Unifortunato, il fenomeno stregonico al centro del Laboratorio “Giuseppe Bonomo”

Unifortunato, il fenomeno stregonico al centro del Laboratorio “Giuseppe Bonomo”

Eventi
Attività di ricerca con seminari, workshop ed un convegno internazionale sul tema del “volo delle streghe”.

Prende il via ufficialmente l’attività del Laboratorio interdisciplinare di ricerca Giuseppe Bonomo, dedicato allo studio del folklore e della stregoneria in una prospettiva storica, antropologica e culturale, promosso dall’Università Giustino Fortunato di Benevento. 

Per inaugurare il suo percorso, il Laboratorio di ricerca presenta un ricco calendario di iniziative scientifiche, tra cui seminari online, workshop e un convegno internazionale focalizzati sul tema del “volo delle streghe”, fenomeno radicato nell’immaginario collettivo e ancora oggi oggetto di dibattito accademico. 

Le iniziative in programma, definite dal comitato scientifico composto da Vincenzo Lavenia (Università di Bologna), Marina Montesano (Università di Messina), Matteo Duni (Syracuse University), Micaela Valente (Università di Roma La Sapienza), Owen Davies (University of Hertfordshire), Mario Collarile (Direttore Centro di Ricerca Unifortunato), Paolo Palumbo (Università Giustino Fortunato/SSML Internazionale), Alessio Guasco (Università Giustino Fortunato), Giuseppe Maccauro (Università Giustino Fortunato), Claudio Corvino (antropologo), Paolo Portone (Centro Insubrico Ricerche Etnostoriche e Coordinatore Laboratorio), Francesca Romano (Università La Sapienza), Debora Moretti (University of Hertfordshire), saranno così strutturate:

  1. Ciclo di seminari online – Una serie di appuntamenti digitali aperti al pubblico e alla comunità scientifica, con interventi di studiosi italiani e internazionali che affronteranno il tema della stregoneria storica da diverse prospettive: storica, antropologica, letteraria e iconografica.
  2. Workshop tematici – Sessioni interattive di approfondimento riservate a ricercatori e specialisti, con l’obiettivo di esaminare fonti, metodologie e nuove linee di ricerca.
  3. Proposta di ricerca – Realizzazione di una mappatura sistematica di tutti gli archivi italiani noti contenenti documentazione relativa alla stregoneria, nonché l’individuazione e la ricognizione di eventuali fondi archivistici ancora non censiti o non adeguatamente studiati che possano conservare materiali afferenti a tale tematica. L’attività di mappatura sarà condotta mediante l’impiego della piattaforma QGIS.
  4. Creazione di una biblioteca digitale mondiale – Creazione di un database delle principali opere (saggi, articoli, atti di convegni ecc.) italiane e straniere, dedicate al tema della stregoneria storica e ai suoi contenuti folklorici. 
  5. Convegno internazionale – Un evento di due giorni (in modalità mista: in presenza e online) che riunirà esperti di fama mondiale per discutere le origini, le interpretazioni e le rappresentazioni del volo notturno delle streghe, dall’antichità alla contemporaneità. Al termine è prevista la pubblicazione degli atti.

Queste iniziative segnano non solo l’avvio delle attività del Laboratorio di ricerca Giuseppe Bonomo, ma anche la volontà di creare un punto di riferimento per la ricerca sul folklore e la stregoneria, promuovendo il dialogo tra discipline e la divulgazione di qualità. «Con questo progetto – spiega Paolo Portone, coordinatore del Laboratorio– vogliamo restituire profondità storica e rigore scientifico a temi spesso confinati nel mito o nella superstizione, offrendo strumenti critici per interpretarli».

