Il 31 ottobre sarà una notte da non perdere. Immersi in un candlelight da brividi, l’Accademia delle Opere Aps organizza una notte di “Magia in musica – Tango e dintorni” con la partecipazione del quintetto di archi dell’ Orchestra Internazionale della Campania, diretta dal maestro Veaceslav Quadrini Ceaicovschi.
Una serata particolare, che dal tango, attraverso il suo fluire, approderà verso grandi nomi come Bach, Piovani, Morricone e Cohen.
Di seguito i maestri dell’ Orchestra Internazionale della Campania:
Special guest: Flavio Feleppa – Fisarmonica solista
Narratori: Maresa Calzone e Gianni Di Chiara
Danzatori: Odette Marucci e Hassan Eltable della compagnia “Balletto di Benevento” diretta dall’ insegnante di danza Carmen Castiello.
Produzione tecnica: Francesco Tuzio
Regia: Linda Ocone
Scenografia Candlelight: Anna Fabbricatore
Per tutti, l’appuntamento è al teatro “Vittorio Emmanuele” di Benevento. Nel corso della serata gli spettacoli saranno due: alle 19.30 e in replica alle 21.30.
Saranno presenti il sindaco di Benevento, Clemente Mastella; l’assessore alla Cultura, Antonella Tartaglia Polcini; il maestro Veaceslav Quadrini Ceaicovschi; Francesco Tuzio produttore tecnico dell’ evento; Carmen Castiello insegnante di danza e Flavio Feleppa special guest.
Accademia di Santa Sofia, sabato con “Fuochi d’artificio” il saluto al nuovo anno
Alle ore 19, presso il Teatro Comunale di Benevento, l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia saluterà l’inizio del 2024.
Sabato 13 gennaio alle ore 19.00, l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia, saluterà l’anno nuovo, al Teatro Comunale di Benevento, con “Fuochi d’artificio”, un rientro spumeggiante, tutto dedicato alla grande danza, dopo l’accoglienza da star e il grande successo raggiunto con i suoi concerti in Marocco, e con l’ultimo lavoro discografico, proposto in allegato alla rivista Amadeus.
L’evento fa parte della Stagione Concertistica 2023/2024, proposta da Accademia di Santa Sofia sempre in collaborazione con Università degli Studi del Sannio e Conservatorio di Benevento. Da quest’anno anche Banco Bpm affianca l’Accademia di Santa Sofia. Sostenere la cultura e promuovere la sua diffusione sui territori, anche attraverso iniziative musicali, rappresenta per la Banca un impegno concreto a favore delle comunità.
L’importante rassegna vede sempre Marcella Parziale e Filippo Zigante impegnati nella direzione artistica, e Aglaia McClintock alla consulenza scientifica.
Il brillante programma della serata di sabato, frutto di un’accurata scelta di brani, tra i più celebri e amati dal pubblico, metterà in luce il virtuosismo dell’orchestra, entusiasmando gli appassionati di quella grande musica classica che ha fatto anche la storia della danza, accompagnando alcuni tra i balletti più memorabili.
Potremo infatti gustare le briose note della suite da “Coppélia, o La ragazza dagli occhi di smalto” (1870) di Léo Delibes; le travolgenti “Danze rumene” (1915-1918) di Béla Bartók; le atmosfere provenzali de “L’Arlesienne” (1872) di Georges Bizet; le aristocratiche melodie de “Il Gattopardo” (1963) di Nino Rota; e poi lo scoppiettante scherzo musicale “Perpetuum Mobile” (Moto Perpetuo,1861) di Johan Strauss (figlio); e la suite “Schiaccianoci” (1891-1892) di Pëtr Il’ič Čajkovskij.
E ancora, l’inquieta “Danza dei cavalieri” da “Romeo e Giulietta” (1935) di Sergej Sergeevič Prokof’ev; e la travolgente “Danza delle spade” o “delle sciabole” (1942) del balletto “Gayane” di Aram Il’ič Chačaturjan.
E per finire il gran“Ballo Excelsior” (1881) di Romualdo Marenco, e l’amatissima “Tarantella” (1830-1835) di Gioachino Rossini.
