“Come d’Incanto”: il Natale al Castello di Ceppaloni

“Come d’Incanto”: il Natale al Castello di Ceppaloni

Eventi

Un nuovo incanto, una nuova location: dall’8 novembre al 21 dicembre.

Dopo il grande successo delle precedenti edizioni realizzate al Castello di Gesualdo, Immaginaria E.T.S. cambia scenario. Il Castello di Ceppaloni ospiterà il magico evento “Come d’Incanto”, patrocinato dal Comune di Ceppaloni (BN).

L’appuntamento più magico del Natale 2025 vi attende con un’atmosfera fiabesca:
intrattenimento, mercatini di Natale, degustazioni e spettacoli per grandi e piccini.

Date e orari

Periodo: dall’8 novembre al 21 dicembre 2025
Orari di apertura: 10:30 – 21:30 (orario continuato)
Giorni di apertura: ogni weekend, con apertura straordinaria per l’Immacolata (8 dicembre).

Date di apertura:

  • 8 – 9 novembre 2025
  • 15 – 16 novembre 2025
  • 22 – 23 novembre 2025
  • 29 – 30 novembre 2025
  • 6 – 7 – 8 dicembre 2025
  • 13 – 14 dicembre 2025
  • 20 – 21 dicembre 2025

Come arrivare: Dal centro di Ceppaloni bastano circa 300 metri tra suggestivi vicoletti per raggiungere l’ingresso del castello.

La collaborazione con l’amministrazione comunale beneventana lascia presagire una partnership duratura, grazie all’entusiasmo e all’impegno condivisi nel valorizzare il territorio, in particolare il borgo e il castello di Ceppaloni.

Entriamo nel castello

L’intero evento si svolgerà all’interno del Castello di Ceppaloni, che per l’occasione si trasformerà in un mondo incantato.

Area food e corte centrale

All’esterno, nella zona del belvedere, troverete l’area food con specialità natalizie e prodotti locali.
Superato il grande portone, vi ritroverete nella corte centrale, cuore pulsante del castello.

Spettacoli e musical

Al piano terra si alterneranno spettacoli ogni ora, con:

  • artisti di strada
  • cantanti che reinterpreteranno brani natalizi in chiave moderna
  • cori gospel coinvolgenti

Seguirà il musical “La Cantata di Lumière”, ispirato alla fiaba La Bella e la Bestia.

In caso di maltempo, tutti gli spettacoli esterni verranno spostati nel teatro interno, dove andranno in scena “Biancaneve e Olaf”, con repliche a cadenza oraria.

La fabbrica di cioccolato di Willy Wonka

Sempre al piano terra vi aspetta un’esperienza unica: la Fabbrica di Cioccolato, con uno spettacolo dedicato ogni ora.
Un percorso straordinario, ricco di colori, musica e magia, perfetto per le famiglie e per chi non ha mai smesso di credere nell’incanto del Natale.

Aree ristoro

  • Ristorante con due eleganti sale e menù speciali per tutti i palati
  • “Stanza del Viandante”, per pasti veloci o colazioni al sacco
  • Bar con pasticceria artigianale nella corte del castello

Il mondo di Babbo Natale

Salendo al primo piano, entrerete nel Regno di Babbo Natale:
oltre dieci sale tematiche, curate nei minimi dettagli, vi condurranno in un viaggio tra luci, colori e personaggi fiabeschi.

Attori, animatori ed effetti speciali daranno vita a sketch teatrali e performance interattive per grandi e piccini.

Nella torre del castello sarà possibile ammirare i presepi napoletani, realizzati con straordinaria maestria artigianale dal “Quarto Magio”.

Al termine del percorso potrete scegliere se lasciare il castello o rientrare liberamente per rivivere ancora la magia.

Biglietti

I biglietti sono acquistabili su TicketOne o direttamente in loco.

VIDEO – I panettoni artigianali di Fabbriche Riunite: la tradizione che rende unico il Natale

VIDEO – I panettoni artigianali di Fabbriche Riunite: la tradizione che rende unico il Natale

Mangiarsannio

Da Fabbriche Riunite Torrone di Benevento si sente già nell’aria la magia del Natale. La storica azienda sannita, infatti, ha presentato ufficialmente la linea di lievitati che renderanno unico tutto il periodo natalizio. Un profumo di tradizione, passione e dolcezza che accompagna ogni lievitato, ogni gesto, ogni attesa.

