Da Pietrelcina un omaggio a Papa Francesco: proposta l’intitolazione del piazzale di Piana Romana

Da Pietrelcina un omaggio a Papa Francesco: proposta l’intitolazione del piazzale di Piana Romana

AttualitàDalla Provincia
Il Comune di Pietrelcina ha avanzato la proposta di intitolare a Papa Francesco il piazzale antistante l’Aula Liturgica di Piana Romana, in ricordo della storica visita del 17 marzo 2018.

Il Comune di Pietrelcina ha annunciato l’intenzione di proporre alla comunità religiosa dei Frati Cappuccini l’intitolazione del piazzale antistante l’Aula Liturgica di Piana Romana a Papa Francesco.

Una proposta dal forte valore simbolico: proprio in quel luogo, il 17 marzo 2018, Papa Francesco fece visita a Pietrelcina, rendendo omaggio a San Pio e all’intero Sannio con la Sua presenza e le Sue parole, in una giornata rimasta impressa nella memoria della comunità.

«Abbiamo annunciato la volontà di proporre, alla comunità religiosa dei Frati Cappuccini, l’intitolazione del piazzale antistante l’Aula Liturgica di Piana Romana a Papa Francesco – si legge nella comunicazione del sindaco di Pietrelcina, Salvatore Mazzone – esattamente lì, dove il 17 marzo 2018 il Papa ha onorato con la Sua presenza e le Sue parole Pietrelcina e il Sannio intero».

La proposta sarà ora sottoposta ai Frati Cappuccini, custodi di questo luogo caro alla memoria di San Pio, con l’auspicio che possa essere accolta come segno duraturo del legame tra il territorio sannita e la figura di Papa Francesco.

Pietrelcina, affidati i lavori per l’Ospedale di Comunità di Piana Romana

Pietrelcina, affidati i lavori per l’Ospedale di Comunità di Piana Romana

AttualitàDalla Provincia

Con le delibere dell’ASL di Benevento n.158, 159 e 164 del 2 e del 3/04/2025 è stato ufficialmente affidato l’incarico per l’inizio dei lavori di costruzione della Casa di Comunità, della Centrale Operativa Territoriale e dell’Ospedale di Comunità di Pietrelcina.

“Un importante passo verso il potenziamento dei servizi sanitari, la promozione della salute nel nostro territorio e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Un’operazione che inoltre apre la possibilità anche a ulteriori iniziative e attività collaterali, ma soprattutto riqualifica e restituisce ai cittadini dopo decenni un’intera area a ridosso di Piana Romana”, dichiara il sindaco di Pietrelcina Salvatore Mazzone.

“Una grande conquista resa possibile principalmente grazie alla caparbietà e l’impegno massimo del Direttore Generale dell’ASL di Benevento Gennaro Volpe, a cui va il nostro più sentito ringraziamento. Ringraziamento che estendiamo anche alla U.O.C. Tecnico Manutentiva dell’Asl con cui c’è stata una forte e continua collaborazione, in particolare nella persona dell’Ing. Giacomo Pucillo.”, conclude il primo cittadino. 

Giornata nazionale vittime mafie, Pietrelcina ricorda il Maresciallo Mandato

Giornata nazionale vittime mafie, Pietrelcina ricorda il Maresciallo Mandato

AttualitàDalla Provincia

In occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in Ricordo delle Vittime innocenti delle Mafie, il Comune e l’I.C. “San Pio” di Pietrelcina hanno ricordato il Maresciallo Pasquale Mandato, barbaramente ucciso dalla camorra il 5 marzo 1983.

Oltre al sindaco del paese sannita, Salvatore Mazzone, e in rappresentanza del D.S. Angelo Melillo, alla Vicaria dell’I.C. “San Pio”, Belinda Rosella, sono intervenuti: il Direttore della Casa circondariale di Benevento, Dott. Gianfranco Marcello; il Parroco di Pietrelcina, fra’ Daniele Moffa; il Presidente del Consorzio Sale della Terra, Angelo Moretti; e Maria Grazia Mandato, figlia di Pasquale, da anni impegnata per fare memoria del sacrificio di suo padre.