L’ensemble sul palco sarà formato dai Primi Violini: Riccardo Zamuner (konzertmeister), Elena Emelianova, Alberto Marano e Lorenza Maio; i Secondi Violini: Federica Tranzillo, Emanuele Procaccini e Alessandra Rigliari; le Viole: Francesco Solombrino e Martina Iacò; i Violoncelli: Danilo Squitieri e Alfredo Pirone; il Contrabbasso: Gianluigi Pennino.
Triplice anche per quest’anno l’impegno concertistico di Accademia di Santa Sofia sul territorio nazionale. L’Orchestra sarà infatti impegnata a replicare stabilmente i suoi concerti, oltre che nel capoluogo sannita, anche a Roma, presso la Sala del Primaticcio di Palazzo Firenze, sede della Società Dante Alighieri, e a Napoli al Teatro Diana.
Il consueto preludio scientifico al concerto di Benevento, sarà curato da Eugenio Zimeo, Professore Associato di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni al Dipartimento di Ingegneria (DING) dell’Università degli Studi del Sannio, con un intervento intitolato “Invisibile computing: l’informatica pervade il quotidiano”.
Ricordiamo che i biglietti sono disponibili online su https://www.clappit.com/biglietti…/showProductList.html o fisicamente presso la Libreria Ubik LiberiTutti, tel. 0824 1772484, Via Lungosabato Riccardo Bacchelli, 5, Benevento.
È possibile anche acquistarli direttamente in teatro, la sera dell’evento.
Per ulteriori informazioni: chiamare 0824.1901208, inviare messaggi WhatsApp a 371 1318590 o e-mail a accademiadisantasofia@alice.it, o seguire Instagram e Facebook.
Benevento| Gioia e musica a celebrare un anno di impegno dell’I.C. Pascoli
L’ultimo giorno di maggio al Cinema Teatro San Marco, si è svolto il concerto dell’Orchestra dell’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” di Benevento.
L’Orchestra è composta dagli alunni e dalle alunne del corso ad indirizzo musicale, uno dei pilastri su cui si basa l’offerta formativa dell’I.C. “G. Pascoli” e lo studio degli strumenti è condotto con grande professionalità dai docenti, tanto che numerosi alunni sono stati recentemente premiati al Concorso Internazionale di Musica di Bracigliano, dove hanno raccolto soddisfacenti primi posti sia nella gara di pianoforte che di violino.
Diretti dai loro docenti – Dina Caliro per i voolini, Maria Cristina Gallucci per le chitarre, Livia Grimaldi per i pianoforti e Patrizio Paladino per le percussioni – i giovani musicisti hanno coinvolto ed emozionato il folto pubblico presente con brani classici e contemporanei.
Si sono confrontati con un brano sacro della musica da concerto come il “Bolero” di Maurice Ravel ma anche con la bossa nova di “Garota de Ipanema”, scritta da Moraes e Jobim; hanno eseguito un medley – fortemente voluto dai ragazzi – di due tormentoni del momento, “Mare fuori” e “Supereroi” e si sono divertiti con un mix di colonne sonore di alcuni cartoni animati classici. Infine, grazie alla partecipazione del coro – coordinato dalle docenti Maria Zuzolo in collaborazione con Cristina Prozzo ed Elena Furno – hanno concluso la serata con “Tu vuo’ fa l’americano” ed un’emozionante “Adiemus”, il brano scritto nel 1995 dal compositore gallese Karl Jenkins che unisce melodie in stile tribale africano e celtico con forme classiche come il rondò, e utilizza le parti vocali come se fossero un altro strumento musicale.
La Dirigente Scolastica Rosetta Passariello ha espresso grande soddisfazione per questa esibizione così sentita e coinvolgente, che ha raccolto il placito anche delle Assessore presenti alla serata, Antonella Tartaglia Polcini e Maria Carmela Serluca, che si sono fortemente complimentate con gli studenti e con i loro docenti al termine della serata.
L’augurio per questi studenti e studentesse è che possano continuare a lungo a raccogliere grandi soddisfazioni nel solco della musica e che possano continuare ad emozionare chi avrà modo di apprezzarne il talento e la passione.
“Il Vento dell’Est” incanta il pubblico del Sant’Agostino
Una superba Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia, nel suo crescente stato di grazia, incanta il pubblico dell’Auditorium Sant’Agostino di Benevento, con il bellissimo concerto dal titolo “Il Vento dell’Est” (il mondo slavo che irrompe nelle forme musicali europee tra ‘800 e ‘900), regalando una sublime interpretazione di un raffinatissimo programma scelto tra le musiche di Dvorak e Stravinskij.
E lo fa con l’impegno e la bravura che la contraddistingue, illuminando due altissime composizioni, tanto belle quanto particolarmente difficili e raramente eseguite, proprio per la loro estrema complessità, tale da spaventare esecutori meno audaci ed esperti.
L’Orchestra d’Archi di Accademia Santa Sofia, ispirata, compatta e coesa, sostenuta da maturo talento, sensibilità artistica e tecnica sopraffina, animata da un contagioso ed emozionante affiatamento, era composta, come sempre, da meravigliosi, eccezionali, virtuosi di caratura nazionale e internazionale: i Primi Violini: Riccardo Zamuner, Bianca Agostini, Elena Emelianova, Elena Nunziante; i Secondi Violini: Giacomo Mirra, Emanuele Procaccini, Alessandra Rigliari; le Viole: Francesco Solombrino, Martina Iacò; i Violoncelli: Danilo Squitieri, Alfredo Pirone; e il Contrabbasso: Gianluigi Pennino.
La brillante formazione cameristica, esordisce magnificamente, con i nove movimenti, uno più bello dell’altro, di Apollon Musagète (Apollo guida delle Muse) di Igor Stravinskij (1882-1971), una grandissima Sinfonia apprezzata in tutto il mondo, composta nel 1927, come Suite di danze, su richiesta della Library of Congress di Washington.
È una partitura per balletto ispirato alla mitologia greca, dove il tema antico è rivisto attraverso il gusto francese del XVII secolo ed ulteriormente trasfigurato dalla rivoluzionaria personalità stravinskiana, che, amando il balletto, ne esalta, in ogni sublime passaggio, con soluzioni moderne, le caratteristiche più ammirate e ricercate, armonia, bellezza, disciplina e rigore.
È un crescendo di scoperta e gioia per il pubblico che, di movimento in movimento, tra largo, moderato, allegri e allegretti, lento, adagio, vivo, e largo tranquillo, viene trascinato in un vortice di emozioni e splendide invenzioni musicali, esaltanti e sorprendenti.
Con l’Apoteosi finale, l’ultimo movimento, applausi scroscianti e complimenti riscaldano l’Auditorium, meteorologicamente immerso in una primavera autunnale.
Opportunità altrettanto rara e unica, ci viene offerta, poi, con l’esecuzione della stupenda Serenata per Archi in Mi maggiore Op.22 di Antonìn Dvořák (1841-1904). Composta a Praga, nel maggio 1875, in soli dodici giorni, la serenata, intrisa di gioia e felicità, è un omaggio alla tradizione musicale ceca e presenta una combinazione di elementi tradizionali folkloristici, come canti e melodie popolari, e influenze provenienti dal classicismo viennese, in particolare di Haydn, e dalla musica tedesca, di Brahms e di Wagner specialmente.
Ricercando un linguaggio più spontaneo, Dvořák si ispira ai canti popolari e di osteria della sua terra, conservando molto dei linguaggi e del gusto della musica tradizionale ceca, fondendoli con maestria sinfonica e con un sapiente uso del colore orchestrale
L’ensemble straordinario, incarna perfettamente lo spirito della composizione, un gioiello, una delle opere per orchestra di Dvořák, più amate.