Nascono così i panettoni artigianali di Fabbriche Riunite Torrone di Benevento: classico uvetta e canditi, al caffè, al cioccolato e tutto uvetta.

Accanto alla tradizione, l’innovazione. Con i panettoni al gelato: alla nocciola o pistacchio e caramello salato, frutto della creatività supportata dall’intelligenza artificiale, e con il gelato alla Biancamela, una delle eccellenze di Fabbriche Riunite Torrone di Benevento. Un dolce che racconta la storia di un territorio e l’amore per il buono.

Pietrastornina| Nella Parrocchia Maria Santissima Annunziata si è celebrata la Solennità dell’Epifania  

Pietrastornina| Nella Parrocchia Maria Santissima Annunziata si è celebrata la Solennità dell’Epifania  

Eventi

“Nella Parrocchia Maria Santissima Annunziata di Pietrastornina, guidata dal Parroco Don Giovanni Panichella, la Parrocchia e l’intera comunità ha celebrato dopo il Santo Natale, la Solennità dell’Epifania del Signore.  

Ad aprire le Celebrazioni Eucaristiche del nuovo anno, Mercoledì 1 Gennaio 2025 giorno liturgico della Solennità di Maria Madre di Dio, alle ore 9.30 la Santa Messa si è tenuta nella Chiesa Madonna del Carmine, proseguendo poi alle ore 11.00 con la Santa Messa nella Chiesa Maria Santissima Annunziata; in serata alle ore 18.00 la Santa Messa è stata celebrata nella Chiesa Sacri Cuori di Gesù e Immacolato di Maria. 

Domenica 5 Gennaio al mattino le Celebrazioni si sono svolte come da orario domenicale, in serata invece alle ore 18.00 in Parrocchia si è tenuto il Concerto natalizio Gospel Night del gruppo “Saint Thomas-gospel family”, organizzato dalla ProLoco Pietrastornina e dalla Chiesa Maria Santissima Annunziata. 

Lunedì 6 Gennaio giorno della Solennità dell’Epifania di Gesù, al mattino la Santa Messa è stata celebrata alle ore 11.00 nella Chiesa Maria Santissima Annunziata, in serata invece alle ore 18.00 nella Chiesa Maria Santissima Annunziata, di seguito al termine della Santa Messa, alla presenza del Sindaco di Pietrastornina Dott.Amato Rizzo, del Comandante dei Vigili e del Comandante dei Carabinieri, si è tenuta la breve processione con l’immagine di Gesù Bambino, al rientro in Chiesa il bacio al Bambinello e l’estrazione della lotteria di Natale. 

Domenica 12 gennaio si concluderanno le Celebrazioni Liturgiche del Santo Natale 2024 e dell’Epifania 2025 con la Festa del Battesimo di Gesù; nel corso della Santa Messa si terrà il rinnovo delle promesse battesimali, le celebrazioni seguiranno il consueto orario domenicale ove al termine della celebrazione delle ore 11.00, si svolgerà la benedizione dei bambini che hanno ricevuto il Sacramento del Battesimo nell’anno 2024.  

“L’Epifania, – si legge nella nota – la manifestazione del Signore alle genti, ci fa comprendere come anche noi dobbiamo essere luminosi nel dare speranza agli altri, anche noi nella nostra vita dobbiamo seguire il Cristo, come la Stella ha guidato i Magi a Betlemme, anche noi con il nostro amore possiamo portare Gesù alle persone che incontriamo, facendo conoscere la bellezza del Padre con vicinanza, compassione e tenerezza. Come i Magi che hanno visto la stella e si sono messi in cammino per adorare il Signore, così anche noi dobbiamo essere pellegrini di speranza.  

Nell’Epifania del Signore la manifestazione del Dio che si fa uomo, per condividere la pienezza della salvezza nel corso della storia, il Gesù Bambino che è nato per noi, ci illumini affinché possiamo avere sempre la fede vera, malgrado le avversità della vita ed il cammino tortuoso della storia nel corso dell’anno che iniziamo, affinché nel nostro cuore regni sempre l’amore per Dio e per il prossimo, mirando sempre alla stella luminosa, a Cristo luce del mondo,affinché noi tutti possiamo irradiare la luce vera, con la speranza di un mondo libero dalla guerra, pregando per l’umanità intera affinché presto torni la pace”.