Pasquale Mandato era un agente di custodia in servizio presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere ed era conterraneo di Padre Pio. Il 5 marzo di 42 anni fa venne crivellato dai colpi esplosi dai mitra di un Kommando della Nuova Camorra organizzata, il clan di Raffaele Cutolo. La sua colpa: non essersi piegato ai diktat della criminalità organizzata.

L’evento ha visto la partecipazione attiva degli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’I.C. “San Pio da Pietrelcina”, i quali hanno reso omaggio alla vita del Maresciallo attraverso poesie, dialoghi e canzoni, trasmettendo un forte messaggio di impegno civico e rispetto per la legalità. Importante anche la presenza degli studenti del locale plesso del CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti), a significare il ruolo che la memoria collettiva può assumere anche nella costruzione di legami di comunità con chi proviene da terre lontane.

Al termine dell’incontro, l’assessore all’Istruzione Domenico Rossi ha annunciato un progetto che coinvolge la città di Pietrelcina e il carcere di Secondigliano, finalizzato alla realizzazione di un murales raffigurante Pasquale Mandato da parte dei detenuti dell’istituto di pena napoletano.

Pietrelcina, botta e risposta tra il sindaco Mazzone e la minoranza

Pietrelcina, botta e risposta tra il sindaco Mazzone e la minoranza

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Salvatore Mazzone, sindaco di Pietrelcina.

“Così scrivevano nella foto allegata, appena 4 mesi fa, i consiglieri di un gruppo di minoranza. Tra loro anche quello stesso consigliere che ieri, durante la riunione del consiglio comunale, si è reso protagonista di un episodio oltremodo increscioso.

Nell’ambito della discussione di uno dei punti all’o.d.g., quest’ultimo si è rivolto al consigliere Cosimo Iadanza, intimandogli di «stare zitto» in quanto a suo avviso «non degno» finanche di sedere in consiglio. 

L’episodio ha avuto un seguito a margine della riunione quando lo stesso consigliere ha iniziato ad inveire contro il consigliere di maggioranza ribadendo le stesse gravi affermazioni con toni ancor più inaccettabili dei precedenti e venendo conseguentemente accompagnato fuori dall’aula consiliare. 

Dalla persona in questione ci saremmo aspettati una ben più rigorosa forma di autocontrollo e rispetto interpersonale prima che politico, soprattutto in considerazione del fatto che le ingiurie erano rivolte al più giovane tra i consiglieri e che non nascevano da alcuna provocazione.

Come gruppo politico, noi membri di Pietrelcina Futura ESPRIMIAMO LA NOSTRA MASSIMA SOLIDARIETÀ A COSIMO IADANZA per quella che riteniamo un’aggressione verbale ingiustificabile. 

Siamo stati sin ora fin troppo tolleranti sugli eccessi di bile di alcuni membri della minoranza e oggi riteniamo si sia toccato il fondo!

Andando ai temi relativi all’ordine del giorno, un paio di giorni fa leggevamo su diverse testate locali un articolo in cui parte della minoranza rivendicava “un grande lavoro” per presentare TRE EMENDAMENTI al Bilancio. 

Peccato che le proposte fossero irricevibili poiché giunte solo 2 giorni prima rispetto ai 5 previsti dal REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ COMUNALE, documento gravemente non conosciuto dai proponenti.

Pontificano atteggiandosi a grandi statisti, ma poi, DOPO NOVE ANNI DI ESPERIENZA IN CONSIGLIO COMUNALE, non sono nemmeno in grado di presentare un emendamento! 

Ancor più surreale è che oltre ad essere stati presentati in ritardo, gli emendamenti proponevano di trovare le coperture finanziarie non in altri capitoli del bilancio in uscita (cioè tagliando delle spese) o prevedendo maggiori entrate MA TAGLIANDO ALCUNE ENTRATE!

Non si tratta di conoscere alcuni principi contabili MA DI MERA LOGICA, venuta meno perché come sempre, su tutto, è prevalsa l’improvvisazione e la corsa all’articolo di giornale. 

Pensate se fossero loro ad amministrare! Passando ad altro, abbiamo illustrato i MIGLIORAMENTI DI TUTTI GLI INDICATORI DI BILANCIO e il fatto che attualmente il nostro comune non è più strutturalmente deficitario. 

Abbiamo ricordato che già lo scorso anno (nel 2025 saranno ancora di più) ben oltre la metà dei comuni della Provincia aveva un’unica aliquota Irpef allo 0.8 e molti tra essi non prevedevano nessuna fascia di esenzione (a differenza di Pietrelcina che la mantiene ), e questo a causa dei continui tagli subiti dagli enti locali dall’apparato centrale. 

ABBIAMO CONFERMATO LE TARIFFE TARI dello scorso anno, nonostante gli aumenti dei costi dello smaltimento dei rifiuti e di tutto il ciclo dei RSU, COPERTI GRAZIE all’ottimo recupero DELL’EVASIONE TOTALE (le utenze fino a ieri sconosciute all’anagrafe tributaria). 

Per il resto abbiamo assistito alle solite capriole e mistificazioni: hanno votato contro l’approvazione del regolamento propedeutico alla nascita di un NUCLEO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE lamentando il fatto di non essere stati coinvolti, ma hanno votato a favore dell’approvazione dello Statuto del Distretto del Commercio, pur lamentando ugualmente di non essere stati coinvolti”.

Pietrelcina, Scocca: “Il sindaco mischia le carte. La legge speciale non è compensazione”

Pietrelcina, Scocca: “Il sindaco mischia le carte. La legge speciale non è compensazione”

Politica

Dopo la notizia dell’emendamento presentato in Senato dal Sen. Domenico Matera per prorogare la legge speciale per Pietrelcina, arriva la replica del capogruppo di Minoranza di Pietrelcina, Alessio Ermenegildo Scocca, alle dichiarazioni del sindaco di Pietrelcina Salvatore Mazzone, che ieri aveva affermato che la legge speciale per Pietrelcina fosse intesa come una compensazione per i minori trasferimenti statali ricevuti dal Comune negli ultimi anni.

“Le dichiarazioni del sindaco di Pietrelcina, purtroppo, evidenziano ancora una volta il tentativo di mischiare le carte – afferma Scocca – ed è sorprendente che, dopo così tanto tempo in Amministrazione, non si accorga della differenza fondamentale tra la legge speciale e i trasferimenti statali. La legge speciale non può essere intesa come uno strumento compensativo dei trasferimenti statali, perché ha tutt’altra finalità.

A tal proposito – continua Scocca – è necessario chiarire una volta per tutte che nessun fantomatico ‘cattivone’ a Roma ha penalizzato Pietrelcina negli anni, inviando meno fondi rispetto ad altri comuni. Gli stanziamenti del Fondo di Solidarietà Comunale (FSC), ossia i trasferimenti dello Stato ai comuni italiani, vengono calcolati sulla base di parametri oggettivi, su cui incidono anche le capacità di chi guida l’ente. Se ci fosse stato un errore nei trasferimenti (e non c’è) allora la giunta comunale avrebbe dovuto chiedere un riequilibrio definitivo di quei fondi da tempo, non sperare nel rinnovo di una legge speciale che, per sua natura, non è definitiva né strutturale, ma vincolata e temporanea. A dimostrazione che non c’è stato alcun errore nei trasferimenti, il Comune non ha mai avanzato alcuna richiesta formale per un riequilibrio. 

Tuttavia, visto che l’Amministrazione continua a sostenere questa fantasiosa teoria, presenteremo un’interrogazione non solo al primo cittadino, ma anche agli organi competenti, per dissipare ogni dubbio una volta per tutte.

Troviamo assurdo – continua il consigliere Scocca – che il sindaco sembri più interessato a fare una gara su chi è ‘più bravo’ invece di riconoscere che, nonostante questo atteggiamento nei confronti della Minoranza consiliare, noi abbiamo sempre pensato al bene di Pietrelcina. È proprio grazie alla nostra capacità di dialogo con chi rappresenta il territorio a livello nazionale che la proroga della legge speciale è oggi sul tavolo, al di là delle sterili polemiche. 

