Pesco Sannita, il consigliere d’opposizione Capocefalo: “Subito una mensa scolastica”

Pesco Sannita, il consigliere d’opposizione Capocefalo: “Subito una mensa scolastica”

Politica

Anche a Pesco Sannita si è concluso da poco l’anno scolastico, allo stesso tempo è finito anche il servizio mensa per i ragazzi che frequentano il plesso di Pesco Sannita.

Sul tema mensa scolastica è intervenuto il consigliere di opposizione Paolo Capocefalo. “Purtroppo, i nostri alunni – ha dichiarato Capocefalo – sono stati costretti per tutto l’anno a mangiare sui banchi all’interno delle classi, con enorme disagio per i docenti per gli alunni e soprattutto per gli operatori della mensa, che hanno svolto un lavoro eccellente durante tutto l’anno nonostante le difficoltà logistiche sobbarcandosi incombenze ulteriori per rendere il servizio ottimale.

Nel mese di ottobre 2024 ho segnalato e depositato una interrogazione proprio per capire i motivi del ritardo nell’apertura della mensa e perché i lavori, ancora oggi in corso, non erano stati eseguiti durante il periodo estivo. Alla interrogazione il Sindaco mi ha risposto che per dei ritardi sulla consegna di alcuni macchinari l’apertura era stata rinviata di lì a poco; ebbene è trascorso tutto l’anno scolastico ed i locali mensa sono ancora chiusi.

L’estate 2024 – ha concluso Capocefalo – è trascorsa senza eseguire i lavori necessari per dare agli studenti dei locali adeguati ed idonei, speriamo che l’estate 2025 ci consegni a settembre i locali mensa completati ed usufruibili”.

Pesco Sannita, Capocefalo: “Cittadini pagheranno i danni per errori dell’amministrazione”

Pesco Sannita, Capocefalo: “Cittadini pagheranno i danni per errori dell’amministrazione”

Politica

L’opposizione guidata dall’avv. Paolo Capocefalo sulle barricate dopo l’ultimo consiglio comunale di Pesco Sannita in cui tra l’altro è stato approvato – con il voto contrario delle minoranze – anche il riconoscimento di un debito fuori bilancio, in seguito ad una sentenza del Tribunale di Benevento, per forniture di energia elettriche non pagate.

“Dalla documentazione prodotta – ha commentato criticamente il consigliere di opposizione Paolo Capocefalo – è emerso che il Comune di Pesco Sannita per gli anni tra il 2010 ed il 2016 non ha pagato la fornitura dell’energia elettrica per oltre 50 mila euro.

Sembrerebbe – ha continuato Capocefalo – che nonostante diversi e ripetuti solleciti di pagamento l’Ente ha ben pensato di non pagare, anzi, dopo la notifica del decreto ingiuntivo, l’amministrazione ha deciso di opporsi. Al netto di tutto ciò, il Comune di Pesco Sannita è stato condannato a pagare, oltre alla sorta capitale anche gli interessi moratori, pertanto i nostri cittadini dovranno esborsare oltre 143 mila euro.

E’ sconvolgente e desta sgomento – ha concluso Capocefalo – una tale condotta, prima nell’omissione del pagamento e poi la rocambolesca opposizione a decreto ingiuntivo, tutto ciò certifica la mala gestio della cosa pubblica. I cittadini si dovranno sobbarcare un debito per colpa di un gravissimo errore impropriamente definito disguido. La Corte dei Conti dovrà analizzare certamente il danno arrecato alle casse comunali”.