Campoli del Monte Taburno, via alla “29° Sagra del Fagiolo del Taburno”: in scena sabato 5 e domenica 6 ottobre

Campoli del Monte Taburno, via alla “29° Sagra del Fagiolo del Taburno”: in scena sabato 5 e domenica 6 ottobre

Eventi

“Sabato 5 ottobre si alza il sipario sulla ‘Sagra del Fagiolo del Taburno’ in programma a Campoli del Monte Taburno in questo primo weekend di ottobre. Quest’anno la kermesse, organizzata dalla Pro Loco ‘Monte Taburno’ raggiunge la 29° edizione e sarà una kermesse di gusti, sapori locali e prodotti genuini. Una ‘Bio-Sagra’, per meglio dire una ‘sagra modello’ di consumo più sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico. La centralissima Piazza La Marmora diventerà un ristorante all’aperto con tendostruttura visto il clima serale leggermente fresco. 

Il sipario sulla manifestazione si alzerà alle ore 18:00 con l’Aperitivo in Vigna (Prenotazione obbligatoria al numero 338.1933698 con posti limitati), ore 19:00 apertura degli stand e della braceria e alle pre 21.00 spettacolo musicale con l’orchestra “Figli delle Stelle”. Domenica 6 ottobre invece alle ore 12.00 Aperitivo in Vigna (Prenotazione obbligatoria con posti limitati) e a seguire apertura degli stand gastronomici a pranzo con lo spettacolo musicale “CieRRe & Friends”; alle ore 18:00 ritorna l’Aperitivo in Vigna e apertura serale degli stand gastronomici con spettacolo di musica popolare con gli ‘Janua’.

Tra le novità di quest’anno c’è l’aperitivo in Vigna con una formula completamente nuova, si partirà da Piazza La Marmora con una passeggiata, la visita del centro storico e poi si sosterrà in una vigna per l’aperitivo proprio vicino ai grappoli d’uva pronti per la raccolta. Un’altra novità di quest’anno è che ritorna il ‘Gelato al Fagiolo’ dalle sapienti mani del pasticciere Arcangelo, verrà prodotto in piazza pronto per essere gustato. Agli stand ci sarà poi un ricco e gustoso menù: pasta e fagioli campolese, fagioli a “modo nostro” con carne di salsiccia sbriciolata e pomodori, fagioli e trippa, fagioli in semplicità con l’origano del Taburno, l’angolo della braceria e poi la Montanara con crema di fagioli, origano di montagna ed olio extra-vergine d’oliva di Campoli”.

Per informazioni si può contattare il 338.1933698 oppure visitare il sito www.prolocomontetaburno.it.

Campoli del Monte Taburno , ecco il programma completo della 29° Sagra del Fagiolo in programma il 5 e 6 ottobre

Campoli del Monte Taburno , ecco il programma completo della 29° Sagra del Fagiolo in programma il 5 e 6 ottobre

Eventi

Ufficializzato il programma completo della due giorni dedicata al Fagiolo del Taburno in programma il prossimo weekend nel bellissimo borgo di Campoli del Monte Taburno. Una kermesse organizzata dalla Pro Loco ‘Monte Taburno’ che taglia la 29° edizione e che riproporrà le prelibatezze della zona del Taburno tra ottima cucina, grandi tradizioni ed eccellenze a Km 0 e naturalmente ottimi vini.

Una ‘Bio-Sagra’, per meglio dire una ‘sagra modello’ di consumo più sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico. La centralissima Piazza La Marmora diventerà un ristorante all’aperto con tendostruttura visto il clima serale leggermente fresco.

“Eccoci dopo 29 anni a portare avanti non solo una eccellenza locale, il Fagiolo del Taburno, ma anche una tradizione fatta di piccole coltivazioni, di piatti tipici, di ricette antiche, di persone care che evocano sentimenti veri – così il presidente della Pro Loco ‘Monte Taburno’ Giuseppe Caporaso a poche ore dall’inizio dell’evento . “Il nostro Fagiolo del Taburno viene coltivato a 900 metri di altitudine, da un po’ di anni dal nostro caro Saverio, agricoltore resiliente e capace, che ogni anno produce i fagioli cucinati e venduti durante la nostra manifestazione. Siamo fiduciosi che altri agricoltori possano tornare a coltivare questo fagiolo pieno di mille qualità e richiestissimo”.

“Tra le novità di quest’anno – spiega Caporaso – ritorna l’aperitivo in Vigna con una formula completamente nuova, si partirà da Piazza La Marmora con una passeggiata, la visita del centro storico e poi sosteremo in una vigna per l’aperitivo proprio vicino ai grappoli d’uva pronti per la raccolta. Avremo tre aperitivi (sabato sera, domenica a pranzo e domenica sera) in compagnia dei Vini di tre Cantine locali; l’aperitivo è a numero chiuso e la prenotazione è obbligatoria al numero 338.1933698. Un’altra novità di quest’anno è che ritorna il nostro ‘Gelato al Fagiolo’ dalle sapienti mani del nostro pasticciere Arcangelo, verrà prodotto in piazza pronto per essere gustato”.

Agli stand ci sarà un ricco e gustoso menù: pasta e fagioli campolese, fagioli a “modo nostro” con carne di salsiccia sbriciolata e pomodori, fagioli e trippa, fagioli in semplicità con l’origano del Taburno, l’angolo della braceria e poi la Montanara con crema di fagioli, origano di montagna ed olio extra-vergine d’oliva di Campoli.

Ecco il programma dettagliato: sabato 5 ottobre alle ore 18:00 Aperitivo in Vigna (Prenotazione obbligatoria posti limitati), ore 19:00 apertura degli stand e della braceria e alle pre 21.00 spettacolo musicale con l’orchestra “Figli delle Stelle”. Domenica 6 ottobre invece alle ore 12.00 Aperitivo in Vigna (Prenotazione obbligatoria posti limitati) e a seguire apertura degli stand gastronomici a pranzo con lo spettacolo musicale “CieRRe & Friends”; alle ore 18:00 ritorna l’Aperitivo in Vigna e apertura serale degli stand gastronomici con spettacolo di musica popolare con gli ‘Janua’.

“Ringrazio di cuore tutta la Pro Loco ‘Monte Taburno’ attivissima per la valorizzazione del territorio e tutti coloro che stanno lavorando per l’ottima riuscita dell’evento – conclude Giuseppe Caporaso, – ed invito i tanti buongustai a raggiungere Campoli del Monte Taburno per trascorrere due giorni in relax ma anche per degustare prodotti genuini, del territorio e a km0”.

Per informazioni si può contattare il 338.1933698 oppure visitare il sito www.prolocomontetaburno.it.

Grande successo della 28° Sagra del Fagiolo con sguardo rivolto alla creazione di un Consorzio di produttori del Taburno

Grande successo della 28° Sagra del Fagiolo con sguardo rivolto alla creazione di un Consorzio di produttori del Taburno

AttualitàDalla Provincia

“Temperature primaverili, tenacia, entusiasmo e passione ci hanno permesso anche quest’anno di rendere onore ad uno dei prodotti più antichi e conosciuti del Taburno, sua maestà il Fagiolo”.

Così Giuseppe Caporaso presidente della Pro Loco ‘Monte Taburno’ a pochi giorni dalla 28° Sagra del Fagiolo del Taburno organizzata a Campoli del Monte Taburno dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune e dell’Unpli Benevento.

“Grazie a chi ha deciso di onorarci della sua presenza, a chi si è fermato a dialogare con noi, a chi ha compreso il lavoro e la passione che mettiamo in ogni nostra iniziativa”.

Anche quest’anno i volontari della ‘Monte Taburno’ hanno assaporato la grande soddisfazione delle numerosissime persone ritornate perché già conoscevano la organizzazione ed il prodotto, tra l’altro ben cucinato, e poi quelle giunte a Campoli per la prima volta anche con un semplice passaparola.

“Numeri positivi che ci inorgogliscono e ci donano entusiasmo per continuare il nostro lavoro”! In questa edizione spiccano due momenti importanti: il primo legato al convegno “Una strategia comune di valorizzazione del territorio e di contrasto  allo spopolamento attraverso la promozione di eccellenze locali”, tenutosi alla presenza degli attori più importanti del territorio, che ha messo la prima pietra verso la creazione di un Consorzio di produttori del Taburno che vedrà la luce nei prossimi mesi.

“Grazie infinite per questo in particolare a Gennarino Masiello della Coldiretti, Carmine Fusco della CIA, Beniamino Zollo di Confcooperative e l’amico Renzo Mazzeo dell’Unpli che hanno dato la giusta spinta al nostro entusiasmo verso il raggiungimento di questo obiettivo. Abbiamo le idee chiare sullo sviluppo del territorio – afferma ancora il presidente Caporaso – ed è il momento di metterle in pratica iniziando a costruire l’infrastruttura giusta che permetta ai nostri prodotti e alle nostre aziende agricole di emergere”.

Il secondo momento importante è legato al cuore e alla memoria di tutti i volontari: “Abbiamo, infatti, festeggiato la nostra Zia Maria per i suoi 100 anni. Zia Maria è ed è sempre stata nostra supporter numero uno, incarnando lo spirito vero del Campolese fatto di accoglienza, di disponibilità, di affetto e di famiglia che i nostri nonni ci hanno trasmesso e che noi abbiamo l’obbligo di tramandare.

