Telese Terme, al via i lavori per la Casa della Comunità

Telese Terme, al via i lavori per la Casa della Comunità

AttualitàDalla Provincia

Questa mattina è stata formalizzata la consegna dell’area dove sarà realizzata la Casa della Comunità nel comune di Telese Terme. Si tratta della struttura ex antitubercolare sita in via Cristoforo Colombo che negli anni ha ospitato anche la guardia medica e il servizio veterinario.

“Così come preannunciato nel marzo del 2022, a seguito dell’approvazione del Piano Sanitario della Asl, dopo oltre 30 anni finalmente si potrà riqualificare questa zona centralissima della città – dichiara il sindaco Giovanni Caporaso -, abbattendo l’edificio ormai obsoleto per fare posto a un edificio moderno che rappresenterà la nuova dimensione di assistenza socio sanitaria al servizio dell’intera Valle Telesina”.

Finanziata con fondi PNRR e inserita nella riforma sanitaria, la Casa della Comunità è pensata per essere lo strumento attraverso cui coordinare tutti i servizi sanitari offerti sul territorio. Diventa il modello organizzativo per l’assistenza di prossimità per la popolazione di riferimento, luogo fisico e di facile individuazione al quale i cittadini possono accedere per bisogni di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale. La Casa della Comunità, dunque, è finalizzata a costituire il punto di riferimento continuativo per la popolazione, anche attraverso un’infrastruttura informatica, un punto prelievi, la strumentazione polispecialistica, e ha il fine di garantire la promozione, la prevenzione della salute e la presa in carico della comunità di riferimento. Ogni struttura sarà dotata all’interno di laboratori, servizi diagnostici di base, personale medico e infermieristico.

“Voglio, ancora una volta, ringraziare il direttore generale della Asl Benevento dott. Gennaro Volpe, sempre attento e disponibile nei confronti di questo territorio e delle sue istanze. Un altro sentito ringraziamento voglio rivolgerlo all’ingegnere Giacomo Pucillo direttore della UOC Tecnico Manutentiva dell’Asl di Benevento per il suo fattivo e costante contributo per la definizione progettuale dell’intervento”.

Questa mattina erano presenti sul posto la ditta Matarrese di Bari, appaltatrice dei lavori, la ditta sub appaltatrice e il direttore dei lavori. I lavori dovranno terminare entro il 31/12/2025 così come stabilito dal Pnrr.

Torrecuso, la Casa di Comunità diventa realtà

Torrecuso, la Casa di Comunità diventa realtà

AttualitàDalla Provincia
Ad annunciarlo è Michelino Tedesco, vicesindaco di Torrecuso e medico: “Si è trattato di un obiettivo non facile, ma raggiunto grazie alla costanza ed alla abilità dell’Amministrazione”

TORRECUSO. “La Casa della Comunità a Torrecuso diventa realtà”. Ad annunciarlo è Michelino Tedesco, vicesindaco di Torrecuso e medico. L’Amministrazione comunale di Torrecuso, a guida Angelino Iannella, centra dunque l’obbiettivo di destinare la struttura di proprietà comunale situata in via Curti, già sede di ambulatori ASL e punto vaccinale durante la pandemia Covid, a Casa della Comunità, come già deliberato dalla Giunta Comunale (n° 64 del 19.07.2021), grazie anche al parere favorevole della Direzione Generale dell’ASL di Benevento che ha inserito tale struttura nel PNRR.

Si è trattato di un obiettivo non facile, ma raggiunto grazie alla costanza ed alla abilità diplomatica dell’Amministrazione Comunale di Torrecuso. – afferma ancora Tedesco – Il Recovery Plan, ovvero Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), approvato nello scorso aprile, prevede diversi interventi in campo sanitario, uno dei quali la realizzazione entro il 2026 di 1.288 Case della Comunità”. Ma che cosa sono e come saranno organizzate? Le Case della Comunità sono strutture sanitarie, promotrici di un modello di intervento multidisciplinare, nonché luoghi privilegiati per la progettazione di interventi di carattere sociale e di integrazione sociosanitaria, il luogo dove il cittadino può trovare una risposta adeguata alle diverse esigenze sanitarie o sociosanitarie.

Le Case di Comunità sono le nuove strutture socio-sanitarie che entreranno a fare parte del Servizio Sanitario Regionale – spiega ancora Tedesco – e sono previste dalla legge di potenziamento per la presa in carico di pazienti affetti da patologie croniche. Si tratta di strutture polivalenti che garantiranno funzioni d’assistenza sanitaria primaria e attività di prevenzione. All’interno di queste strutture – afferma il dottor Tedesco – saranno presenti equipe di medici di medicina generale, pediatri, medici specialisti, infermieri e altri professionisti della salute che opereranno in raccordo anche con la rete delle farmacie territoriali, ed in cui è prevista la presenza di area prelievi e vaccinazioni, area ambulatori specialistici, area dei programmi di prevenzione e di promozione della salute, attività consultoriali, area servizi sociali del Comune, cure primarie e continuità assistenziale”.

Da qui le conclusioni  del vicesindaco Tedesco che cita una riflessione di David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo:Come ricordava il nostro compianto Davide Sassoli lo spirito delle Case della Comunità sarà quello di essere concepite come luogo di prossimità e di vicinanza, come strutture che oltre a riunire servizi sanitari, sociali e del volontariato sviluppino una gestione integrata rivolta alla collettività, dove nessuno deve sentirsi emarginato, nessuno deve sentirsi solo. La salute, come esperienza di benessere individuale e collettivo, – conclude Tedesco –  richiede l’impegno ed il contributo di tutti”.