Con impetuosa energia, misurata precisione, appassionante ascolto reciproco, coinvolgente complicità e sensibile empatia, ogni sezione dell’orchestra, coglie perfettamente ogni sfumatura, ogni vertiginosa o elegante dinamica, di un lavoro affascinante e ricco di ottimismo, che si sviluppa in cinque movimenti, che esprimono ognuno un diverso carattere: cantabile, il primo movimento; stile di valzer, il secondo; vena giocosa, il terzo; lirismo, il quarto; decisamente esuberante, il quinto.
È una partitura potentemente organica e coerente, una magica tela di filigrana preziosa, dove Dvořák tra un movimento e l’altro, conserva e riprende frammenti di materiale melodico, spezzati e intrecciati come pregiati filamenti dorati, poi ricapitolati, magistralmente, nel finale e prima della conclusione, dove riafferma il bellissimo tema di apertura.
Un capolavoro che suscita ovazioni dal pubblico conquistato, che applaude un’esibizione mirabilmente complessa e per questo estremamente generosa da parte dei fantastici musicisti, che volano sulle corde, concentrati ma divertiti.
Il suono è corposo, netto e pulito, l’amalgama è densa, accogliente e pittorica, ogni dettaglio cesellato. Scrosciano applausi e tanti Bravi! Gli artisti ringraziano e ritornano sul palco per un bis meritato e immancabile, lo stupefacente finale – allegro vivace, della Serenata di Dvořák.
Calorosi come sempre i saluti iniziali di Maria Buonaguro, Presidente Amici Accademia, e di Marcella Parziale, Direttrice Artistica, che presentando Il Vento dell’Est, hanno ricordato di come fosse l’ultimo concerto di Maggio, mentre il prossimo evento in cartellone nella Stagione Artistica 2023, promossa da Accademia di Santa Sofia con Università degli Studi del Sannio e Conservatorio di Benevento, sarà l’appuntamento del 9 Giugno alle ore 20.00, con il concerto “Salotto di Primo ‘900”, proprio con Marcella Parziale, contralto e Giuseppine Coni, pianoforte.
Con “La Grande Danza In Concerto” torna a Benevento l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia
Sabato 21 gennaio alle ore 19:00, all’Auditorium Sant’Agostino di Benevento torna l’Orchestra da Camera Accademia di Santa Sofia con un bellissimo concerto dal titolo: La Grande Danza In Concerto.
Un altro imperdibile appuntamento, dunque, per tutti gli appassionati della grande musica classica, della danza e non solo, proposto dall’Accademia di Santa Sofia nella Stagione Concertistica 2023, sempre in collaborazione con l’Università degli Studi del Sannio e il Conservatorio di Benevento. Sempre con la direzione artistica affidata a Filippo Zigante e Marcella Parziale, e la consulenza scientifica di Marcello Rotili, Massimo Squillante e Aglaia McClintock. Il programma della serata, piacevolissimo e di forte coinvolgimento, prevede le musiche più iconiche e memorabili, tratte da alcuni dei balletti più amati della storia.
Tutte le suite e i componimenti, per l’occasione, sono stati appositamente adattati e trascritti per un’orchestra d’archi, dai maestri Filippo Zigante e Giorgio Mellone.
Ascolteremo dunque brani da l’Arlésienne (l’Arlesiana, 1872) di Georges Bizet, un’opera di grande intensità ed eleganza che, in versione di suite, è tra le vette più alte del genere delle musiche di scena; da Lo Schiaccianoci (1821-1892) di Pëtr Il’ič Čajkovskij, capolavoro assoluto del genere; da Coppélia (Coppélia, o La ragazza dagli occhi di smalto) altra pietra miliare composta da Léo Delibes nel 1870; da Romeo e Giulietta (1935-1936) balletto di Sergej Sergeevič Prokof’ev, tratto dall’ omonima tragedia di William Shakespeare.
Non mancheranno poi alcuni immortali passi d’opera e capolavori italiani, dall’Aida di Giuseppe Verdi, alla colonna sonora de Il Gattopardo (Nino Rota,1963) fino all’adattamento da temi composti da Nino Rota, per il balletto portato in scena da Carla Fracci, ispirato a Filomena Marturano.
