San Marco dei Cavoti, Costantini: “Pagamenti Programma GOL fermi, il Comune solleciti la Regione”

San Marco dei Cavoti, Costantini: “Pagamenti Programma GOL fermi, il Comune solleciti la Regione”

Politica

A San Marco dei Cavoti il Consigliere comunale di minoranza Donato Costantini interviene con una richiesta formale indirizzata al Sindaco per chiedere un’azione immediata nei confronti della Regione Campania, a causa dei ritardi nei pagamenti ai lavoratori coinvolti nel Programma GOL (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori).

“Molti cittadini del nostro territorio – dichiara Costantini – hanno partecipato con impegno alle attività previste dal Programma, ma ad oggi non hanno ancora ricevuto quanto gli spetta. Si tratta di un grave disagio per persone che hanno investito tempo ed energie, contando su quelle risorse per far fronte alle esigenze quotidiane”.

Il Programma GOL ha l’obiettivo di favorire il reinserimento lavorativo, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione. “Proprio per questo – continua Costantini – il rispetto dei tempi di pagamento è un atto di dignità e di giustizia verso chi lavora”.

Il Consigliere chiede all’Amministrazione di farsi carico del problema, sollecitando direttamente la Regione e gli enti preposti affinché si sblocchino al più presto le spettanze dovute. Chiede inoltre che venga fornito un riscontro scritto sulle azioni che il Comune intende intraprendere.

“Il Comune ha il dovere di stare accanto ai propri cittadini, soprattutto quando si trovano in difficoltà. È necessario un intervento rapido e concreto” conclude Costantini.

Scuola e risorse regionali, Mastella: “Miopia dalla Regione, per aree interne serve particolare riguardo politico e istituzionale”

Scuola e risorse regionali, Mastella: “Miopia dalla Regione, per aree interne serve particolare riguardo politico e istituzionale”

AttualitàBenevento Città

 “La distribuzione delle risorse destinate all’edilizia scolastica nell’ambito del piano ‘Scuola viva in cantiere’ sono state viziate da una miopia e da un doppiopesismo che una volta ancora vede le aree interne consegnate ad un destino cenerentola.

Non è accettabile, mi unisco al coro di protesta dei Sindaci, di ogni colore, della provincia e auspico che questa ripartizione, diseguale, recuperi uniformità ed equità territoriale con la programmata tranche primaverile”, lo scrive in una nota il sindaco di Benevento Clemente Mastella.

“Se la percezione, già non del tutto infondata, di una Campania matrigna con le zone non costiere e sempre sbilanciata sulle aree di maggior volume demografico, viene alimentata dalle scelte e dalla pianificazione degli interventi finanziari, lo strappo diventa lacerazione.

La sicurezza scolastica è una necessità non negoziabile, nonché una fonte per sconfiggere una desertificazione che nelle aree interne è progressiva e preoccupante. Serve un riguardo politico, istituzionale ed economico particolare e multilivello: i Comuni però sono terminale, la sorgente è a Roma e Napoli”, prosegue Mastella.

“Nemmeno però si può sottacere che c’è una latitanza di chi siede in Consiglio regionale per rappresentare questo territorio. Ed è una latitanza politica colpevole. Così come il potenziamento della filiera che parte dal Governo: deve essere potenziata. Sono passi necessari”, conclude il Sindaco.

Sannio, allerta meteo per venti forti

Sannio, allerta meteo per venti forti

AttualitàDalla Regione

La Protezione Civile della Regione Campania informa che a partire dalla mezzanotte su tutta la Campania insisteranno venti localmente forti meridionali, con locali raffiche.

Il Centro Funzionale ha infatti emanato una allerta per vento forte e mare agitato lungo le coste esposte con possibili mareggiate dalla mezzanotte fino alle 18 di domani, domenica 10 marzo.

La Sala Operativa regionale raccomanda ai Sindaci di monitorare il verde pubblico e le strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso nonché di attivare tutte le misure atte a prevenire e contrastare l’impatto dei fenomeni previsti.

Si ricorda che l’allerta per vento e mare non è associata ad alcun codice colore.

Il fatto che il bollettino emanato sia di colore Verde significa esclusivamente che non sono presenti precipitazioni e temporali tali da determinare un conseguente rischio idrogeologico.

Valorizzazione sito Unesco, 100mila euro dalla Regione

Valorizzazione sito Unesco, 100mila euro dalla Regione

Politica

Centomila euro per attività di valorizzazione della chiesa di Santa Sofia: parte l’iter amministrativo.

