Foglianise| Il sogno diventa realtà: ristrutturazione della rete fognaria

Foglianise| Il sogno diventa realtà: ristrutturazione della rete fognaria

AttualitàDalla Provincia
Dopo anni di attesa e rallentamenti, il progetto che interessa centro urbano e località Utile prende finalmente il via grazie al Decreto Dirigenziale di finanziamento.

Dopo un lungo periodo di attesa, segnato da incertezze e rallentamenti, il Comune di Foglianise ha finalmente ricevuto il tanto atteso finanziamento per un’opera di fondamentale importanza per il futuro della città. Si tratta di un investimento di ben 2.850.000 euro, destinato alla ristrutturazione, potenziamento e ampliamento della rete fognaria, un progetto che interessa non solo il centro urbano, ma anche la località Utile, una zona che da tempo necessitava di interventi strutturali significativi.

“Con il Decreto Dirigenziale di finanziamento n. 96, pubblicato il 25 marzo 2025, la nostra città inizia a scrivere una nuova pagina della propria storia. Un progetto che, dopo circa cinque anni di fermo, prende finalmente vita, portando con sé un cambiamento concreto, tangibile, che inciderà sul benessere di tutti i cittadini”, ha dichiarato il sindaco di Foglianise, Giovanni Mastrocinque.

L’opera, che si configura come un investimento nel futuro del comune, non è solo una semplice ristrutturazione della rete fognaria, ma rappresenta un passo verso una crescita sostenibile e moderna. La potenza della rete, così come il suo ampliamento, garantiranno non solo una maggiore efficienza nella gestione delle acque reflue, ma anche un miglioramento delle condizioni igieniche e della qualità della vita per tutta la popolazione.

Con la pubblicazione ufficiale del finanziamento, si inaugura un periodo di lavori che segnerà un cambiamento epocale per la città. Gli interventi previsti non si limiteranno a risolvere problematiche legate all’infrastruttura esistente, ma allargheranno e modernizzeranno la rete, rispondendo a esigenze che negli ultimi anni sono diventate sempre più urgenti.

“Stiamo costruendo insieme una realtà migliore per Foglianise – ha aggiunto Mastrocinque, concludendo il suo intervento – Questo progetto non è solo un’opera pubblica, è il segno che la nostra amministrazione sta lavorando concretamente per il bene della comunità, cercando di affrontare le sfide quotidiane con determinazione e visione”.

L’entusiasmo che pervade la città è palpabile. La popolazione, che da anni chiedeva a gran voce un intervento efficace sulle infrastrutture, ora può finalmente sperare in una città più moderna e funzionale. L’attenzione della giunta comunale ai problemi quotidiani si riflette nella concretezza di un progetto che non solo migliorerà la qualità dei servizi, ma contribuirà anche a una più ampia visione di sviluppo urbanistico.

Con l’inizio dei lavori, si aprirà una nuova fase di progresso per Foglianise, con l’obiettivo di rendere il comune una realtà ancora più vivibile e attrattiva per i suoi abitanti e per chi deciderà di sceglierlo come meta.

San Giorgio Protagonista: “Lavori rete fognaria potevano essere conclusi prima di Natale, troppa improvvisazione da parte dell’Amministrazione Ricci”

San Giorgio Protagonista: “Lavori rete fognaria potevano essere conclusi prima di Natale, troppa improvvisazione da parte dell’Amministrazione Ricci”

Politica

“Apprendiamo dalla stampa della dichiarazione resa dal sindaco Ricci in merito alla temporanea sospensione dei lavori per la rete fognaria lungo viale Spinelli in vista delle festività natalizie.

Per il nostro Gruppo Consiliare “San Giorgio Protagonista” egli non fa alcuna concessione, si tratta solo di una decisione dovuta, nulla di più”.  

Così in una nota stampa i consiglieri comunali Maurizio Bocchino, Antonella Rinaldi e Giancarlo Bruno di San Giorgio Protagonista. 

“E poi – proseguono -, dopo tutto quello che è successo, mancava solo che questa decisione non venisse assunta. Sarebbe stato il colmo, dopo che i commercianti e la cittadinanza hanno dovuto subire l’interruzione dei lavori per 20 lunghi giorni per la mancanza del nulla osta della soprintendenza ai beni culturali. È chiaro a tutti che i lavori potevano essere conclusi prima di Natale”. 

