Trovano sul bus un borsello con quindici mila euro in contanti e lo consegnano all’autista.
Tre ragazze di 14 anni, due di Flumeri e una di Grottaminarda, che frequentano l’istituto alberghiero di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, sono state protagoniste stamattina di questo episodio.
Di ritorno da scuola, arrivate all’autostazione di Grottaminarda, prima di scendere dal bus di Air Campania hanno notato su un sedile un borsello di colore nero. Lo hanno aperto trovando all’interno il denaro contante e una catenina d’oro, ma nessun documento.
Hanno richiamato l’attenzione dell’autista a cui lo hanno consegnato, il quale a sua volta ha informato e fatto intervenire i carabinieri. Grazie proprio all’autista, il proprietario del denaro è stato rintracciato: si tratta di un anziano residente nella Valle dell’Ufita.
I Carabinieri della Stazione di Flumeri hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 48enne della provincia di Napoli, ritenuto responsabile di “Furto aggravato”.
I fatti si sono verificati nella serata di sabato: la pattuglia era già impegnata in un servizio di controllo del territorio, quando, notato uno strano movimento all’interno di un’area adibita a parcheggio di mezzi pesanti, ha proceduto al controllo.
Vistosi scoperto, il 48enne abbandona sul posto delle taniche piene di gasolio e tenta di allontanarsi, venendo prontamente bloccato dai militari dell’Arma.
L’immediata attività ha permesso di rinvenire altre taniche piene di carburante, già caricate sull’auto presa a noleggio in mattinata dal presunto responsabile del furto.
La refurtiva, per un totale di circa 350 litri di gasolio, è stata sottoposta a sequestro, unitamente al veicolo utilizzato dall’uomo e a vari attrezzi da scasso.
Condotto in Caserma, il 48enne (già noto alle Forze dell’Ordine) è stato tratto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Benevento, sottoposto ai domiciliari.
La controffensiva posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino per la lotta ai reati predatori, continuerà senza sosta, in linea con le direttive del Prefetto Dr.ssa Paola Spena. Sono infatti tuttora in corso nell’intera provincia servizi di controllo straordinario del territorio. E tutto questo soprattutto per dare fiducia e tranquillità alla popolazione alla quale si richiede sempre la fondamentale collaborazione.
Foto di repertorio
Mercoledì 22 marzo, presso lo stabilimento di Flumeri si è svolta la visita accademica dei vertici dell’Università del Sannio.
La delegazione guidata dal rettore Gerardo Canfora, accompagnato dal direttore del Dipartimento Ingegneria Nicola Fontana, dal direttore generale dell’Ateneo Gianluca Basile e dal delegato al Trasferimento tecnologico Marco Consales, è stata accolta dal presidente e amministratore delegato di Industria Italiana Autobus Spa Antonio Liguori e dal suo staff.
Dopo una vista al sito produttivo è stato siglato un protocollo d’intesa tra IIA e l’Università del Sannio, volto a sviluppare percorsi formativi e di ricerca che accompagneranno lo sviluppo del sito produttivo nel futuro e nella transizione ecologica.
Il protocollo siglato completa il percorso iniziato due anni fa da IIA per fondare la propria Academy che a oggi vanta collaborazioni con le principali università campane e che ha lo scopo di promuovere e sviluppare le competenze necessarie alla transizione ecologica in atto nel settore Automotive, radicando così nel territorio il know how necessario allo sviluppo del comparto campano.
I Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino nell’ultimo periodo hanno intensificato i servizi finalizzati a contrastare i reati in genere, in particolare a fronteggiare il fenomeno dei delitti contro il patrimonio.
A seguito di segnalazione al 112, la pattuglia della Stazione di Castel Baronia è intervenuta in tarda serata presso un locale pubblico di Flumeri per la presenza di due persone sospette.
Sul posto i Carabinieri hanno individuato i due uomini, entrambi di Napoli e con a carico precedenti di polizia.
Nel corso dell’identificazione, uno di loro, dopo essersi subito presentato come appartenente alle Forze dell’Ordine, alla specifica richiesta di esibire il tesserino, ha mostrato ai militari operanti una tessera di “socio simpatizzante” di un Corpo di Polizia.
Alla luce degli ulteriori accertamenti che hanno confermato la falsità di quanto verbalmente dichiarato ai Carabinieri, il 50enne è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento per il reato di “Usurpazione di titoli ed onori”.
Sottoposto a sequestro per la successiva confisca, il furgone utilizzato dai predetti, già gravato da fermo amministrativo.
Inoltre, attesa l’ingiustificata presenza in quel Comune, è stata avanzata proposta per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio.