Benevento-Caserta, Mataluni a Maglione: “Sua narrazione è sbagliata. Dovere della politica è fare sintesi tra le varie esigenze”

Benevento-Caserta, Mataluni a Maglione: “Sua narrazione è sbagliata. Dovere della politica è fare sintesi tra le varie esigenze”

Politica

“Sono contento di aver potuto rileggere l’onorevole Maglione: era da un po’ che non accadeva e ne ero sinceramente dispiaciuto”, scrive in una nota stampa, Biagio Flavio Mataluni, presidente di Confindustria giovani, in risposta alle dichiarazioni dell’ex deputato pentastellato Maglione (leggi QUI).

“Spiace – prosegue – anche che l’intervento dell’onorevole sia palesemente in risposta a quanto da me dichiarato sulla Benevento – Caserta seppur sempre senza citarmi: peccato, perché condivido con l’onorevole l’esigenza del dibattito in merito.

Poco male: come detto l’esigenza di un dibattito sull’argomento è forte per cui ringrazio comunque l’onorevole Maglione per essere intervenuto.

E’ un dettaglio naturalmente, ma dell’intervento condivido molto poco, nel metodo in particolare.

Mi spiego meglio: l’onorevole utilizza il mio intervento come espediente narrativo per dire che sostanzialmente c’è da un lato la solita visione imprenditoriale senza scrupoli che cementificherebbe pure il giardinetto di casa fregandosene di ambiente e cittadini e dall’altro le istanze del territorio di fronte a un’opera molto impattante.

E’ una narrazione sbagliata, semplicemente: non ho difeso il tracciato Anas, su cui per la verità non mi sono espresso minimamente, non ho messo in secondo piano le esigenze dei cittadini…ho detto altro, e cioè che l’opera infrastrutturale è vitale per la Valle Caudina e che dovere della politica, delle istituzioni, di noi imprenditori, delle associazioni è trovare la miglior sintesi tra le esigenze dei cittadini e quelle del territorio. Tradotto: ben vengano le istanze dei cittadini e del territorio, si modifichi il tracciato per ridurre al minimo disagio e impatto ma a patto che un collegamento che io ritengo vitale per l’area arrivi.

Maglione parla poi di costi: sì, le opere infrastrutturali hanno un costo, credo che la questione sia valutare se quei costi portino benefici…io ritengo che un collegamento diretto e veloce tra due capoluoghi ne porti tanti, e da quel che leggo credono la stessa cosa moltissimi cittadini…aggiungo che solo questa mattina per dei banalissimi lavori in 30 metri di strada per arrivare da Montesarchio a Benevento è servita un’ora…un’ora per 15 chilometri2.

“Non credo – continua Mataluni – basti l’alleggerimento di cui parla Maglione, grazie al completamento della Fondo Valle Isclero, della riapertura della tratta ferroviaria Valle Caudina e dello scalo merci a Ponte Valentino (opera su cui in passato mi sono espresso negli stessi termini che utilizzo per la Benevento – Caserta): naturalmente è tutto utilissimo per un’area povera di infrastrutture, ma per 18mila veicoli al giorno credo serva anche altro. Mi permetto una piccola digressione sul chilometro mancante della Fondo Valle Isclero: manca da anni, e l’onorevole è stato onorevole per cinque anni e appartenente al partito di maggioranza.

Infine: fa sorridere il riferimento al “richiamo alla politica a giorni alterni mentre magari se ne discute nei salotti”: io faccio l’imprenditore e ho l’onore di rappresentare Confindustria, ho il dovere di richiamare la politica e di dialogarci per tutelare territorio e livelli occupazionali…cosa che io faccio sul campo e non a chiacchiere”.

“Dunque confermo il dialogo con la politica, non nei salotti che non frequento, ma sul campo, e confermo di farlo per “meri interessi di bottega”: tra “la bottega” che guido e quelle che rappresento in Confindustria si dà lavoro a decine di migliaia di persone nel Sannio…e quindi vado abbastanza orgoglioso di dialogare per quegli interessi”, conclude.

Benevento-Caserta, Maglione: “Opera fortemente impattante, si ascolti il territorio”

Benevento-Caserta, Maglione: “Opera fortemente impattante, si ascolti il territorio”

Politica

“Nei giorni scorsi ho partecipato a uno degli incontri che l’ANAS sta tenendo in Valle Caudina in riferimento alla realizzazione dell’asse viario Benevento-Caserta.

