Di seguito nota stampa del gruppo consiliare di opposizione “Nuovi Orizzonti Durazzano”
“Con dispiacere abbiamo appreso che la Giunta regionale della Campania, con decreto 66 dell’11/09/2024, ha dichiarato la legittimazione della società Moccia Irme S.p.A. alla coltivazione della Cava di Calcare alla coltivazione, in regime di autorizzazione, del minerale appartenente sito alla località “Fossa delle Nevi” nel Comune di Durazzano.
Nell’incontro tenutosi, su richiesta della opposizione, lo scorso 27/06/2024 per discutere proprio della problematica nata a seguito del precedente decreto 41 del 07/06/2024 con cui la stessa Regione Campania – Genio civile di Benevento aveva approvato l’avvio della procedura per la coltivazione del relativo comparto estrattivo qui a Durazzano in località “Fossa delle Nevi”, la nostra sindaca dichiarò che avrebbe fatto tutto quello che poteva per fermare l’iter, sia in termini giuridici che operativi, dichiarando di aver già nominato un legale di fiducia.
Ad oggi dopo 3 mesi nulla di ciò è stato fatto!
Invece di pensare agli interessi collettivi e a fare il bene del paese il Sindaco Grasso ha speso ben 25 minuti di video per attaccare i suoi oppositori politici additando colpe che non appartengono loro.
Presa da questo “prioritario impegno”, si è probabilmente dimenticata di rispettare il suo impegno nel non consentire l’apertura di una nuova cava di calcare a Durazzano.
Ci giungono notizie, purtroppo, contrarie!
Se Moccia apre una cava di Calcare a Durazzano la Sindaco Grasso dirà ancora che è colpa della precedente amministrazione?
Mentre la dottoressa Grasso sparla, la Moccia si muove e Durazzano “muore”!”.
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del gruppo consiliare di opposizione Nuovi Orizzonti di Durazzano.
“Apprendiamo da un post social pubblicato da un componente della società Martone Express, unica impresa durazzanese che si occupa di trasporto scolastico, che la stessa, pur avendo inviato al Comune formale richiesta via pec, sia stata esclusa dalla gara per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico. L’operatore economico aveva chiesto di poter partecipare nel rispetto del principio di massima concorrenza e competitività economica che sarebbe andata a vantaggio di tutti i cittadini con prezzi più bassi ma l’Amministrazione Grasso ha escluso i durazzanesi e preferito altre strade.
Ad oggi non conosciamo ne’ il nome della ditta aggiudicataria né i dettagli dell’affidamento perché ancora nulla è stato pubblicato ma certamente è assurdo che i bambini vengano prelevati o accompagnati a scuola dalla Protezione civile (quando dovrebbe essere l’impresa aggiudicataria, pagata ed abilitata a fare ciò visto che la norma prevede specifiche caratteristiche e responsabilità nel trasporto scolastico e non improvvisazione e pressappochismo) come se fossimo in uno scenario di emergenza.
L’ unica vera emergenza è che stiamo messi male. E menomale che dal palco della campagna elettorale avevano annunciato di voler essere vicini alle aziende locali. Pessima figura!“
Prima seduta del Consiglio comunale di Durazzano quella che si è svolta Martedi sera presso la Casa comunale. Il gruppo di opposizione “Nuovi Orizzonti”, formato da Alessandro Buffolino, Luca De Lucia e Gino Vigliotti, ha provveduto, in tale contesto, a formalizzare la costituzione del gruppo stesso designando Buffolino nelle vesti di Capogruppo.
Inoltre, “Nuovi Orizzonti”, con riferimento al primo punto stabilito all’ordine del giorno, ha chiesto al Consiglio comunale di Durazzano, come previsto dagli articoli 40 e 41 del Tuel, “di voler esaminare la condizione di eleggibilità alla carica di Sindaco della dottoressa Pasqualina Grasso e, nell’occorrenza, disporre eventualmente la sospensione e/o interruzione del presente Consiglio comunale”.
In particolare, dal sito internet dell’Asl Benevento si evince che la dottoressa Grasso Pasqualina risulterebbe ricoprire il ruolo e la carica di “Direttrice Dipartimento di Assistenza territoriale” presso il Distretto di Sant’Agata dei Goti della stessa ASL di Benevento nel cui territorio è ricompreso il collegio elettorale del Comune di Durazzano, circostanza che sarebbe incompatibile con la eleggibilità a sindaco, come da articolo 60 del Tuel.
Pertanto, “Nuovi Orizzonti” ha chiesto al Consiglio comunale nonché agli uffici del Comune di Durazzano, ognuno per quanto di propria competenza, “di accertare se le funzioni esercitate dalla dottoressa Pasqualina Grasso presso l’ASL Benevento, alla data di accettazione della candidatura alla carica di Sindaco del Comune di Durazzano, rappresentino una causa di ineleggibilità alla carica di Sindaco ai sensi dell’articolo 60 del Tuel”, provvedendosi nell’occorrenza “anche a formulare idoneo “quesito” al competente Ministero dell’Interno” o ad altro Ente e/o organismo competente.
“E’ stata una affermazione immensa, una grossa vittoria. Soli contro tutti siamo riusciti a centrare un risultato che dà ulteriore smalto alla nostra azione politica e che getta basi ancor più solide per un percorso che sarà duraturo e proficuo”.
L’avvocato Alessandro Buffolino commenta così all’indomani dell’esito del voto comunale di Durazzano che ha visto la lista da lui capitanata, “Nuovi Orizzonti”, non vincere per appena due preferenze.
“Il nostro progetto, la nostra idea di paese si sono dovuti scontrare con competitors fortissimi che includevano colui il quale ha fatto il sindaco per quindici anni, Sandro Crisci, nonché due candidati sindaco delle ultime competizioni elettorali, tra i quali l’ingegnere Francesco Iadevaia. Eppure, nonostante queste posizioni forte, metà paese ha deciso di sposare la nostra idea, il nostro pensiero, il nostro programma. Stiamo ricevendo continui attestati di stima da parte di durazzanesi e amministratori dei paesi viciniori. Ora si riparte, meglio dirsi si continua a lavorare.
Ringrazio i cittadini che ci hanno sostenuto, ringrazio i componenti della lista che non sono riusciti a centrare il seggio consiliare. Faremo, con i consiglieri De Lucia e Vigliotti, un’opposizione costruttiva e presente.
Per il resto auguro buon lavoro al sindaco Lina Grasso ed alla maggioranza. Valutiamo, tuttavia – conclude Buffolino – di intraprendere le dovute azioni presso le sedi giudiziarie al fine di verificare la correttezza del calcolo, nulla togliendosi all’operato dei presidenti di seggio che è stato assolutamente impeccabile.
Si impone, comunque – conclude Buffolino – la necessità di tutelare i diritti dei componenti della lista e quello delle persone che ci hanno onorato del loro voto”