Benevento| Violenze in carcere: detenuto aggredisce due poliziotti penitenziari

Benevento| Violenze in carcere: detenuto aggredisce due poliziotti penitenziari

Benevento CittàCronaca
Sappe: “Per loro non ci sarà la solidarietà di Ministri e Istituzioni: Polizia Penitaria figlia di un Dio minore”.

Ancora disordini presso la casa circondariale di Benevento, che torna al centro delle cronache. Come riferisce Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, “ieri pomeriggio due poliziotti penitenziari sono stati aggrediti, in modo vile e all’improvviso, da un detenuto che stava per essere accompagnato in una nuova cella dopo che aveva pensato bene di distruggere quella in cui era ristretto. I due colleghi hanno riportato lesioni che hanno richiesto l’immediata assistenza medica presso il pronto soccorso del nosocomio cittadino, dove sono stati successivamente dimesso con una prognosi di venti e dieci giorni”. 

Per il sindacalista del SAPPE, che esprime vicinanza e solidarietà ai colleghi, “la vicenda ripropone nuovamente le difficoltà in cui versa il sistema penitenziario campano. La tensione nelle carceri regionali è palpabile ogni istante ed è grave che a pagare lo scotto siano i servitori dello Stato: è un’offesa alla Nazione, un gesto vile e da censurare in quanto commesso in stato di detenzione all’interno di un carcere mentre si è soggetto ad un’opera di risocializzazione. Uno scempio unico e senza appelli! L’aggressione di ieri, per altro, è solo l’ultimo di una serie di episodi che evidenziano la necessità di un intervento urgente e sistematico per migliorare le condizioni di sicurezza all’interno degli istituti penitenziari”.

Capece evidenzia, ironico e tagliente, che “purtroppo per lui, i colleghi aggrediti appartengono al Corpo di Polizia Penitenziaria e quindi si dovranno “accontentare” della solidarietà e vicinanza del SAPPE. Per loro, infatti, come è successo per la quasi totalità dei Baschi Azzurri vittime nel 2023 di 1.760 casi di violenza da parte di detenuti e degli oltre 1.700 aggrediti in questi mesi del 2024, immagino che non ci saranno attestazioni di vicinanza e solidarietà da parte dei presidenti di Camera e Senato Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, dei Ministri di Difesa e Interno Guido Crosetto e Matteo Piantedosi, di sindaci e presidenti di regionedi parlamentari e politici vari,  come avvenuto recentemente in un analogo caso di aggressione ad un milite dell’Arma a Locorotondo.

Ma neppure da parte del Ministro della Giustizia Carlo Nordio, del Viceministro Francesco Paolo Sisto, dei Sottosegretari di Stato delegati Andrea Delmastro Delle Vedove e Andrea Ostellari, dei Capi Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria e Giustizia minorile Giovanni Russo e Antonio Sangermano, di Provveditori regionali, di Prefetti e persino del loro stesso Direttore del carcere. Tutto ciò è non solo vero ma mortificante e testimonia quel che diciamo da anni: oramai delle aggressioni al personale di Polizia Penitenziaria non interessa a nessuno e questi gravi e inaccettabili episodi criminali sono, per qualcuno, mera statistica…”.

Capece annuncia che “il SAPPE lancia un appello forte e chiaro alle istituzioni chiedendo l’immediato intervento del D.A.P. e del Ministero della Giustizia. Il primo sindacato della Polizia Penitenziaria sottolinea la necessità di adottare misure più severe nei confronti dei detenuti violenti reputando che soggetti come questi non meritino alcun tipo di beneficio. È necessario applicare l’art. 14 bis dell’Ordinamento Penitenziario e fornire al personale strumento adeguato alla propria difesa”.

VIDEO – Cortincarcere, l’incontro con il regista e lo sceneggiatore del film “Desirè” chiude l’edizione 2024

VIDEO – Cortincarcere, l’incontro con il regista e lo sceneggiatore del film “Desirè” chiude l’edizione 2024

AttualitàBenevento Città

Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 9 ottobre, è andato in scena l’evento conclusivo della III edizione di “Cortincarcere”, un progetto promosso dalla Camera Penale di Benevento insieme all’APS Libero Teatro di Benevento (organizzatrice del Social Film Festival ArTelesia – Benevento, Concorso internazionale del cinema sociale, giunto alla sua XVI edizione) e realizzato con l’essenziale supporto tecnico-logistico della Direzione del carcere e del personale civile e di polizia penitenziaria. Proprio la Camera Penale, sempre ieri, ha donato ai detenuti un nuovo proiettore per la palestra. 

L’incontro ha visto coinvolti i detenuti partecipanti al workshop cinematografico, i quali hanno assistito alla proiezione del lungometraggio “Desirè”, alla presenza del regista, Mario Vezza, e dello sceneggiatore, Fabrizio Nardi. Il film racconta la storia di una adolescente napoletana di origini nigeriane che si ritrova, suo malgrado, in un contesto delinquenziale che la porta a finire in prigione. Lì, l’incontro con un educatore che sta realizzando un progetto teatrale (interpretato da Enrico Lo Verso) la conduce verso una ricerca identitaria che la porterà a compiere una scelta sì difficile ma che le darà la possibilità di riprendere in mano la propria vita. 

Al termine della proiezione, si è svolto un breve confronto dibattito tra gli autori del lungometraggio e i detenuti, con alcuni di questi ultimi che, visibilmente colpiti dalla visione del film e dal suo valore educativo, hanno raccontato la propria storia e confidato le proprie speranze per un domani diverso e migliore. 

Così è giunto a conclusione il cineforum che si è sviluppato nell’arco di questi ultimi mesi e ha riguardato i reparti media sicurezza, alta sicurezza e sex offender del carcere di Benevento. Sarà premiato, inoltre, il prossimo 12 ottobre presso il Teatro Vittorio Emanuele del capoluogo sannita il cortometraggio risultato vincitore sulla base dei voti dei detenuti. Il workshop cinematografico, in questi mesi, da un lato ha fornito ai detenuti le conoscenze di base nell’analisi dei film, privilegiando un punto di vista tecnico, dall’altro ha consentito di sviluppare un ampio dibattito sulle tematiche sociali soggetto dei corti proiettati. Una manifestazione di grande apertura del carcere sul mondo del cinema, in un progetto comune di elevata contaminazione reciproca, di notevole qualità artistica, che rappresenta un momento importante nel percorso di rieducazione e reintegrazione dell’umanità carceraria.

Ascoltiamo ora le parole del direttore della Casa Circondariale sannita, Gianfranco Marcello, di Simona Barbone, presidente della Camera Penale di Benevento, e degli autori del lungometraggio “Desirè”.

Cortincarcere, domani l’incontro con il regista Mario Vezza e il produttore Antonio Acampora

Cortincarcere, domani l’incontro con il regista Mario Vezza e il produttore Antonio Acampora

AttualitàBenevento Città
Domani 9 ottobre in programma l’evento conclusivo della III edizione del progetto promosso dalla Camera Penale di Benevento insieme all’APS Libero Teatro di Benevento.

Mercoledì 9 ottobre 2024, alle ore 14,00, presso i locali della Casa Circondariale di Benevento, si terrà, nell’ambito del progetto “Cortincarcere”, l’incontro con il regista, Mario Vezza, con il produttore, Antonio Campora, e con lo sceneggiatore, Fabrizio Nardi, del lungometraggio “Desiré” (premiato in una delle sezioni del festival sannita).

L’evento, come sempre, vedrà coinvolti i detenuti partecipanti al workshop cinematografico promosso dalla Camera Penale di Benevento insieme all’APS Libero Teatro di Benevento (organizzatrice del Social Film Festival ArTelesia – Benevento, Concorso internazionale del cinema sociale, giunto alla sua XVI edizione) e realizzato con l’essenziale supporto tecnico-logistico della Direzione del carcere e del personale civile e di polizia penitenziaria. La proiezione del film avverrà alla presenza del Direttore del Carcere, del Comandante della Polizia Penitenziaria, del Responsabile dei funzionari giuridico-pedagogici, del Presidente della Camera Penale di Benevento, dei rappresentanti dell’Associazione Libero e di altri ospiti. 