“Tra l’altro – sottolineano i consiglieri – anche la gestione del piano traffico è apparsa confusionaria e cervellotica, senza nessun rispetto di chi deve guadagnare per vivere e per mantenere salda la propria attività, a dimostrazione della improvvisazione che regna sovrana nella attuale amministrazione.

Inoltre, si coglie l’occasione per consigliare al sindaco di conferire la delega ai lavori pubblici e a non tenerla per sé. L’avere un delegato al ramo avrebbe consentito di vigilare con molta più attenzione al cantiere lungo viale Spinelli. Troppo potere nelle mani di un’unica persona può essere pericoloso per l’attività amministrativa, che ha invece bisogno di delegati qualificati, che godano ovviamente della fiducia del sindaco. Per lo stesso motivo in amministrazione Ciampi due consiglieri si dimisero, tra cui uno, l’avvocato Gianluca Melillo, oggi si trova in maggioranza. 

I commercianti sangiorgesi, dimenticati nei loro problemi, avrebbero dovuto avere ben altro trattamento, prevedendo misure tangibili finalizzate alla tutela delle rispettive attività.

Ad esempio, la maggioranza non avrebbe dovuto percepire l’indennità, come fece la giunta di cui il nostro capogruppo, Dr. Maurizio Bocchino, era vicesindaco, e mettere a disposizione la somma raccolta per elaborare un calendario degli eventi natalizi più corposo, finalizzato alla ripresa dell’economia della nostra cittadina. 

Ma il tirare a campare è il marchio di fabbrica di questa amministrazione e le problematiche personali prendono il sopravvento sull’interesse pubblico”. 

“Questa amministrazione – continuano Bocchino, Rinaldi e Bruno – pensasse piuttosto a garantire alla nostra comunità una portata d’acqua adeguata alle esigenze della popolazione residente secondo il principio che la quantità di risorsa erogata ad ogni paese sia proporzionale al numero degli abitanti e non all’appartenenza politica ad un partito piuttosto che ad un altro. Su questo aspetto silenzio assoluto da piazza Municipio dopo le tante promesse elettorali. Solo tante chiusure senza preavviso e senza informazioni ai cittadini”.

“A tal proposito ricordiamo che con nostra insistenza portammo il tema della grave emergenza idrica e del grave disservizio causato dal gestore Alto Calore Servizi SPA nel Consiglio Comunale del 14.10.24. Chiedemmo alla maggioranza di predisporre tutto il necessario affinché si diffidasse anche legalmente Alto Calore Servizi spa ed, eventualmente, per richiedere il risarcimento dei danni subiti dal Comune e, soprattutto, dai cittadini di San Giorgio del Sannio. La maggioranza votò contro la nostra proposta, perché, nel loro modo di vedere le cose, era già stato fatto tutto egregiamente”, concludono.

Via Saragat, a breve via ai lavori su umidità ascendente e rete fognaria

Via Saragat, a breve via ai lavori su umidità ascendente e rete fognaria

Politica
Stamane riunione tra Acer, Amministrazione comunale e inquilini.

 Si è svolto stamane un incontro tra i responsabili di dipartimento e i tecnici dell’Acer, l’assessore alle Politiche abitative del Comune di Benevento Molly Chiusolo e rappresentanze degli inquilini degli alloggi popolari di via Giuseppe Saragat.

“Si è trattato – spiega l’assessore Chiusolo – di un incontro costruttivo in cui si è registrato un utile confronto tra le parti, in particolare rispetto agli interventi pattuiti tanto nell’accordo transattivo quanto negli atti notarili. I tecnici dell’Acer si sono impegnati ad eseguire i lavori per l’eliminazione dell’umidità in risalita e di rifacimento della rete fognaria in tempi ragionevolmente brevi e compatibilmente con le fasi tecniche necessarie all’avvio del cantiere”. 

“Alla luce delle innovazioni legislative intervenute in materia di bonus edilizi, tra le quali l’eliminazione del cosiddetto Superbonus 110 per cento e la possibilità d’utilizzo di altri bonus fiscali, è stata poi affrontata la questione degli ulteriori interventi da eseguire in via Saragat, ovvero la realizzazione del cappotto termico e della copertura. Per questi lavori è necessario un aggiornamento tecnico-operativo, già programmato per la prossima settimana. Contiamo tuttavia che i vertici dell’Acer, che hanno mostrato anche in quest’occasione leale spirito di collaborazione istituzionale e sincera disponibilità e attenzione rispetto alle ragioni e alle esigenze degli inquilini, trovino lo strumento operativo più adatto per contemperare le disponibilità finanziarie degli inquilini con le possibilità d’investimento ulteriore dell’Agenzia”, conclude l’assessore Chiusolo. 

