controlli, venivano contestate in totale sei ammende pari ad euro 11.817,00 (undicimilaottocentodiciassette), irrogate violazioni amministrative pari a euro € 4.450,00 (quattromilaquattrocentocinquanta) e disposta la sospensione dei lavori per il cantiere che presentava operai in nero.  

Airola, si accascia a terra mentre lavora e muore: il dramma di Stefano

Airola, si accascia a terra mentre lavora e muore: il dramma di Stefano

CronacaDalla Provincia

Giunge da Airola la notizia incredula della morte improvvisa di Stefano F., un operaio di 67 anni originario di Rotondi, impegnato in un cantiere di Via Trociano, presso un’abitazione privata, dove egli stava lavorando.

Stando alle prime informazioni raccolte, sembra si sia trattato di un malore. L’uomo, infatti, si sarebbe accasciato a terra allarmando i proprietari dello stabile, i quali hanno subito allertato i soccorsi che, giunti sul posto, hanno potuto solo constatarne il decesso. 

Sul posto, insieme al Pm e ai Carabinieri del Comando di Airola, anche l’Ispettorato del lavoro e il rappresentante dell’Asl, che hanno dato via alle indagini procedendo agli accertamenti del caso.

Disposto il sequestro parziale del cantiere, mentre la salma è stata trasportata all’obitorio del San Pio, dove nei prossimi giorni sarà eseguito l’esame autoptico che stabilirà con certezza le cause del decesso. 

Benevento, cantiere sotto sequestro in via Cavour

Benevento, cantiere sotto sequestro in via Cavour

BeneventoCronaca
La Polizia Municipale ha, inoltre, posto sotto sequestro anche un escavatore e diverse attrezzature insistenti nell’area.

Lunedì scorso, Ufficiali ed Agenti del Corpo di Polizia Municipale di Benevento – Nucleo Polizia Giudiziaria coordinati dal Comandante dott. Pasquale Pugliese in collaborazione con il servizio di Vigilanza Edilizia del Settore Urbanistico coordinati dall’Arch. Antonella Moretti, a seguito di un’articolata e complessa attività di indagine, con annessa ricostruzione documentale, hanno riscontrato in Via Cavour nel Comune di Benevento erano in corso di esecuzione lavori edili in violazioni delle norme urbanistico-edilizie.

Sotto sequestro penale l’area cantiere di 1.480 mq. dove erano in corso di realizzazione lavori edili, un escavatore e diverse attrezzature insistenti nell’area.

I lavori edili di sbancamento e scavo del terreno, per la realizzazione delle tre villette a schiera e n. 24 box auto, erano autorizzati da due Permessi di Costruire del 2020 e 2021, i cui titoli abilitativi non risultavano idonei da parte di un recente controllo dell’ufficio urbanistica del Comune di Benevento.

Complessa la ricostruzione documentale degli operatori di Polizia Municipale, che è passata all’esame di cinque diversi titoli abilitativi, volture dei titoli a due diverse società, variazione di tecnici e di imprese di costruzione. Alcuni titoli erano stati rigettati dall’ufficio di vigilanza edilizia e resi improcedibili per assenza dei requisiti di legge.

Diverse le contestazioni degli Operatori di Polizia Giudiziaria, che vanno dall’assenza di idonei titoli abilitativi, variazione e aumento degli standards urbanistici, assorbimento della volumetria assentibile, area priva di potenzialità edificatoria(zona satura) e falsa asseverazione. Dagli allegati tecnico-descrittivi dell’intervento, risulta che la parte tombata sviluppava una superficie di 600 mq. per un volume di circa 2400 mc., è sproporzionata rispetto alla sagoma e pertanto assumerebbe di fatto le caratteristiche di un corpo di fabbrica parzialmente interrato con capacità di costruire un volume edilizio.

Otto le persone deferite per svariate ipotesi di reato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, tra cui violazioni edilizie e falso ideologico, in concorso tra i committenti, proprietari, due legali rappresentanti della società e diversi tecnici.

Gli interessati dal provvedimento, sono persone sottoposte ad indagini preliminari e pertanto innocenti fino a sentenza definitiva di condanna. I provvedimenti precautelari adottati sono sottoposti a convalida dell’Autorità Giudiziaria e passibili di impugnazione da parte degli interessati.

S. Leucio del Sannio, controlli su cantieri edili: denuncia e sanzione per imprenditore

S. Leucio del Sannio, controlli su cantieri edili: denuncia e sanzione per imprenditore

CronacaProvincia

I Carabinieri della Compagnia di Montesarchio (BN), su disposizione del Comando Provinciale Carabinieri di Benevento, unitamente a personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Benevento, nel corso di servizio teso a verificare la corretta applicazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e al contrasto dello sfruttamento della manodopera e del lavoro nero, nella giornata di ieri hanno eseguito una serie di verifiche su cantieri edili insistenti nell’ambito del territorio di competenza.

In particolare, all’esito delle attività ispettive, in San Leucio del Sannio (BN), militari del locale Comando Stazione CC congiuntamente a personale del N.I.L. hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, l’amministratore unico di una società resosi responsabile delle seguenti violazioni: mancata redazione del P.O.S. (Piano Operativo di Sicurezza), mancata formazione dei lavoratori in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e mancata sottoposizione a visita medica di idoneità alle mansioni con ammenda complessiva di euro 23.920,49.

Nel contesto del medesimo controllo, veniva irrogata la violazione amministrativa di euro 3.600,00, per utilizzo di manodopera irregolare nonché sospensione dell’attività imprenditoriale per motivi di sicurezza e lavoro nero con ulteriore sanzione di euro 5.000,00.

Sicurezza sul lavoro, denunciato imprenditore edile

Sicurezza sul lavoro, denunciato imprenditore edile

CronacaProvincia

Nel corso dei controlli finalizzati alla verifica del rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché al contrasto del lavoro irregolare, i Carabinieri della Stazione di Solopaca e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Benevento, nella giornata di ieri, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un imprenditore edile per violazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro in occasione dell’esecuzione dei lavori presso un’abitazione privata nel centro del paese.

I Carabinieri, al termine dell’ispezione hanno riscontrato diverse irregolarità per:mancata visita medica d’idoneità alla mansione, mancata formazione dei lavoratori circa la sicurezza sui luoghi di lavoro e mancata predisposizione di idonea recinzione di cantiere.

Per le predette violazioni all’imprenditore sono state comminate ammende per oltre € 17.000.

L’attività di vigilanza e controllo dei Carabinieri prosegue ininterrotta anche nel settore dell’edilizia pubblica e privata.

La persona coinvolta è da ritenersi sottoposta alle indagini e pertanto presunta innocente fino a sentenza definitiva.

Violazione sicurezza sui luoghi di lavoro: sospeso cantiere edile

Violazione sicurezza sui luoghi di lavoro: sospeso cantiere edile

CronacaProvincia

I Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita (BN), unitamente al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Benevento, nella giornata di ieri, in Telese Terme (BN), nel corso degli ordinari controlli finalizzati alla verifica del rispetto della normativa della sicurezza sui luoghi di lavoro nonché al contrasto del lavoro irregolare, hanno sanzionato un Professionista e tre imprenditori edili per aver commesso diverse violazioni in occasione della realizzazione di un immobile privato.

I militari al termine dell’ispezione hanno riscontrato diverse irregolarità, tra le quali: il rischio di caduta dall’alto dei lavoratori per mancata predisposizione di adeguate protezioni, per vuoti non protetti, assenza di barre di protezione e per la mancata verifica dell’attuazione delle prescrizioni precedentemente impartite, elevando sanzioni per un ammontare di circa quarantamila Euro, con contestuale sospensione dell’attività.

La sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro, anche nel settore dell’edilizia pubblica e privata, continua ad essere una priorità dei Carabinieri, i quali, nella medesima giornata, hanno proseguito nella attività di prevenzione generale e di controllo del territorio al fine di prevenire i furti in abitazione ed i sinistri stradali, mettendo in campo 23 Pattuglie, che operando in tutti i ventuno Comuni di competenza, gravitando sia sulle principali arterie di comunicazione con le province di Caserta, Napoli e Campobasso, sia nei più piccoli centri urbani, hanno controllato complessivamente 170 veicoli e 212 soggetti, tra i quali alcuni già noti alle Forze dell’Ordine, che sono stati sottoposti anche aperquisizione personale e veicolare per la ricerca di arnesi atti alloscasso utilizzati per compiere i furti nelle abitazioni.

Nello specifico sono state contestate anche infrazioni al Codice della Strada, per un ammontare complessivo pari a circa € 11.000,tra le quali  spiccano la conduzione di veicoli già sottoposti a fermo fiscale, privi di assicurazione obbligatoria e l’uso del telefono cellulare durante la guida, comportamento quest’ultimo, gravissimo, che mette facilmente a repentaglio la propria e l’altrui incolumità in quanto è una delle principali cause di incidenti stradali gravi per distrazione.

