Montesarchio, via libera dalla Giunta alla IV farmacia comunale

Montesarchio, via libera dalla Giunta alla IV farmacia comunale

AttualitàDalla Provincia

La Giunta Comunale di Montesarchio ha approvato la delibera n. 25 del 27/02/2025, riguardante la definizione del perimetro della sede della IV farmacia comunale.

Questa decisione rappresenta un passo avanti significativo per migliorare l’accessibilità ai servizi farmaceutici per i cittadini di Montesarchio: come noto, i criteri per l’ istituzione di nuove farmacie sono cambiati nel 2012.

La giunta ha deliberato all’ unanimità la delibera in oggetto evidenziando l’importanza e il consenso su questa iniziativa.

Si è deciso che la nuova farmacia, che sarà gestita dall’assegnatario dottor D’Aloia, avrà sede nel centro di Cirignano, tenendo conto delle esigenze dei residenti e garantendo una distribuzione più equa dei servizi sul territorio, migliorando così la copertura del servizio farmaceutico.

Nel merito il Sindaco Carmelo Sandomenico evidenzia: “Con questa delibera, l’amministrazione comunale dimostra il proprio impegno nel garantire servizi essenziali e di qualità a tutti i cittadini. La nuova farmacia contribuirà a migliorare la qualità della vita e a soddisfare le esigenze sanitarie della nostra comunità”.

Ladri in azione nel Sannio: colpita una farmacia

Ladri in azione nel Sannio: colpita una farmacia

CronacaProvincia

Ormai non è più una novità: nuovo colpo nel Sannio. Anche stanotte, infatti, ladri in azione lungo il territorio sannita.

Questa volta, destinataria dell’attenzione dei malviventi è stata una farmacia di Sant’Angelo a Cupolo. I ladri hanno dapprima forzato la serranda e poi fatto ingresso all’interno del negozio. Così si sono diretti immediatamente verso il registratore di cassa, dal quale hanno portato via circa 100 euro.

Quando è stato fatto scattare l’allarme, purtroppo, i banditi erano già scappati via facendo perdere le loro tracce. Sul posto sono giunti i Carabinieri che hanno dato avvio alle indagini al fine di rinvenire elementi utili alla individuazione dei malviventi.

“Due farmacie aperte in città: concretizzato ottimo lavoro di squadra”: le parole di Mastella e De Lipsis

“Due farmacie aperte in città: concretizzato ottimo lavoro di squadra”: le parole di Mastella e De Lipsis

Politica

“Per la prima volta oggi, domenica 4 febbraio, sono due le farmacie aperte in città. Un’ottima notizia. Si concretizza così un lavoro di squadra e di efficace collaborazione istituzionale tra Comune, Ordine dei Farmacisti, Ordine dei Medici e Asl che due settimane fa culminò in un Tavolo tecnico a Palazzo Mosti.

Con due aperture diurne nei festivi, c’è un reale potenziamento dell’assistenza farmaceutica in città e una riduzione sensibile del rischio di file e disagi.

Ringraziamo l’Ordine dei farmacisti, l’Ordine dei Medici e l’Asl per la sensibilità dimostrata e siamo soddisfatti del risultato raggiunto grazie ad una intelligente interlocuzione”, è quanto scrivono in una nota il sindaco Mastella e il delegato alla Sanità De Lipsis.

Mastella e De Lipsis scrivono all’Asl e all’Ordine dei farmacisti: “Potenziare assistenza farmaceutica nei giorni festivi”

Mastella e De Lipsis scrivono all’Asl e all’Ordine dei farmacisti: “Potenziare assistenza farmaceutica nei giorni festivi”

Politica

 Riguardo la vicenda del potenziamento dell’assistenza farmaceutica in città nei giorni festivi, il sindaco Clemente Mastella e il consigliere delegato alle Politiche Sanitarie Luca De Lipsis hanno scritto una missiva al direttore generale dell’Asl Gennaro Volpe e al presidente dell’Ordine dei Farmacisti Maurizio Manna.

Nel testo si legge: “Le festività di fine anno hanno evidenziato l’esigenza di incrementare l’assistenza farmaceutica sul territorio cittadino nei giorni festivi. In particolare, nel giorno di Capodanno si sono registrate file considerevoli nell’unico presidio farmaceutico aperto in città, con conseguenti disagi per l’utenza. Ciò è avvenuto anche in ragione del picco di sindromi influenzali e respiratorie che si è registrato in concomitanza con le festività. Già in altre occasioni è stata presa in considerazione la possibilità di aumentare a due il numero di farmacie aperte nei giorni festivi, al fine di garantire la maggiore efficacia e ampiezza di un servizio che è di importanza fondamentale e che incide direttamente sulla tutela della salute e sulla qualità della vita della popolazione cittadina. Come Voi converrete, la farmacia è un riferimento indispensabile per la cruciale importanza dei servizi che assicura e un anello essenziale della catena di assistenza sanitaria sui territori”. 

“In ragione dell’alta valenza sanitaria e sociale delle farmacie – proseguono Mastella e De Lipsis –  Vi sollecitiamo a prendere in considerazione la proposta di incrementare il numero di presidi nei giorni festivi anche valutando la possibilità di distribuire la turnazione su zone geografiche differenti, allo scopo di coprire in maniera più efficace le diverse aree del territorio cittadino. Ciò consentirebbe anche di decongestionare il sistema d’assistenza e di alleggerire  il carico di lavoro che l’unica farmacia aperta si trova a dover fronteggiare. Siamo convinti che le ragioni espresse raccolgano la vostra condivisione e restiamo disponibili a studiare le modalità tecniche e logistiche per concretizzare un obiettivo che sarebbe di straordinaria utilità per la popolazione cittadina”, concludono il Sindaco e il delegato alle Politiche sanitarie. 

Pres. Ordine dei Farmacisti: “Criticità dovute a sovrapposizione dell’epidemia influenzale con una recrudescenza del picco covid”

Pres. Ordine dei Farmacisti: “Criticità dovute a sovrapposizione dell’epidemia influenzale con una recrudescenza del picco covid”

AttualitàBenevento Città

In relazione alla discussione apertasi sul servizio farmaceutico garantito durante le recenti festività, è intervenuto il Dott. Maurizio Manna – Presidente dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Benevento con alcune importanti precisazioni.

“È risaputo che faccia più rumore un albero che cade rispetto ad una foresta che cresce. E non devo ricordare qui (né celebrare) come la Rete delle farmacie sul territorio svolga un “silenzioso”, puntuale ed efficiente servizio che è esperienza e risorsa quotidiana per la collettività.

Il servizio farmaceutico – ha proseguito il dott. Manna – è normato nei suoi princìpi generali da una legge Regionale che affida agli Ordini e alle ASL competenti per territorio la pianificazione dei turni.

In Provincia la legge Regionale prevede che il servizio festivo, pomeridiano e notturno venga espletato a turno tra le farmacie (anche di più comuni limitrofi) ricomprese in un ambito territoriale omogeneo.

Il servizio è a chiamata ed il farmacista di turno ha l’obbligo della reperibilità attraverso il numero telefonico indicato in bacheca.

Al servizio di turno si accede, per legge, previa ‘ricetta medica con la espressa indicazione, apposta dal medico, attestante il carattere di urgenza dell’intervento’. Lo stesso sistema è replicato nei centri urbani con la sola differenza dell’obbligo della presenza fisica del farmacista nella farmacia di turno.

Nella pratica, le prescrizioni autorizzate dalla guardia medica o aventi comunque la prevista certificazione medica dell’urgenza, sono molto contenute. La maggior parte delle richieste si riferisce invece a terapie croniche o di automedicazione che vengono evase comunque dal farmacista, ma che comportano un inevitabile sovraccarico del servizio con conseguente aumento dei tempi di esecuzione.

Salvo carenze straordinarie (che negli ultimi anni, come è risaputo, sono state più frequenti per disfunzioni di carattere generale), il farmaco è sempre disponibile nell’immediato salvo quelli da distribuire per conto della Asl che necessitano di un approvvigionamento più articolato e tempistiche differite.

Particolare riconoscimento va al sistema privato di distribuzione provinciale dei farmaci che, anche durante la recente emergenza, ha rifornito nei giorni festivi la farmacia di turno trovatasi in deficit di farmaci.

Sono lieto di apprendere che l’affluenza al pronto soccorso nelle ore più critiche dell’emergenza si sia mantenuta in limiti funzionali. Ciò prova che l’azione di contenimento sul territorio, svolta dalle farmacie, è stata efficace nell’alleggerire l’impatto sull’assistenza ospedaliera.

È di tutta evidenza – ha precisato il presidente dell’Ordine dei farmacisti di Benevento Maurizio Manna – che le segnalate criticità si sono verificate per una inaspettata sovrapposizione dell’epidemia influenzale con una recrudescenza del picco covid che, probabilmente, sono stati favoriti proprio dagli assembramenti sociali verificatisi durante le festività. È altrettanto evidente che le file si sono verificate per il combinato disposto di un imprevisto picco di affluenza con la necessità sanitaria del contingentamento degli ingressi in Farmacia.

Detto ciò, è altresì evidente che non si può procedere alla riprogrammazione strutturale e permanente del servizio di turno in città sulla scorta di un evento straordinario né, tantomeno, sulla scia di spinte emotive.

L’Ordine dei Farmacisti di Benevento, già da un anno ha implementato il servizio nel popoloso quartiere del Rione libertà, incrementando le giornate di apertura delle tre farmacie in esercizio in quella zona.

Come ha ben riferito il competente assessore dott. Luca De Lipsis con lui, e su iniziativa del suo predecessore dott. Alessandro Rosa, è già in cantiere la elaborazione di un piano di servizio generale che mira a rafforzare l’assistenza nelle restanti aree della città e che proprio dall’esperienza pilota del Rione Libertà prevede di ottenere utili spunti anche sul piano della necessaria sostenibilità economica del servizio che, giova ricordarlo, viene espletato in forma di impresa – ha concluso il dott. Maurizio Manna.

Il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti Manna scrive al Presidente del Rotary Rossella Del Prete

Il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti Manna scrive al Presidente del Rotary Rossella Del Prete

AttualitàBenevento Città

Riceviamo e pubblichiamo.

“Gentile Presidente, dott.ssa Rossella Del Prete,

do atto al Club da Ella presieduto, di essersi sempre distinto in attività di promozione culturale e divulgazione scientifica come, nello specifico, in occasione dell’ultima iniziativa di “service” dedicata alla prevenzione ed alla salute, programmata per il 13 e 14 pp.vv.

Purtuttavia, sul tema delle previste consulenze dermatologiche gratuite per la prevenzione del melanoma, tutte domiciliate presso una sola farmacia della città, mi consenta di rilevare una nota stonata.

Siffatta delimitazione della pur meritoria iniziativa finisce con l’apparire, infatti, dettata da mere conoscenze personali, attraverso cui, tra le 16 farmacie in servizio nel Comune di Benevento, si è orientata la scelta in favore di quella di più recente apertura.

Mentre, a mio avviso, il coinvolgimento istituzionale del competente Ordine professionale, avrebbe consentito la mobilitazione più diffusa ed omogenea delle farmacie operanti sul territorio (anche a livello provinciale), arruolate attraverso un metodo rigoroso e trasparente, con l’unico fine di raggiungere risultati scientifici concretamente utili sul piano sociale e sanitario.

E ciò, in linea con la funzione di servizio svolta dal sistema Farmacia nel suo complesso, avrebbe reso giusto contesto e valorizzazione agli illustri specialisti coinvolti.

Resta viceversa il sapore di una mera promozione commerciale che non rende ragione al pur nobile intento che ispira l’evento.

Peccato per l’occasione mancata.

Restando a sua disposizione, la saluto cordialmente

Dott. Maurizio Manna”.

<strong>Piano farmacie, un nuovo presidio a via Avellino</strong>

Piano farmacie, un nuovo presidio a via Avellino

AttualitàBenevento Città

La Giunta comunale, presieduta dal vicesindaco Francesco De Pierro in sostituzione del sindaco Clemente Mastella, ha approvato, nella seduta odierna la Revisione biennale della pianta organica delle farmacie. 

Il decremento del numero dei residenti in città ha comportato una riduzione del numero delle farmacie dalle 18 previste nel 2020 alle 17 del 2022, ciò per ottemperare ai criteri demografici prescritti dalla Regione Campania. Sedici farmacie sono già in esercizio, la 17esima sorgerà nella zona di via Avellino. 

“Dopo un incontro con il presidente dell’Ordine dei farmacisti Maurizio Manna cui ho partecipato personalmente insieme al dirigente Gennaro Santamaria e alla funzionaria Annamaria Villanacci- spiega l’assessore alla Sanità Alessandro Rosa – abbiamo concordato misure di potenziamento all’assistenza farmaceutica in città. Tra queste la farmacia di quartiere nei giorni feriali per avere sempre un presidio aperto in ogni zona della città e l’incremento da una a due delle farmacie di turno nei giorni festivi. Siamo fiduciosi in un riscontro positivo”, conclude Rosa. 

Nasce Banca Credifarma SpA: presidente il sannita dott. Maurizio Manna

Nasce Banca Credifarma SpA: presidente il sannita dott. Maurizio Manna

AttualitàDall'Italia

Nasce Banca Credifarma SpA e si rafforza  attraverso la fusione con Farbanca (altro istituto finanziario tradizionalmente legato al mondo della Farmacia).

Si realizza così la prima realtà bancaria in Europa specificamente dedicata alla Farmacia.

Il Presidente farmacista, il dott. Maurizio Manna, testimonia tale impegno peculiare ed esclusivo.

Il Presidente Manna spiega il core business dell’innovato istituto bancario, a servizio della sostenibilità finanziaria del sistema farmaceutico italiano che, alla prova della pandemia si è affermato quale efficiente rete di assistenza sociale e sanitaria del territorio.

L’esperienza pandemica ha mostrato la necessità di spostare il baricentro del SSN sul territorio.

E se il territorio deve tornare al centro della sanità, al centro del territorio c’è la Farmacia, sicuro ed affidabile avamposto del servizio sanitario.

Banca Credifarma, pertanto, si posiziona sulla missione “sociale” di sostenere il nuovo modello di “Farmacia dei servizi” con particolare riguardo al rafforzamento dei presidi territoriali delle aree interne proprio per valorizzare la funzione sociale delle farmacie che servono le piccole comunità.

Dunque, la nuova banca si pone l’obiettivo di fornire l’assistenza finanziaria necessaria allo sviluppo del “Sistema Farmacia” con la convinzione che “lo sviluppo si coniuga in progresso solo se è a servizio di un progetto sociale”.

Benevento| Mastella: “Farmacia comunale in una delle contrade della città”

Benevento| Mastella: “Farmacia comunale in una delle contrade della città”

AttualitàBenevento Città
Il sindaco su Facebook: “Ho dato incarico all’assessore Rosa ed alla delegata delle contrade Iannella di individuare il luogo atto ad essere”.

Sto pensando alla istituzione di una farmacia comunale in una delle contrade della città. Utilizzeremo il criterio topografico. La competenza ormai è comunale. Ho dato incarico all’assessore Rosa ed alla delegata delle contrade Iannella di individuare il luogo atto ad essere, a debita distanza da altre farmacie ma tale da venire incontro alle esigenze della comunità a ridosso della città. Una farmacia comunale non risente della logica del profitto ma del servizio da offrire a chi ne è privo“. Così il sindaco di Benevento, Clemente Mastella sul proprio profilo Facebook.