Benevento, l’Ambasciatore Zazo in visita alla Rocca dei Rettori

Benevento, l’Ambasciatore Zazo in visita alla Rocca dei Rettori

AttualitàBenevento Città

L’Ambasciatore d’Italia in Ucraina Pier Francesco Zazo è stato ricevuto alla Rocca dei Rettori, sede della Provincia di Benevento, dal Presidente Nino Lombardi e dai Consiglieri provinciali per la firma del “Libro degli Ospiti d’Onore” della Provincia e il conferimento del Premio “Telesia for Peoples 2022” da parte dell’Associazione italoamericana Icosit presieduta da Mimmo Ragozzino.

Presenti in Sala Consiliare le massime Autorità civili e militari sannite, l’Ambasciatore Zazo è stato accolto dai vertici delle Società partecipate e dai Dirigenti e funzionari dell’Ente Provincia e da semplici cittadini.

Il Presidente Lombardi, nel discorso di benvenuto, ha dichiarato che la visita dell’Ambasciatore Pier Francesco Zazo è carica di significati in quanto la Rocca dei Rettori, per una lunga serie di vicende storiche e politiche nei pressi e dentro il Castello che domina la Via Appia “Regina viarum”,  si può considerare il cuore del Sannio.

«Per queste ragioni – ha detto Lombardi – la Rocca dei Rettori, oggi sede istituzionale della Provincia, è il luogo ideale perché il popolo del Sannio esprima a S. E. l’Ambasciatore Pier Francesco Zazo l’ammirazione sentita e profonda per il suo esempio di dedizione al dovere e di espressione dei più alti valori morali e civili. Rappresentando l’Italia in Ucraina nel pieno dei tragici eventi bellici ancora in corso, l’Ambasciatore Zazo ha manifestato in concreto solidarietà per la popolazione civile coinvolta nella guerra e per i nostri connazionali presenti nel Paese».

La Città di Benevento, ha proseguito Lombardi, ha conferito ad un suo figlio la Cittadinanza onoraria e la Provincia intende a sua volta rendere omaggio a chi ha fatto inorgoglire i Sanniti e, nello stesso tempo, si è dichiarato orgoglioso di esserlo.

Lombardi ha poi ricordato i concittadini che vivono e lavorano nel mondo e che lo stesso Zazo ha voluto omaggiare nei giorni scorsi per il loro esempio di laboriosità, di cultura e di ingegno.

Lombardi ha quindi ricordato che il Cerimoniale prevede una visita dell’Ambasciatore al Museo del Sannio, Istituto culturale dell’Ente, di cui fu a lungo Direttore proprio lo zio di Pier Francesco, il prof. Alfredo Zazo.

Il Presidente ha ricordato gli straordinari meriti culturali di quest’ultimo che salvò e valorizzò alcuni dei monumenti più insigni della Città e del Sannio, collocandosi così sulla scia degli insegnamenti e delle opere di tanti altri Sanniti illustri del periodo a dimostrazione delle qualità della gente beneventana– ha aggiunto Lombardi.

Il Presidente, infine, ricordando che una delle più celebri canzoni del patrimonio musicale mondiale, “’O sole mio”, fu composta da due napoletani proprio ad Odessa in Ucraina sul fine dell’Ottocento, ha auspicato che, come nei versi di quel canto, torni finalmente a splendere il sole dopo la tempesta.

Il Presidente Icosit Ragozzino, nel ricordare i contenuti e le finalità sociali e civili del Premio, ha sottolineato che il Diplomatico italiano abbia meritato il Premio “Telesia for People” per il suo altruismo e la solidarietà espressa nei confronti di tanti cittadini ucraini ed italiani.

L’Ambasciatore Zazo, nel ringraziare la Provincia, Benevento ed il Sannio tutto per l’accoglienza riservatagli in questi giorni, ha auspicato la fine delle ostilità affinché, ha detto, si possa tra l’altro tornare ad Odessa, Città bellissima e così amata dagli Italiani. Nel firmare il “Libro degli Ospiti d’Onore della Provincia”, l’Ambasciatore, visibilmente emozionato, ha tra l’altro scritto: «Sono fiero delle mie origini sannite».

Il Diplomatico, che era accompagnato dalla moglie, ha quindi raggiunto il Museo del Sannio, avendo come Cicerone d’eccezione il prof. Marcello Rotili, medievista e consulente scientifico della Provincia.