Nel tardo pomeriggio, nella zona rurale di Castelvenere (BN), i Carabinieri hanno fermato un’ autovettura sospetta, che a seguito del controllo è risultata sprovvista di copertura assicurativa obbligatoria e già sottoposta a sequestro per il medesimo motivo, con a bordo dei cittadini extracomunitari residenti in provincia di Caserta, il cui conducente era privo di patente di guida perché mai conseguita. In questo caso la vettura è stata nuovamente sequestrata per la sua definitiva confisca e gli occupanti sono rimasti a piedi.   

Continuano incessanti i controlli dei Carabinieri per prevenire i furti in abitazione, ma è    fondamentale la collaborazione dei cittadini nel segnalare persone e veicoli sospetti al  numero di emergenza gratuito “112”.

Rischio caduta dall’alto lavoratori: sanzione di 18.000 euro a imprenditore edile

Rischio caduta dall’alto lavoratori: sanzione di 18.000 euro a imprenditore edile

CronacaProvincia
Disposta anche la sospensione dell’attività.

I Carabinieri della Stazione di Solopaca e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Benevento, nel corso degli ordinari controlli finalizzati alla verifica del rispetto della normativa della sicurezza sui luoghi di lavoro nonché al contrasto del lavoro irregolare, nella giornata di ieri, hanno sanzionato un imprenditore edile del luogo per aver commesso diverse violazioni della normativa sulla sicurezza sul lavoro in occasione della realizzazione di un immobile ad uso pubblico.

I militari al termine dell’ispezione hanno riscontrato diverse irregolarità, tra le quali: il rischio di caduta dall’alto dei lavoratori per mancata predisposizione di adeguate protezioni e per aver omesso le misure necessarie ad eliminare o ridurre i rischi elettrici.

All’imprenditore sono state elevate sanzioni per complessivi euro diciottomila, con contestuale sospensione dell’attività.

La sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro, anche nel settore dell’edilizia pubblica e privata, continua ad essere una priorità nell’attività di vigilanza e controllo dei Carabinieri.

Mancato rispetto norme sicurezza, rischio caduta dall’alto per operai: ammende per oltre 18mila euro a imprenditrice edile

Mancato rispetto norme sicurezza, rischio caduta dall’alto per operai: ammende per oltre 18mila euro a imprenditrice edile

CronacaProvincia

Nel corso dei controlli finalizzati alla verifica del rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché al contrasto del lavoro irregolare, i Carabinieri della Stazione di Amorosi e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Benevento, nella mattinata odierna, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un’imprenditrice edile ed il coordinatore di cantiere per violazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

I militari, al termine dell’ispezione al cantiere allestito per la ristrutturazione di un edificio privato, hanno riscontrato la mancata predisposizione di un idoneo parapetto sul ponteggio in uso ai lavoratori ed il mancato coordinamento e controllo delle procedure di lavoro, operando la contestuale sospensione dell’attività imprenditoriale per il rischio di caduta dall’alto degli operai.

Sono quindi state erogate due ammende per complessivi Euro 18.225 e sanzioni amministrative per Euro 3.000.

Prosegue ininterrotta l’attività di vigilanza e controllo da parte dei Carabinieri sempre attenta e continua anche nel settore dell’edilizia pubblica e privata.

Mancanza di sicurezza su cantiere, oltre 12 mila euro di ammenda per imprenditore

Mancanza di sicurezza su cantiere, oltre 12 mila euro di ammenda per imprenditore

CronacaProvincia

Nel corso dei controlli finalizzati alla verifica del rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nonché al contrasto del lavoro irregolare i Carabinieri della Stazione di Cerreto Sannita e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Benevento, nella mattinata di ieri, hanno sanzionato e denunciato alla competente Autorità Giudiziaria un imprenditore sannita per violazione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

I militari al termine dell’ispezione ad un cantiere edile locale, allestito per la ristrutturazione di un edificio, hanno riscontrato la presenza di 3 lavoratori regolarmente assunti, ma hanno denunciato l’imprenditore per la mancata predisposizione di un idoneo parapetto del solaio di copertura atto a scongiurare la caduta dall’alto dei lavoratori, per la mancata predisposizione di idoneo quadro elettrico al fine di evitare la folgorazione dei lavoratori presenti per l’uso di spine elettriche non industriali ma di uso civile e per la mancata predisposizione di servizi igienici in cantiere per un ammenda complessiva di euro 12.529,82, oltre alla contestazione di sanzioni amministrative per un totale di euro 6.000,00, con conseguente sospensione dell’attività imprenditoriale.

L’attività di vigilanza e controllo da parte del Comando Provinciale Carabinieri di Benevento, in stretta sinergia con il locale Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, è sempre attenta e continua anche nel settore dell’edilizia pubblica e privata.