Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento, nell’ambito dei servizi d’istituto finalizzati al contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti e non sicuri, ha sottoposto a controllo un’attività commerciale a Benevento, gestita da personale di etnia cinese, all’esito del quale sono stati sottoposti a sequestro prodotti non conformi agli standard di sicurezza.
In particolare, all’interno dell’attività commerciale, erano poste in vendita 178 confezioni, contenenti oltre 2.600 prodotti quali penne e matite colorate, pennarelli, colori e acquarelli nonché forme e lettere magnetiche, privi delle avvertenze di sicurezza nonché del marchio della comunità europea, requisito indispensabile per gli operatori economici europei al fine di attestare la conformità dei prodotti ai requisiti di sicurezza e salute previsti dalla normativa comunitaria. I prodotti sono stati posti sotto sequestro ai sensi della Legge 689 del 1981 e al titolare dell’attività commerciale è stata contestata una sanzione amministrativa che si aggira dai 1.500 euro (misura minima) a circa 10.000 euro (sanzione massima).
In particolare, gli articoli individuati e sequestrati sono riconducibili al comparto dei “giocattoli”, come previsto dal comma 1 dell’art.1 del D.Lgs. 54/2011 che definisce “giocattolo” qualsiasi prodotto progettato o destinato, in modo esclusivo o meno, a essere utilizzato per fini di gioco da bambini di età inferiore a 14 anni.
La merce, importata da un Paese extracomunitario senza i preventivi controlli di sicurezza, comporta profili di criticità di natura economica in quanto causa un danno all’economia nazionale, generando fenomeni di concorrenza sleale. Inoltre, può risultare potenzialmente pericolosa per l’ambiente e per la salute dei consumatori, in particolare dei bambini, a causa della sconosciuta composizione dei materiali e della scarsa qualità costruttiva.
Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento, nell’ambito dei servizi d’istituto finalizzati al contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti e non sicuri, ha sottoposto a controllo un’attività commerciale a San Giorgio del Sannio (BN), gestita da personale di etnia cinese, all’esito del quale sono stati sottoposti a sequestro prodotti non conformi agli standard di sicurezza.
In particolare, all’interno dell’attività commerciale, erano posti in vendita oltre 600 confezioni, contenenti oltre 30.000 pezzi tra gadget, materiale scolastico e accessori di cartoleria per bambini, privi delle avvertenze di sicurezza nonché del marchio della comunità europea, requisito indispensabile per gli operatori economici europei al fine di attestare la conformità dei prodotti ai requisiti di sicurezza e salute previsti dalla normativa comunitaria. I prodotti del valore commerciale di circa 3.000 euro sono stati posti sotto sequestro ai sensi della Legge 689 del 1981 e al titolare è stata contestata una sanzione amministrativa che si aggira dai 1.500 euro (misura minima) a circa 10.000 euro (sanzione massima).
Gli articoli individuati e sequestrati, quali penne, matite colorate, diari e righelli, erano sprovvisti anche delle avvertenze e modalità d’uso in lingua italiana, e delle indicazioni relative alla natura dei materiali impiegati e del Paese d’origine. Tali informazioni sono richieste dal legislatore al fine di garantire al consumatore finale la consapevolezza della qualità del prodotto e il suo utilizzo in piena sicurezza.
La merce, importata da un Paese extracomunitario senza i preventivi controlli di sicurezza, comporta profili di criticità di natura economica in quanto causa un danno all’economia nazionale, generando fenomeni di concorrenza sleale. Inoltre, può risultare potenzialmente pericolosa per l’ambiente e per la salute dei consumatori, in particolare dei bambini proprio per l’assenza di garanzie che certifichino la sicurezza dei materiali utilizzati e le procedure attuate per la fabbricazione.
Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Benevento, nell’ambito dei servizi di controllo riguardanti traffici e commercializzazione di prodotti contraffatti e/o non sicuri, ha sottoposto a sequestro oltre 120.000 prodotti privi delle necessarie informazioni previste dal Codice del Consumo.
In particolare, militari del Nucleo Mobile del Gruppo di Benevento hanno sottoposto a controllo un’attività commerciale del capoluogo di provincia, gestita da personale di etnia cinese, ove hanno riscontrato che erano posti in vendita accessori per la casa e per la persona, bigiotteria, cosmetici e materiale da cancelleria, non conformi agli standard di sicurezza previsti dal D.Lgs. n. 206/2025 (Codice del Consumo). Nello specifico, i prodotti erano privi delle istruzioni, informazioni e avvertenze in lingua italiana.
Il responsabile dell’attività commerciale è stato segnalato alla Camera di Commercio per le violazioni riguardanti il Decreto Legislativo n. 206/2005 che prevede la sanzione amministrativa da 516 euro a 25.823 euro.
La suddetta merce, del valore di oltre 100.000 euro, è stata sottoposta a sequestro.
L’operazione delle Fiamme Gialle testimonia l’incessante impegno nel contrasto agli illeciti economico-finanziari. La vendita di prodotti non conformi agli standard di sicurezza è, purtroppo, un fenomeno che, oltre ad intaccare l’economia legale, provoca rischi per la salute pubblica e la sicurezza.
L’assenza di indicazioni in lingua italiana concernenti le caratteristiche del prodotto, le modalità d’uso e le eventuali precauzioni per l’utilizzo possono, infatti, costituire inoltre un serio e concreto pericolo per i consumatori.