“Il Sannio tra Sapori e Folklore”: a Paduli non solo gusto, ma anche spazio al confronto

“Il Sannio tra Sapori e Folklore”: a Paduli non solo gusto, ma anche spazio al confronto

Eventi

Nell’ambito della manifestazione “Il Sannio tra Sapori e Folklore, sulle orme della Via Appia Traiana”, promossa da UNPLI Benevento, la cittadina di Paduli ospiterà, oltre alla festa enogastronomica, artigianale e folkloristica, anche due importanti convegni – in programma il 12 e 13 luglio – dedicati alla valorizzazione delle aree interne attraverso il rilancio delle tradizioni, del patrimonio culturale e del ruolo strategico delle Pro Loco e del Terzo Settore.

Il primo appuntamento si terrà sabato 12 luglio alle ore 19.00 con il convegno dal titolo “Il Sannio tra Sapori e Folklore – Tradizione e turismo: il futuro delle comunità locali nelle aree interne”. L’incontro sarà aperto alle 18;30 da un’intensa overture musicale a cura del trio “Il Trillo”, composto da Pellegrino Checola alla voce, Nadia Komothova al violino e Giorgio De Ieso alla chitarra.

L’iniziativa mira a stimolare una riflessione condivisa sul ruolo delle tradizioni popolari, delle Pro Loco e delle risorse identitarie del Sannio come elementi fondamentali per lo sviluppo sostenibile del territorio e per la promozione di un turismo autentico e radicato. Moderato dalla giornalista Antonella Petitti, il confronto vedrà la partecipazione di esponenti istituzionali e rappresentanti del mondo associativo e produttivo.

Interverranno, tra gli altri, il sindaco di Paduli Domenico Vessichelli, il presidente UNPLI Benevento Renzo Mazzeo e il presidente UNPLI Campania Luigi Barbati, insieme a figure di rilievo nazionale e regionale come il vicepresidente nazionale di Coldiretti Gennarino Masiello, il presidente dell’Associazione Allevatori Campania e Molise Davide Minicozzi, il presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina, il presidente del CSV Irpinia Sannio Raffaele Amore, il presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi e il sindaco della città di Benevento Clemente Mastella. Il dibattito sarà arricchito inoltre dagli interventi del consigliere regionale Mino Mortaruolo, del deputato Francesco Maria Rubano e del senatore Domenico Matera.

Il secondo convegno si svolgerà domenica 13 luglio alle ore 10:30, dal titolo “Identità e Tradizione nel Sannio – Il ruolo del Terzo Settore tra memorie storiche, pratiche tradizionali e scambio generazionale”. Questo momento sarà dedicato al tema della trasmissione del patrimonio culturale immateriale e all’importanza della partecipazione giovanile nei percorsi di cittadinanza attiva e valorizzazione territoriale. Al centro del dibattito ci sarà il Servizio Civile Universale, visto come strumento chiave per coinvolgere le nuove generazioni nei processi di costruzione di comunità coese, inclusive e consapevoli. Prenderanno parte alla giornata i volontari del Servizio Civile delle Pro Loco della Provincia.

Coordinato dalla dott.ssa Barbara Minicozzi, coordinatrice regionale del Servizio Civile UNPLI Campania, il confronto vedrà la presenza di voci significative del mondo giovanile, imprenditoriale e associativo del territorio. Apriranno i lavori i saluti istituzionali del presidente UNPLI Benevento Renzo Mazzeo e UNPLI Campania Luigi Barbati insieme alla Responsabile Nazionale del Servizio Civile UNPLI Bernardina Tavella. Tra i relatori ci saranno Angelica De Ieso, delegata provinciale di Coldiretti Giovani Impresa Benevento, la dott.ssa Clementina Donisi per Confindustria Benevento, Floriano Iassogna neo-eletto del Forum Giovani della provincia, Francesco Nardone per l’associazione Futuridea.

Due appuntamenti che vogliono restituire centralità ai piccoli comuni e alle realtà territoriali, promuovendo modelli di sviluppo fondati sulla cultura, sull’identità e sulla partecipazione attiva delle comunità.