L’Orchestra da Camera Santa Sofia sarà come sempre composta da eccezionali Maestri di caratura nazionale e internazionale: Primi Violini: Riccardo Zamuner, Federica Tranzillo, Alina Taslavan, Alberto Marano; Secondi Violini: Alessia Avagliano, Alessandra Rigliari, Emanuele Procaccini; Viole: Francesco Solombrino, Martina Iacò; Violoncelli: Michele Chiapperino, Alfredo Pirone; Contrabbasso: Gianluigi Pennino.
Il preludio al concerto sarà curato da Nicola Fontana (Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi del Sannio) con un interessante intervento intitolato: Acqua: tubi e acquedotti.
Ricordiamo che il costo del biglietto è di 10 euro. Per acquisto biglietti e prevendita: ALL NET SERVICE srl Lungocalore Manfredi di Svevia, 25 – Benevento, Tel. 0824.42711 / WhatsApp 328.8336989, https://www.i-ticket.it/…/la-danza-in-concerto…
L’orchestra sannita ‘Playtoy’ nominata Ambasciatrice Conadi nel Mondo
“La Playtoy Orchestra, straordinaria ed unica orchestra al mondo che suona utilizzando esclusivamente giocattoli musicali e sonori, con esibizioni in 5 continenti, da Lisbona a Tunisi, da Bogotà a Seul, dalla Cina alle Americhe e da sempre in campo per i Bambini nonché meritevole membro della nostra grande famiglia Conadi è stata nominata, con decreto del Presidente Nazionale prof. Umberto Palma, Ambasciatrice Conadi nel Mondo”.
Questa è l’espressione che da 24 ore troneggia sulla pagina ufficiale di Conadi Italia. il Consiglio Nazionale Diritti Infanzia ed Adolescenza onlus usualmente abbreviato in CONADI è un’Organizzazione non governativa per l’Infanzia, collocata nel panorama italiano del Terzo Settore, nata per contribuire in maniera energica e fattiva al miglioramento delle condizioni di vita ed alla promozione e tutela dei Diritti dell’Infanzia ed Adolescenza sanciti dall’ONU.
Gli Ambasciatori sono persone che nonostante la notorietà ed un riconosciuto talento nel mondo dello sport, delle arti, della cultura, della scienza, dell’ intrattenimento, del giornalismo posseggono un profondo senso di altruismo e desiderano collaborare con Conadi donando parte del loro prezioso tempo; coinvolgendo anche i propri fans, amici, colleghi e conoscenti sui problemi e sui diritti dell’infanzia, facilitando la mobilitazione di risorse, la creazione sinergica di iniziative, partnership ed eventi a beneficio dei bambini nel mondo.
“Siamo alquanto orgogliosi per essere stati nominati ambasciatori Conadi – afferma Fabrizio Cusani, Direttore della Playtoy Orchestra -. Sono anni che promuoviamo, intorno ai nostri spettacoli, attività collaterali come ‘porta in teatro un giocattolo, anche usato ma funzionante, per i bambini meno fortunati. Ne abbiamo raccolti tanti da Lisbona a Tunisi, da Bogotà a Seul. Poi abbiamo portato conforto musicale ai bambini malati dell’ospedale di Palermo, dell’ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino e in tante case famiglie.
Attività collaterali a parte, – continua Cusani – la Playtoy Orchestra, suonando musica classica, attraverso l’utilizzo di giocattoli, da un lato avvicina i bambini e le loro famiglie ad un genere musicale considerato spesso complesso, difficile… ma che in realtà é semplice e divertente come un balocco; dall’altra parte promuove e forma il futuro pubblico dei teatri. Non c’é luogo migliore, per fruire musica, – conclude il direttore Cusani – che i meravigliosi teatri storici italiani”.
Applausi per l’Orchestra sinfonica del Conservatorio “N. Sala” per i festeggiamenti del 135° anniversario della nascita di Padre Pio
Tanti applausi per il Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento.
L’Istituto di Alta Formazione Musicale sannita, infatti, invitato dai Frati Minori Cappuccini, Comune e Pro loco di Pietrelcina, ha partecipato ai festeggiamenti in occasione del 135° anniversario della nascita di Padre Pio.