È stata una splendida festa in famiglia e il caso ha voluto che coincidesse con la Sagra del Fagiolo e quindi tutta la famiglia associativa della Pro Loco l’ha potuta abbracciare! Una serata come quella che abbiamo vissuto è linfa vitale per noi tutti”.

Continua il presidente Giuseppe Caporaso: “Il segno che abbiamo voluto lasciare quest’anno ai nostri visitatori è un segno di speranza che guarda ancora una volta alla sostenibilità: infatti chi ha acquistato il nostro completo ha ricevuto in omaggio una matita Sprouts © che ha la particolarità di contenere all’interno del cappuccio dei semi che piantati in un vasetto con un po’ di terriccio fanno crescere una pianta. Noi abbiamo scelto Basilico e Pomodorini. Un segno ed un ricordo da tenere in casa pensando alla nostra manifestazione”.

Da qui i ringraziamenti: “Il grazie più grande va al gruppo splendido composto da bambini e bambine, ragazzi e ragazze, adulti, che hanno lavorato in maniera autentica e appassionata nel preparare le nostre specialità ai fagioli sotto i gazebi della cucina oppure nel preparare montanare, fritti e bruschette in friggitoria, o ancora grigliare le saporite carni locali e finire con un meraviglioso e sorprendente dolce al fagiolo nel nostro angolo dei dolci. Un puzzle che sa ricomporsi ogni volta con un disegno diverso, con pezzi diversi ma sempre con risultati fantastici!

Un grazie al nostro Parroco, Don Giovanni Rossi, presenza costante; alle associazioni che hanno collaborato con noi, alle forze dell’ordine che hanno permesso che l’intera manifestazione si tenesse in piena sicurezza e serenità, e grazie al Comune per la disponibilità nell’aver concesso i locali”.

Conclude Giuseppe Caporaso: “Nei ringraziamenti di solito si intravede una fine, invece per noi anche stavolta è un nuovo inizio che ci porterà a lavorare sui progetti presentati, a migliorare le attività ed i piatti proposti. Ed è con ancora più orgoglio che guardiamo a questi risultati fantastici quando pensiamo che nessuna delle nostre manifestazioni viene finanziata da fondi pubblici, comunali o regionali e che le Pro Loco della Regione Campania, prime associazioni di promozione di prodotti tipici, tradizioni e cultura continuano a valorizzare i territori contando solo sulle proprie forze visto che vengono sistematicamente escluse da bandi competitivi”.

Alla Sagra del Fagiolo della Regina gli ‘Ars Nova-Napoli’ in concerto

Alla Sagra del Fagiolo della Regina gli ‘Ars Nova-Napoli’ in concerto

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C’è attesa ormai per l’apertura del sipario sulla ‘Sagra del Fagiolo della Regina’ in programma a San Lupo il 16 e 17 settembre. Una kermesse enogastronomica organizzata dalla Pro Loco di San Lupo, in sinergia con il Comune di San Lupo, fatta di tradizioni, cultura, sapori e musica con degustazione di prodotti tipici con il fagiolo della regina, poi stand gastronomici e concerti live. Un evento co-finanziato dal ‘POC Campania 2014-2020.

Rigenerazione urbana, Politiche per il Turismo e la Cultura. Programma Unitario di Percorsi Turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale ed internazionale’ e che rientra nella brandy identity “Campania.Divina”.

Domenica 17 settembre il sipario si alzerà alle ore 19:30 e alle ore 21.00 c’è l’attesissimo concerto live del gruppo musicale ‘Ars Nova – Napoli’, una delle band più conosciute e amate nel panorama della musica Nu Folk campana. Gli Ars Nova infatti propongono una rivisitazione di brani tradizionali e folk d’autore del sud Italia, oltre a composizioni inedite.

Anteponendo un proprio gusto personale a ogni convenzione di genere e di stile fanno confluire nel loro sound le sonorità e le melodie delle musiche mediterranee con le quali sono entrati in contatto.

Grazie ad una forte presenza scenica e al brio con cui approcciano la musica, alle esecuzioni musicali raffinate si alternano dirompenti esplosioni di groove rendendo ogni concerto un evento unico, capace di divertire ed emozionare ogni genere di pubblico, di ogni età e di ogni paese e di rinnovare quella funzione di aggregatore sociale che è propria della musica popolare.

Questa la formazione della band: Antonino Anastasia: percussioni; Bruno Belardi: contrabbasso; Vincenzo Racioppi: mandolino e charango; Gianluca Fusco: voce, chitarra, organetto, gaita; Michelangelo Nusco: violino, tromba e mandolino ed infine Marcello Squillante: voce, fisarmonica.

Quindi il prossimo weekend sarà alquanto ‘scoppiettante’ a San Lupo con due serate all’insegna della buona cucina ed ospitalità.