Guardia Sanframondi: sabato un viaggio tra storia, cultura e memorie del Novecento

Guardia Sanframondi: sabato un viaggio tra storia, cultura e memorie del Novecento

Eventi

Si terrà sabato prossimo, 5 luglio, alle ore 20 nel castello medievale, un convegno dedicato alla ricca storia e alle molteplici sfaccettature della comunità di Guardia Sanframondi.

L’evento dal tema “Antonio della Portella – fra realtà e fantasia – dagli anni ‘50 a oggi”, vedrà la partecipazione, oltre che dell’autore della trilogia Annibale Falato, anche di diversi relatori per percorrere i momenti cruciali del passato locale attraverso testimonianze, aneddoti e analisi storiche per scandire lo sviluppo della comunità nel corso degli anni.

A complemento, verrà proiettato un cortometraggio inedito dedicato alla cittadina guardiese e anche ai comuni di Polla e Bisaccia, dal titolo “Fino a te” del regista Luca Grafnerdell’Associazione L’Iride con “Borghi in scena”, dove gli scrittori raccontano i luoghi dell’anima, un momento per ammirare scorci e storie attraverso il linguaggio cinematografico.

Infine, il medico-chirurgo Giovanni Pigna, specializzato in medicina interna, fornirà un’interessante disamina sulle condizioni igienico-sanitarie a Guardia Sanframondi negli anni ‘50, offrendo uno sguardo prezioso sulle sfide e i progressi della salute pubblica in quel periodo storico.

Il convegno rappresenta un appuntamento importante per riscoprire e valorizzare le radici di Guardia Sanframondi e anche un’opportunità unica per cittadini, studiosi e appassionati di storia locale di approfondire il ricordo del passato e la valorizzazione del patrimonio culturale e sociale.

I diversi interventi saranno allietati dalle musiche proposte del gruppo Ethnopopolare.

“Territori, Cibo e Società: tra sfide globali e complessità”: il primo convegno SIDEA-SIEA-CESET

“Territori, Cibo e Società: tra sfide globali e complessità”: il primo convegno SIDEA-SIEA-CESET

Eventi

L’Università del Sannio e il Dipartimento DEMM, da mercoledì 2 a venerdì 4 luglio 2025, organizzano il primo convegno congiunto delle tre Società Scientifiche (SIDEA, SIEA e CESET) di riferimento degli Economisti Agrari italiani, dal titolo “Territori, Cibo e Società: tra sfide globali e complessità”.

Un evento di grande rilevanza scientifica che mette a confronto, per la prima volta nel congresso annuale, le tre società scientifiche italiane degli Economisti Agrari, per discutere studi, ricerche e analisi sulle grandi sfide che l’agricoltura, l’agroalimentare e i territori rurali hanno di fronte.

In un’epoca in cui tutto cambia velocemente, gli assetti istituzionali, geopolitici, l’economia, la società, gli impatti sui territori, sui settori produttivi e sugli equilibri socioeconomici, generano interconnessioni non facili da analizzare, interpretare e governare.

I sistemi agroalimentari e i territori rurali sono stati interessati da dinamiche evolutive che hanno determinato il passaggio da un modello omologato a un mosaico di sistemi locali e di agricolture, differenziati per specificità e prospettive. Siamo oggi di fronte ad “agricolture e territori plurimi”, con percorsi di sviluppo e bisogni diversificati, che devono fronteggiare sfide globali di grande impatto, ma di difficile governo. Il cambiamento climatico, le nuove tecnologie, la globalizzazione dei mercati, i vincoli di bilancio degli Stati, sono tutti temi rilevanti per le produzioni agroalimentari e le ruralità, che richiedono impegnative strategie di adattamento e di riposizionamento.

L’agroalimentare sta cercando di fronteggiare tali sfide globali attraverso processi di riposizionamento strategico che, pur conservando legami con le tradizioni e le specificità dei territori, ovvero con alcuni dei principali fattori di successo del “made in Italy”, puntano sull’adozione di innovazioni sostenibili in tutte le fasi della catena del valore.

In tale scenario, diversi territori rurali, soprattutto quelli maggiormente in ritardo di sviluppo e/o interni, sono marginalizzati, con ricadute negative su una molteplicità di aspetti economici, sociali, culturali e naturali.

Il profondo cambiamento strutturale della società e dell’economia evidenzia, dunque, la necessità di definire politiche “tailor made” che sono, però, di difficile realizzazione, soprattutto nelle aree rurali più interne, dove la carenza di competenze tecniche, risorse finanziarie e capitale umano spesso ostacola l’attivazione di efficaci processi di sviluppo bottom up come costantemente auspicato a livello europeo. Ma tale scenario favorisce l’adozione di un nuovo paradigma dello sviluppo locale, basato sulla centralità del protagonismo locale, che apre prospettive inedite per le Università e i Centri di ricerca, come alcune esperienze in atto già dimostrano. Essi potrebbero, infatti, ritagliarsi un ruolo significativo nel rispondere alla forte “domanda latente” di supporto strategico proveniente dai territori rurali e dalle agricolture locali, implementando in maniera mirata le attività di terza missione.

Dal quadro delineato emerge una complessità di sistema, dovuta alle forti interazioni tra i diversi ambiti delle attività umane. Una complessità che non può essere più affrontata con approcci riduzionistici e in contesti scientifico-culturali specifici, ma che richiede adozione di approcci multidisciplinari, contaminazione di saperi e condivisione di esperienze. Tale necessità è vera in generale, ma lo è ancora di più quando si affrontano le tematiche legate ai territori, al cibo e alla società, che si intrecciano e si condizionano reciprocamente. 

L’integrazione dei saperi è diventata la sfida più importante da fronteggiare per cercare di capire, interpretare e governare le dinamiche dell’agricoltura, dell’agroalimentare e della ruralità in risposta alle nuove domande della società. Una sfida a cui le Società scientifiche degli Economisti Agrari non possono sottrarsi per mantenere l’autorevolezza del loro ruolo nella società, anche attraverso la proposta di momenti congiunti di approfondimento e confronto, come il primo Convegno SIDEA, SIEA, CESET, coordinato e organizzato dal gruppo di economisti agrari del Dipartimento Demm dell’Università del Sannio.

L’evento ospita autorevoli studiosi nazionali e internazionali, impegnati in tre sessioni plenarie, e un talk event con imprenditori e il Future Food Institute.

Molto ampia la partecipazione, 170 lavori presentati, 30 sessioni parallele e 15 sessioni organizzate. 

Nell’ambito di tale conferenza generale sono previsti anche tre Side Event, ovvero Workshop che, accogliendo prospettive multidisciplinari, mettono a confronto la ricerca e i policy maker su temi focus. Mercoledì 2 luglio i primi due Side Event in programma sono:

  • “Prospettive per lo sviluppo rurale e ruolo dei GAL: il Manifesto di Giffoni per il futuro delle aree rurali”

A cui partecipano il Gal Titerno, Gal Alto Casertano, Gal Partenio, Gal Taburno, Gal Colline Salernitane con le conclusioni dell’Assessore regionale all’Agricoltura.

  • “Verso la costruzione di una nuova politica rurale: sfide e opportunità per il futuro”

Organizzato dall’Associazione Italiana di Scienze Regionali – A.I.S.Re

Invece, giovedì 3 luglio è in programma il terzo Side Event, in collaborazione con la SIEA, CREA-PB, Camera di Commercio Irpinia Sannio, dal titolo “Gestione delle risorse idriche per una viticoltura sostenibile”.

Benevento| Ordine dei Medici e degli Odontoiatri, convegno sull’utilizzo dei bifosfonati

Benevento| Ordine dei Medici e degli Odontoiatri, convegno sull’utilizzo dei bifosfonati

AttualitàBenevento Città

Si è tenuto sabato 28 giugno, presso la sede dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Benevento, il convegno sull’utilizzo dei bifosfonati, evento formativo ECM rivolto a medici ed odontoiatri.

