Il progetto sannita S.OIL a CampaniAlleva 2025

Il progetto sannita S.OIL a CampaniAlleva 2025

AttualitàBenevento Città

Da venerdì 9 maggio a domenica 11 maggio S.OIL parteciperà a CampaniAlleva 2025, la più grande fiera zootecnica del Sud Italia in programma presso l’area Cecas di contrada Olivola a Benevento dove ci saranno oltre 1.500 animali, 145 razze in esposizione, mostre di bovini da latte, da carne, cavalli, asini, ovi caprini, cunicoli, avicoli, esposizioni cinofile e relative prove attitudinali, mostre ed esposizioni ornitologiche. E’ la più grande esposizione della biodiversità animale italiana.

Saranno presenti importanti aziende espositrici della multifunzionalità agricola, dai mezzi tecnici ai servizi. Una vasta Area Food con innumerevoli Eccellenze Enogastronomiche, Convegni, Workshop, Fattorie didattiche, Laboratori di Artigianato, Attività Culturali ed Artistiche legate al mondo agro-silvo-pastorale.

Il progetto sannita S.OIL “Strategie innovative di gestione sostenibile dell’olivicoltura sannita e valorizzazione delle molecole bioattive dei sottoprodotti e co-prodotti”, si colloca nell’ambito dell’innovazione agricola per la promozione di una gestione sostenibile dell’olivicoltura nella provincia di Benevento con l’obiettivo di potenziare la competitività del settore e si pone come modello di riferimento per l’intero comparto olivicolo-oleario, integrando pratiche di agricoltura 4.0 e promuovendo un’economia circolare basata sul recupero e la valorizzazione dei sottoprodotti.

Il progetto si avvale della collaborazione di un ampio partenariato composto da 16 soggetti tra cooperative agricole, aziende private, istituti di ricerca e università. Questa rete di partner contribuisce a creare sinergie tra il mondo della ricerca e quello produttivo, garantendo l’implementazione delle innovazioni lungo tutta la filiera.

Inoltre il progetto coinvolge importanti istituti e associazioni attive nella ricerca agraria e nello sviluppo rurale, come Futuridea, Cosvitec, e l’Associazione Agronomi Campania, garantendo un approccio multidisciplinare e integrato nella ricerca e nello sviluppo di nuove soluzioni per il comparto olivicolo.

Il progetto S.OIL all’OlivityMed 2025

Il progetto S.OIL all’OlivityMed 2025

Eventi

Da sabato 26 a lunedì 28 aprile 2025 S.OIL parteciperà alla seconda edizione della rassegna delle Eccellenze dell’Olio e dei Sapori Mediterranei OlivityMed 2025, presso lo stand di ‘Terre di Molinara’, capofila del progetto, in programma nel prestigioso Castello di Rocca Cilento, situato nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, patrimonio UNESCO dal 1997 e patria della Dieta Mediterranea.

All’OlivityMed ci sarà una selezione attenta di Oli, momenti divulgativi e scientifici di grande attualità ed interesse, per mettere in mostra l’oro giallo del Mediterraneo e far conoscere i sapori, i luoghi e le eccellenze di una regione patria della Dieta Mediterranea. Il progetto S.OIL “Strategie innovative di gestione sostenibile dell’olivicoltura sannita e valorizzazione delle molecole bioattive dei sottoprodotti e co-prodotti”, si colloca nell’ambito dell’innovazione agricola per la promozione di una gestione sostenibile dell’olivicoltura nella provincia di Benevento con l’obiettivo di potenziare la competitività del settore e si pone come modello di riferimento per l’intero comparto olivicolo-oleario, integrando pratiche di agricoltura 4.0 e promuovendo un’economia circolare basata sul recupero e la valorizzazione dei sottoprodotti.

L’obiettivo generale del progetto S.Oil è incrementare la competitività dei produttori primari nel comparto olivicolo, adottando soluzioni avanzate per una gestione sostenibile e circolare.
Il progetto S.Oil si avvale della collaborazione di un ampio partenariato composto da 16 soggetti tra cooperative agricole, aziende private, istituti di ricerca e università. Questa rete di partner contribuisce a creare sinergie tra il mondo della ricerca e quello produttivo, garantendo l’implementazione delle innovazioni lungo tutta la filiera.

