Fioretti (PD) porta all’attenzione del Ministro Valditara le istanze del personale docente precario

Fioretti (PD) porta all’attenzione del Ministro Valditara le istanze del personale docente precario

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Floriana Fioretti, capogruppo PD: “Le istanze sollevate dal personale docente precario in occasione del convegno ”La scuola Precaria e personale docente” promosso dal Partito Democratico del Sannio sono state portate all’attenzione del Ministro Valditara grazie all’interrogazione a risposta scritta presentata dall’On. Irene Manzi sulle graduatorie di merito del concorso «Pnrr 1» per titoli ed esami di cui al decreto ministeriale 26 ottobre 2023, n. 206.

In particolare, l’interrogante chiede al Ministero dell’Istruzione e del Merito di intervenire per garantire l’effettiva trasparenza degli atti della pubblica amministrazione e consentire a tutti i docenti del suddetto concorso che hanno superato le prove, di conoscere il loro punteggio finale, a garanzia trasparenza e la correttezza del lavoro effettuato dalla commissione di concorso.

Un ringraziamento particolare va all’On. Manzi per la disponibilità, vicinanza e presa in carico delle sollecitazioni giunte dalle docenti precarie del Sannio.

E’ questo un bel segnale di continuità del lavoro avviato dalla comunità scolastica sannita, insieme ai sindacati, che proseguirà sul territorio con ulteriori appuntamenti tematici.

Fioretti (PD): “Ho partecipato all’elezione di Manfredi a Presidente Nazionale dell’ANCI”

Fioretti (PD): “Ho partecipato all’elezione di Manfredi a Presidente Nazionale dell’ANCI”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma di Floriana Fioretti: “Nella qualità di delegata nazionale alla 41* Assemblea Congressuale ANCI, ho partecipato all’elezione di Gaetano Manfredi a Presidente Nazionale dell’Associazione Comuni d’Italia.

Per la prima volta nella storia dell’Anci, un Sindaco di Napoli, ne diventa Presidente. Con una sola lista in campo, il voto è avvenuto per acclamazione.

Dopo la guida illuminata di Antonio Decaro, che va ringraziato per la dedizione, la professionalità e l’ impegno messo in campo per una grande comunità delle amministrazioni locali italiane,
si apre una nuova fase di protagonismo per i comuni italiani.

“Facciamo l’Italia, giorno per giorno” è stata un’occasione importante di dialogo tra Sindaci ed amministratori locali su tanti temi come sostenibilità ambientale, sociale ed economica, politiche abitative, servizi sanitari di prossimità, finanza locale.

Un momento di confronto e di riflessione sulle priorità del Paese Italia, partendo dai Comuni, con i comuni, per costruire un Paese nuovo, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella”.

Benevento, segnalazioni in merito ad alberi e scuola Pacevecchia dai consiglieri comunali PD

Benevento, segnalazioni in merito ad alberi e scuola Pacevecchia dai consiglieri comunali PD

Politica

Nella mattinata di oggi nelle commissioni ambiente e patrimonio i consiglieri comunali del PD hanno presentato alcune segnalazioni, chiedendo un pronto intervento da parte dell’amministrazione comunale.
In particolare, la capogruppo Floriana Fioretti in commissione Ambiente ha evidenziato la problematica, segnalata anche da diversi cittadini, relativa alle condizioni e alla stabilità di alcuni degli alberi presenti in area terminal e in zone della città dove l’ afflusso di cittadini, veicoli e mezzi pubblici è elevato.

“Ho portato -spiega Floriana Fioretti – all’ attenzione dei presenti le sollecitazioni giunte da cittadini sulla verifica della stabilità di alcuni alberi presenti in area ad elevata affluenza di mezzi di trasporto e persone, tra le altre l’area terminal. La presenza di alberi vistosamente disseccati e di altri con ramificazioni secche potrebbe causare danni rilevanti con il sopraggiungere di condizioni climatiche avverse. Occorre pertanto metterli in sicurezza e mantenere alta l’attenzione ai cambiamenti climatici, alla cura del verde urbano e alla tutela del patrimonio arboreo. Ho chiesto, pertanto, di conoscere il cronoprogramma, la pianificazione degli interventi, le iniziative messe in campo dall’amministrazione comunale per la corretta gestione del verde urbano nella nostra città”.

In commissione patrimonio invece il consigliere Giovanni De Lorenzo ha chiesto di verificare le segnalazioni ricevute in merito alla scuola di Pacevecchia: “Parliamo di un istituto inaugurato di recente dopo un’ opera di profondo restyling e che risulterebbe già oggetto di infiltrazioni nelle controsoffittature e di fuoriuscita d’acqua dai pozzetti esterni. Viste le infiltrazioni che hanno riguardato anche altre strutture inaugurate di recente da questa amministrazione, si tratterebbe ormai di una costante drammatica e sconcertante. Verrebbe da dire che questa amministrazione fa arrivare l’acqua ovunque tranne che nei rubinetti dei cittadini. Ho chiesto di verificare lo stato dei luoghi e ovviamente di intervenire urgentemente visto l’imminente avvio delle attività scolastiche “

Salario minimo, Fioretti (PD): “Anche il comune di Benevento dia un segnale”

Salario minimo, Fioretti (PD): “Anche il comune di Benevento dia un segnale”

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Floriana Fioretti, capogruppo Pd Benevento e componente direzione nazionale Pd.

“La linea segnata dal Comune di Napoli, che ha approvato in giunta un atto di indirizzo volto a definire un salario minimo per i lavoratori delle ditte che ottengono appalti e servizi dall’ente, è un tassello importantissimo e una buona pratica da emulare.

Si stabilisce infatti che le ditte che operano per conto del Comune non possano pagare i lavoratori meno di 9 euro l’ora: una tutela della dignità del lavoro e anche un passo significativo sul fronte della sicurezza.
Laddove la pubblica amministrazione deve dare l’esempio e garantire l’applicazione delle regole e la tutela dei lavoratori, sia a livello economico sia a livello di sicurezza, quello del Comune di Napoli, la più grande città del Sud Italia è un passo significativo che dovrebbero mutuare anche le altre amministrazioni comunali.

Sarebbe opportuno infatti che anche il Comune di Benevento dia un segnale in tal senso, votando un simile atto di indirizzo in attesa che si muova anche il Governo nazionale.

E per la verità sarebbe un bel segnale se tante amministrazioni comunali del Sud Italia facessero lo stesso: mostrando, ancora una volta, come quegli enti che questo Governo bistratta a colpi di tagli siano molto più avanti e più efficienti del peggior esecutivo della storia d’Italia”.

Emendamento aborto, Fioretti: “Blitz vergognoso e vile a danno delle donne”

Emendamento aborto, Fioretti: “Blitz vergognoso e vile a danno delle donne”

Politica

“Tanti anni di battaglie per l’approvazione della legge 194 nel 1978 sull’interruzione volontaria di gravidanza, un referendum nel 1981, decenni di tanto impegno ed iniziative delle donne cancellate con un colpo di spugna, un blitz così vergognoso e vile a danno dei diritti delle donne”.

Così Floriana Fioretti, componente della direzione nazionale del Pd, sull’emendamento al decreto Pnrr presentato da Fratelli d’Italia che prevede la presenza nei consultori delle associazioni pro-vita.

“Metodi che provocano un senso di rabbia profondo per l’offesa che questa destra arreca alle tante donne, privandole del diritto all’autodeterminazione e delle libertà conquistate con anni di lotte.

Storie che oggi vengono mortificate e calpestate con un emendamento vergognoso che smaschera l’idea patriarcale che ha questa destra di noi donne.

Ma la rabbia cresce perché questa è la stessa destra che da un lato distrugge la sanità pubblica togliendo risorse e prestazioni, in particolare nel nostro Sud e nelle aree interne, e dall’altro è pronta a dare strutture e magari anche risorse ai pro vita nei consultori.

I consultori hanno perso da tempo il ruolo per il quale le donne li avevano voluti e sostenuti, vanno pertanto riqualificati, a partire dal personale sanitario e dalla funzione di riferimento nelle varie fasi della vita delle donne.

Nonostante la presentazione da parte delle forze di opposizione degli ordini del giorno sulla valorizzazione del ruolo dei consultori, la destra li respinge, venendo meno agli impegni assunti da questo governo.

Dunque invece di puntare sul lavoro, formazione, infrastrutture, istruzione, servizi per incentivare la natalità questo Governo non trova altra soluzione che piazzare antiabortisti nei consultori: sembrerebbe comico se non fosse tragico”.

Fioretti (PD): “La Destra smantella la sanità”

Fioretti (PD): “La Destra smantella la sanità”

Politica

“Solo ieri l’Italia ha celebrato la Giornata Nazionale in memoria delle vittime del Covid: la pandemia che ha presentato un conto salatissimo richiedendo una riflessione profonda sullo stato della Sanità Italiana. Ebbene, questo Governo, al netto dei suoi roboanti proclami, ha tagliato 1,2 miliardi di euro destinati all’ammodernamento degli ospedali, con il rischio concreto di bloccare i cantieri per il potenziamento e la messa in sicurezza delle strutture sanitarie.