E’ utile precisare, sin da subito, che il contesto è quello di una procedura di valutazione tecnico-economica che mira a definire se vi siano i presupposti per la realizzazione, nonostante una lettura superficiale delle notizie diffuse mezzo stampa possa far credere che ci si trovi in una fase esecutiva.

Precisato ciò, è necessario che in questo momento non venga a mancare la volontà di confronto e ascolto tra tutti i livelli interessati evitando dannose contrapposizioni. E’ importante rispettare con umiltà, e senza reazioni scomposte, il pensiero critico di quei cittadini che legittimamente esprimono le loro legittime perplessità.

Nella sala consiliare del Comune di Paolisi ho trovato non prive di fondamento le osservazioni critiche, ma dialoganti, sia della parte istituzionale che dei singoli cittadini: il tracciato così come è stato pensato diventerebbe di tipo ostativo rispetto a qualsiasi sviluppo si voglia pensare della specifica comunità caudina. In un siffatto contesto non penso sia saggio rifarsi unicamente a quelle che sono le legittime compensazioni perché non penso possano essere l’unico criterio su cui basarsi.

L’opera prevederebbe cavalcavia e sopraelevate che vanno dai 12 ai 5 metri con un forte impatto paesaggistico su di una area che ha fatto della continuità territoriale e della fruibilità della stessa la sua caratteristica. Laddove si voglia realmente investire sull’opera è necessario, quindi, definire percorsi alternativi, alcuni già illustrati, che tengano conto, nei fatti, che ci troviamo, per citarne uno, a ridosso a uno dei siti più famosi al mondo e conosciuto, per chi lo ignorasse, come Forche Caudine.

E’ necessario considerare, inoltre, anche le altre opere che sono in fase di realizzazione e che, a differenza di quella in oggetto, già possono vantare di essere in fase esecutiva: il completamento della Fondo-Valle Isclero che gioverebbe il raggiungimento della Benevento-Caianello e anche il collegamento con Caserta; la realizzazione della AV/AC Napoli Bari e il polo logistico che dovrebbe sorgere in zona ASI che rappresenteranno un valore aggiunto per il comparto produttivo; l’ultimazione dei lavori della tratta ferroviaria Benevento-Cancello via Valle Caudina, ricordo lo stanziamento PNRR di oltre 100 mln di €, che determinerà un alleggerimento del traffico sull’Appia legato al pendolarismo.

Le mie perplessità rispetto alla realizzazione dell’opera, sottolineo ancora lontana perché solo allo stato embrionale e senza un euro a disposizione rispetto ai quasi 2 mld di € necessari, nascono appunto da una visione strategica più ampia che sicuramente non può essere catalogata come mera volontà di contrapposizione perché da parlamentare sono stato in prima linea a difendere le grandi opere realmente necessarie al territorio.

Lo sviluppo dell’area caudina non può essere richiamato a uso e consumo per giustificare un intervento rispetto a un altro ma dovrebbe essere frutto di un ragionamento organico che, come sostengo da tempo, non può prescindere dalla valorizzazione dello strumento dell’unione dei comuni.

Infine, è doveroso difendere il diritto di ogni cittadino caudino a poter liberamente esprimere il proprio punto di vista perché ogni caudino, cittadino o imprenditore che sia, conosce benissimo le difficoltà infrastrutturali, e non solo, che viviamo giornalmente. Inoltre, rifarsi all’inerzia della politica e dei suoi rappresentanti a giorni alterni mentre, semmai, con gli stessi si dialoga nei salotti per meri interessi di bottega lo trovo poco costruttivo.

L’opera è una chimera e allo stato attuale tale rimane ma semmai dovesse superare i mille ostacoli che ancora costellano il tracciato è giusto che tenga conto delle esigenze di tutti e soprattutto del territorio la cui salvaguardia è anche valore aggiunto per il tessuto imprenditoriale e produttivo”.

Così Pasquale Maglione, ex deputato del M5S e poi ‘Impegno Civico’.

Minacce a Volpe, Maglione: “Sannio non è così tranquillo come si racconta”

Minacce a Volpe, Maglione: “Sannio non è così tranquillo come si racconta”

Politica
“Esprimo la mia solidarietà al direttore Volpe e al tempo stesso trovo inquietante la facilità con cui i malintenzionati sono riusciti a compiere il gesto all’interno di una struttura pubblica”.

“Nell’esprimere la mia solidarietà al direttore dell’Asl Gennaro Volpe, invito gli attori istituzionali del territorio ad agire contro il radicamento della criminalità organizzata. Trovo inquietante la facilità con cui i malintenzionati siano riusciti a compiere il gesto all’interno di una struttura pubblica e ritengo che il problema vada affrontato alla base”, così il deputato Pasquale Maglione commenta la vicenda che ha visto protagonista il dg dell’Asl, destinatario di una lettera di minacce e un proiettile.

“In questi anni – prosegue il deputato – spesso ho sentito parlare con  leggerezza della presunta tranquillità del Sannio, salvo poi assistere alla smentita di queste voci dalle sempre più frequenti vicende di cronaca”.

“Per estirpare il neo della criminalità dalle nostre aree occorre riconoscerlo e agire con interventi mirati da parte delle autorità preposte. Se però continuiamo a voltarci dall’altro lato, non possiamo poi stupirci dinnanzi alle minacce come quelle ricevute da Volpe, cui rinnovo la mia stima e vicinanza”, così conclude Maglione.

Maglione (impegno Civico) incontra la Cia: “Porterò a Roma le istanze degli agricoltori”

Maglione (impegno Civico) incontra la Cia: “Porterò a Roma le istanze degli agricoltori”

Politica

Dopo un incontro con il presidente della Cia Carmine Fusco, il direttore Pasquale Spitaletta e altri rappresentanti, nella sede di Benevento, il deputato di Impegno Civico Pasquale Maglione ha dichiarato quanto segue:

E’ stata l’occasione per rinnovare quel rapporto di collaborazione e di stima reciproca cementato in questi anni”, commenta il deputato.

“In quanto membro della Commissione Agricoltura alla Camera, c’è stata una proficua e costante collaborazione con la CIA.

Durante la riunione si è parlato di quanto fatto e di quali possono essere le iniziative da intraprendere per il futuro per il territorio.

Tra queste una priorità è sicuramente l’uso irriguo delle acque della diga di Campolattaro rispetto alla quale bisogna sin da subito sollecitare la progettazione e la realizzazione delle infrastrutture secondarie utili a rendere disponibile l’acqua per gli agricoltori.

Ringrazio il presidente Carmine Fusco e tutta la dirigenza della Cia che in questi anni ho imparato a conoscere e apprezzare.

Naturalmente accolgo le proposte presentate e con immutato spirito di collaborazione che in questi anni ho dimostrato sul campo, farò in modo che abbiano seguito nelle istituzioni romane“, così conclude.

Maglione replica alla Lonardo: “Ha meno presenze di me. Sui fatti ha poco da dimostrare…”

Maglione replica alla Lonardo: “Ha meno presenze di me. Sui fatti ha poco da dimostrare…”

Politica

Raccolgo le parole della senatrice Sandra Lonardo e con serietà mi propongo di darne un riscontro.

Lonardo mi definisce tuttologo, perché ho avuto l’ardire di essermi interessato a ogni problema del territorio e di ascoltare ogni sollecitazione. Lei la considera una colpa, per me è così che si fa la buona politica.

La senatrice poi commette anche l’errore di ricordare alcuni dati, e anche su quel piano, spiace dirlo, ma sono competitivo.

Se parliamo delle presenze in Parlamento, la Lonardo ne ha meno di me, e se invece parliamo di interrogazioni, chiamiamo in causa atti che un membro della maggioranza non ha molte ragioni di produrre, dal momento che è parte dei processi decisionali. Se veniamo ai fatti poi, Lonardo purtroppo ha poco da dimostrare. E questo spiega le sue difficoltà che aggira attaccando gli altri.

Quando io ero il solo a chiedere la collaborazione collettiva per l’ospedale di Sant’Agata, lei è stata silente, nonostante potesse mediare anche con il sindaco di Benevento affinché questa conferenza dei sindaci si convocasse.

Sul comparto agricolo, non ho registrato alcun intervento a favore del territorio, a parte qualche interrogazione che al cittadino comune non ha portato alcun beneficio.

Sull’ampliamento al comparto agricolo dello scalo merci a Ponte Valentino invece ricordo che, come sempre, ha dovuto inseguire la mia proposta visto che fino a quel momento c’era stato completo disinteresse.

