Finalmente il sospiro di sollievo: la donna di Ceppaloni, di cui non si avevano più notizie da sabato, è stata ritrovata in buone condizioni nelle campagne del comune sannita.
La 40enne, madre di due bambini, è stata ritrovata grazie alle operazioni di ricerca senza sosta che hanno visto il coinvolgimento di Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Carabinieri della Compagnia di Montesarchio con il coordinamento della Prefettura.
La donna è in buone condizioni ma, in via precauzionale, è stata trasportata in ospedale per dei controlli medici più approfonditi.
Il ritrovamento del corpo senza vita di una persona, ancora non identificata, è avvenuto in un boschetto tra Telese Terme e San Salvatore Telesino.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Cerreto Sannita per svolgere le indagini del caso e il medico legale per identificare il cadavere e stabilire le cause del decesso: non è esclusa, infatti, alcuna ipotesi.
In corso da ieri sera le ricerche da parte del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) della Campania per un disperso in zona Senerchia. Si trattava di un pastore che non aveva fatto rientro dopo essere uscito per governare gli animali.
L’allarme alle forze dell’ordine da parte della moglie dell’uomo e, dal Comando Stazione dei Carabinieri di Senerchia, l’allarme è arrivato al Soccorso Alpino e Speleologico della Campania. I tecnici specializzati in ricerca si sono subito recati presso Senerchia ed hanno iniziato le ricerche già dalle 21.00 di ieri sera, effettuando perlustrazioni nella boscaglia e calate lungo i pendii dove si presumeva che l’uomo potesse trovarsi.
Con l’ausilio di specifici mezzi informatici per questo tipo di operazioni, le ricerche sono andate avanti per tutta la notte, fino al ritrovamento, questa mattina, del corpo senza vita del pastore, in fondo ad un canalone, nella zona di Porta Vallone Arenaccia.
Dopo le operazioni di rito e l’autorizzazione del magistrato di turno, i Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania hanno provveduto a rimuovere la salma, che è stata trasportata sul sentiero utilizzando una barella per soccorso alpino ed un sistema di teleferiche.