Tagli che avvengono mentre gli esponenti locali di questa destra, al solito ossequiosi gregari degli ordini di scuderia dei propri partiti, si esprimono addirittura con toni trionfalistici contro la logica dei numeri. Come ha giustamente rimarcato il Governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, gli investimenti paventati semplicemente non esistono. Anzi, al netto della consistente erosione da inflazione, ci sono meno soldi rispetto a prima per la sanità pubblica.

E fa specie leggere che i cittadini, anche nel Sannio, richiedano prestiti per curarsi. È evidente che questo Governo, i cui protagonisti sono gli stessi che nei mesi della tragedia pandemica, con circa 200mila vittime, gridavano di «riaprire tutto», abbia già dimenticato il chiaro insegnamento di quella esperienza che, divenuto patrimonio comune di ogni italiano, esige di rafforzare la nostra sanità pubblica, la sola in grado di offrire un servizio universalistico”.

Floriana Fioretti – Direzione Nazionale Pd 

Benevento, la minoranza richiede la convocazione del Consiglio Comunale per l’annullamento della delibera Sannio Acque

Benevento, la minoranza richiede la convocazione del Consiglio Comunale per l’annullamento della delibera Sannio Acque

Politica

“Abbiamo presentato una richiesta di convocazione urgente di Consiglio Comunale con la proposta per l’annullamento in autotutela della delibera relativa alla costituzione della società Sannio Acque srl”. Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri comunali di Benevento Raffaele De Longis, Giovanni De Lorenzo, Rosetta De Stasio, Francesco Farese , Floriana Fioretti , Gerardo Giorgione , Giovanna Megna , Angelo Miceli , Angelo Moretti, Luigi Diego Perifano, Luigia Piccaluga, Vincenzo Sguera, Marialetizia Varricchio . 

“Il parere negativo espresso dalla Corte dei Conti sulla delibera del Consiglio Comunale di Paduli, esattamente identica alla delibera adottata a luglio dal Consiglio Comunale di Benevento, impone la necessità di intervenire sugli atti relativi alla costituzione della società per la gestione del servizio idrico integrato, Sannio Acque srl. 

I rilievi della magistratura contabile sono infatti particolarmente significativi, sia in ordine alla procedura che in termini contabili. La Corte dei Conti ha evidenziato la carenza dell’onere motivazionale da parte del Comune, l’assenza di un’asseverazione del piano economico finanziario, la mancata consultazione pubblica sull’atto. Ed ancora incongruenze sullo Statuto, tra cui violazione dell’obbligo per la società di prestare l’attività esclusivamente verso gli enti del distretto idrico. Sul piano contabile poi il parere negativo della Corte dei Conti evidenzia che il socio pubblico, quindi i Comuni aderenti, secondo l’attuale formulazione dello Statuto, sarebbero chiamati a coprire le perdite con conferimenti a fondo perduto. Il rischio invece non sarebbe distribuito al socio privato il quale, al termine della concessione, indipendentemente dall’andamento della società, recupererebbe il capitale sociale. Per la magistratura contabile ciò rappresenterebbe un consistente rischio finanziario per il socio pubblico e ci appare anche politicamente il passaggio più rilevante.

Anche al fine di evitare danni erariali futuri per il Comune di Benevento, abbiamo depositato la proposta di delibera di Consiglio Comunale con cui chiediamo l’annullamento degli atti precedenti. 

La gestione del servizio idrico integrato è materia fondamentale per il futuro della comunità e richiede la massima attenzione da chi è chiamato a governare, i pesanti rilievi della Corte dei Conti non possono essere ignorati. Per questo motivo chiediamo che la questione torni con urgenza all’attenzione del Consiglio Comunale”.

Fioretti (Pd): “Pnrr e Fondi Sviluppo e Coesione, pagano sempre i Comuni e il Sud”

Fioretti (Pd): “Pnrr e Fondi Sviluppo e Coesione, pagano sempre i Comuni e il Sud”

Politica

Di seguito nota stampa di Floriana Fioretti, componente della Direzione Nazionale del Partito Democratico: “Ancora una volta sono i Comuni, e dunque le comunità – a partire dalle fasce più deboli – a pagare il prezzo delle scelte del governo Meloni. Palazzo Chigi, infatti, ancora non fornisce notizie e chiarimenti su come e quando restituirà alle amministrazioni locali i 10 miliardi di euro di finanziamenti Pnrr ‘sottratti’ nei mesi scorsi”.

“E bene ha fatto il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, ad alzare la voce e a rilanciare l’allarme: i Comuni fin qui hanno investito 32,7 miliardi di euro con il Pnrr, con 230mila gare già fatte: come può un Ente Locale pianificare e programmare se non sa quando saranno restituite le somme dovute? Un quadro non incoraggiante. Anche perché continua il silenzio anche sui Fondi di Sviluppo e Coesione, bloccati ormai da oltre un anno. E parliamo di risorse necessarie al rilancio e alla crescita dei nostri territori, considerando che parliamo di investimenti dedicati tutti al Sud”.

“Risulta dunque evidente la volontà politica di questo governo di sacrificare gli interessi e le aspettative del Mezzogiorno a favore di altre aree del Paese. Un film già visto negli anni dei precedenti esecutivi di centrodestra e che ci viene riproposto nuovamente oggi. Occorre una mobilitazione capace di andare oltre le appartenenze perché qui è in gioco il futuro del Meridione”.

Lampioni Piccinato, Fioretti (Pd): “Dopo 7 anni il Comune non sa dirci quando e se saranno reinstallati”

Lampioni Piccinato, Fioretti (Pd): “Dopo 7 anni il Comune non sa dirci quando e se saranno reinstallati”

Politica

“Sette anni fa venivano rimossi i lampioni storici dai Giardini Piccinato. Oggi, sette anni dopo la loro rimozione l’amministrazione comunale ancora non è in grado di fornire informazioni chiare e tempi certi sulla destinazione di quei lampioni”

Così Floriana Fioretti, capogruppo del Partito Democratico al Comune di Benevento al termine del “question time” tenutosi questa mattina. Tra le interrogazioni che attendevano risposta, per l’appunto, anche quella presentata dall’esponente Pd lo scorso maggio.

“Assieme ai colleghi del mio gruppo e degli altri gruppi di opposizione, chiedevo quando sarebbero stati installati nuovamente i lampioni dei Giardini Piccinato. Rappresentano un patrimonio storico e artistico per la Città e per tutti i Beneventani. Sono stati rimossi nel 2017 e all’epoca il sindaco assicurava che si trattava di un provvedimento di breve durata per consentirne il restauro. Poi non se ne è saputo più nulla. Comprendiamo che il tempo è una concezione relativa e personale, ma sette anni per decidere il destino di quei lampioni sono troppi, decisamente.  Speravamo, per questa mattina, di saperne qualcosa in più ma la risposta dell’assessore competente non ha introdotto alcun elemento di novità. Insomma: quei lampioni sono finiti nel dimenticatoio, come tante, troppe altre cose perse nel personalissimo concetto temporale di questa amministrazione”.

L’opposizione chiede un Consiglio Comunale sul dissesto, Fioretti: “Dopo 7 anni ancora non si vede la fine”

L’opposizione chiede un Consiglio Comunale sul dissesto, Fioretti: “Dopo 7 anni ancora non si vede la fine”

Politica

C’è la firma dei dodici consiglieri comunali di opposizione sulla richiesta di convocazione urgente di una seduta di Consiglio dedicata alla vicenda dissesto protocollata oggi. A proporre l’iniziativa Floriana Fioretti, capogruppo del Pd e prima firmataria dell’istanza sottoscritta da: Raffaele De Longis, Giovanni De Lorenzo, Rosetta De Stasio, Gerardo Giorgione, Giovanna Megna, Angelo Miceli, Angelo Moretti, Luigi Diego Perifano, Luigia Piccaluga, Vincenzo SgueraMarialetizia Varricchio.

A gennaio 2024 saranno trascorsi sette anni dalla dichiarazione dello stato di dissesto del Comune di Benevento. Una procedura segnata da scontri, polemiche, lentezze. Il tutto a danno dei tanti creditori ancora in attesa dei pagamenti e della comunità beneventana perchè – come noto – fino a che ci sarà il dissesto si continueranno a pagare le tasse con le aliquote massime” – spiega Floriana Fioretti. “E ancora non si vede la luce in fondo al tunnel, nonostante le continue rassicurazioni” – aggiunge l’esponente Dem. 

Con la richiesta di convocazione del Consiglio, i consiglieri sottoscrittori chiedono – in particolare – che sia Maurizio Bruschi, presidente dell’Organismo Straordinario di Liquidazione, a relazionare in Aula sullo stato attuale della gestione economico-finanziario del dissesto e sulle eventuali problematiche che a distanza di sette anni incidono sulla conclusione delle procedure.