La verità – conclude Scocca – è che la legge speciale servirebbe per dare una svolta a questa città, non certo per tenere a galla il bilancio comunale. L’amministrazione attuale ha già dimostrato ampiamente di non essere in grado di utilizzare al meglio questi fondi, questa è la vera irresponsabilità”.

Rifinanziamento legge speciale Pietrelcina: le dichiarazioni del sindaco Mazzone

Rifinanziamento legge speciale Pietrelcina: le dichiarazioni del sindaco Mazzone

Politica

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del Sindaco di Pietrelcina Salvatore Mazzone relativo alla mozione di rifinanziamento della legge speciale per Pietrelcina presentata dai Senatori Matera e Garavaglia.

“Ringrazio il Senatore Mimmo Matera e il Senatore Massimo Garavaglia per gli emendamenti proposti per la proroga e il raddoppio della ” Legge Speciale” a Pietrelcina, in scadenza il prossimo anno, che oggi ci consente di essere come gli altri comuni nei trasferimenti correnti dello Stato.

Difatti per anni la nostra Pietrelcina ha avuto minor trasferimenti correnti dallo Stato in relazione a qualsiasi altro comune della Provincia e non solo.
Un vulnus, questo, colmato proprio grazie alla proroga ottenuta nel 2019 che con l’attribuzione di 500.000 euro annui, fino al 2025 incluso, ci ha consentito di essere al pari degli altri enti.

Li ringrazio per aver accolto le nostre richieste che se passeranno ci permetteranno di avere una vera specialità e per la loro capacità di guardare solo al bene del territorio.

Agli altri lasciamo i goffi tentativi di intestarsi qualcosa che osteggiano da sempre e quotidianamente. Si è persa, tra l’altro, l’occasione di non strumentalizzare una positività per l’intera comunità di Pietrelcina, dimostrando, invece, per l’ennesima volta la irresponsabilità nel lavorare contro e non per la propria città, in assenza ancora di una certezza di approvazione del provvedimento.”

Paura furti a Pietrelcina, il sindaco Mazzone chiede maggiore presenza delle Forze dell’Ordine

Paura furti a Pietrelcina, il sindaco Mazzone chiede maggiore presenza delle Forze dell’Ordine

Politica

Ancora furti nel Sannio, ancora furti a Pietrelcina. Due i colpi messi a segno la scorsa notte nella cittadina di Padre Pio (leggi QUI).

Sul problema è intervenuto, logicamente, il primo cittadino che ha chiesto maggiore presenza della Forze dell’Ordine in paese.

“Alla luce dei diversi furti che hanno interessato la nostra città – scrive il sindaco, Salvatore Mazzone -, oltre a molti altri comuni della provincia, negli scorsi giorni ho scritto alle Istituzioni competenti chiedendo la possibilità di un maggior numero di forze dell’ordine per arginare i molteplici fenomeni criminosi.

In tal senso è stato convocato per la giornata di martedì p.v., in Prefettura, il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, a cui parteciperò, avente ad oggetto la situazione di Pietrelcina.

Attualmente abbiamo installate 38 telecamere e proseguiremo nell’implementare i dispositivi di sicurezza per un controllo ancora più profondo del territorio, a sostegno delle istituzioni competenti”.

Pietrelcina| Indebitamento del Comune, Mazzone: “Stiamo provando a ripianare il deficit di bilancio ottenendo risultati straordinari”

Pietrelcina| Indebitamento del Comune, Mazzone: “Stiamo provando a ripianare il deficit di bilancio ottenendo risultati straordinari”

Politica
Sulla questione mutui: “I problemi di sostenibilità del debito sono legati agli anni compresi tra il 2013 e il 2018. Abbiamo chiuso l’anno finanziario con un avanzo di amministrazione di oltre 1 milione di euro, ripianando la parte di disavanzo prefissato sull’anno e accantonando somme dirette a estinguere anticipatamente una parte di mutui”

Dopo l’ultimo manifesto di Avanti Pietrelcina desidero smentire categoricamente di aver mai imputato all’Amministrazione Faro 2006/2011 particolari e tantomeno esclusive colpe riguardo all’indebitamento del Comune. È ormai consolidata in una parte della minoranza l’abitudine di elevare il pettegolezzo a tema di discussione pubblica, trincerandosi dietro “Radio Piazza”. Il solo scopo di operazioni del genere è uscire dall’isolamento politico seminando zizzania e tentando di cavalcare qualsiasi possibile fonte di dissenso” così in una nota stampa il sindaco di Pietrelcina, Salvatore Mazzone.