L’Ambasciatore d’Italia in Ucraina Pier Francesco Zazo visita la Rocca dei Rettori ed il Museo del Sannio

L’Ambasciatore d’Italia in Ucraina Pier Francesco Zazo visita la Rocca dei Rettori ed il Museo del Sannio

AttualitàBenevento Città

L’Ambasciatore d’Italia in Ucraina Pier Francesco Zazo sarà ricevuto venerdì 14 aprile 2023 alle ore 16,30 alla Rocca dei Rettori, sede della Provincia di Benevento, dal Presidente Nino Lombardi e dai Consiglieri provinciali per la firma del “Libro degli Ospiti d’Onore” della Provincia e il conferimento del Premio “Telesia for Peoples 2022” da parte della Associazione Icosit presieduta da Mimmo Ragozzino.

A seguire, l’Ambasciatore, accompagnato dal presidente Lombardi, da Giuseppe Sauchella, Amministratore di Sannio Europa, Società in house providing della Provincia di Benevento, e dal professor Marcello Rotili al Museo del Sannio di Benevento.

Cittadinanza a Zazo, Civico 22: “Stima e affetto per chi ha fatto della diplomazia strumento di pace”

Cittadinanza a Zazo, Civico 22: “Stima e affetto per chi ha fatto della diplomazia strumento di pace”

Politica

I componenti di Civico22, nonché attivisti di “Mean” (Movimento Europeo di Azione Nonviolenta) salutano con stima ed affetto l’Ambasciatore d’Italia a Kiev, Pier Francesco Zazo che domani riceverà la cittadinanza onoraria qui, a Benevento.

Una vera e propria testimonianza di pace, una persona che ha fatto della diplomazia lo strumento principale per il “cessate il fuoco”, un ponte di comunicazione tra noi e l’Ucraina ancora sotto attacco armato.

Civico22, attraverso il progetto “Mean”, intende proprio costruire la pace e dare assistenza umanitaria in Ucraina.

È un progetto avviato in Italia dalla Rete “Per un nuovo Welfare” insieme ad altre 35 organizzazioni, la cui principale idea è praticare azioni non violente attive all’interno dello scenario di conflitti.

Azioni avvenute sul territorio ucraino che hanno trovato sempre una calda e proficua accoglienza dell’Ambasciatore e di tutto il personale dell’ambasciata italiana a Kiev.

Domenica 10 luglio arrivano in tutta Italia le piazze di pace, in collegamento con il Mean a Kiev

Domenica 10 luglio arrivano in tutta Italia le piazze di pace, in collegamento con il Mean a Kiev

AttualitàBenevento Città

Il 10 luglio, dalle ore 19, in molte piazze d’Italia si terrà un momento di festa e scambio in collegamento con gli attivisti nonviolenti a Kiev. Grazie all’impegno di tante associazioni e parrocchie sui territori, infatti, più di 10 città si popoleranno di 𝐏𝐢𝐚𝐳𝐳𝐞 per la Nonviolenza Attiva, con centinaia di persone coinvolte.

Il momento (ore 20 in Ucraina), prevede uno scambio festoso di canti, poesie, pezzi teatrali, per far arrivare forte e chiara la solidarietà degli europei non solo attraverso i governi, con le armi o le sanzioni, ma con un vero legame civile ed umano tra popoli, in nome della nonviolenza attiva. Tutti uniti dallo stesso destino di appartenenza all’Europa, di cui sia l’Ucraina che la cultura russa fanno parte.

Al primo posto per numero di Piazze di pace ospitate c’è la Campania. A Pomigliano D’Arco (Napoli) nella parrocchia di San Felice in Pincis, (via Felice Cavallotti, 2), si riuniranno gruppi di volontari Caritas, associazioni del territorio e una rappresentanza numerosa della comunità ucraina. Durante la festa in diretta con Kiev, ci saranno canti, poesie e invocazioni per la pace.

La comunità ucraina sarà presentata da padre Vasil, sacerdote ortodosso. Per informazioni: don Giuseppe Gambardella (peppinogambardella@gmail.com). A Napoli invece l’evento si terrà coinvolgendo la cittadinanza e istituzioni municipali, a Largo San Martino, nel quartiere Vomero-Arenella. Per informazioni: Tina Rubino (trubino55@gmail.com). Sempre in provincia di Napoli, a Marigliano, eccezionalmente per questa piazza l’11 luglio sera, circa 250 ragazzi e giovani dell’oratorio estivo si collegheranno con gli attivisti nonviolenti in Ucraina da piazza Municipio, insieme con il sindaco, il Consiglio comunale e il vescovo.