Ad aprire i lavori il Dott. Carmine Chiusolo, Presidente Commissione Albo Odontoiatri (CAO), seguito dall’intervento della Dott.ssa Gabriella Festa, Vicepresidente dell’Ordine dei Medici. 

La giornata si è articolata su interventi scientifici di alto livello e momenti di confronto, guidati dai relatori: la Dott,ssa Maria grazia Ferrucci, Direttore UOC Reumatologia AO San Pio e consigliere dell’ordine dei Medici, il Prof. Antonio Del Puente, Direttore UOC Reumatologia dell’Università Federico II di Napoli, e il Prof Carlo Lajolo, Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia orale dell’Università “La Cattolica” di Roma.

Medici ed Odontoiatri, alla luce delle ultime linee guida, si sono confrontati sul tema della gestione della diagnosi e della terapia dell’osteoporosi, in particolare sull’utilizzo dei bifosfonati, che, pur se raramente, può essere causa di osteonecrosi mandibolare, grave effetto collaterale, la cui gestione è per lo più di pertinenza odontoiatrica.

Il Dott. Carmine Chiusolo ha espresso la sua più sincera soddisfazione per l’ottima riuscita del convegno ed ha ringraziato organizzatori e colleghi: “la grande partecipazione, l’attenzione della platea, l’altissimo livello scientifico delle relazioni hanno reso questa giornata un prezioso momento di confronto e crescita professionale”.

“L’interdisciplinarietà tra reumatologo ed odontoiatra è fondamentale nella gestione del paziente affetto da osteoporosi in previsione di un trattamento con farmaci antiriassorbitivi. Soltanto una corretta informazione sulla terapia può migliorare l’aderenza al trattamento, necessaria per evitare eventi fratturativi che rappresentano causa di aumentata mortalità, nonché di aumento del costo sociale” – ha affermato la Dott.ssa Maria Grazie Ferrucci.

Nel corso dell’evento, tra scambi culturali e relazioni di alto livello, si è dimostrata ancora una volta necessaria l’interazione tra figure professionali diverse che si sono confrontate sulla gestione dell’osteoporosi, della sua terapia e degli effetti collaterali della stessa, ponendo l’attenzione sull’importanza del lavoro in equipe.

“L’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Benevento sin dall’insediamento del nuovo Consiglio ha posto l’attenzione sulla necessità di migliorare l’interazione tra le diverse categorie mediche, gli odontoiatri ed i pazienti al fine di favorire scambi culturali e migliorare la risposta al bisogno salute dei nostri pazienti. La scelta del tema dell’evento è apparso da subito meritevole di attenzione e punto di partenza per confronti scientifici. Proseguiremo nel nostro lavoro di sinergia e formazione” – ha dichiarato la Dott.ssa Gabriella Festa.

L’evento si è concluso con grande soddisfazione dei partecipanti. 

Azzurro Donna, a Montesarchio il convegno “Antifragili – oltre la resilienza”. Iachetta (FI): “Occasione di confronto e dialogo”

Azzurro Donna, a Montesarchio il convegno “Antifragili – oltre la resilienza”. Iachetta (FI): “Occasione di confronto e dialogo”

Politica

Si terrà venerdì 27 giugno alle ore 18:00, presso la sala consiliare del Comune di Montesarchio, il convegno “Antifragili – oltre la resilienza”, promosso da Azzurro Donna Forza Italia.

L’iniziativa è promossa dalla coordinatrice provinciale di Azzurro Donna, Anna Iachetta, e vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali, esperti del mondo educativo, imprenditoriale e sociale, in un confronto aperto sul valore dell’antifragilità come leva di trasformazione, oltre il concetto tradizionale di resilienza.

Apriranno i lavori i saluti istituzionali di Carla Ciccarelli, coordinatrice regionale della Campania di Azzurro Donna, Lucia Pangaro, coordinatrice regionale della Basilicata, e Giovanna Mazzone, coordinatrice cittadina di Vitulano.

