Montesarchio| Stabilizzazione assistenti sociali: 11 nuovi contratti a tempo indeterminato

Montesarchio| Stabilizzazione assistenti sociali: 11 nuovi contratti a tempo indeterminato

Politica

Grande soddisfazione nell’Ambito B3, con Comune Capofila Montesarchio, dove è da poco avvenuta la stabilizzazione con contratto a tempo indeterminato di 11 Assistenti Sociali. 

Il Presidente del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito B03, Antonio De Mizio, nel merito dichiara: “Una notizia che da un lato ci riempie di soddisfazione, dall’altro testimonia l’attivismo e la bontà del lavoro messa in campo dall’Ambito in materia di Politiche Sociali. Assunzioni che consentiranno di operare con maggior incisività in un settore cruciale per il territorio. Le Assistenti Sociali sono chiamate a responsabilità sempre più grandi e complesse, perché i bisogni dei più fragili diventano sempre più variegati e multiformi. Infatti il loro delicato lavoro si colloca tra le misure per prevenire e affrontare le crescenti situazioni di marginalità sociale nella popolazione del nostro Ambito”. 

“Che si tratti di supportare le famiglie in difficoltà – continua De Mizio – accompagnare le persone con disabilità, lavorare con i minori a rischio o aiutare gli anziani, le Assistenti Sociali sono una risorsa fondamentale e strategica del sistema di welfare cittadino dal momento che garantiscono lo snodo ed interfaccia tra i cittadini e le famiglie e il sistema di interventi e i servizi messi in campo dall’ambito per rispondere ai diversi bisogni e problematiche. Un lavoro che, negli anni, le nostre Assistenti Sociali hanno svolto in maniera eccezionale, e meritano un fortissimo ringraziamento per questo”. 

“Un grazie al Sindaco del Comune capofila, Avv. Carmelo Sandomenico, ai Sindaci, agli Assessori/delegati alle Politiche Sociali dei 14 Comuni (Airola, Arpaia, Bonea, Bucciano, Campoli del Monte Taburno, Durazzano, Forchia, Frasso Telesino, Moiano, Montesarchio, Pannarano, Paolisi, Sant’Agata de’ Goti e Tocco Caudio) che compongono l’Ambito B3 per l’impegno concreto nel raggiungimento di questo obiettivo col quale si riconosce e di valorizza il lavoro sociale come una risorsa indispensabile per il benessere collettivo”, aggiunge IL Presidente del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito B03.

“Un grazie di cuore alla anche al Coordinatore dell’Ufficio di Piano, dott.ssa Marilena Coletta, e al Segretario Generale del Comune di Montesarchio, dott. Alfonso Russo, per la loro professionalità e dedizione: i risultati positivi nel welfare sociale (da ultimo l’inclusione dell’Ambito B3 nella sperimentazione del progetto regionale di “Sociologia del territorio” ), inclusa la stabilizzazione delle Assistenti Sociali sono frutto di una forte sinergia tra Ufficio di Piano e Coordinamento Istituzionale”, conclude De Mizio.

Montesarchio | “New Generation Labs”: sabato 19 la presentazione dei risultati del progetto dell’ambito B3

Montesarchio | “New Generation Labs”: sabato 19 la presentazione dei risultati del progetto dell’ambito B3

Eventi

Si terrà Sabato 19 ottobre alle 10 e 30 nella biblioteca comunale “Amicolibro” di Montesarchio,la presentazione dei risultati del progetto dell’ambito B3  “New Generation Labs” finanziato nell’ambito del Pnrr,  alla presenza dei sindaci e degli amministratori dell’ambito B3, degli educatori e dei centri formazione e delle associazioni coinvolte. 

Il progetto è volto a migliorare i servizi di cura dei minori nella fascia d’età 11-17 anni con l’obiettivo di contrastare l’abbandono scolastico, promuovendo il miglioramento dell’offerta formativa attraverso l’attivazione di percorsi complementari a quelli tradizionali, utili ai ragazzi coinvolti a conseguire ulteriori capacità ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro. 

I ragazzi, infatti, sono stati coinvolti in attività nel campo della robotica, della saldatura, dell’informatica e accanto ai percorsi formativi sono stati organizzati campus estivi e laboratori ludico ricreativi, per sollecitare lo sviluppo di ulteriori abilità, come quella artistico creativa e logico critica, o tecniche di orientamento nei boschi, cartografia, cenni di nautica. 

Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino, istallato nuovo defibrillatore

Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino, istallato nuovo defibrillatore

AttualitàDalla Provincia

E’ stato installato al Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino un nuovo defibrillatore, grazie alla collaborazione tra Mansc e Comune di Montesarchio con l’associazione culturale Sentinelle della della torre. Nel merito l’assessore alla Cultura Morena Cecere dichiara: “Era doveroso rendere cardioprotetto il principale attrattore turistico di Montesarchio, in considerazione dei numeri sempre più importanti di visitatori che affollano le sale del Museo e la Torre, anche in occasione dei numerosi eventi organizzati nel sito culturale”.

E l’assessore alle Politiche Sociali Antonio De Mizio: “Installare un defibrillatore al museo si inquadra in un percorso di città cardioprotetta che l’amministrazione sta portando avanti da tempo. Abbiamo già installato defibrillatori nel centro cittadino, a Cirignano, Varoni e nell’area della Trinità, coprendo porzioni sempre più vaste di territorio.

A ciò si aggiungono i corsi di primo soccorso e di utilizzo dei defibrillatori per rendere edotti i cittadini in caso di emergenza, agendo sui fattori fondamentali in questi casi: il tempo e la preparazione”.

Arpaia, minacce e estorsioni a pubblico ufficiale: scatta il divieto di dimora

Arpaia, minacce e estorsioni a pubblico ufficiale: scatta il divieto di dimora

CronacaProvincia

A seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento, i Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Montesarchio hanno dato esecuzione all’ordinanza, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Benevento su richiesta della Procura della Repubblica, di applicazione della misura cautelare personale del divieto di dimora nel comune di Arpaia (BN) a carico di soggetto ivi residente, gravemente indiziato dei reati di estorsione e minaccia a pubblico ufficiale. 

Il provvedimento trae origine delle indagini svolte dai Carabinieri della Compagnia di Montesarchio che acquisiva, attraverso l’escussione di soggetti informati sui fatti, gravi indizi di colpevolezza in ordine alla condotta dell’indagato finalizzata ad ottenere, mediante minacce, l’assunzione (effettivamente avvenuta) del proprio coniuge da parte dei titolari della ditta assegnataria dei servizi cimiteriali di Arpaia.  

In tale contesto emergevano gravi indizi anche in ordine ad una ulteriore condotta minacciosa posta in essere nei confronti di funzionari ed amministratori del Comune, affinché lo reintegrassero nella sua pregressa attività lavorativa presso il citato Ente, nonostante l’indagato fosse destinatario di una sentenza irrevocabile di condanna con pena accessoria di interdizione dai pubblici uffici.