Con una nota firmata dalla dirigente per le Politiche culturali Nadia Murolo la Regione ha comunicato l’autorizzazione per lo stanziamento, disposto con la Legge di Stabilità regionale, delle risorse destinate al sito Unesco della città.

A stretto giro il Comune comunicherà agli uffici regionali, così come richiesto, il referente per concordare i successivi passaggi amministrativi.

Ringraziamo – scrive il sindaco di Benevento Clemente Mastella – la Giunta e il Consiglio regionale per la sensibilità dimostrata. Santa Sofia è patrimonio mondiale dell’umanità e la consapevolezza di preservarne la bellezza plurisecolare deve essere sentire comune tra le Istituzioni. Un particolare plauso va tributato al consigliere regionale Luigi Abbate, promotore dell’emendamento che ha prodotto questo risultato“, conclude il sindaco Mastella.

Mastella riunisce lo stato maggiore di NdC: “Dialogheremo con partiti a noi affini. Dalla Regione trattamento iniquo”

Mastella riunisce lo stato maggiore di NdC: “Dialogheremo con partiti a noi affini. Dalla Regione trattamento iniquo”

Politica

Andremo avanti con la nostra forza territoriale guardando con attenzione, nel prossimo futuro, ai partiti nazionali che hanno maggiore affinità con i nostri valori”, così Clemente Mastella, leader di Noi Di Centro e sindaco di Benevento, nella riunione dello ‘stato maggiore’ campano della sua creatura politica per analizzare l’attuale momento e tracciare la traiettoria futura.

 Presenti all’incontro i due consiglieri regionali, la capogruppo Maria Luigia Iodice e Gino Abbate, il presidente della provincia di Benevento Nino Lombardi, i segretari delle cinque province (Giuseppe Barra per Napoli, Orlando De Cristofaro per Caserta, Guerino Gazzella per Avellino, Carmine Agostinelli per Benevento e Antonio Pierri per Salerno), e tutti i dirigenti regionali di NDC. 

È chiaro che in Campania ci sono diverse questioni che vanno affrontate e sulle quali con i nostri consiglieri regionali faremo sentire la nostra voce”, ha detto Mastella ai suoi, trovando la convergenza unanime dei presenti.

Tema molto discusso durante la riunione anche la differenza di trattamento, ad iniziare dai finanziamenti per la cultura, tra area metropolitana e zone interne.

“Non è possibile che si assegnino milioni ad un capoluogo e nemmeno le briciole ad altri.

È indispensabile che De Luca e la Giunta si ricordino che la Campania è composta da cinque province”, ha aggiunto ancora Mastella.

Al termine della riunione si è concordato di calendarizzare incontri periodici e di promuovere iniziative, anche provinciali, sui temi di interesse collettivo da condividere poi nelle iniziative dei consiglieri regionali.

Futuridea aderisce alla manifestazione per la Pace promossa dalla Regione

Futuridea aderisce alla manifestazione per la Pace promossa dalla Regione

AttualitàDalla Regione

Futuridea aderisce alla manifestazione promossa per venerdì 28 ottobre dalla Regione Campania e dal Presidente Vincenzo De Luca per la pace, un negoziato e un cessate il fuoco immediato in Ucraina.

Con questa iniziativa – afferma Francesco Nardone, responsabile rapporti istituzionali di Futuridea – si intende riconoscere le responsabilità della Russia nell’ aver aggredito un paese sovrano ma si intende soprattutto gridare alla drammaticità del conflitto.

Occorre urgentemente cercare un punto di incontro per porre fine a questa guerra che sta causando morti, non solo tra i militari ma soprattutto tra i civili, e che rischia addirittura di degenerare in conflitto atomico. Venerdì diremo, insieme a tante organizzazioni del mondo laico e cattolico, che ripudiamo la guerra così come afferma la nostra Costituzione e ribadiremo che l’unica via possibile è il cessate il fuoco e sin da subito l’avvio di negoziati di pace.

La guerra è una strada sbagliata, non ce n’è una che abbia mai risolto i problemi – continua Nardone -. Si dia ascolto alle parole del Papa, che il 2 ottobre ha chiesto di cercare la via del negoziato”.

Contrasto alla violenza di genere: dalla Regione interventi per i figli delle donne maltrattate e gli orfani delle vittime di femminicidio

Contrasto alla violenza di genere: dalla Regione interventi per i figli delle donne maltrattate e gli orfani delle vittime di femminicidio

AttualitàBenevento Città

L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Benevento – capofila dell’Ambito Territoriale B1, Carmen Coppola, rende noto che la Regione Campania, con delibera di Giunta n. 429 del 03/08, ha programmato interventi in materia di prevenzione e contrasto alla violenza nei confronti delle donne e dei loro figli, anche diversamente abili, e a favore degli orfani delle vittime di femminicidio.

