San Giorgio del Sannio, Melillo: “Quanto affermato da Ciampi non risponde al vero: il sindaco dimostra amnesia cronica”

San Giorgio del Sannio, Melillo: “Quanto affermato da Ciampi non risponde al vero: il sindaco dimostra amnesia cronica”

Politica

“La lana con la seta, grazie ma anche no! Recita un vecchio ma saggio adagio: a lavare la testa all’asino si spreca acqua, tempo e sapone (lo so in dialetto avrebbe sortito migliore effetto!)”. Comincia così la nota stampa giunta in redazione a firma del consigliere comunale a San Giorgio del Sannio, Gianluca Melillo.

“Ebbene quando si strizza l’occhio alla mistificazione – prosegue Melillo in risposta alle dichiarazioni del sindaco Ciampi (leggi QUI) – si rischia di scendere anche in bassezze personalistiche, ma quando poi, in aggiunta, si è anche governati dall’istinto si rischia di accumulare in un unico scritto una mole di inesattezze aberranti”. 

“In un articolo di Beneventonews24.it (leggi QUI) – il nostro sindaco avrebbe asserito che lo scorso giovedì 11 maggio i consiglieri Melillo e Mercurio si sarebbero recati al comune per dare seguito al loro diritto di consultazione del protocollo “concesso” da questa così democratica maggioranza capeggiata dall’ingegnere Ciampi. Vero! In effetti così è stato, ricordando al sindaco che c’era anche il consigliere Ricci che chissà perché non viene nominato.

Facciamo però un passo indietro. Precedentemente, Melillo e Mercurio (sempre più sollevati dall’esercitare oggi la propria attività in qualità di oppositori), chiedevano di poter accedere da remoto al protocollo informatico. In data 07/03/2022 il Sindaco sottoscriveva un riscontro alla loro nota con cui dapprima negava la possibilità di poter accedere al protocollo da remoto e “concedeva” poi, la sola possibilità di consultare il medesimo attraverso una postazione (che avrebbero predisposto proprio per i consiglieri che ad un tratto si sono sentiti importanti, ma è durato poco) operativa ogni giovedì dalle ore 13:00 alle 14:00 (del resto c’era proprio bisogno di chi li ‘illuminasse’ su come ma soprattutto quando esercitare un loro diritto, da soli si sarebbero sicuramente persi!).

Quindi, tornando a giovedì scorso, una volta recatisi alla sede del Comune, unitamente al consigliere Ricci, riscontravano la mancanza di una postazione fisica da poter utilizzare. Per inciso, sebbene prevista, detta postazione di fatto non è mai esistita! 

Tant’è vero che sempre e solo grazie alla lodevole disponibilità dei dipendenti comunali, Melillo, Mercurio e Ricci accedevano al predetto mezzo ma, sia chiaro però, dal terminale dei medesimi dipendenti, che, inevitabilmente, dovevano interrompere il proprio lavoro, per consentire ai consiglieri di svolgere il loro.

Ad ogni modo, appare alquanto strano che proprio il sindaco dimentichi questi dettagli, visto che a scrivere la nota e a sottoscriverla in calce è stato proprio lui. A meno che non si tratti di documenti non scritti dal medesimo che, invece, si limita al solo firmarli senza leggerli prima (cosa che francamente appare inverosimile) prende sempre più piede il dubbio di una sempre più forte sua doglianza mnemonica.

In effetti l’ipotesi della patologia di cui innanzi sarebbe suffragata anche dal fatto che nel medesimo articolo avrebbe asserito che “ad oggi gli uffici hanno sempre riscontrato puntualmente le richieste di accesso agli atti” quando purtroppo così non è e non è stato! Ad esempio il consigliere Mercurio è ancora in attesa di riscontro ad una nota di accesso datata luglio 2022. In verità il Melillo e Mercurio attendevano con ansia il prossimo luglio per spegnere la prima candelina al compimento dell’anno di vita di una richiesta ancora inevasa contro ogni logica ma anche ogni legge, ma magari questa è una buona occasione per ottenere riscontro comunque, senza dover mobilitare organo di sorta.

Ma ancora, dimostra ‘amnesia’ (a questo punto cronica!), mentre dichiara che eravano i due consiglieri a chiedere una postazione, quando, come già precisato sopra, sarebbe dovuta già essere operativa da oltre 2 mesi!

E infine (la patologia inizia ad essere davvero seria), dimentica il sindaco che, Mercurio e Melillo in primis , si sono visti costretti a dover scegliere di dimettersi da una maggioranza guidata da questo sindaco. Ciò perché, il sindaco invece di aprire ad un dialogo necessario vista la richiesta fatta: ovvero, rinunciare alla delega di assessore ai lavori pubblici visto il  manifesto imbarazzo circa i fatti di Benevento (prossima direzione dei lavori di un appalto di 9 milioni di euro per la ristrutturazione del plesso scolastico Bosco Lucarelli), ha preferito partorire, invece, un abominio degno dei peggiori manuali di metodologia applicata alla politica: una sfiducia ai danni del capogruppo Melillo, sottoscritta, per giunta, da tutta la maggioranza tranne che dal consigliere Mercurio.

Pertanto, vista l’amnesia di cui innanzi che qualcuno in mala fede potrebbe veramente scambiare per altro, preme a Melillo e Mercurio, da buoni Consiglieri quali sono, al sindaco tanto sereno riposo, così da non aggravare la patologia, magari arrestarne il degrado e addirittura recuperare così da riappropriarsi dei giusti tasselli dei dati storici. Ovviamente, laddove il recupero dovesse essere più arduo del previsto i due consiglieri si offrono di meglio ausiliare la sua memoria.

Preme da ultimo agli stessi rassicurare i propri elettori”.

“Tranquilli, il gioco di comodo in cui al nostro sindaco piace confondere le carte una volta rispondendo con Z ad una domanda avente ad oggetto la lettera A, un’altra volta definendo sodali a Pepe i consiglieri Melillo e Mercurio (che ancora sono in grado, almeno loro di esprimere un proprio originario pensiero, non come letto qualche giorno addietro su un quotidiano circa il fatidico esito del benedetto Puc), è un gioco da tavolo dal quale tavolo ci siamo alzati ormai già da 5 mesi!”, conclude.

Droga, arrestato 32enne sannita

Droga, arrestato 32enne sannita

BeneventoCronaca

I Carabinieri della Compagnia di Benevento, a seguito dei diversi furti perpetrati nei Comuni di Calvi e San Giorgio del Sannio, da diversi giorni hanno intensificato i  servizi di controllo del territorio per il contrasto dei reati nello specifico ambito, attraverso l’impiego di pattuglie delle Stazioni dipendenti, nonché del Nucleo Operativo e Radiomobile in abiti civili, duranti i quali sono stati controllati 80 veicoli, identificate 92 persone ed elevate diverse violazioni al Codice della Strada.

Durante l’esecuzione di tale servizio d’Istituto, nella serata di ieri, un equipaggio della Sezione Radiomobile procedeva al controllo di un’autovettura sospetta con due persone a bordo.  Notato l’atteggiamento e la condotta nervosa del conducente – un 32enne del luogo – il personale procedeva ad approfondire gli accertamenti con l’esecuzione di una perquisizione veicolare sul posto che consentiva di rinvenire nel vano portaoggetti della portiera uno spinello e, nascosto tra la leva del cambio ed il sedile guida, un involucro con all’interno grammi 2,5 di marijuana. 

A seguito di tale ritrovamento l’attività veniva estesa alle rispettive abitazioni con il rinvenimento e sequestro in quella del 32enne, di grammi 80 di marijuana contenuti in due grossi barattoli in vetro occultate in uno pneumatico collocato nella camera da letto; grammi 4 di hashish in un involucro; un bilancino di precisione nonché la somma in contanti di euro 4.400,00 in banconote di vario taglio. Nell’abitazione del passeggero, un 27enne anch’egli della zona, veniva ritrovato un recipiente in vetro contenente un (1) grammo circa di marijuana.  

Il 32enne, quindi, veniva tratto in arresto “per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Benevento, l’altro veniva segnalato alla locale Prefettura in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti.

Il provvedimento eseguito è una misura pre-cautelare, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, ed il destinatario è persona sottoposta alle indagini e, quindi, presunta innocente fino a sentenza definitiva.

San Giorgio del Sannio, 87enne investita da auto in via Roma

San Giorgio del Sannio, 87enne investita da auto in via Roma

CronacaProvincia

Paura questa sera a San Giorgio del Sannio, dove un’anziana donna è stata investita da un’automobile. La donna, 87anni, mentre percorreva via Roma è stata travolta da una Peugeot 105, alla cui guida vi era un’altra donna.

Immediatamente soccorsa dai sanitari del 118, l’anziana è stata trasportata al San Pio per le cure e gli accertamenti del caso.

Sul posto anche i Carabinieri della stazione di San Giorgio del Sannio e la Polizia Municipale per i rilievi del caso e per gestire il traffico.