Per informazioni: Fedele Salvatore (fedelesalvatore@irene95.it). In provincia di Caserta, a Casagiove, mille persone domenica si ritroveranno alle 20 nella parrocchia di San Michele Arcangelo (Via Filippo Iovara, 107), per collegarsi con Kiev alla fine di un momento di preghiera per la pace. Per informazioni: don Stefano Giaquinto (donstefanogiaquinto@virgilio.it). Mentre a Benevento l’appuntamento sarà alle 19 in piazza Carlo Torre, davanti alla Basilica di S. Bartolomeo. Parteciperanno alla manifestazione molte associazioni e organizzazioni del territorio, tra cui “Consorzio Sale della terra”, Azione Cattolica diocesana, Laboratorio per la felicità pubblica, Libera, Cgil e Anpi.

Per informazioni: Ettore Rossi (ettor.rossi@gmail.com). Anche Battipaglia (Salerno) avrà la sua Piazza di pace nella parrocchia di S. Gregorio VII (via S. Gregorio VII, 28). All’evento parteciperà il gruppo Masci Battipaglia 2, la comunità musulmana, la comunità Sikh, la comunità Bahai, il gruppo Agesci di Battipaglia, il gruppo scout FSE , le parrocchie tutte del territorio con le varie associazioni e la cittadinanza. Per informazioni: vgr.pino@gmail.com. Per Manfredonia (Foggia), invece, la piazza di pace sarà al “Villaggio degli Artigiani”, in viale del Commercio, 61. Per informazioni: Michele Troiano (micheletroiano49@gmail.com).

A Roma domenica sera gli attivisti nonviolenti si raduneranno alle 19 nel cortile nella scuola Daniele Manin (plesso “Di Donato”, in via Bixio, 85), istituto simbolo di accoglienza e di pace. Dopo un rinfresco di benvenuto, ci sarà spazio per un confronto tra i partecipanti, prima di collegarsi con le altre piazze e con Kiev. Per informazioni: Gianluca Cantisani (gianlucacantisani1@gmail.com). Milano sarà presente con due piazze: una sarà al Centro di Accoglienza Profughi Ucraini Don Orione, nella parrocchia di San Benedetto (Oratorio Don Orione, via Strozzi 1) e l’altra al Centro di accoglienza per mamme e bambini ucraini, Casa della Carità (via Pusiano 22).

Per la prima piazza l’appuntamento sarà alle ore 18, e prima del collegamento Milano-Kiev, ci saranno le testimonianze di volontari e rifugiati. Prima della conclusione ci sarà anche tempo per un rinfresco e un momento di confronto finale. Per informazioni: Clelia Lucenti (clelialucenti@gmail.com).

Nella seconda piazza, l’appuntamento è per domenica alle 19, e saranno presenti volontari, ospiti ucraini, e don Virginio Colmegna, presidente Casa della Carità Milano. Per informazioni: Andrea Donegá (andrea.donega@icloud.com).

Guerra Ucraina-Russia, paura per l’ex tecnico giallorosso De Zerbi: “Stanotte ci hanno svegliato le esplosioni”

Guerra Ucraina-Russia, paura per l’ex tecnico giallorosso De Zerbi: “Stanotte ci hanno svegliato le esplosioni”

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De Zerbi è è bloccato in un hotel di Kiev insieme allo staff e ai giocatori brasiliani.

Sono ore difficili per l’ex tecnico del Benevento, Roberto De Zerbi, attualmente alla guida della squadra ucraina dello Shakthar Donetsk. L’ex allenatore giallorosso, infatti, a causa dell’invasione della Russia in terra ucraina, è bloccato in un hotel di Kiev insieme allo staff e ai giocatori brasiliani.

Tutti sono in contatto con le rispettive ambasciate per capire come poter rientrare. Per rispetto del club, De Zerbi aveva deciso di non lasciare la capitale nei giorni scorsi ma la Federcalcio ucraina ha annunciato lo stop al campionato solo in mattinata, tant’è vero che ieri a mezzanotte ancora pensavano di dover giocare.

Ecco le dichiarazioni del tecnico bresciano: “Stanotte ci hanno svegliato le esplosioni. Stamattina hanno sospeso il campionato. L’ambasciata ci aveva sollecitato di andarsene ma non potevo. Io uomo di sport, girare le spalle al club, al calcio e andarmene così. Alla fine hanno chiuso lo spazio aereo e si sta qui. Non sono venuto per soldi, me ne offrivano di più in Italia, ma per fare esperienza e ora aspetto“.