Airola| L’Istituto Lombardi ricorda la dirigente Cirillo e gli studenti scomparsi con un concerto dedicato a Puccini e al Natale

Airola| L’Istituto Lombardi ricorda la dirigente Cirillo e gli studenti scomparsi con un concerto dedicato a Puccini e al Natale

Eventi

“Dopo il successo ottenuto in quel di Lucca dagli alunni del Liceo musicale dell’Istituto “A. Lombardi” di Airola col concerto interamente dedicato a Giacomo Puccini, tenutosi presso il conservatorio di musica “Luigi Boccherini” della città toscana proprio alla vigilia della morte del compositore avvenuta 100 anni fa, l’orchestra e il coro dell’istituto caudino hanno riproposto “Visse d’arte, visse d’amore” anche ad Airola.  

Lo hanno fatto in occasione del consueto concerto che la comunità scolastica del Lombardi dedica ogni anno al ricordo della compianta dirigente Marilina Cirillo, scomparsa 5 anni fa che aveva guidato con passione e dedizione l’istituto Lombardi e che sotto il suo mandato da dirigente aveva ottenuto di arricchire l’offerta formativa proprio con l’istituzione del Liceo musicale. 

Grande commozione e partecipazione in una serata che, oltre a ricordare la dirigente, ha voluto dedicare un momento musicale anche ai due alunni prematuramente scomparsi che sedevano tra i banchi di scuola del Lombardi: Antonio D’Amelio venuto a mancare due anni fa, proprio alunno del Liceo musicale e Manuel Giordano, scomparso solo poco più di un mese fa.

Nella Chiesa dell’Annunziata, gremita all’inverosimile, e arricchita dalla presenza dei familiari dei compianti ragazzi e della preside Cirillo, gli studenti del liceo musicale hanno tenuto il loro concerto articolato in due parti: la prima dedicata a Giacomo Puccini, la seconda alla letteratura musicale del Natale.

Abbiamo fortemente voluto – afferma la dirigente scolastica Maria Pirozzifar conoscere anche al territorio il lavoro certosino che ha accompagnato in questi mesi la formazione dei nostri studenti. Una full immersion nel mondo di Puccini, considerato uno dei maggiori e più significativi operisti di tutti i tempi, trattando aspetti della sua vita, della sua personalità, della sua opera che ha dato lustro all’Italia in tutto il mondo. Un viaggio guidato dalla narrazione della parola che ci ha condotti all’ascolto dell’esecuzione delle pagine musicali più belle, tratte da Boheme, Turandot, Gianni Schicchi, Madama Butterfly…”  

Ospite d’eccezione, il soprano Giorgia Teodoro, raffinata interprete ed esperta del repertorio pucciniano che, con grande generosità ha accettato di esibirsi accompagnata dall’orchestra del Lombardi guidata dal M° Gianluca Vanità

Tanti gli applausi e gli apprezzamenti per la sua performance che ha fatto da preludio alla seconda parte del concerto, dedicata al repertorio natalizio.

Insieme all’orchestra, anche il coro dell’istituto. Sono stati proposti brani di diversi generi musicali che hanno visto come solisti gli alunni Salvatore Ruggiero all’oboe, Matteo Pio Benedetto al pianoforte, Aureliano Oropallo alla fisarmonica, Barbara Melisi e Stefania Di Micco, voci, e Manuel Maiello al mandolino”.

Natale 2024, il messaggio dell’Arcivescovo Accrocca: “Pellegrini di speranza”

Natale 2024, il messaggio dell’Arcivescovo Accrocca: “Pellegrini di speranza”

Eventi

Carissimi,

domani sera Papa Francesco, con l’apertura della Porta santa, darà inizio all’anno giubilare. In un tempo nel quale le nubi dell’ostilità vanno addensandosi sempre più, in cui i venti di guerra sembrano voler soffiare gagliardi, la comunità cristiana invita alla speranza, memore delle parole del profeta: «In quel giorno si dirà a Gerusalemme: “Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia! Il Signore, tuo Dio, in mezzo a te è un salvatore potente. Gioirà per te, ti rinnoverà con il suo amore, esulterà per te con grida di gioia”» (Sof 3,16-17).

