L’ex premier è stato ricoverato ieri nella struttura di via Olgettina.
È trascorsa tranquilla la prima notte di degenza al San Raffaele di Milano per Silvio Berlusconi. Lo riferiscono fonti sanitarie.
L’ex premier è stato ricoverato ieri nella struttura di via Olgettina per l’esecuzione di “accertamenti programmati in relazione alla nota patologia ematologica”, come si legge nel bollettino medico a firma di Alberto Zangrillo, primario della Terapia intensiva e medico personale del Cavaliere, e di Fabio Ciceri, primario di Ematologia.
Berlusconi era stato dimesso dallo stesso ospedale il 19 maggio, dopo oltre quaranta giorni di ricovero per via di una polmonite, aggravata dalla leucemia mielomonocitica cronica, da cui il presidente di Forza Italia è affetto da tempo. Accanto a lui, c’è sempre la compagna, Marta Fascina. I controlli a cui il leader è sottoposto, fanno sapere i medici, rispondono a “criteri clinici di normale pratica in medicina”, dunque non si segnalano “criticità né allarme” per le sue condizioni di salute.
Dalle pagine del Corriere della Sera arrivano le prime indiscrezioni sulle condizioni di salute del Cavaliere.
Non giungono buone notizie dal “San Raffaele” di Milano, dove Silvio Berlusconi, ex premier e leader di Forza Italia, è ricoverato per una polmonite.
Secondo quanto scritto dal Corriere della Sera, i dolori e la polmonite che affliggono l’ex Presidente del Consiglio sarebbero dovuti a complicanze della leucemia di cui sarebbe malato. Una patologia che lo aveva già costretto alle cure ospedaliere qualche settimana fa, sino alle dimissioni dello scorso 30 marzo.
La situazione verrebbe definita come delicata, ma non drammatica. Berlusconi sarebbe già stato sottoposto alla Pet, al prelievo del midollo e ad altre cure in questi giorni.
La situazione dell’ex premier rimane complessa ma stabile. La notte è trascorsa senza novità, con il presidente del Monza sempre vigile.
Il Cavaliere sta continuando una terapia intensiva per ristabilire una corretta ossigenazione del sangue. Il sistema cardiovascolare e quello respiratorio di Berlusconi sono sotto stress e a rischio di infezioni, compresa la polmonite che potrebbe complicare il quadro generale.
Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, è all’ospedale San Raffaele di Milano per dei controlli di routine. Nei giorni scorsi si era recato nella struttura per monitorare il proprio stato di salute senza mai essere ricoverato.
Proprie ieri, in serata, il leader di Forza Italia aveva sciolto la propria riserva relativamente alla ventilata sua candidatura per il Colle, dichiarando l’intenzione di fare un passo indietro e, dunque, di non presentarsi ai nastri di partenza per le elezioni che avranno inizio proprio domani.
Poi, in serata, l’ennesimo ricovero al San Raffaele di Milano: stando a quanto si apprende dalle agenzie, per controlli di routine. Già nell’aprile scorso il Cavaliere era stato costretto a sottoporsi dei controlli, restando per qualche giorno nel reparto del nosocomio milanese.
Non arrivano notizie positive sulle condizioni di salute di Mino Raiola, da diversi giorni ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano. Il quadro clinico del popolare agente di calciatori appare estremamente critico.
Stando a quanto riferito dalla Bild l’agente sarebbe stato trasferito nel reparto di terapia intensiva. Le sua situazione sarebbe delicata e viene costantemente monitorata dai medici.