A seguito dell’avviso di criticità per rischio da ondata di calore, con temperature di 4-6 gradi superiori alla media stagionale e tasso di umidità intorno al 70-80 per cento, diramato dalla Protezione Civile della Regione Campania, a partire dalle ore 08:00 di domani 15 agosto 2024 e fino alle ore 08:00 di sabato 17 agosto 2024, il vicesindaco di Benevento Francesco De Pierro invita la popolazione ad attenersi all’osservanza delle seguenti regole comportamentali:
• non uscire nelle ore più calde evitando l’esposizione diretta al sole nelle ore in cui la temperatura è più elevata;
• facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione;
• ridurre i rischi nelle persone più fragili (persone molto anziane, persone con problemi di salute, che assumono farmaci, neonati e bambini molto piccoli);
• tenere sempre correttamente arieggiati gli ambienti;
• prestare attenzione anche agli animali domestici.
A seguito dell’avviso di criticità per rischio di ondata di calore, con temperature di 3-5 gradi superiori alla media stagionale domani e di 4-6 gradi nelle successive giornate, diramato dalla Protezione Civile della Regione Campania, a partire dalle ore 12:00 di domani 28 luglio e per una durata di 72 ore, il sindaco di Benevento Clemente Mastella invita la popolazione ad attenersi all’osservanza delle seguenti regole comportamentali:
• non uscire nelle ore più calde evitando l’esposizione diretta al sole nelle ore in cui la temperatura è più elevata;
• facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione;
• ridurre i rischi nelle persone più fragili (persone molto anziane, persone con problemi di salute, che assumono farmaci, neonati e bambini molto piccoli);
• tenere sempre correttamente arieggiati gli ambienti;
• prestare attenzione anche agli animali domestici.
Nuove regole per i riscaldamenti, definiti i nuovi limiti temporali di esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale, con la riduzione di un grado dei valori massimi delle temperature degli ambienti riscaldati, da applicare per la prossima stagione invernale come previsto dal Piano di riduzione dei consumi di gas naturale.
Il periodo di accensione degli impianti è ridotto di un’ora al giorno e il periodo di funzionamento della stagione invernale 2022-2023 è accorciato di 15 giorni, posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 la data di fine esercizio. In presenza di situazioni climatiche particolarmente severe, le autorità comunali, con proprio provvedimento motivato, possono autorizzare l’accensione degli impianti termici alimentati a gas anche al di fuori dei periodi indicati al decreto, purché per una durata giornaliera ridotta. I valori di temperatura dell’aria sono ridotti di 1 grado.
Sono previste delle esenzioni: in particolare, queste regole non si applicano agli edifici adibiti a luoghi di cura, scuole materne e asili nido, piscine, saune e assimilabili e agli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e simili per i quali le autorità comunali abbiano già concesso deroghe ai limiti di temperatura dell’aria, oltre che agli edifici che sono dotati di impianti alimentati prevalentemente a energie rinnovabili.
L’Italia è divisa in sei fasce climatiche. La Campania è divisa tra zona C e D. Nella C si potranno tenere accesi i riscaldamenti per 9 ore dal 22 novembre al 23 marzo. Nella zona D per 11 ore dall’8 novembre al 7 aprile.