Seguiranno gli interventi del prof. Gregorio Prisco, esperto in processi educativi e formativi, del sindaco di Durazzano Pasqualina Grasso, della CEO Amelia Cuomo, della coach dei valori Maria Punzo, del consigliere provinciale Vincenzo Fuschini, e dell’avv. Anna Iachetta.

Concluderanno i lavori Francesco Maria Rubano, deputato e segretario provinciale di Forza Italia, e Fulvio Martusciello, segretario regionale di Forza Italia e capodelegazione FI al Parlamento europeo.

“Sarà un’occasione di confronto e dialogo su un tema di grande attualità e di grande fascino ”, ha dichiarato Anna Iachetta, coordinatrice provinciale di Azzurro Donna.

Vitulano| Creatività e Intelligenza Artificiale: confronto tra esperti il 21 giugno

Vitulano| Creatività e Intelligenza Artificiale: confronto tra esperti il 21 giugno

Eventi

Esplorare l’intreccio profondo tra sensibilità umana e intelligenza artificiale, tra memoria culturale e visioni future: è l’obiettivo del convegno sul tema “Echo – Espressioni creative tra humanum e oggetto digitale”,  promosso ed organizzato a Vitulano, con il patrocinio del Comune, per il 21 giugno (ore 17,30) dalla professoressa Giovanna Possemato (docente, ricercatrice e psicologa)  in collaborazione con l’Associazione “Res Publica – Amici di Mino Izzo”.

Lo rende noto il presidente dell’associazione  Pierpaolo Izzo anticipando che l’incontro “rappresenta un dialogo multidisciplinare tra accademici, artisti e innovatori, per riflettere sulla co-creazione come spazio condiviso tra etica, estetica e tecnologia”.

“L’incontro – aggiunge Possemato – culminerà in un percorso espositivo che mette in scena la materia e il digitale: sculture, pitture e immagini per un’esperienza immersiva nel contemporaneo.

Dopo i saluti del sindaco di Vitulano Raffaele Scarinzi, Pasquale Spitaletta e Carmine Fusco (Cia di Benevento), ad introdurre i lavori saranno proprio Giovanna Possemato insieme a Pierpaolo Izzo e a Emanuele Calabrese (presidente Read Eat Vitulano Aps).

A seguire ci saranno le relazioni di Antonio Coronato e Paolo Palumbo, docenti della Università “Giustino Fortunato”, Rossella Del Prete (presidente di Kinetès e docente alla Unisannio), e Sergio Barile (docente alla Università La Sapienza di Roma), cui toccheranno le conclusioni dei lavori.

UniSannio, venerdì e sabato il Convegno internazionale “Patrimoni culturali e Intelligenza artificiale”

UniSannio, venerdì e sabato il Convegno internazionale “Patrimoni culturali e Intelligenza artificiale”

Eventi

Il 13 e 14 giugno 2025 si terrà a Benevento il Convegno internazionale di studi dedicato a “Patrimoni culturali e Intelligenza artificiale”, promosso dall’Università degli studi del Sannio, nell’ambito del Progetto di ricerca di interesse nazionale (PRIN) Artificial Administrative Intelligence for territorial equality, cui partecipano anche le Università di Chieti-Pescara “G. d’Annunzio” e di Palermo.

L’incontro è articolato in sessioni, dedicate a “AI e cultura” e “Intelligenza Amministrativa Artificiale (A-AI), accesso al patrimonio culturale, uguaglianza territoriale”, inframezzate da una tavola Rotonda su “AI e patrimonio culturale della Nazione: profili giuspubblicistici”.

Il convegno costituisce una delle prime occasioni per discutere del rapporto tra Intelligenza Artificiale e cultura, dei rischi e delle enormi opportunità che può suscitare. Grazie all’intervento di autorevolissimi esperti, studiosi, specialisti, istituzioni e grandi operatori di mercato, saranno affrontati i temi dell’utilizzo dell’AI nei Musei, e in tutte le funzioni connesse al patrimonio culturale, dalla ricerca al restauro, dalla gestione alla fruizione, dalle scoperte archeologiche alla valorizzazione, sino alla creazione artistica e al riuso dei beni culturali, valutando le necessità etiche e giuridiche, gli impatti sui territori, anche in termini di crescita economica e sviluppo locale, e le alleanze tra istituzioni pubbliche ed imprese private, non di rado players rilevanti e globali. 

I lavori si terranno presso il Teatro comunale Vittorio Emmanuele e l’Università degli studi del Sannio, Piazza Guerrazzi, Sala dell’Assunta. 

IL PROGRAMMA

Venerdì 13 giugno al Teatro Comunale, dalle ore 9:30, sono in programma i saluti del rettore UNISANNIO Gerardo Canfora, del sindaco di Benevento Clemente Mastella, del soprintendente ABAP Caserta e Benevento Mariano Nuzzo. La prima sessione “AI e Cultura”, presieduta dal prof. Pierpaolo Forte, prevede gli interventi di da Massimo Osanna, direttore generale Musei, Ministero della Cultura; Maurizio Ferraris, Università degli Studi di Torino, presidente Labont; Rosanna Romano, direttore generale per le Politiche culturali e il Turismo della Regione Campania; Riccardo Capecchi, presidente Fondazione Lottomatica; Mario Nabile, direttore generale Agenzia per l’Italia Digitale AgID; Gianni Alesina, Country Consulting Leader Microsoft Italia; Marcello Minuti, coordinatore generale Fondazione Scuola Nazionale del Patrimonio e delle attività culturali; Anna Maria Marras, Università degli Studi di Torino, gruppo di lavoro “Multimedia e tecnologie emergenti, ICOM Italia; Antonella Tartaglia Polcini, Università del Sannio, assessore alla Cultura Comune di Benevento. 

La Sessione 2, a partire dalle ore 15, prevede una tavola rotonda su “AI e patrimonio culturale della nazione: profili giuspubblicistici”, presieduta dalla prof.ssa Maria Cristina Cavallaro. Intervengono: Paolo Carpentieri, presidente TAR Emilia-Romagna; Antonio Cassatella, Università degli Studi di Trento; Daniele Donati, Università degli Studi di Bologna; Loredana Giani, Università Europea di Roma; Simone Torricelli, Università degli Studi di Firenze; Giuseppe Tropea, Università “Mediterranea” di Reggio Calabria. 

Sabato 14 giugno, presso la Sala dell’Assunta di Palazzo San Domenico, in Piazza Guerrazzi, alle ore 9:30, è in programma la Sessione 3 su “Intelligenza amministra artificiale, accesso al patrimonio culturale, uguaglianza territoriale”, presieduta dalla prof.ssa Vera Fanti. Interverranno: Gennaro Terracciano, Università degli Studi di Roma “Foro Italico”; Pierpaolo Forte, Università degli Studi del Sannio; Luigi Ferrara, Università degli Studi di Napoli Federico II; Francesco Rota, Università degli Studi della Calabria; Vincenzo Casamassima, Università del Sannio; Giovanni Martini, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”; Andrea Marco Colarusso, Università di Roma “Foro Italico”. 

Interverranno: Alessandra Amore, Università di Palermo; Adriana Ciafardoni, Università G. D’Annunzio di Chieti/Ferrara; Chiara Galderisi, Università del Sannio; Maddalena Ippolito, Università di Foggia; Anna Maria Liscio, Università di Foggia; Manfredi Matassa, Università di Palermo; Pasquale Piantedosi, Università del Sannio; Giovanna Titta, Università G. d’Annunzio di Chieti/Pescara. 