Gli interventi puntano a fornire un supporto concreto e adeguato alle vittime nel difficoltoso percorso per la fuoriuscita dal circuito della violenza; in particolare, viene disposta l’erogazione di voucher spendibili per interventi finalizzati all’inserimento ed all’inclusione socio-lavorativa dei beneficiari, nonché, al conseguimento dell’autonomia ed indipendenza, anche in relazione al bisogno abitativo delle donne vittime di violenza. 

L’avviso promuove due distinte linee di intervento, A e B.

La LINEA A prevede l’assegnazione di un voucher, di importo massimo di € 6.000, a copertura totale o parziale delle spese sostenute in relazione alla necessità di sostegno abitativo, oltre che di formazione e reinserimento lavorativo, attraverso corsi di istruzione e formazione e accompagnamento della donna nel percorso di fuoriuscita dalla violenza.

La LINEA B dispone di un voucher, di importo massimo di € 2.500, sempre a copertura totale o parziale per le spese sostenute relative agli interventi cui fa riferimento la legge regionale 34/2017, ovvero in favore dei figli delle donne vittime di violenza.

Tale contributo, per ciascun figlio, può essere impiegato per interventi tesi al completamento del percorso scolastico e formativo o per percorsi e tirocini formativi finalizzati all’inserimento e all’inclusione socio-lavorativa.

Possono presentare domanda per l’assegnazione dei voucher i soggetti che, alla data di presentazione della domanda, si trovano nelle seguenti condizioni:

– se si vuole accedere alla Linea A, essere donne vittime di violenza ed essere in età lavorativa; oppure, per gli interventi della Linea B, trovarsi nella condizione di orfano maggiorenne di donna vittima di femminicidio o rappresentante legale dell’orfano minorenne;

– essere titolari di SPID personale (si fa riferimento al soggetto richiedente);

– essere residenti in uno dei Comuni della Regione Campania;

– se cittadini non appartenenti alla comunità europea, essere in possesso di regolare permesso di soggiorno;

– essere presi in carico dai Centri Antiviolenza e/o dalle Case di Accoglienza operativi in Regione Campania e/o dai Servizi Sociali della Regione Campania;

– non avere beneficiato di altri sostegni erogati dalla Regione aventi medesimi oggetto e finalità e riferiti allo stesso periodo di spesa.

I requisiti sopra indicati costituiscono condizione di ammissibilità e devono essere tutti posseduti alla data di presentazione della domanda.

I richiedenti potranno far pervenire le loro domande, a pena di esclusione, presentando l’apposita istanza, tramite piattaforma raggiungibile all’indirizzo https://bol.regione.campania.it/, a partire dalle ore 12 del 17 ottobre ed entro e non oltre le ore 18 del 16 novembre.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Centro Antiviolenza Pro.ce.do (Progetto Centro Donna) sito in via Calandra 7 o rivolgersi ai seguenti recapiti telefonici: 0824604389 -3517973440.

Carenza medici anestesiti al San Pio: “La regione intervenga immediatamente”, così la senatrice Lonardo ed il consigliere regionale Abbate

Carenza medici anestesiti al San Pio: “La regione intervenga immediatamente”, così la senatrice Lonardo ed il consigliere regionale Abbate

Politica

La Regione intervenga ad horas per le gravi carenze del personale medico di anestesia e rianimazione all’azienda ospedaliera San Pio”.

La richiesta arriva dalla senatrice Sandra Lonardo Mastella e dal consigliere regionale Gino Abbate che condividono le preoccupazioni espresse in una lettera dalla dottoressa Giovanna Di Salvio, rappresentante sindacale Aaroi Emacm.

“Senza medici anestesisti la sicurezza dei pazienti è messa a rischio”, aggiungono Lonardo Mastella e Abbate.

“La situazione è veramente esplosiva, i turnisti sono chiamati a lavorare 18/24 ore consecutive per dieci notti al mese.

Ma da settembre il personale, venendo meno altri due medici, difficilmente coprirà i turni ed allora sarà il caos con rischi seri per l’utenza.

Già oggi l’azienda ospedaliera, per queste carenze, non riesce a garantire interventi chirurgici programmati”, proseguono la senatrice e il consigliere regionale che concludono:

“La tutela della salute è prioritaria rispetto a qualsiasi altro argomento ed è necessario che il management dell’azienda San Pio e la Regione trovino in tempi rapidissimi idonee soluzioni affinché non chiuda l’intero reparto di rianimazone”.