E potrei citare tanti altri problemi di cui la senatrice si ricorda solo ora che siamo in campagna elettorale. Con onestà però, vorrei che su queste cose ci confrontassimo di persona.

Troppo facile elargire commenti senza contraddittorio. Chiedo perciò a tutti i candidati, parlamentari uscenti, di accogliere il mio invito a un confronto pubblico e di farlo nel più breve tempo possibile.

È giusto che pubblicamente si faccia il resoconto delle attività svolte a favore del territorio. Sono certo che anche la senatrice Lonardo sarà lieta di partecipare“, così il deputato Pasquale Maglione.

Impegno Civico: sabato 10 settembre l’on. Maglione presenterà la sua candidatura

Impegno Civico: sabato 10 settembre l’on. Maglione presenterà la sua candidatura

Politica

Sabato 10 settembre, alle ore 11, presso la sede del comitato elettorale in via del Pomerio 20, a Benevento, l’onorevole Pasquale Maglione, candidato alla Camera per ‘Impegno Civico, ospiterà la conferenza stampa di presentazione della propria candidatura.

«Impegno civico è il progetto politico che consentirà al Sannio di continuare a essere protagonista delle decisioni governative.

Il filo conduttore che ha caratterizzato i miei anni di legislatura, è stata la forte interconnessione con il territorio, mai venuta meno.

Oggi propongo ai cittadini di accordarmi nuovamente la loro fiducia per continuare ad avere un interlocutore serio ed affidabile nelle istituzioni.

E che non dimentica i problemi del Sannio una volta chiuse le urne.

Sabato in conferenza spiegherò nel dettaglio il programma portato avanti in questi anni per il territorio e le prospettive per il futuro“, queste le parole del deputato Pasquale Maglione. 

Errico a Maglione: “Pronto a convocare il tavolo istituzionale” 

Errico a Maglione: “Pronto a convocare il tavolo istituzionale” 

Politica

“Accolgo l’invito dell’on. Pasquale Maglione e nei prossimi giorni, in qualità di Delegato del Presidente De Luca per la realizzazione dell’Alta Capacità Napoli- Bari, mi farò promotore di un incontro istituzionale volto a definire la concretizzazione dell’hub vino e dei prodotti agricoli”. Così Fernando Errico, Delegato del Presidente De Luca per l’Alta Capacità Napoli-Bari.

“Sin da subito c’è stata piena condivisione per la realizzazione di questa struttura di interscambio merci di prodotti agricolid e in particolare un hub del vino, pertanto sono pronto a convocare quanto prima questo tavolo istituzionale – tecnico in modo da accelerare per la progettualità e tutto il resto. La fase interlocutoria è finita – conclude Errico-. Ora bisogna agire!”

Molisannio, Maglione: “Cerchiamo di non trasformare il dibattito in un’arena elettorale”

Molisannio, Maglione: “Cerchiamo di non trasformare il dibattito in un’arena elettorale”

Politica
“Auspico concertazione ampia e condivisa che possa aiutarci a capire i pro e contro di un eventuale passaggio del Sannio alla Regione Molise”, ha sottolineato Maglione.

“Cerchiamo di non trasformare il dibattito sull’ipotetica costituzione del Molisannio in un’arena elettorale. E facciamo invece lo sforzo di aprire collettivamente una riflessione, dove tutti i partiti possono dare il loro contributo, a nome dei cittadini che rappresentano, affiancando a essa la predisposizione di un’analisi seria e puntuale sulle reali opportunità che una scelta di questo genere offrirebbe al nostro territorio”, così in una nota il deputato M5S Pasquale Maglione.

“Quando penso al dibattito sul Molisannio – prosegue Maglione – lo immagino libero da ogni condizionamento politico. Esiste questa opzione che va esaminata fino in fondo con obiettività e conoscenza dei dati, senza prescindere dal coinvolgimento della comunità. Ecco perché accolgo l’avvio della costituzione di un comitato promotore fatto di cittadini, a cui le istituzioni non devono far mancare il loro sostegno. In questa ottica, così come ripeto da giorni, chiederò un incontro ai promotori del comitato per uno specifico approfondimento.

Auspico la promozione di una concertazione ampia e condivisa che, sulla base di un approfondimento analitico completo, possa aiutarci a capire i pro e contro di un eventuale passaggio del Sannio alla Regione Molise, in modo da mettere un punto a questa suggestione che sopravvive da anni”, conclude il deputato del M5S, Pasquale Maglione.