Poiché Papa Francesco ha stabilito «che domenica 29 dicembre 2024, in tutte le cattedrali, i Vescovi diocesani celebrino la santa Eucaristia come solenne apertura dell’Anno giubilare», anche noi, in quel giorno, ci ritroveremo alle ore 18 sul sagrato della basilica di S. Bartolomeo, per poi procedere processionalmente verso la cattedrale: aprirà la processione il Cristo spezzato, che era collocato sull’altare maggiore della cattedrale al momento delle incursioni aeree anglo-americane del 12 settembre 1943; esso diviene oggi un simbolo della violenza cieca e distruttrice apportata dagli uomini, un severo monito contro ogni guerra; sopravvissuto a quell’immane tragedia che fu il secondo conflitto mondiale, questo Crocifisso, che ha accompagnato e sostenuto la rinascita della nostra gente, diventa ora per noi invito a non far morire la speranza, nella certezza che il Bambino, che nasce per la salvezza dell’intera umanità, non ci farà mancare il suo aiuto.

Vi auguro Buon Natale e tutti, di cuore, vi benedico!

† Felice vescovo

Benevento, cominciano le ferie per i giallorossi: sabato 28 la ripresa

Benevento, cominciano le ferie per i giallorossi: sabato 28 la ripresa

Benevento CalcioCalcio

Dopo l’allenamento defaticante di ieri mattina all’Antistadio Imbriani, a seguito della vittoria nell’anticipo della ventesima giornata (la prima del girone di ritorno) contro la Cavese al Lamberti, da oggi i calciatori del Benevento sono in ferie.

Gran parte dei giocatori giallorossi hanno già fatto rientro nelle proprie abitazioni nella giornata di ieri, per goderne di sei giorni di riposo durante le festività natalizie prima della ripresa degli allenamenti fissata per sabato 28 dicembre.

Da sabato prossimo, infatti, la Strega dovrà cominciare a preparare il big-match del 5 gennaio contro il Catania, in programma al Vigorito alle ore 15 e valido per la seconda giornata del girone di ritorno.

Un capodanno di lavoro, dunque, per Berra e compagni, che anche in questi giorni dovranno svolgere dei “compiti a casa” assegnati da Mister Auteri e dal suo staff.

Ceppaloni, il Sindaco Cataudo tra i bambini e gli anziani: “Un Natale di vicinanza e condivisione” 

Ceppaloni, il Sindaco Cataudo tra i bambini e gli anziani: “Un Natale di vicinanza e condivisione” 

AttualitàDalla Provincia

Le celebrazioni natalizie sono iniziate mercoledì scorso, con le recite organizzate dagli studenti: al mattino si sono esibiti i bambini dell’asilo, mentre nel pomeriggio è stato il turno delle scuole elementari e medie. Un momento di grande partecipazione e gioia, che ha visto il coinvolgimento di alunni, insegnanti e famiglie, rendendo ancora più speciale l’atmosfera natalizia.

Nella giornata di venerdì, Cataudo ha visitato le scuole del Comune – dall’asilo nido alla scuola primaria e secondaria – consegnando a ogni alunno un Babbo Natale di cioccolato, un gesto semplice ma simbolico per celebrare le festività con i più piccoli. Anche il personale docente e i collaboratori scolastici hanno ricevuto un pensiero augurale, come segno di riconoscenza per il loro lavoro quotidiano. La serata è proseguita con un evento di grande successo nella chiesa di Beltiglio, dove si è tenuto un emozionante concerto Gospel che ha raccolto un pubblico numeroso e attento, regalando momenti di grande intensità spirituale e musicale.

 “Il Natale è l’occasione per rinsaldare il senso di comunità e per dimostrare la nostra vicinanza a tutti, dai bambini agli anziani, passando per chi lavora instancabilmente per il nostro paese. È con questi gesti semplici ma sentiti che vogliamo augurare a tutti un sereno Natale, fatto di condivisione e solidarietà,” ha dichiarato Cataudo.

 Ieri mattina, il sindaco ha poi portato gli auguri alla casa albergo per anziani di Ceppaloni, incontrando gli ospiti e il personale della struttura. “Vedere il sorriso degli anziani e la dedizione del personale che li accudisce è stato un momento di grande umanità e commozione. Lunedì   23 dicembre, alle 11.30, sarò al Comune con gli amministratori e il personale per gli auguri di buon Natale. Ceppaloni si conferma una comunità unita, pronta a vivere le festività natalizie con spirito partecipativo”, ha concluso Cataudo.