Chi non perde occasione – continua il Sindaco – per riproporre il ritornello “è tutta colpa delle amministrazioni degli ultimi 25 anni” è qualcun altro, non certo io! La questione mutui è molto semplice: nel 2025 pagheremo 400.000 euro per una serie di mutui dei quali il primo risale al 1979 e l’ultimo al 2008. Quando sono stati sottoscritti, ovviamente, tutti avevano le dovute coperture finanziarie. I problemi di sostenibilità del debito sono legati agli anni compresi tra il 2013 e il 2018 e sono imputabili ad una riduzione dei trasferimenti statali (mancato rinnovo della legge speciale), non certo a spese folli. Anzi, in quegli anni le spese furono ridotte all’essenziale. Come si evince dalla tabella, i trasferimenti di quei 6 anni, sommati tutti insieme, non raggiungono quanto ricevuto nel solo 2008! E oggi ancora riceviamo molto meno della metà di allora. Era inevitabile che si generasse il deficit di bilancio che stiamo provando a ripianare, ottenendo risultati straordinari, anche grazie alla vendita dell’immobile di Via Mandato dove abbiamo favorito un importante investimento.

Abbiamo chiuso l’anno finanziario, ed è questa la notizia che più di tutte deve essere sottolineata, con un avanzo di amministrazione di oltre 1 milione di euro, ripianando la parte di disavanzo prefissato sull’anno e accantonando somme dirette a estinguere anticipatamente una parte di mutui: scelta di coraggio, che non premia in termini di visibilità politica ma che è scelta di responsabilità per le future generazioni. È importante che i cittadini conoscano i risultati di 2 anni e mezzo di lavoro: il 31 dicembre 2021 il totale dei debiti commerciali era di 3.759.000, il 31 dicembre 2023, dopo soli 2 anni, era di 1.383.044; Nello stesso periodo i tempi medi pagamento dell’ente sono passati da 331 a 59 giorni! Tutto questo è stato possibile grazie al metodo, all’organizzazione e alla competenza dell’intera macchina amministrativa: a chi spera nel fallimento di Pietrelcina ambendo puramente al protagonismo politico, questa cosa fa così male da mentire spudoratamente anche sui numeri e far finta che ciò che è tondo sia invece quadrato” conclude Mazzone.

Azienda Consortile B2, convenzione con il Tribunale di Benevento per lo svolgimento dei percorsi di recupero

Azienda Consortile B2, convenzione con il Tribunale di Benevento per lo svolgimento dei percorsi di recupero

Politica

L’Azienda Speciale Consortile B02, nella persona del Presidente del CdA, Salvatore Mazzone, ha stipulato in data odierna una convenzione con il Presidente del Tribunale di Benevento, dott.ssa Marilisa Rinaldi e con il Direttore dell’Ufficio Locale di Esecuzione Penale, dott.ssa Marisa Bocchino.

Grande soddisfazione del Presidente, Salvatore Mazzone: “siamo entusiasti dell’accordo, l’Azienda Speciale Consortile B02 è il primo ente della provincia impegnato in un accordo istituzionale che può essere assunto come modello integrato di intervento sociale”.

La convenzione consentirà di far svolgere presso le strutture dell’Azienda Speciale Consortile B02, attraverso l’equipe del Centro Famiglia Kairos e gli altri servizi attivi sul territorio d’Ambito B2, i programmi di prevenzione della violenza e i percorsi di riabilitazione e recupero psicologico, quale obbligo al quale sarà subordinata la concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena.