Peppe Iannicelli, noto opinionista di Canale 21, è intervenuto nel corso di Campania Sport per dire la sua sulla prestazione del Benevento contro la Ternana.
I giallorossi, che si sono fatti rimontare clamorosamente da 2-0 a 3-2 nella seconda frazione dai rossoverdi, hanno espresso un buon gioco nel primo tempo per poi crollare nella ripresa.
“Per le sue caratteristiche il campionato di Serie B consente di precipitare e risalire la china in sole due partite. Il Benevento deve ripartire dal buon primo tempo: ho visto una squadra convinta, presente, vogliosa, propositiva, che aveva legittimamente meritato il doppio vantaggio. Poi la condizione fisica ed il timore di non cogliere il risultato hanno condizionato la ripresa. Ma se il Benevento ritrova l’armonia del gruppo può innanzitutto tirarsi fuori da questa situazione e poi cominciare ad inquadrare obiettivi più importanti“.
Foto: Screenshot Campania Sport
Peppe Iannicelli, noto opinionista di Canale 21, è intervenuto nel corso di Campania Sport per dire la sua sulla prestazione del Benevento contro il Sudtirol.
Il giornalista ha espresso fiducia sul nuovo tecnico giallorosso Fabio Cannavaro, affermando che la mano dell’allenatore napoletano comincia a vedersi sullo stile di gioco della Strega.
“Io credo che la reazione ci sia stata. I problemi del Benevento erano i problemi di una squadra allestita male, nel senso che aveva privilegiato un’impostazione di gioco rispetto a certi ruoli dove c’è una sovrabbondanza che ora andrà corretta dall’allenatore prima ed in sede di mercato poi. E’ sempre facile parlare per teorie astratte, ma io sono convinto che il Benevento di Caserta la partita di oggi (ieri, ndr) la perdeva. Ho visto un Benevento capace di non farsi travolgere, di mantenere la concentrazione e portare a casa il risultato. Non è una vittoria, che avrebbe sbloccato la situazione, ma è una dimostrazione che la squadra segue l’allenatore, ha fiducia nel nuovo tecnico ed affronta le gare con una determinazione maggiore soprattutto quando poi si ritrova in momenti di difficoltà ed avversità. Se non c’è stata una svolta sicuramente è cominciata la virata, la prua della barca è più a babordo ed ora continuerà il grado di correzione“.
Foto: Screenshot Campania Sport
Brutta disavventura per il giornalista Peppe Iannicelli che la scorsa notte è stato vittima di un incidente stradale. Per fortuna, il noto opinionista di Canale 21, già nostro ospite ai tempi di SaltaSaltaLoStregò LIVE e molto legato al Sannio, se l’è cavata con qualche ferita.
A raccontare i fatti è stato lo stesso Iannicelli su Facebook: “Verso mezzanotte mentre guidavo, poco dopo la rampa di Corso Malta sulla Tangenziale di Napoli, sono stato violentemente tamponato da una vettura. Ho perso il controllo dell’auto che è carambolata sbattendo più volte contro i guard rail finendo la sua corsa – dopo apertura air bag – ai lati della strada.
La mia auto è sfasciata ed è stata portata via con il carro attrezzi. Io ho miracolosamente riportato soltanto un taglio alla gamba curato dal personale dell’ambulanza giunta sul posto e qualche contusione. Anche l’altro conducente è illeso.
Ringrazio Polizia, 118, Anas e soccorso stradale per cure, intervento ed assistenza.
Adesso sono a casa, mi sto riprendendo dallo choc e smaltendo dolore e ferite. È andata bene. Ho temuto, invece di darla, di diventare io la notizia”.
Al collega Iannicelli giunga un forte abbraccio e gli auguri di una pronta guarigione da tutta la redazione di BeneventoNews24.it.
Di Benevento e della lotta per non retrocedere si è parlato anche nel corso di Campania Sport. Sul momento dei sanniti è intervenuto il giornalista Peppe Iannicelli. Questa la sua analisi: “Purtroppo dobbiamo dire che quello messo peggio è il Benevento per i risultati ottenuti nelle ultime dieci gare e per un crollo di prestazione che lascia sconcertati. Personalmente ho difficoltà nel comprendere come una squadra che aveva disputato un girone di andata addirittura al di sopra delle aspettative non abbia saputo tenere nel girone di ritorno che le permettesse di conservare la categoria.
Detto ciò, ribadisco due concetti essenziali: primo, il Benevento è una squadra certamente costruita per salvarsi e credo abbia le risorse per farlo ed è nella condizione che tutti avrebbero immaginato a inizio campionato. L’altro elemento molto importante è che il Benevento è ancora padrone del suo destino perché ha lo scontro diretto con il Cagliari: se batti i sardi dimostri di meritare la serie A, se non lo fai allora accetti con serenità il verdetto sportivo.
Io credo che il Benevento abbia le risorse per farcela anche perché gioca dopo con Crotone e Torino e c’è un incrocio di partite che potrebbe giovare ai sanniti. Però, aiutati che Dio t’aiuti: vinci prima la tua partita e poi puoi sperare in “aiuti” dagli altri campi“.