L’opera che sarà mostrata ai detenuti assume particolare valore educativo e sociale in quanto essa racconta la storia di Desiré, una sedicenne di origini nigeriane che vive in un quartiere “difficile” di Napoli, posta davanti alla prova più complessa e faticosa della sua vita, fare i conti con il passato e con la sua identità. Così giungerà a conclusione il cineforum che si è sviluppato nell’arco di tre mesi e ha riguardato i reparti media sicurezza, alta sicurezza e sex offender del carcere di Benevento. 

Sarà premiato il prossimo 12 ottobre presso il Teatro Vittorio Emanuele del capoluogo sannita il cortometraggio risultato vincitore sulla base dei voti dei detenuti. Il workshop cinematografico, in questi mesi, da un lato ha fornito ai detenuti le conoscenze di base nell’analisi dei film, privilegiando un punto di vista tecnico, dall’altro ha consentito di sviluppare un ampio dibattito sulle tematiche sociali soggetto dei corti proiettati. Una manifestazione di grande apertura del carcere sul mondo del cinema, in un progetto di elevata contaminazione reciproca, di notevole qualità artistica, che rappresenta un momento importante nel percorso di rieducazione e reintegrazione dell’umanità carceraria.

Festa della Musica, grande successo per il tributo a Pino Daniele nella Casa Circondariale di Benevento

Festa della Musica, grande successo per il tributo a Pino Daniele nella Casa Circondariale di Benevento

AttualitàBenevento Città

Nell’ambito della Festa della Musica promossa dal Ministero della Cultura, in collaborazione con AIPFM – (Associazione Italiana per la promozione della Festa della Musica), presso la Casa Circondariale “Michele Gaglione” di Benevento, ha riscosso grande successo il “TRIBUTO A PINO DANIELE” della Yes I Know Tribute, band che dal 2015 ha ideato questo progetto che continua a far registrare, senza soste, importanti successi anche di taglio sociale come quelli organizzati presso l’Auditorium dell’Ospedale Fatebenefratelli ed il Complesso Monumentale di San Francesco a Benevento.

Sul palco dell’Istituto “Gaglione” di Contrada Capodimonte (Benevento) si sono esibiti: Pino Tiso – pianoforte, Giuseppe Marlon Salzano – basso e contrabbasso, Jack Corona – Chitarra e mandolino, Sergio Prozzo – mandolino, Antonello Palomba – voce e pianoforte, Giovanni Gentile – chitarra, Vilma Racioppi – voce, Alfredo Salzano – batteria. Presente anche il Guardiano del Complesso Monumentale di San Francesco Fra Luciano Pugliese.

Soddisfazione è stata espressa dal direttore Gianfranco Marcello che ha voluto organizzare questo primo “incontro-spettacolo” nell’ambito delle attività trattamenti rivolte alla popolazione detenuta – ha voluto organizzare questa manifestazione dedicata al grande artista partenopeo.

Nelle prossime settimane sarà ufficializzata una seconda data che vedrà protagonista sempre la Yes I Know Tribute band che procede anche il suo progetto nel campo sociale.

Casa Circondariale di Benevento, operazione congiunta tra Carabinieri e Polizia Penitenziaria

Casa Circondariale di Benevento, operazione congiunta tra Carabinieri e Polizia Penitenziaria

Benevento CittàCronaca

È di ieri la notizia di un’operazione congiunta fra Carabinieri e Polizia penitenziaria: a darne notizia il Coordinatore Nazionale SiNaPPe Fernando MASTROCINQUE.

Tutto ha avuto inizio a seguito di una segnalazione circa la presenza di un’auto sospetta all’esterno del penitenziario di Capodimonte, automobile a bordo della quale veniva segnalata la presenza di due uomini intenti ad armeggiare con un oggetto che presumibilmente poteva trattarsi di un radiocomando a distanza.

Allertata la Polizia penitenziaria – continua il Coordinatore Nazionale SiNaPPe Fernando MASTROCINQUE – nell’immediato si provvedeva ad esplorare l’area esterna al penitenziario e di seguito l’area dell’intercinta; durante la perlustrazione il personale impiegato rinveniva una borsa termica con all’interno degli involucri di diverse dimensioni, tutti minuziosamente incartati.