Sannio, dalla Regione circa 63 milioni per reti idriche e fognanti

Sannio, dalla Regione circa 63 milioni per reti idriche e fognanti

Attualità
Di seguito l’elenco dei Comuni che riceveranno il finanziamento.

La Giunta regionale della Campania ha approvato un vasto programma d’interventi per complessivi 290 milioni di euro in 150 Comuni della Campania.

Si tratta di numerosi lavori per un corretto collettamento delle acque reflue e la successiva depurazione, nonché per il completamento delle reti idriche ed il contrasto alla dispersione attraverso l’innovazione tecnologica e l’efficientamento del sistema acquedottistico. Nel Sannio circa 63 milioni di euro.

Questi i finanziamenti per gli interventi per la riduzione della dispersione idrica delle reti di distribuzione nel Sannio:
Buonalbergo (1.227.999,60 euro); Castelvenere (778.440,46); Montesarchio (4.041.727,05); Pannarano (513.952,79); Paolisi (52.865,44); San Giorgio del Sannio (1.438.728,80); San Lorenzo Maggiore (532.051,12); San Nicola Manfredi (1.493.653,40); Sant’Angelo a Cupolo (1.332.223,57); Faicchio (660.000); Fragneto l’Abate (624.000); Foglianise (1.656.000); Paduli (6.336.000); Fragneto Monforte (2.247.000); Tocco Caudio (1.800.000); Frasso Telesino (900.000); Moiano (2.715.000); Morcone 2.875.000; Ceppaloni (1.470.000); Sant’Arcangelo in Trimonte (1.059.700,35); Cusano Mutri (2.615.500); Apice (8.168.800,15 ), San Leucio del Sannio (1.808.750,50); Buonalbergo (987.312,81); Torrecuso (1.217.706) euro; Paupisi (1.488.600 euro); Baselice (3.898.909,75); Puglianello (1.290mila); (Bucciano 1.320mila euro); Santa Croce (2.298.154,57); Cerreto Sannita (1.407.030,49).

Puglianello, Rubano e Bartone: “Oltre 1 milione per riqualificare il sistema fognario”

Puglianello, Rubano e Bartone: “Oltre 1 milione per riqualificare il sistema fognario”

Politica

“Puglianello avrà 1 milione e 290.000 euro per realizzare lavori di rifunzionalizzazione e completamento del sistema fognario comunale. Nel circondario è l’unico Comune ad aver ottenuto i fondi dalla Regione”.

Così, il sindaco e deputato alla Camera dei deputati Francesco Maria Rubano che illustra, in cifre, la conquista di finanziamenti su Puglianello. “Non possiamo più avere condotte che fanno acqua da tutte le parti – continua Rubano – nel 2023 dobbiamo garantire un sistema fognario funzionante e all’avanguardia, oltre a rispettare il “pericolo zero” di dispersione dell’acqua.

Il lavoro dell’amministrazione comunale è certosino su alcuni punti. Su questo, in particolare, ci siamo dedicati con forte impegno. Finalmente la Regione si è decisa a finanziare questi progetti che erano attesi da 4 anni”.

La Direzione Generale ciclo delle acque presso la Giunta Regionale è stata incaricata della esecuzione, previ accordi operativi con i Comuni interessati, fra loro c’è Puglianello. “La Regione Campania ha “liberato” un primo troncone dei fondi destinati al nostro comune, ossia il 60% del finanziamento totale – continua Rubano – inizieremo i lavori il prima possibile. Lo dobbiamo ai nostri cittadini. La Regione è lenta, speriamo però di non aspettare gli stessi tempi anche per il secondo stralcio. Punteremo, di certo, anche al finanziamento e alla riqualificazione di una nuova rete idrica”.

“Nel Sannio sono stati destinati poco più di 63 milioni, per l’esattezza 63.127.188,85 euro, rispetto agli oltre 94 dell’Irpinia, un risultato di cui ha beneficiato anche la nostra comunità”, ha dichiarato il vicesindaco e assessore delegato all’ambiente Giuseppe Bartone. 

“Siamo in linea con il nostro programma elettorale, il sistema fognario nuovo raggiungerà zone del paese lontane dal centro storico. In questo modo eviteremo gli allagamenti di alcune aree, piaga ancora presente nel nostro comune.

Inoltre, ci impegneremo per il contrasto alla dispersione della risorsa idrica – ha continuato il numero due dell’amministrazione targata Rubano – ricordo che tra i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile identificati dalle nazioni unite (Onu), il sesto è legato alla facilitazione dell’accesso all’acqua pulita. Per garantire questo bene primario, è necessario un servizio idrico capillare ed efficiente, noi ci stiamo impegnando affinché questo sia realtà a Puglianello.

Le condotte fognarie hanno il compito di far defluire l’acqua in un meccanismo che prevede poi la depurazione, il finanziamento ci permetterà di mettere a punto questo sistema virtuoso di riciclo e, al tempo stesso, evitare inondazioni. La squadra guidata dal Sindaco Rubano continua a consegnare ai cittadini risultati importanti ed immediati. “

Telese Terme, nuovo depuratore e adeguamento rete fognaria. Oggi tavolo tecnico

Telese Terme, nuovo depuratore e adeguamento rete fognaria. Oggi tavolo tecnico

AttualitàDalla Provincia

Si è svolto questa mattina presso il comune di Telese Terme un incontro con i tecnici dell’impresa aggiudicataria dell’appalto per la realizzazione dell’impianto di depurazione e della rete fognaria.

Si tratta di un progetto risalente a diversi anni fa, il cui iter ha subito varie interruzioni a causa di intoppi burocratici, e che potrebbe dare il via ai lavori già entro quest’anno.

Il tutto consiste in un ampliamento dell’impianto esistente, datato e concepito per un’utenza di un migliaio di persone, rendendolo adeguato a una popolazione di circa 10mila persone. Inoltre verrà realizzata la nuova rete fognaria che interesserà sia la parte più centrale della città che quelle periferiche.

“E’ un progetto di assoluta importanza per la nostra città, considerato che l’impianto esistente è obsoleto e inadeguato – commenta il sindaco Giovanni Caporaso -. Questa mattina dall’incontro tecnico sono emersi dettagli utili alla comprensione del tipo di impianto che verrà realizzato. Finalmente – conclude – dopo tanti anni questo progetto vedrà la luce”. —

Vitulano | Approvato il progetto per la realizzazione della rete fognaria e del depuratore

Vitulano | Approvato il progetto per la realizzazione della rete fognaria e del depuratore

Politica

Via libera ai lavori di realizzazione della rete fognaria e dell’impianto di depurazione nella località Santo Stefano del Comune di Vitulano.

Lo ha stabilito il Comitato Esecutivo guidato dal Presidente Luca Mascolo durante la la seduta di martedì 8 novembre nel corso della quale l’assise ha approvato il progetto definitivo per un investimento di quasi 2 milioni di euro (1.990.000 €).

L’intervento è tra quelli inseriti nell’ accordo di programma siglato da EIC, Ministero della Transizione Ecologica (oggi Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), Commissariato Unico per la Depurazione e Regione Campania del valore complessivo di circa 170 milioni di euro, per la realizzazione di interventi di miglioramento del servizio idrico integrato della Campania ed il superamento delle procedure di infrazione europee legate al sistema fognario e depurativo che costano all’Italia multe salate. Saranno realizzati 5 chilometri di rete fognaria, un impianto di depurazione per il trattamento delle acque reflue per una potenzialità di 500 Abitanti Equivalenti e due impianti di sollevamento.

Un intervento strategico, previsto dal Piano d’Ambito Regionale in quanto inderogabile per il superamento delle criticità rilevate nel sistema fognario e depurativo del Comune di Vitulano.  

Si tratta di un intervento previsto dal Piano d’Ambito Regionale in quanto inderogabile per il superamento delle criticità rilevate nel sistema fognario e depurativo del Comune di Vitulano ha affermato il Presidente Luca Mascolo.

Abbiamo il difficile compito di mettere ordine in un settore che sconta ritardi decennali” prosegue il numero uno di EIC.

Superare le procedure di infrazione europee legate alla depurazione rappresenta un traguardo che la Campania aspetta da tempo e che vogliamo raggiungere il prima possibile.

Il raggiungimento di questo obiettivo si tradurrà nel risparmio dei circa 60 milioni di euro che l’Italia versa a Bruxelles ogni anno e consentirà la realizzazione di infrastrutture indispensabili per per offrire ai cittadini campani un servizio efficiente”.