In particolare, l’Orchestra Sinfonica, diretta dal maestro Maurizio Petrolo, con i solisti Marta Fiorillo e Yuan Kechen, soprani, e Michele Bonaccio, tenore, in collaborazione con la classe di Canto del maestro Luigi Petroni, si è esibita in un concerto dedicato a San Pio.
E’ stato proposto un programma impegnativo, con opere appartenenti alla grande tradizione musicale europea.
La piacevole serata è stata condotta dal padre superiore, Fortunato Grottola.
Il concerto si è aperto con la Piccola serenata notturna in Sol maggiore di Mozart “Eine Kleine Nechtmisk” – K525 (1° movimento) cui è seguito di Strauss Pizzicato Polca e di Mascagni l’Intermezzo dalla Cavalleria Rusticana.
E’ stato quindi, eseguito di Offenbach “Barcarola” e di Puccini da Gianni Schicchi “O mio babbino caro” cui ha preso parte anche il soprano Marta Fiorillo che ha replicato con l’aria “Vissi d’arte” dalla Tosca di Puccini.
Quindi, continuando sull’onda delle arie liriche, sono stati proposti alcuni noti brani di Giuseppe Verdi partendo dalla Traviata con il “Preludio atto Primo”, il famoso “Brindisi” con il duetto Marta Fiorilli e Michele Boccaccio, “Volta la terrea” e “Saper vorreste” da “Un ballo in maschera” con il soprano Yuan Kechen.
E’ stata, poi, la volta di Donizzetti con L’elisir d’amore “Quanto è bella, quanto è cara” per la voce del tenore Michele Boccaccio.
Il concerto, quindi, si è concluso con un doppio gran finale: il Bolero di Ravel e con il vivace ed energico brano della “Sinfonia” dalla Norma di Bellini.
Ammaliato dalla bellezza della musica proposta, padre Fortunato Grottola ha chiesto anche il “bis” del “Brindisi” di Verdi che è stato accolto con particolare apprezzamento da tutto il pubblico presente che ha partecipato all’esecuzione in un connubio perfetto con l’Orchestra.
Padre Fortunato, nel ringraziare il Conservatorio per le emozioni che ha saputo regalare, ha parlato dei sacrifici, dell’impegno, della sofferenza che gli studenti dell’Istituto hanno sopportato negli anni per raggiungere il livello di preparazione che hanno.
D’altronde, ha ribadito, nella vita senza i sacrifici non si ottengono i risultati sperati.
L’esibizione offerta è il frutto di un lavoro corale, dell’insieme di tanti strumenti che hanno regalato una musica particolare.
Un connubio perfetto, ha concluso, tra il maestro e i suoi orchestranti che sono la sua famiglia.
Sono state, quindi, consegnate delle pergamene ricordo ai soprani Marta Fiorillo e Yuan Kechen, e al tenore Michele Bonaccio, mentre una targa è stata donata al direttore d’orchestra, il maestro Maurizio Petrolo, e al presidente del Conservatorio, Antonio Verga.
Verga, nel ringraziare l’Orchestra per la meravigliosa esibizione, commosso, si è affidato a San Pio affinché interceda per la pace nel mondo.
Il sindaco, Salvatore Mazzone, ha sottolineato la coincidenza di come l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio sia tornata ad esibirsi in pubblico dopo due anni di assenza e lo abbia fatto proprio a Pietrelcina per i festeggiamenti in onore del Santo che non si tenevano, a causa della pandemia, da due anni.
Con la musica, che ha un linguaggio universale, ha aggiunto, sono state toccate le corde dell’anima.
Quindi, rivolgendosi ai componenti dell’Orchestra, ha concluso con questo auspicio: “Da questa terra possiate trovare la forza per esaudire tutti i vostri desideri”.
Foto: Giancarlo De Toma
beneventonews24.it utilizza cookie e tecnologie simili per gestire, migliorare e personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito; per maggiori informazioni, consulta la nostra Informativa sulla PrivacyCookie settingsAccetto
Manage consent
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.