L’Italia campione d’Europa fallisce nuovamente l’accesso ai Mondiali: era già successo nel 2018 quando la formazione all’epoca allenata da Ventura perse lo spareggio con la Svezia valido per la qualificazione a Russia 2018.
E’ questo il responso di una serata paradossale e triste, nella quale gli azzurri perdendo 1-0 contro la Macedonia del Nord nella semifinale degli spareggi gli azzurri accentuano la tendenza emersa dopo quell’11 luglio 2021 del trionfo di Wembley: erano stati incapaci poi di battere per due volte la Svizzera, nonostante i famosi due rigori a favore falliti da Jorginho, non erano andati oltre il pari neanche con Bulgaria e Irlanda del Nord.
L’ultima partecipazione degli azzurri a una spedizione Mondiale risale al 2014 in Brasile.
“E’ difficile da spiegare, c’è grande delusione, siamo distrutti. Ci è mancato segnare ma non siamo stati presuntuosi. Ci è mancato di sicuro qualcosa, abbiano pagato errori fatti da settembre in poi. Sono orgoglioso dei miei compagni. Dobbiamo ripartire e spero che Mancini resti, c’è bisogno di lui per farlo”. Così il capitano azzurro, Giorgio Chiellini ai microfoni della Rai dopo la sconfitta con la Macedonia del Nord, che esclude l’Italia dai Mondiali per la seconda volta consecutiva.
Nell’altro gara, il Portogallo batte 3-1 la Turchia e si qualifica alla finale dei play off per il Mondiale, dove affronterà, appunto, la Macedonia del Nord che ha battuto l’Italia.
Pochi minuti fa sono stati sorteggiati i gironi per i play-off che decreteranno le ultime squadre partecipanti al Mondiale del 2022 che, come noto, si disputerà in Qatar.
L’unica notizia lieta di giornata per l’Italia che, dopo aver vinto gli Europei, si è vista superare all’ultima curva nel girone eliminatorio dalla Svizzera e, quindi, sarà costretta per la seconda volta consecutiva a tentare l’ingresso al Mondiale tramite gli spareggi,è il non aver pescato la Svezia, sua carnefice nel famoso doppio scontro del novembre 2017 che costò l’esclusione dai Mondiali di Russia 2018.
Ma questa è davvero l’unica notizia “positiva” di giornata per gli azzurri di Roberto Mancini chiamati a compiere l’ennesima impresa: l’Italia, infatti, è stata sorteggiata nel girone con Macedonia, Turchia e con il Portogallo di Cristiano Ronaldo. Le due semifinali (come noto da quest’anno è cambiata la formula) saranno: Italia-Macedonia e Portogallo-Turchia. Le vincenti si sfideranno nella finale decisiva.
Probabilmente, il peggior girone possibile per la Nazionale di Mancini che, pur superando la Macedonia in semifinale, se la dovrà vedere contro i campioni portoghesi guidati da Cr7 (Turchi permettendo) in uno scontro sanguinario che metterà di fronte le ultime due vincitrici degli Europei: solo una andrà in Qatar.
Cerca di dissimulare la propria delusone con un’apparente sicurezza Roberto Mancini che, al termine della sfida con l’Irlanda del Nord, si presenta ai microfoni della Rai per commentare il pari di Belfast ma soprattutto la mancata qualificazione al Mondiale 2022. Una qualificazione che ora dovrà necessariamente passare per lo spareggio del prossimo marzo: “Speravamo di riuscire a qualificarci già questa sera – ammette il cittì – ma purtroppo non ci siamo riusciti. E’ chiaro che il gruppo andava chiuso prima, ne abbiamo avuto le occasioni. Sbagliare due rigori nei due scontri diretti con la Svizzera ha pesato. Da ciò si capisce che la squadra ha, comunque, gestito il girone. Purtroppo siamo mancati nel momento in cui avremmo dovuto chiudere la posta. Mondiale? Ci andremo attraverso gli spareggi, ne sono sicuro. E magari lo vinciamo pure“, conclude il Mancio.
Niente da fare per l’Italia che non riesce ad avere la meglio dell’Irlanda del Nord: a Belfast termina 0-0. Il pari, complice la vittoria della Svizzera contro la Bulgaria, costringe la squadra di Mancini a giocarsi la qualificazione a Qatar 2022 agli spareggi nel prossimo marzo.
Azzurri contro l’Irlanda del Nord, nell’ultimo turno del girone di qualificazione, senza diversi calciatori tra cui la punta titolare Immobile. Berardi, Insigne e Chiesa, scelti nel tridente iniziale, cercano di fare del loro meglio ma le maglie difensive dei padroni di casa non permettono agli avanti italiani di andare con facilità al tiro. Italia certamente meglio nel primo tempo; alla lunga, la stanchezza e l’ansia dovuta al risultato della Svizzera hanno la meglio e gli azzurri non riescono più a produrre gioco e tantomeno azioni da gol.
Il 3-0 della Svizzera, in virtù del pari odierno con l’Irlanda del Nord, condanna gli azzurri ancora una volta agli spareggi, così come avvenne 4 anni fa nel famoso doppio incontro con la Svezia, che negò all’undici all’epoca di Ventura l’accesso ai Mondiali 2018.
Sarà compito di Insigne e compagni di scrivere un finale diverso rispetto a quattro anni fa e riportare l’Italia al Mondiale dopo ben 8 anni di assenza. Appuntamento a marzo, dunque.
Sarà l’Austria l’avversaria dell’Italia di Roberto Mancini per gli ottavi di finale di Euro 2020: la formazione austriaca capitanata dalla stessa David Alaba ha staccato il pass per il turno a eliminazione diretta superando l’Ucraina di Shevchenko. Sabato 26 giugno sarà, quindi, Italia-Austria.