‘Memoria – Ponti di Pace’, alla Stazione Centrale una performance per commemorare la Shoah

‘Memoria – Ponti di Pace’, alla Stazione Centrale una performance per commemorare la Shoah

Eventi

Domani, sabato 27 gennaio, alle ore 18, la Stazione Centrale di Benevento sarà il palcoscenico di “Memoria – Ponti di Pace”. Organizzato con fervore dalla Compagnia Balletto di Benevento e ideato da Carmen Castiello, l’evento giunge alla sua seconda edizione: una serata che si preannuncia intensa e commovente in occasione del Giorno della Memoria.

L’intento primario di questa iniziativa è infatti quello di dedicare uno spazio alla riflessione sulla memoria, in nome della pace. Il titolo, tratto da un testo dello scrittore Alexander Langer, “Costruttore di Ponti”, sottolinea l’importanza di stabilire connessioni tra le persone e promuovere l’attitudine alla reciproca comprensione.

La stazione del capoluogo sannita verrà trasformata in un luogo di incontro e di condivisione, in cui i rumorii degli arrivi e delle partenze, il gracchiare degli altoparlanti e l’andirivieni dei passeggeri si fonderanno con le performance di danzatori, musicisti, attori e cantanti. Un’esperienza che unirà tutti i presenti nella malinconia dei ricordi e nel desiderio collettivo di pace.

La versione coreografica dell’ultimo viaggio di chi perde la vita in guerra sarà accompagnata da musiche suggestive composte dal maestro Sergio Casale, eseguite dall’Ensemble cameristico del Liceo Musicale G. Guacci e dal virtuosismo del violino di Lorenza Maio.

I testi e la regia dell’evento sono curati con grande sensibilità da Linda Ocone, mentre la voce narrante di Maurizio Tomaciello guiderà il pubblico attraverso questa intensa esperienza emotiva. La partecipazione degli allievi del Centro Studi Danza Carmen Castiello e del Quartiere Teatro aggiungerà un tocco di freschezza e autenticità all’evento.

On. Fiano: “Rinnovare la memoria per non dimenticare la Shoah”

On. Fiano: “Rinnovare la memoria per non dimenticare la Shoah”

AttualitàBenevento Città
Grande interesse partecipazione per il Laboratorio accademico sulla Shoah. 

Ha riscosso un grande successo in termini di presenze e contenuti l’incontro che si è tenuto presso l’Auditorium del Seminario Arcivescovile di Benevento, dove è stato presentato il libro di Emanuele Fiano: “Sempre con me. Le lezioni della Shoah” (Piemme, 2023).

Un importante momento di riflessione e di confronto organizzato dall’UniFortunato in occasione delle attività per la Giornata della Memoria 2024 ed all’interno del Laboratorio accademico sulla Shoah coordinato dal Prof. Paolo Palumbo, Associato di Diritto ecclesiastico e canonico

La giornata si è aperta con i saluti del  Magnifico Rettore Prof. Giuseppe Acocella che si è detto grato della presenza dell’On. Fiano. L’UniFortunato ha inteso il Laboratorio Accademico sulla Shoah come impegno permanente. E’ necessario che questa triste pagina del XX secolo non sia circoscritta ad una sola giornata per poi essere archiviata e riparlarne il successivo anno.

Quello che è accaduto per mano del nazismo ai danni degli Ebrei è una ferita che resterà sempre aperta. Il popolo ebraico vanterà sempre un credito verso tutta l’umanità. Condanno fermamente l’antisemitismo che periodicamente risorge talvolta camuffato da ragioni politiche. Questa giornata – ha concluso il Rettore Acocella – deve essere vissuta sempre 

E’ stata una magnifica mattina quella vissuta a Benevento – ha detto l’On.Fiano – grazie ad una platea di studenti molto attenta e concentrata frutto di un lavoro prezioso dei professori dell’Università Giustino Fortunato e degli Istituti Superiori.

“L’obiettivo è stato quello di trasformare la “memoria” di quell’orrore del secolo scorso in una lezione che potesse essere facilmente trasferita e ricordata. Difendere i valori della vita – ha aggiunto l’On. Emanuele Fiano – è questo l’obiettivo principale e non subire le scelte di un dittatore. La libertà è il poter scegliere nel rispetto delle persone tutto questo attraverso la conoscenza di cui godono gli studenti dei nostri tempi”. 