Lotteria Italia 2024-2025: come funzionano le estrazioni

Lotteria Italia 2024-2025: come funzionano le estrazioni

AttualitàDall'Italia

Giocare alla lotteria e vincere cifre milionarie è il sogno nel cassetto di chiunque. E la Lotteria Italia è una delle più note e “giocate” di sempre, fin da quando, negli anni Cinquanta, si chiamava Lotteria di Capodanno. Le estrazioni avvengono all’interno di trasmissioni televisive molto note il giorno dell’Epifania.

Le estrazioni giornaliere

In attesa dell’appuntamento finale del 6 gennaio, è possibile assistere ai biglietti estratti ad Affari Tuoi 2024, quelli della lotteria giornaliera. Durante la nota trasmissione dei pacchi resa celebre da Amadeus, infatti, si può scoprire se si sono vinti 10 o 20 mila euro, anche se per quest’ultimo premio occorre attendere il 22 dicembre prossimo.

Il codice che cela l’eventuale vincita è composto da 10 cifre: in presenza di biglietto cartaceo, basta grattare con la classica moneta, altrimenti si può inviare la stringa numerica tramite SMS o inserirla nell’apposito modulo perché venga comunicata durante il gioco a premi serale.

In effetti, dopo l’anno scorso, quando Amadeus annunciò una vincita di 10 mila euro a Benevento, anche quest’anno si bissa con la stessa formula già dal mese di settembre. Di certo, avere la lieta novella in diretta tv rappresenta un’emozione doppia che difficilmente si avrebbe in altri modi.

Per questo, negli anni la lotteria è stata abbinata a trasmissioni storiche come Canzonissima, Fantastico e La vita in diretta. Oggi, che Affari tuoi è condotta da Stefano de Martino, il programma si basa sempre sui pacchi corrispondenti alle 20 regioni italiane e l’ultima estrazione sarà quella speciale della Lotteria Italia del 6 gennaio. Che premi si possono vincere?

Premi intermedi per l’estrazione del 6 gennaio

Come già accennato, i premi attuali che si estraggono in trasmissione sono pari a un massimo di 10.000 euro e a breve la cifra raddoppierà. Chi perdesse la puntata, potrà recuperarla in quanto è disponibile online sul sito di RaiPlay. In alternativa, grazie all’App My Lotteries, quella ufficiale del gioco disponibile su circuito Android e iOS, si possono verificare le effettive vincite semplicemente inquadrando il Codice QR.

Di sicuro, organizzare una serata di estrazione davanti alla televisione con familiari e amici godendosi una puntata di Affari Tuoi in allegra spensieratezza aiuterà sia a consolarsi meglio in caso non si vincesse, ma anche di esultare maggiormente se la dea bendata dovesse sopraggiungere!

I premi intermedi della Lotteria con estrazione il 6 gennaio, invece, sono comunque molteplici e parecchio interessanti, pur se cambiano di anno in anno. Si può vincere fino a 5 milioni di euro con un biglietto di prima categoria e 20 mila nella terza categoria. Le categorie, infatti, stabiliscono l’importo più o meno consistente delle singole vincite; quindi, occorre sempre verificare tutte le estrazioni al fine di sapere se ci si è aggiudicati una somma in denaro.

Per la riscossione dei premi vi sono ovviamente modalità diverse a seconda dell’entità, per cui, in caso di buona sorte, occorre sempre fare riferimento alle fonti ufficiali della Lotteria Italia per poter procedere all’incasso in sicurezza. Bonifici e assegni circolari sono le metodologie più attendibili e quindi utilizzate in questi casi.

Tradizioni di Natale a Terranova di Arpaise, l’Assessore Iuliano ricorda Elio Oliviero e la fabbrica dei dolci

Tradizioni di Natale a Terranova di Arpaise, l’Assessore Iuliano ricorda Elio Oliviero e la fabbrica dei dolci

AttualitàDalla Provincia

“Natale è una grande festa non solo per la venuta, per la nascita del Signore Gesù tra noi, per Gesù Bambino e la Sacra Famiglia, ma lo è anche perché racchiude tutto il fascino del momento, dei giorni trascorsi in famiglia, la preparazione dei piatti tipici del Natale, il divertirsi tutti insieme, la gita fuori porta ammirando le bellissime luminarie nelle nostre strade, l’andare indietro nel tempo ritornando tutti un po’ bambini”, lo scrive in una nota l’Assessore Amato Iuliano, cha aggiunge:

“Queste festività nel piccolo borgo di Terranova, frazione di Arpaise, reso magico dalle luci e degli addobbi natalizi apposti dai concittadini, fanno ritornare alla mente quei bei tempi trascorsi dell’infanzia di chi oggi giovane della comunità, ne fa memoria attraverso un racconto scritto sui propri profili social, ed è impegnato non solo nella comunità come concittadino, ma anche come Assessore del Comune”. 

“A Terranova – continua l’Assessore – durante il periodo pre-natalizio tra gli anni ’80 e ’90, Zio Elio Oliviero aveva una tradizione che coinvolgeva tutti i ragazzi nel cuore delle festività. Nei freddi pomeriggi in piazza, dove eravamo tutti raggruppati a giocare sotto il tiglio seduti sul seggio in pietra, passando in auto, ci guardava con un sorriso e ci chiedeva se potevamo dargli una mano in fabbrica. Il compito? Aiutare a confezionare il torrone, la storica cupeta lavorata a mano in enormi blocchi, e tutti quei dolci che segnavano l’arrivo del Natale: mostaccioli, roccocò e altre prelibatezze pronte per essere vendute”.

“La fabbrica di Zio Elio – continua – era un vero e proprio laboratorio di magia: il rumore delle macchine che producevano il torrone, il profumo che invadeva l’aria, una fragranza dolce e calda che restava impressa nella memoria. E poi, una volta finito il lavoro, Zio Elio ci ringraziava generosamente: ognuno di noi riceveva una busta piena di dolci, tra cui il torrone, le famose castagne del prete, mandorle e nocciole zuccherate, biscotti, mostaccioli e roccocò, tutti racchiusi con cura”.

“Tornavamo a casa, felici e soddisfatti, per condividere questi dolci prelibati con le nostre famiglie durante le festività natalizie. Erano davvero bei tempi, ricchi di gioia e semplicità. La famiglia Oliviero ha sempre avuto un posto speciale nel cuore di tutti noi, ed è ancora oggi molto rispettata e apprezzata da noi terranovesi. Oggi, la fabbrica esiste ancora, ma si concentra esclusivamente sulla produzione delle tradizionali castagne del prete, un’autentica delizia che continua a essere preparata nei mesi di ottobre e novembre, mantenendo viva una tradizione che è nel cuore di tutti”, conclude Iuliano.

Acli Benevento, riunito l’ultimo Consiglio provinciale dell’anno

Acli Benevento, riunito l’ultimo Consiglio provinciale dell’anno

AttualitàBenevento Città
Domani alle 17 appuntamento con Babbo Acli e i saluti dell’amministrazione comunale.

Giovedì 19 dicembre si è riunito il Consiglio provinciale delle Acli di Benevento. Nell’ultima seduta del 2024 sono stati ratificati i dati di chiusura del tesseramento provinciale dell’anno in corso e approvate le norme relative al tesseramento 2025 “Il coraggio della pace”.

Il presidente uscente delle Acli campane, Filiberto Parente, ha relazionato sugli esiti dei congressi regionale e nazionale, dove è stato eletto per la prima volta consigliere. Parente ha augurato buon lavoro alla presidente provinciale Maria Giovanna Pagliarulo e al vicepresidente vicario Domenico Zampelli, eletti in presidenza regionale.

Al culmine del dibattito, le riflessioni finali affidate alla presidente provinciale Maria Giovanna Pagliarulo sul ruolo del sociosanitario nel nostro territorio, con l’auspicio di un coinvolgimento ancor più incisivo dei circoli delle Acli sannite. A Pagliarulo gli auguri del consiglio provinciale per la nuova nomina a Garante cittadino delle persone private della libertà personale, con la benedizione dell’accompagnatore spirituale delle Acli, don Giancarlo D’Ambrosio.

Per celebrare il Natale, donare gioia e serenità ai bambini, anche quest’anno torna Babbo Acli: evento organizzato dai Giovani delle Acli in collaborazione con Acli Colf, Progetto Vita e Cesvolab, dove i più piccoli potranno scattare una foto ricordo con Santa Claus, scrivere e imbucare la letterina, oltre a partecipare alla tombola solidale.

Previsto anche un saluto del sindaco Clemente Mastella e dell’assessore alle Politiche Sociali, Carmen Coppola. Evento in programma domani, dalle ore 17, presso la sede provinciale delle Acli di via Flora, 31.