Vitulano| Creatività e Intelligenza Artificiale: confronto tra esperti il 21 giugno

Vitulano| Creatività e Intelligenza Artificiale: confronto tra esperti il 21 giugno

Eventi

Esplorare l’intreccio profondo tra sensibilità umana e intelligenza artificiale, tra memoria culturale e visioni future: è l’obiettivo del convegno sul tema “Echo – Espressioni creative tra humanum e oggetto digitale”,  promosso ed organizzato a Vitulano, con il patrocinio del Comune, per il 21 giugno (ore 17,30) dalla professoressa Giovanna Possemato (docente, ricercatrice e psicologa)  in collaborazione con l’Associazione “Res Publica – Amici di Mino Izzo”.

Lo rende noto il presidente dell’associazione  Pierpaolo Izzo anticipando che l’incontro “rappresenta un dialogo multidisciplinare tra accademici, artisti e innovatori, per riflettere sulla co-creazione come spazio condiviso tra etica, estetica e tecnologia”.

“L’incontro – aggiunge Possemato – culminerà in un percorso espositivo che mette in scena la materia e il digitale: sculture, pitture e immagini per un’esperienza immersiva nel contemporaneo.

Dopo i saluti del sindaco di Vitulano Raffaele Scarinzi, Pasquale Spitaletta e Carmine Fusco (Cia di Benevento), ad introdurre i lavori saranno proprio Giovanna Possemato insieme a Pierpaolo Izzo e a Emanuele Calabrese (presidente Read Eat Vitulano Aps).

A seguire ci saranno le relazioni di Antonio Coronato e Paolo Palumbo, docenti della Università “Giustino Fortunato”, Rossella Del Prete (presidente di Kinetès e docente alla Unisannio), e Sergio Barile (docente alla Università La Sapienza di Roma), cui toccheranno le conclusioni dei lavori.

Addio a Carmine Mastrocinque, lo storico ristoratore vitulanese che ha conquistato Praga

Addio a Carmine Mastrocinque, lo storico ristoratore vitulanese che ha conquistato Praga

CronacaProvincia

Carmine Mastrocinque – lo storico ristoratore vitulanese – è deceduto all’età di 83 anni a Praga, dove era riuscito a costruire il suo impero gastronomico con il ristorante “Le Cinque Corone“, noto ai più anche per essere stato uno dei protagonisti dell’ultima puntata di “Little Big Italy”, il programma televisivo condotto da Francesco Panella e in onda su Nove.

Carmine incarnava la figura di colui che – grazie all’ impegno e alla dedizione – era riuscito a conquistarsi un posto nella società.

Il suo ristorante rappresentava – e rappresenta ancora – uno dei fiori all’occhiello della cucina sannita esportata nel mondo.

Numerosi i messaggi di cordoglio che la moglie Maria e i tre figli – Daniela, Angelo e Marco – hanno ricevuto sui social, a cui si aggiunge l’omaggio del sindaco di Vitulano, Raffaele Scarinzi, che ha voluto ricordare Carmine con parole commosse e piene d’affetto.

A questi messaggi si affianca anche quello della redazione di BeneventoNews24.it, la quale esprime il suo cordoglio e la sua vicinanza alla famiglia per la triste dipartita di un’eccellenza sannita.

Fondovalle. Il sindaco di Vitulano, Scarinzi: “La Provincia dimentica di aver già approvato il progetto definitivo 6 mesi fa”

Fondovalle. Il sindaco di Vitulano, Scarinzi: “La Provincia dimentica di aver già approvato il progetto definitivo 6 mesi fa”

Politica

“A gennaio scorso – scrive il sindaco di Vitulano, Raffaele Scarinzi – la provincia di Benevento approvò il progetto definitivo del III° lotto della fondovalle vitulanese dando ampio risalto giornalistico alla notizia.

A distanza di sei mesi (solo 20 anni dal progetto preliminare), viene annunciata con la stessa enfasi una nuova approvazione del medesimo progetto definitivo, già oggetto di impugnazione al Tar del comune di Vitulano, come se la precedente approvazione non fosse mai avvenuta.

A seguire, sempre identiche, anche le rituali dichiarazioni sui meriti da riconoscere per il finanziamento dell’opera che, così come progettata, al costo di soli 46 milioni di euro, arriverà a collegare Ponterutto a Valle di Maio rovinando inutilmente un territorio ancora incontaminato”.

“Ad essere seri – conclude – la nuova approvazione mira solo a correggere alcune manchevolezze della precedente, censurate con i motivi del proposto ricorso e, dunque, ci sarebbe poco da festeggiare. In ogni caso noi continueremo a fare la nostra parte convinti che il tempo per la ragionevolezza possa arrivare in un tempo molto più breve dei venti anni e 6 mesi impiegati per l’approvazione rimaneggiata di un solo definitivo facilmente migliorabile solo a volerlo”.