Il dottor Pietro Battista selezionato tra gli esperti per due convegni internazionali su criminologia e criminalità

Il dottor Pietro Battista selezionato tra gli esperti per due convegni internazionali su criminologia e criminalità

Attualità
Battista, esperto in Scienze Forensi, sarà prima in Grecia e poi negli Stati Uniti.

Importante attestato di stima per il dottor Pietro Battista, irpino di nascita ma da anni ormai nel Sannio, vera e propria eccellenza nel campo delle Scienze Forensi.

Il dottor Battista, infatti, è stato scelto per presenziare a due importanti convegni internazionali di criminologia.

Il primo si terrà il prossimo 3 settembre ad Atene in Grecia, dove l’esporto di Scienze Forensi campano sarà presente per relazionare sulle ultime novità in campo criminologico e criminalistico. Battista, poi, si trasferirà, circa un mese dopo, ovvero precisamente il 7 ottobre 2025 negli Stati Uniti, dove sarà tra gli esperti in un altro convegno internazionale e terrà una relazione che spazierà dall’analisi criminologica alla fase criminalistica delle tracce di sangue.

“Sono davvero orgoglioso – spiega il dottor Battista – perché è un riconoscimento del lavoro fatto, sempre con professionalità e passione. Sarà un onore per me presenziare in due appuntamenti di questa rilevanza”.

San Pio, il 17 settembre la Giornata mondiale sulla sicurezza delle cure

San Pio, il 17 settembre la Giornata mondiale sulla sicurezza delle cure

AttualitàBenevento Città

ll 17 settembre di ogni anno si celebra il World Patient Safety Day – Giornata mondiale della sicurezza del paziente – promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per esortare tutti i Paesi a sostenere l’attenzione e l’informazione sul tema della sicurezza delle cure e della persona assistita.

Migliorare la diagnosi per la sicurezza del paziente” è stato scelto come tema per la Giornata mondiale della sicurezza del paziente 2024 riconoscendo l’importanza fondamentale di diagnosi corrette e tempestive nel garantire la sicurezza del paziente.

L’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale San Pio punta l’attenzione sulla sicurezza delle trasfusioni di sangue con l’uso del braccialetto identificativo.  L’introduzione della tecnologia RFID mediante il nuovo braccialetto elettronico permette una più stretta aderenza ai percorsi di sicurezza del processo emotrasfusionale come da normativa vigente (D.M. 2 novembre 2015, Raccomandazione Ministero della Salute –Aggiornamento n.5- per la prevenzione della reazione trasfusionale da incompatibilità AB0)

La corretta identificazione del paziente è di fondamentale importanza per garantire un percorso di cura sicuro e appropriato. Prima della trasfusione sarà applicato un braccialetto identificativo, verranno effettuati dei prelievi di sangue per verificare il gruppo sanguigno. Sul braccialetto sarà riportato un codice a barre per l’identificazione univoca del paziente, i cui dati anagrafici saranno visibili esclusivamente al personale sanitario.

La direzione strategica ha sempre posto grande attenzione ai temi della sicurezza, qualità e diagnosi delle cure  con l’impegno costante di garantire tali diritti ai cittadini- utenti orientando il personale sanitario verso il raggiungimento di elevati standard di qualità, in sintonia con le aspettative dei pazienti, il contesto socio-culturale, le risorse disponibili afferma il Direttore Generale AORN San Pio Maria Morgante.

Apollosa, Giulio sta bene. Il Sindaco Parente, “Grazie a quanti hanno risposto all’appello: donare sangue atto di grande senso civico”

Apollosa, Giulio sta bene. Il Sindaco Parente, “Grazie a quanti hanno risposto all’appello: donare sangue atto di grande senso civico”

AttualitàDalla Provincia

Divenne subito virale l’appello lanciato dal Sindaco di Apollosa, Danilo Parente, lo scorso 2 gennaio col quale il primo cittadino, a seguito di un grave incidente che aveva visto coinvolte più persone, tra cui due concittadini, invitava tutti coloro che potevano farlo, a recarsi presso l’Ospedale Civile di Benevento per donare sangue. Il messaggio, condiviso da tantissimi cittadini e rilanciato dalla stampa, ebbe un grande seguito e, nei giorni successivi, numerosi furono i donatori accorsi presso il nosocomio sannita.

“Ringrazio tutti coloro che hanno condiviso l’appello e a quanti si sono recati presso l’ospedale di Benevento per la donazione dichiara il Sindaco di Apollosa, Danilo Parente. La grande partecipazione è stata emozionante oltre che espressione di un alto senso civico e di grande responsabilità. Ora, grazie all’impegno di tanti, Giulio fortunatamente sta bene ed è la notizia più bella. La storia ci insegna quanto sia importante continuare a donare! Ringrazio anche i sanitari per il lavoro fatto e per il lavoro che portano avanti quotidianamente”.

E proprio per Giulio Iuliano, barbiere di lungo corso a Benevento, una delle persone coinvolte nel grave sinistro e per cui si sono rese necessarie diverse trasfusioni, si sono mosse tante persone. “Dopo una lunga convalescenza in ospedale – dichiara – il peggio è alle spalle. Voglio ringraziare di cuore tutte le persone che con il loro gesto hanno reso possibile tutto ciò e tutti coloro che si sono adoperati nel pubblicare e replicare l’appello per la donazione di sangue. Provo profondo amore e commozione per la vicinanza dimostrata. Donare il sangue è il regalo più prezioso e ogni goccia di sangue è una boccata d’aria per chi soffre. Tutto questo mi ha aiutato tantissimo, grazie di cuore a tutti”.

E sull’importanza di donare sangue interviene anche il Responsabile UOSD di Immunoematologia e trasfusione AORN “San Pio”, Sergio Gramazio: “Donare il sangue è un gesto di grande solidarietà che consente ogni giorno di salvare tante vite umane. Nel merito della vicenda, auspico che questo gesto d’altruismo, amplificato dal senso di appartenenza alla propria comunità, sia solo il primo passo di un viaggio che non verrà interrotto”.

Cervinara, cena in bianco finisce in sangue: tragedia sfiorata

Cervinara, cena in bianco finisce in sangue: tragedia sfiorata

CronacaRegione

Tragedia sfiorata ieri sera a Cervinara: quella che doveva essere una serata di festa e divertimento si è trasformata in tutt’altro. 

Per motivi ancora ignoti, infatti, due ragazzi hanno avuto un diverbio che si è trasformato ben presto in una rissa. Uno dei due ha ferito l’altro con una bottiglia di vetro rotta. 

La vittima ha iniziato immediatamente a perdere tanto sangue; i genitori lo hanno subito portato al pronto soccorso del San Pio per le cure del caso. Al ragazzo sono stati applicati sei punti. 

Il caos non si è fermato lì, con i soci della Pro Loco che hanno dovuto impegnarsi molto per riportare un barlume di calma. La festa è stata poi sospesa.