Benevento| Picariello: “Pics hanno valorizzato la città e generato nuove risorse. Il PD come Fantozzi col tordo: fatica a deglutire il concetto”

Benevento| Picariello: “Pics hanno valorizzato la città e generato nuove risorse. Il PD come Fantozzi col tordo: fatica a deglutire il concetto”

Politica

“Con i Pics sarà valorizzata l’area che ospita il monumento-simbolo della città. C’è il verde, c’è una nuova splendida pavimentazione, ci sarà, come ha sottolineato martedì il vicesindaco De Pierro, una fruizione innovativa e digitale del monumento per i turisti e il Lapidarium è un’opera originale che metterà in vetrina splendidi reperti altrimenti destinati al dimenticatoio”, lo scrive in una nota il presidente della commissione Pics Antonio Picariello.

“I Pics non hanno portato cotillons – aggiunge – ma tante realizzazioni. E nuovi fondi premiali dalla Regione con cui realizzeremo altre opere come il restyling di piazza Orsini”.

“Concetti evidenti che il PD fa fatica evidentemente a deglutire come Fantozzi con il tordo in quella esilarante cena…”, conclude il presidente della commissione Pics.

Piazza Cardinal Pacca, il Pd: “Il progetto Pics un fallimento annunciato, non poteva che finire male”

Piazza Cardinal Pacca, il Pd: “Il progetto Pics un fallimento annunciato, non poteva che finire male”

Politica

Un fallimento annunciato. Il progetto Pics di piazza Cardinal Pacca non poteva che finire male”, comincia così la nota stampa del gruppo PD.

D’altronde male era cominciato. E più volte, in tanti – a partire da associazioni e consiglieri comunali – ci avevano provato a far ragionare l’amministrazione, evidenziando criticità e limiti di una proposta nata senza né capo né coda e nel tempo addirittura peggiorata.

Più che i 160mila di “rosso” dovuti alla mancata rendicontazione nei tempi previsti, infatti, a far rabbia è l’occasione sprecata: potevamo investire risorse per scavi archeologici utili magari a dotare Benevento di una ulteriore area attrattiva per i turisti e invece si è optato per un inutile info-point turistico che come unico effetto produrrà più traffico e maggiori disagi per residenti e commercianti. All’amministrazione poniamo dunque un interrogativo: ne è valsa la pena? Per una volta, però, siate sinceri nel rispondere“.

PICS, tour dei cantieri: il 3 novembre la visita a “La città dei Santi”

PICS, tour dei cantieri: il 3 novembre la visita a “La città dei Santi”

AttualitàBenevento Città

L’amministrazione comunale comunica che giovedì 3 novembre, alle ore 11, si terrà la terza tappa del tour dedicato agli organi di stampa nei cantieri dove sono in corso i lavori relativi alle tredici progettazioni del Pics, il Programma Integrato Città Sostenibile di Benevento.

L’appuntamento è in piazza Orsini per visitare uno dei tre progetti dedicati alla storia, ‘La Città dei Santi’. Saranno presenti il sindaco di Benevento, Clemente Mastella; il vice sindaco con delega all’Attuazione del Pics, Francesco De Pierro; il presidente della Commissione per l’attuazione del Pics, Luca De Lipsis; il soprintendente reggente per le province di Benevento e Caserta, Gennaro Leva; il dirigente del Settore Urbanistica e Lavori Pubblici, Antonio Iadicicco, ed i tecnici comunali. 

Il progetto, dell’importo di 1,8 milioni di euro, ha l’obiettivo di evidenziare la connessione tra gli aspetti devozionali della tradizione beneventana e le caratteristiche storico-architettoniche cittadine, nonché urbanistiche. L’intervento è stato elaborato attraverso un itinerario che, toccando i siti dove si è concentrata nel tempo la devozione popolare e si è formata una specifica liturgia, fornirà al visitatore un quadro di informazioni più ricco riguardo alla specificità culturale di Benevento. 

Nell’ambito del percorso, straordinaria importanza assume lo scavo archeologico in atto nella zona adiacente al Duomo che riporterà alla luce la parte centrale della basilica risalente al XII secolo in cui erano custodite originariamente le reliquie di San Bartolomeo, proteggendone i resti murari e pavimentali, con una copertura di vetro e acciaio. Sarà inoltre reso agevole l’accesso al Museo Diocesano attraverso una passerella che consentirà la fruizione del patrimonio storico-culturale anche ai portatori di handicap.

Il percorso archeologico ipogeo della Cattedrale sarà completato e riordinato così come l’allestimento delle sale del museo. Il percorso espositivo sarà suddiviso in nove aree tematiche legate da un preciso filo conduttore per dare al visitatore un’idea ben definita dello spazio sacro, delle sue articolazioni e delle celebrazioni. A tal scopo sarà altresì progettata un’app che introdurrà il turista alla conoscenza dell’articolato patrimonio culturale urbano e renderà fruibili e accattivanti scenari e spazi della città lungo l’itinerario dei Santi.