Inoltre il progetto coinvolge importanti istituti e associazioni attive nella ricerca agraria e nello sviluppo rurale, come Futuridea, Cosvitec, e l’Associazione Agronomi Campania. Questa rete di partner garantisce un approccio multidisciplinare e integrato nella ricerca e nello sviluppo di nuove soluzioni per il comparto olivicolo.

Il progetto “S.Oil” di Molinara prima nella graduatoria regionale

Il progetto “S.Oil” di Molinara prima nella graduatoria regionale

AttualitàDalla Provincia
L’idea, di Terre di Molinara e Università degli Studi del Sannio, ha ottenuto un finanziamento pari ad oltre 200 mila euro.

Un progetto collettivo e aggregante, utile per una nuova agricoltura. Terre di Molinara e Università degli Studi del Sannio hanno avviato un’attività di ricerca scientifica che studia “l’alimentazione” delle radici delle piante.

La proposta progettuale denominata S.Oil, è risultata essere prima nella graduatoria regionale (100 punti su 100) ed ha ottenuto un finanziamento pari ad oltre 200 mila euro.

Alla presentazione presso il Palazzo Ionni sono intervenuti il professore Carmine Guarino dell’Università del Sannio – responsabile scientifico del progetto – e il professore Ettore Varricchio, del Dipartimento di Scienze e Tecnologie dello stesso ateneo. Carmen Cenicola ha illustrato gli obiettivi generali del piano di lavoro finalizzato a potenziare la competitività del settore olivicolo attraverso il miglioramento delle combinazioni biotecnologiche della rizosfera, ovvero, quella frazione di suolo che circonda le radici delle piante allo scopo di sostenere l’ulivo nelle fasi di stress dovute ai cambiamenti climatici. Alla ricerca guarda l’intero comparto produttivo nazionale.

Importante sottolineare l’ampia rete di collaborazione che il progetto ha saputo creare. Nel partenariato altre aziende olivicole della provincia, oltre agli agronomi riuniti in associazione. Futuridea e Cosvitec si occuperanno della divulgazione dei risultati. L’Assessore regionale all’Agricoltura Nicola Caputo ha portato il suo contributo all’iniziativa. “La Regione Campania – ha affermato – inserisce questa ricerca tra le buone pratiche delle aree interne. C’è un impegno nostro volto a sostenere queste occasioni che contribuiscono a modernizzare un comparto legato alle piccole produzioni di qualità come quelle di Molinara”. Rocco Cirocco, Presidente di Terre di Molinara, ente capofila del progetto, ha sottolineato quanto lo sforzo dell’intero territorio sia legato ad una visione ampia della cooperativa agricola che aggancia una larga rete di relazioni. L’Università tra queste.

“Gli investimenti che realizziamo hanno sempre una profonda omogeneità – conclude Cirocco – non sono mai disarticolati tra loro. Lo testimonia anche questo percorso che impegna Terre di Molinara dentro azioni che vanno oltre la coltivazione e la commercializzazione, aggregando aspetti della ricerca e dell’innovazione. Solo così un territorio può crescere nella sostenibilità”.

La serata si è conclusa con un assaggio dell’extra vergine secolare prodotto dalle Terre di Molinara. L’Ente capofila del progetto è la Società cooperativa agricola ‘Terre di Molinara’; mentre i partner sono: Olivicola Società Semplice Agricola, Azienda Agricola Pesce Antonietta, Azienda Agricola Colantone Nicola, Azienda Agricola Reveruzzi Gina, Azienda Agricola Nicca Stefania, Azienda Agricola Serino Vincenzo, Azienda Agricola Santillo Maria, Cooperativa Sociale Onlus ‘Oltre le Mura’, Associazione Agronomi Senza Frontiere Campania, Agrinnova Campania, Futuridea, Cosvitec, Anpa Benevento, Associazione Voltaire Mediazione e l’Università degli Studi del Sannio.