Benevento| “La cura della Parola”: l’arcivescovo Accrocca invita al Convegno diocesano presso il Centro “La Pace”

Benevento| “La cura della Parola”: l’arcivescovo Accrocca invita al Convegno diocesano presso il Centro “La Pace”

Eventi

Riceviamo e pubblichiamo la lettera dell’Arcivescovo di Benevento, Mons. Felice Accrocca, con cui invita i fedeli a prendere parte al Convegno diocesano “La cura della Parola”, in programma lunedì 16 e martedì 17 giugno alle ore 17:00 presso il Centro “La Pace”:

Carissimi,

il Convegno diocesano di quest’anno ci chiama a riflettere sull’ascolto e la venerazione che dobbiamo alla Parola di Dio, quella Parola che – dice san Girolamo – è come una lunga lettera nella quale Dio ha parlato di sé agli uomini, che diversamente non avrebbero potuto conoscerlo. Sant’Ambrogio, inoltre, il quale riteneva che l’Evangelo fosse corpo di Cristo, ci ricorda che «noi ascoltiamo Cristo leggendo le Scritture».

Per questo v’invito tutti a Benevento, al Centro “La Pace”, lunedì e martedì 16 e 17 giugno dalle ore 17, per prendere parte al Convegno La cura della Parola, che sarà aperto dalla relazione di don Dario Vitali, professore ordinario di ecclesiologia presso la Pontificia Università Gregoriana; martedì 17 concluderemo l’incontro con un’agape fraterna.

Vi aspetto! A tutti voi, il mio saluto più cordiale e sincero”.

“Educazione all’energia”: lunedì il convegno organizzato da “Martelius”

“Educazione all’energia”: lunedì il convegno organizzato da “Martelius”

AttualitàBenevento Città

Importante e nuova lodevole iniziativa della società sannita “Martelius srl gas e luce” che pur essendo giovane, come i suoi soci fondatori, tutti beneventani, si è già affermata sul mercato nazionale del settore per progettualità, organizzazione, lungimiranza e competitività.

Con l’intento di mostrare vicinanza e riconoscenza alla realtà della città e della provincia, confermando affetto e radicalità sul territorio, il management di Martelius, nelle persone di Elio Barbieri, Vincenzo Vicario e Danilo Liberti ha organizzato un convegno-dibattito in programma lunedì 9 giugno con inizio alle ore 11 presso Palazzo Paolo V al corso Garibaldi a Benevento.

“Educazione all’energia”, il tema scelto, attraverso il quale si intendono fornire approfondimenti per quello che è un argomento di grande attualità, che suscita interessi di tutte le categorie: industriali, commercianti, pensionati e famiglie di qualsiasi ceto. Molteplici gli obiettivi che hanno spinto il triumvirato a promuovere l’incontro. Si punta a farsi conoscere come realtà imprenditoriale, a scoprire segreti dell’universo dell’energia, regolamentare e ottimizzare i consumi, apprendere numeri e dati che riguardano la nostra provincia, come evitare sprechi, conoscere sistemi particolari ed altre curiosità.

Per l’occasione sarà presentata alla stampa una nuova iniziativa aziendale che intende gratificare determinate categorie e sancire la riconoscenza verso il popolo sannita e il rapporto di collaborazione con il Comune, denominata “offerte vulnerabili di energia e gas”.

Queste sono dedicate ai clienti domestici che si trovano in determinate condizioni di svantaggio economico o sociale. In particolare, sono considerate “vulnerabili” le persone di età superiore a 75 anni, quelle con disabilità (ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/92), i beneficiari del bonus sociale (per disagio economico) e coloro che si trovano in abitazioni di emergenza a seguito di eventi calamitosi. Un modo concreto di dire “Grazie” al nostro Sannio che ci sta dando tanto ed al Comune sempre vicino alle esigenze dei singoli e delle aziende.
 
Il programma del convegno, che sarà moderato dal giornalista Antonio Martone, prevede gli interventi dello Chief Executive Officer di Martelius Barbieri, del Project Management Office di Martelius Vincenzo Vicario, dello Chief Financial Officer di Martelius Danilo Liberti, del consigliere comunale con delega alle politiche giovanili Italo Barbieri, dell’assessore all’ambiente del Comune di Benevento Alessandro Rosa. Chiuderà i lavori il sindaco Clemente Mastella.