Sannio, allerta meteo per pioggia e temporali

Sannio, allerta meteo per pioggia e temporali

AttualitàRegione

La protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di criticità meteo per piogge e temporali di colore Giallo valido dalle 20 di quest’oggi, giovedì 7 luglio, fino alle 14 di domani, venerdì 8 luglio.

L’avviso interessa i settori centrali della regione ed in particolare, le zone: 2, 3, 4, 5 (Zona 2: Alto Volturno e Matese; Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Zona 4: Alta Irpinia e Sannio; Zona 5: Tusciano e Alto Sele).

Si prevedono, in queste aree, rovesci e temporali sparsi, puntualmente intensi.

In particolare, i temporali, saranno caratterizzati da rapidità di evoluzione ed incertezza previsionale: potrebbero essere improvvisi e dar luogo anche a fulmini e grandine con conseguente caduta di rami o alberi.

Nardone da Caputo per la Strategia Agricola Regionale e per pianificare gli strumenti attuativi della PAC 23/27

Nardone da Caputo per la Strategia Agricola Regionale e per pianificare gli strumenti attuativi della PAC 23/27

AttualitàBenevento Città

Il Presidente di Futuridea Carmine Nardone ha incontrato pochi giorni fa a Napoli l’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo per affrontare diversi temi riguardanti il futuro dell’agricoltura. “A mio avviso, – ha esclamato Caputo – l’amico Mino Nardone è uno dei massimi esperti nazionali di Politiche Agricole con il quale ho analizzato alcune delle 244 Osservazioni ricevute dal MIPAAF a seguito della presentazione del PSN da parte dell’Unione Europea.

Molte le criticità emerse dalla proposta del Ministero che riguardano l’utilizzo di antibiotici, il fosforo nei concimi e tante altre che, opportunamente revisionate, potrebbero essere anche utili alla nostra economia agricola regionale. Tra le proposte da inserire – hanno affermato sia Caputo che Nardone – ci sarebbe quella di incentivare il Compostaggio Aziendale e di favorire i Vivai Forestali per arricchire la Biodiversità regionale”.

Ed ecco la richiesta di Caputo a Nardone: “Ho chiesto all’amico Carmine Nardone di affiancare la Regione Campania nelle sue proposte in tema di Strategia Agricola Regionale da sottoporre al Ministro non solo per rispondere alle Osservazioni in maniera puntuale e funzionali alle esigenze dell’Agricoltura campana ma anche per pianificare insieme gli strumenti attuativi della futura PAC 23/27”.

“Ringrazio l’ Assessore Caputo e il Direttore Generale dell’ Assessorato Mariella Passari per il proficuo incontro– ha commentato Carmine Nardone. Dobbiamo lavorare insieme per il futuro dell’agricoltura campana e della PAC 2023-2027.

Esempio bisogna sin da subito predisporre a livello ministeriale un provvedimento per il superamento delle criticità burocratiche che rendono difficile e lenta la messa a coltura delle terre incolte, – ha evidenziato Nardone – definendo contestualmente una strategia nazionale di tutela delle biodiversità, con la produzione di una carta della naturalità dei territori e con la promozione di strategie di tutela personalizzate alle specificità locali.

Rivolgo ancora una volta un appello ai sindaci – ha aggiunto Nardone – per attivare il monitoraggio, a mezzo satellite, delle terre incolte o sottoutilizzate visto che in Italia ci sono circa tre milioni e mezzo di ettari di terre incolte di proprietà pubblica e in parte di proprietari ‘assenteisti’. E’ necessario dunque dare meno fondi pubblici alle rendite agrarie e più investimenti per i bio-territori intelligenti”.

Da qui le conclusioni di Nardone: “Secondo le proposte della nuova PAC, la Politica Agricola Comune che entrerà in vigore il prossimo gennaio 2023, in base ai piani nazionali in questo momento in fase di negoziazione, le aziende agricole di dimensioni superiori a 10 ettari dovrebbero lasciare almeno il 4% dei loro terreni incolti e restituirli alla natura. L’incolto, però, come unica soluzione per tutelare la biodiversità non è sufficiente. L’auspicio – ha concluso il presidente Nardone – è di avere meno terre incolte, ma anche una contestuale strategia personalizzata alla tutela della biodiversità dell’intero sistema agricolo nonché una strategia radicale per sostenere le aziende delle aree interne”.