Nell’area esterna veniva segnalata la presenza di alcuni individui sospetti, per taluni dei quali si è proceduto all’identificazione. Purtroppo però non è stato possibile identificare la provenienza della borsa in questione.

Sempre più spesso i fatti di cronaca ci informano di tentativi di introduzione di materiale illecito o comunque non consentito attraverso l’utilizzo dei Droni – prosegue il Coordinatore Nazionale SiNaPPe Fernando MASTROCINQUE – l’evolversi della tecnologia agevola l’introduzione illecita di Telefoni e Sostanze stupefacenti negli Istituti penitenziari, attraverso l’utilizzo dei Droni sempre più spesso le consegne vengono effettuate direttamente nelle camere di pernottamento, un fenomeno sempre più diffuso poiché chi dall’esterno manovra i droni va incontro a dei rischi quasi inesistenti di essere individuato.

Già lo scorso anno il Dap e l’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) hanno stretto un accordo volto a migliorare la sicurezza nelle strutture penitenziarie attraverso l’utilizzo di Droni per svolgere attività di monitoraggio nelle aree esterne al perimetro dei penitenziari, purtroppo però, con una criminalità organizzata sempre più al passo con la tecnologia, dopo poco più di un anno dall’accordo, non sono ancora stati avviati i corsi di formazione per un utilizzo che consenta di prevenire eventuali introduzioni illecite.

E’ una lotta impari – conclude il portavoce del SiNaPPe Fernando MASTROCINQUE – purtroppo la Polizia penitenziaria non gode di strumenti in grado di contrastare l’utilizzo dei Droni ai fini di contrabbando all’interno del penitenziario.

Un plauso al personale che con la propria arguzia e professionalità è riuscito ad evitare spiacevoli consegne.

VIDEO – Aggressioni al carcere di Benevento, visita ispettiva di Rubano

VIDEO – Aggressioni al carcere di Benevento, visita ispettiva di Rubano

Politica

Visita ispettiva del deputato sannita, Francesco Maria Rubano, questa mattina presso la Casa Circondariale di Benevento. L’onorevole di Forza Italia ha voluto far sentire la propria vicinanza alla polizia penitenziaria dopo gli ultimi episodi di violenza avvenuti all’interno dell’Istituto Penitenziario di Capodimonte.

Rubano che ha incontrato il direttore della Casa Circondariale, Gianfranco Marcello, il quale però ha preferito non rilasciare dichiarazioni alla stampa.

Ascoltiamo le parole dell’onorevole Francesco Maria Rubano rilasciate ai microfoni di BeneventoNews24.it.

VIDEO – Suicidi in carcere, manifestazione in piazza Risorgimento: “Non va tolta la dignità ai detenuti”

VIDEO – Suicidi in carcere, manifestazione in piazza Risorgimento: “Non va tolta la dignità ai detenuti”

AttualitàBenevento Città

Anche a Benevento, così come nel resto d’Italia, si è svolta stamani la manifestazione organizzata dal Garante delle persone della libertà personale.

Alle ore 12 in punto, in contemporanea alle altre 86 piazze italiane, associazioni, Garante per la provincia di Benevento e rappresentanti della Camera Penale di Benevento, hanno letto un documento della Conferenza nazionale chiedendo interventi urgenti atti a combattere il preoccupante fenomeno dei suicidi in carcere.

Nel corso della manifestazione sono stati snocciolati un po’ di numeri riguardanti gli eventi critici nell’anno 2023 accaduti presso gli Istituti penitenziari campani.

Presenti i rappresentanti dell’Associazione Rete sociale, della Camera penale di Benevento, dei Giuristi democratici – sezione territoriale di Benevento, dell’Associazione sbarre di zucchero, dell’Associazione Gramigna.

Ascoltiamo ore le parole proprio della Garante, Patrizia Sannino, e dell’avv. Nico Salomone, della Camera Penale di Benevento e componente dell’Osservatorio Nazionale Carceri UCP.

VIDEO – Detenuti assunti per la coltivazione di piante officinali: l’impegno di Erbagil Tenuta srl

VIDEO – Detenuti assunti per la coltivazione di piante officinali: l’impegno di Erbagil Tenuta srl

AttualitàBenevento Città

Favorire la rieducazione e l’inserimento socio-lavorativo di detenuti in condizione di vulnerabilità, tramite la promozione di percorsi formativi e opportunità di lavoro all’interno del carcere.

Questo l’obiettivo sotteso al protocollo d’intesa sottoscritto questa mattina presso la sede di Confindustria Benevento.

Tra i firmatari del documento anche Erbagil Tenuta srl, azienda che si occupa di ricerca e innovazione in campo curativo, cosmetico e alimentare nel rispetto della natura e delle persone.

Quanto all’accordo sottoscritto stamani, che vede tra i protagonisti logicamente anche la Casa Circondariale di Benevento, nonché Asia Benevento, Erbagil Tenuta srl si è impegnata ad utilizzare gli spazi verdi messi a disposizione dall’Istituto penitenziario per mettere a dimora le piane officinali del Matese, valendosi del personale reclutato tra i soggetti ristretti all’interno del carcere sannita.

Inoltre, l’azienda si è impegnata ad assumere un contingente numero di detenuti ritenuto adeguato alle esigenze della produzione e ad utilizzare il compost prodotto dalla compostiera di comunità installata e gestita da Asia Benevento all’interno della Casa Circondariali per la coltivazione delle piante officinali.

Ascoltiamo ora l’intervista alla dottoressa Gilda Benevento, Amministratrice di Erbagil Tenuta sril che, ai microfoni di BeneventoNews24.it, ha spiegato nel dettaglio il ruolo dell’azienda in questo progetto dalle evidenti connotazioni sociali.

VIDEO – Reinserimento socio-lavorativo dei detenuti: sottoscritto protocollo d’intesa

VIDEO – Reinserimento socio-lavorativo dei detenuti: sottoscritto protocollo d’intesa

AttualitàBenevento Città
I firmatari sono la Casa Circondariale di Benevento, Confindustria Benevento, Comune di Benevento, ASIA Benevento SPA ed Erbagil Tenuta srl.

Sottoscritto, questa mattina presso la sede di Confindustria Benevento, un protocollo d’intesa tra Casa Circondariale di Benevento, Confindustria Benevento, Comune di Benevento, ASIA Benevento SPA, Erbagil Tenuta srl.

Le finalità che si intendono perseguire con questa intesa – come hanno spiegato ai nostri microfoni proprio i firmatari del protocollo – è quella di favorire la rieducazione e l’inserimento socio-lavorativo di detenuti in condizione di vulnerabilità, tramite la promozione di percorsi formativi e opportunità di lavoro all’interno del carcere.

Di seguito il servizio video con le interviste al presidente di Confindustria Benevento, Oreste Vigorito, alla dottoressa Gilda Benevento, di Erbagil Tenuta srl, all’Amm. Unico di Asia, Donato Madaro, al direttore del Carcere, Gianfranco Marcello, e all’assessore all’ambiente per il comune di Benevento, Alessandro Rosa.

Rubano: “Complimenti a Polizia Penitenziaria e Carabinieri per importante azione contro lo spaccio di stupefacenti nel Carcere”

Rubano: “Complimenti a Polizia Penitenziaria e Carabinieri per importante azione contro lo spaccio di stupefacenti nel Carcere”

Politica

“Si apprende da notizie di stampa di una imponente e proficua azione di polizia effettuata nelle scorse ore nella Casa Circondariale di Benevento dagli uomini della Polizia Penitenziaria e dai Carabinieri che ha permesso di sgominare un’azione di spaccio di stupefacenti che interessava il carcere del capoluogo sannita (leggi QUI).

Alla polizia penitenziaria, al direttore dell’istituto di pena Gianfranco Marcello e agli uomini del Comando Provinciale dell’Arma di Benevento rivolgo le mie più sincere congratulazioni per il costante impegno nella lotta alla criminalità e per la salvaguardia della legalità”.

Così in una nota si è espresso l’onorevole Francesco Maria Rubano, capogruppo di Forza Italia nella Commissione Bicamerale sulle Eco-Mafie.