Di grande interesse anche l’interazione che c’è stata tra l’On Fiano ed i giovani che hanno sollecitato l’illustre ospite con alcune domande sui temi caratterizzanti la giornata.

Il prof. Paolo Palumbo, che ha ideato anche questo appuntamento, si è detto soddisfatto innanzitutto della presenza dell’On. Fiano che ha colto l’occasione per presentare la sua recente pubblicazione ““Sempre con me. Le lezioni della Shoah” (Piemme, 2023)”, e del il lavoro svolto dagli studenti e dai docenti cha hanno saputo cogliere il significato di questo importante e delicata pagina della storia.

Questo pomeriggio, alle ore 16.00, secondo appuntamento presso l’Università Giustino Fortunato dove è programmato il cineforum con la visione del film: “La verità negata” (2016).

Giornata della Memoria. Riflessioni degli studenti del  Liceo Classico “Pietro Giannone” di Benevento

Giornata della Memoria. Riflessioni degli studenti del  Liceo Classico “Pietro Giannone” di Benevento

AttualitàBenevento Città

Nella mattinata odierna, si è svolta in Prefettura, alla presenza delle Autorità  civili e militari, la cerimonia della ricorrenza del “Giorno della Memoria”, con la partecipazione  degli studenti del  Liceo Classico “Pietro Giannone” di Benevento che, attraverso approfondimenti e spunti di riflessione sull’argomento dal titolo “PAROLE, IMMAGINI E MUSICA PER NON DIMENTICARE LA SHOAH” e, coordinati dalla Prof.ssa Teresa Simeone, hanno sottolineato l’importanza del ricordo delle vittime dell’olocausto.

L’intervento degli studenti, attraverso la lettura dei brani tematici  e la proiezione di brevi filmati, ha rappresentato un profondo momento di riflessione sulle persecuzioni compiute ai danni degli ebrei nel corso della seconda guerra mondiale.

Nell’occasione il Prefetto Carlo Torlontano, ha ringraziato i giovani per l’impegno profuso e la sensibilità dimostrati nell’affrontare il tema oggetto dell’odierna celebrazione evidenziando che “la memoria delle atrocità commesse nel periodo oscuro della shoah serve ad interrogarci  sulla natura umana, sulle conseguenze che possono scaturire dall’odio e dalla discriminazione, al fine di promuovere la formazione della coscienza dell’uguaglianza degli esseri umani e dei diritti della persona, combattendo l’antisemitismo, il razzismo e la xenofobia attraverso l’educazione al rispetto della diversità e della dignità di ogni individuo”.

Al termine della cerimonia è stata consegnata, alla presenza del Sindaco del comune di residenza e delle Autorità intervenute, la Medaglia d’Onore, concessa ai sensi art.1, commi 1271-1276 della legge 296/2006, a titolo di risarcimento morale per il sacrificio patito dallo stesso, ad un  cittadino della provincia di Benevento deportato ed internato nei lager nazisti nel secondo conflitto mondiale.

La cerimonia è stata accompagnata dall’esecuzione di alcuni brani musicali tematici, a cura del Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala”.

Olocausto, Iannace: “Memoria deve passare di generazione in generazione”

Olocausto, Iannace: “Memoria deve passare di generazione in generazione”

Politica

In merito alla giornata della Memoria interviene il dott. Carlo Iannace, senologo e già consigliere regionale della Campania: “Quelle dell’Olocausto sono delle vicende rappresentate come la punta di un enorme iceberg galleggiante in un mare di incredibili, tragici avvenimenti, di milioni di vite umane recise a metà, di particolari episodi che spesso fanno rabbrividire nel ripescarli e nel portarli alla luce del sole. Secondo me è giusto che la memoria dell’Olocausto non muoia, ma passi di generazione in generazione. Nessuno deve dimenticare le atrocità del sistema nazista. 

L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria…e tanto grande è il rischio di dimenticare, che occorrerebbe un anniversario di Auschwitz al giorno!”.