VIDEO – Viaggio nelle carceri, visita alla Casa Circondariale di Ariano Irpino

VIDEO – Viaggio nelle carceri, visita alla Casa Circondariale di Ariano Irpino

AttualitàDalla Regione

La Camera Penale di Benevento, insieme all’associazione “Nessuno Tocchi Caino”, con il Movimento Forense e il Garante dei Detenuti ha fatto visita ieri alla Casa Circondariale di Ariano Irpino per verificarne le condizioni detentive.

L’iniziativa rientra nell’ambito di un progetto più ampio che ha visto e vede lo svolgersi di accessi presso le diverse strutture carcerarie della Campania (istituti di pena di Lauro, di Arienzo, di Santa Maria Capua Vetere, di Benevento, di Airola, di Sant’Angelo dei Lombardi, di Avellino e di Salerno), e di tutta Italia, in quello che è stato definito come Viaggio nelle carceri”.

Nel pomeriggio, come da programma, si è tenuta poi, in presenza dei detenuti, la proiezione del docu-film di Ambrogio Crespi Spes contra spem – Liberi dentro, realizzato nel 2015 nella Casa di Reclusione di Opera. 

Colpa, espiazione e speranza: le parole chiavi. Un docufilm che non impone risposte, nessuna forzatura. La speranza contro ogni speranza, anche dove non ha ragione di esistere. Immagini e interviste con condannati all’ergastolo e con dirigenti e operatori dell’amministrazione penitenziaria. Un docu-film, già proiettato in numerose carceri, tra cui Milano Opera, Roma Rebibbia, Napoli Secondigliano, tra le altre. 

Particolarmente sentito ed emozionante il dibattito che è scaturito dopo la visione del docu-film, che ha visto la partecipazione attiva da parte dell’intera comunità penitenziaria e, quindi, anche dei detenuti, con alcuni di loro che hanno raccontato la propria storia di vita e il proprio processo di cambiamento, interagendo con i rappresentati delle associazioni e delle istituzioni presenti.

“Un ringraziamento di cuore alle persone che vengono in Istituto a rendersi conto di come si svolge l’esecuzione penale. La partecipazione del mondo esterno è molto importante”, sottolinea la direttrice della Casa Circondariale di Ariano Irpino, Maria Rosaria Casaburo. 

Si sofferma sull’importanza del personale trattamentale, educativo e assistenziale, così come sulla necessità delle attività, della scuola e del lavoro ovvero delle prospettive di reinserimento, Rita Bernardini, presidente di Nessuno Tocchi Caino, la quale evidenzia come in assenza di queste condizioni si rischi il verificarsi di eventi negativi come litigi ed aggressioni. 

Sergio D’Elia, segretario di Nessuno Tocchi Caino, invece, pone la propria attenzione sul significato del docu-film e sul messaggio che questo intende mandare stimolando una riflessione intima nei detenuti: “Riflettono (i detenuti ndr) sul fatto che è illusorio poter combattere un nemico e/o affermare il proprio benessere criminale attraverso la violenza perché con questa non si uccide solo il prossimo ma anche se stessi. E’ la speranza l’unica salvezza – spiega -, è lei la chiave per cambiare registro”. “Essere speranza piuttosto che avere speranza, cambiare prima se stessi se si vuole cambiare il mondo in cui si vive”, conclude. 

Sottolinea l’ottimo lavoro del personale penitenziario, Giovanna Perna, componente dell’Osservatorio Carcere dell’Unione Camere Penali Italiane: “Senza di loro sarebbe impossibile mantenere strutture il più delle volte fatiscenti”. “C’è bisogno, però – conclude – di intensificare le attività trattamenti in modo da avvicinarsi il più possibile al fine rieducativo della pena”.

