Casalduni, sabato sera il sindaco Iacovella presenta la relazione di fine mandato

Casalduni, sabato sera il sindaco Iacovella presenta la relazione di fine mandato

Politica

Domani sabato 27 aprile, alle ore 20:00, presso l’Auditorium Aldo Moro di Casalduni, si terrà un convegno informativo aperto a tutta la cittadinanza dove il Sindaco Pasquale Iacovella e l’Amministrazione Comunale presenteranno la relazione di fine mandato, illustrando i risultati ottenuti e i progetti futuri per il paese. Un’occasione importante per conoscere il lavoro svolto dall’Amministrazione e per dialogare direttamente con il Sindaco e la sua squadra amministrativa.

“L’approvazione del Piano integrato di attività ed organizzazione  – ci anticipa Iacovella – dimostra una visione a lungo termine e un impegno continuo per il miglioramento e lo sviluppo del Comune di Casalduni. L’elenco dei lavori pubblici pianificati per il quinquennio ormai alle spalle – spiega il sindaco – evidenzia una chiara attenzione alle infrastrutture essenziali e alla sicurezza del territorio, dimostrando una gestione attenta e orientata al benessere della comunità”. Conclude il primo cittadino: “Il Comune di Casalduni si distingue per una solida governance

ed un impegno costante verso l’efficienza, la trasparenza e il miglioramento continuo, garantendo in questo modo il benessere e lo sviluppo della comunità locale. Invito quindi tutti i casaldunesi a partecipare sabato sera a questo importante appuntamento di resoconto amministrativo della mia squadra. Sarà un momento – conclude Pasquale Iacovella – anche per chiedere delucidazioni e approfondimenti”.

Casalduni, il sindaco Iacovella: “In questi anni abbiamo garantito legalità e correttezza delle azioni amministrative”

Casalduni, il sindaco Iacovella: “In questi anni abbiamo garantito legalità e correttezza delle azioni amministrative”

Politica

È stata presentata pochi giorni fa a Casalduni la relazione di fine mandato a firma del sindaco Pasquale Iacovella e della sua squadra amministrativa ‘Rinnovamento per Casalduni – Democrazia, Trasparenza, Libertà’ con il vice sindaco Luigi Nave, l’Assessore Giuseppa D’Aloia ed i consiglieri comunali di maggioranza Salvatore Romano, Giuseppe Mastrocola , Rito Mazzarelli, Lucio D’Addona, Debora Sgro, Toni De Cicco ed il Presidente del Consiglio Giorgio D’Angelo. Si tratta di una pubblicazione che descrive le principali attività svolte dall’Amministrazione Comunale nel periodo 2019 – 2024 dove spiccano appunto quelle amministrative inerenti il sistema degli esiti e dei controlli interni.

“Il Comune di Casalduni – afferma il sindaco Iacovella – dimostra un impegno costante verso l’efficienza e la trasparenza amministrativa, come evidenziato dalla deliberazione di Consiglio Comunale numero 2 del 12 marzo 2016 che ha permesso un aggiornamento del sistema dei controlli interni, fornendo chiare linee guida e modalità di svolgimento. L’obiettivo primario del sistema dei controlli interni – spiega il primo cittadino – è garantire la legalità e la correttezza delle azioni amministrative attraverso controlli sia amministrativi che contabili, assicurando così la massima integrità nel processo decisionale. Grazie al controllo successivo di regolarità amministrativa e contabile, diretto dal Segretario Comunale, si controlla un campione significativo degli atti amministrativi, assicurando un’adeguata verifica della conformità agli standard e normative stabilite. Sebbene gli atti sottoposti a controllo rispettino generalmente i parametri richiesti, l’Ente dimostra una proattiva volontà di miglioramento, come dimostrato dalle sollecitazioni del Segretario Comunale per migliorare la qualità e l’adeguamento normativo dei provvedimenti”.

Conclude il sindaco Iacovella che “le pratiche adottate e l’impegno di tutta la mia squadra è stato sempre quello di una gestione oculata e strategica delle risorse ed anche per questo saremo in campo anche stavolta per un futuro insieme”.

NdC, Capuano: “Iacovella si sarebbe dovuto dimettere per aver voluto una soluzione gestionale bocciata dalla Corte dei Conti”

NdC, Capuano: “Iacovella si sarebbe dovuto dimettere per aver voluto una soluzione gestionale bocciata dalla Corte dei Conti”

Politica

Nell’odierno Consiglio Provinciale, il consigliere Antonio Capuano, di Noi di Centro, ha testualmente dichiarato: «Iacovella avrebbe dovuto dimettersi per aver voluto con insistenza una soluzione gestionale che è stata bocciata dalla Corte dei Conti», ed ancora «siamo passati noi della Provincia per quelli che hanno fatto macroscopici errori amministrativi. Ci hanno accusato di ciò sia la Regione che l’ATO. Loro invece hanno portato alla costituzione di una società di gestione che in pratica non si poteva fare sostenendo peraltro molte spese per farla nascere. Di chi la responsabilità di tutto ciò?».

Atti alla mano, sulla gestione fallimentare ed inconcludente dell’ATO Rifiuti ci siamo espressi una infinità di volte, sia come partito, sia attraverso il pregevole lavoro di denuncia dell’intero gruppo consiliare del PD alla Rocca dei Rettori oltreché del capogruppo Ruggiero nello specifico.

Ricordiamo che nel Sannio tutti gli Enti territoriali competenti sui rifiuti sono retti da molti anni da maggioranze esplicitamente mastelliane, taluni addirittura in regime di monocolore.

  • l’ATO Rifiuti è l’Ente d’Ambito che, ai sensi della Legge Regionale n. 14 del 2016, deve occuparsi della gestione del Ciclo dei Rifiuti. Trattasi di un Ente di secondo livello composto da 12 Amministratori. Dal 2018 è gestito da amministratori di fede mastelliana.
  • La Provincia di Benevento è l’Istituzione che, aspettando Godot (l’ATO), gestisce in deroga il Ciclo dei Rifiuti. Esprime il Presidente e la maggioranza consiliare di consolidata fede mastelliana dal 2018.
  • Il Comune di Benevento, che ha la partecipazione totalitaria dell’ASIA, la più grande azienda pubblica di rifiuti presente nel Sannio, è amministrato da Mastella dal 2016.

Preso atto che autorevoli esponenti della maggioranza mastelliana si siano finalmente resi conto di quanto andiamo dicendo da anni sulla gestione fallimentare dell’ATO Rifiuti, per di più aggravata dai costi di consulenze per l’istituzione di un terzo carrozzone, la SEAM, bocciato dalla Corte dei Conti, tentiamo di venire incontro al consigliere provinciale e comunale di Benevento, Antonio Capuano, su chi stia pagando mentre i Responsabili – tutti del suo partito – nicchiano, si azzuffano, conferiscono rovinose consulenze e moltiplicano vuote ma costosissime poltrone.

A pagare sono i Cittadini Sanniti che da ormai cinque anni si sobbarcano la TARI tra le più gravose d’Italia a causa della mancata attivazione del Ciclo Integrato dei Rifiuti. Negligenza che giustificherebbe un’Azione Collettiva nei confronti dell’ATO per tutelare gli interessi degli utenti del Servizio.

Nel mentre, suggeriamo al consigliere Capuano di verificare chi siano i prestigiosi esperti che hanno condotto alla costituzione della SEAM, scoprirà autorevoli ex amministratori  di Benevento, un tempo feroci avversari e competitor dell’attuale sindaco della città, poi convertiti sulla via di Ceppaloni o delle consulenze che dir si voglia…