Carcere e tutela diritti dei detenuti, martedì 12 visita all’istituto di Ariano Irpino. Nel pomeriggio proiezione docufilm e conferenza-dibattito

Carcere e tutela diritti dei detenuti, martedì 12 visita all’istituto di Ariano Irpino. Nel pomeriggio proiezione docufilm e conferenza-dibattito

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Prosegue “Il viaggio della speranza: visitare i carcerati”, organizzato dall’Unione Camere Penali Italiane (Osservatorio Nazionale Carcere) con l’Associazione Nessuno Tocchi Caino, in uno al Movimento Forense e al Garante campano per i diritti dei detenuti.

La Camera Penale di Benevento, insieme a Nessuno Tocchi Caino, organizza una conferenza – dibattito che si terrà presso la sede della Casa Circondariale di Ariano Irpino il giorno 12 settembre 2023, in orario pomeridiano, post visione di docu-film, sul tema carcere e tutela dei diritti dei detenuti.

La conferenza avrà luogo all’esito di una visita presso la medesima Casa Circondariale da parte di una delegazione della Camera Penale di Benevento e di una delegazione delle predette associazioni, nell’ambito di un progetto più ampio che ha visto e vede – come detto – lo svolgersi di accessi presso le diverse strutture carcerarie della Campania (istituti di pena di Lauro, di Arienzo, di Santa Maria Capua Vetere, di Benevento, di Airola, di Sant’Angelo dei Lombardi, di Avellino e di Salerno), e di tutta Italia, in quello che è stato definito come sopra Viaggio nelle carceri”.

Questo il programma della giornata. Martedì 12 settembre 2023, a partire dalle ore 10,00:

–        ore 10.00 la visita all’Istituto di Ariano Irpino ai sensi dell’art. 117 del DPR 30 giugno 2000, n. 230;

–         a seguire, alle ore 14,30/15.00 circa, e sempre nello stesso Istituto, la presentazione del docu-film di Ambrogio Crespi Spes contra spem – Liberi dentro.

–        a seguire, alle ore 16.30 circa, conferenza-dibattito sul tema carcere e tutela dei diritti dei detenuti.

Il Docu-film, realizzato nel 2015 nella Casa di Reclusione di Opera. si compone di immagini e interviste con condannati all’ergastolo e con dirigenti e operatori dell’amministrazione penitenziaria. Il Docu-film, è stato già proiettato in numerose carceri, tra cui Milano Opera, Roma Rebibbia, Parma, Voghera, Napoli Secondigliano, Vibo Valentia.

Dopo la proiezione, come già anticipato, si svolgerà un ampio dibattito sui contenuti del film con la partecipazione di dirigenti e iscritti a Nessuno tocchi Caino, Operatori del diritto, Avvocati e Magistrati, e rappresentanti istituzionali.

L’evento mira a fornire gli approfondimenti indispensabili sulle condizioni detentive sussistenti presso le nostre strutture penitenziarie e a sensibilizzare operatori del diritto e società civile sull’attuazione dei principi costituzionali che sovrintendono l’esecuzione della pena e la sua funzione rieducativa. Oltre che sul tema scottante dell’ergastolo ostativo.

In considerazione del rilievo di interesse pubblico che l’evento comporta, si mira ad organizzare in quella sede un dibattito che sia realmente costruttivo e proficuo sulle questioni più generali attinenti all’amministrazione della giustizia e del sistema dell’ esecuzione penale nel nostro Paese.

Al dibattito, moderato dal giornalista Gerardo De Ioanni, come detto, parteciperanno gli esponenti degli enti promotori, dirigenti dell’Associazione Nessuno Tocchi Caino, delegato del COA di Benevento, il Presidente della Camera Penale di Benevento, un suo delegato, il Presidente della Camera Penale Irpina, i Responsabili, nazionale e regionale, dell’Osservatorio Carcere dell’UCPI, rappresentante del Movimento Forense e il Garante regionale per i diritti dei detenuti, nonché naturalmente il Direttore della Casa Circondariale di Ariano Irpino e il Magistrato di Sorveglianza di Avellino.