Benevento| Domani la Santa Messa in ricordo di Sabrina Perna: 10 anni di memoria e affetto

Benevento| Domani la Santa Messa in ricordo di Sabrina Perna: 10 anni di memoria e affetto

AttualitàBenevento Città

“Domani, sabato 22 febbraio 2025, alle ore 18.30, si terrà una Santa Messa in ricordo di Sabrina Perna, a dieci anni dalla sua prematura scomparsa.

La funzione si svolgerà presso la Chiesa e Convento di San Francesco, in Piazza Dogana a Benevento, offrendo un momento di riflessione e preghiera per onorare una giovane vita che ha lasciato un segno indelebile nei cuori di chi l’ha conosciuta.

Sabrina è stata un esempio di bellezza, generosità e dedizione: nel suo lavoro, nell’attaccamento ai valori della famiglia e delle amicizie, e nel suo instancabile impegno ad aiutare gli altri, sempre accompagnato da un meraviglioso sorriso.

Questa celebrazione sarà un’occasione per ritrovarci insieme, pregare e rendere omaggio alla sua memoria, affinché il suo spirito continui a vivere nei nostri ricordi e a ispirare le nostre azioni quotidiane”.

San Leucio del Sannio | Concluse all’aperto le Sante Messe in onore della Madonna di Fatima e in ricordo delle sue apparizioni

San Leucio del Sannio | Concluse all’aperto le Sante Messe in onore della Madonna di Fatima e in ricordo delle sue apparizioni

Eventi

“In Via Ariarella/Piano Alfieri in San Leucio del Sannio nella serata di ieri Sabato 26 Ottobre, alla presenza della cittadinanza numerosa, nel luogo ricco di fede e spiritualità, immerso tra il verde della natura, si è concluso questo percorso di sei Sante Messe in onore della Beata Vergine Maria di Fatima ed in ricordo delle sei apparizioni tenute a Fatima della Madonna. 

La Beata Vergine Maria è apparsa ai tre pastorelli, Lúcia dos Santos di 10 anni, Giacinta Marto di 7 anni, Francesco Marto di 9 anni, fratello di Jacinta e cugino di Lúcia, il 13 maggio 1917, mentre badavano al pascolo in località Cova da Iria (Conca di Iria), vicino alla cittadina portoghese di Fátima, riferirono infatti di aver visto scendere una nube e al suo diradarsi, apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un rosario, che identificarono come la Madonna. Dopo questa prima apparizione la donna è apparsa ai tre in quello stesso luogo per il tredici di ogni mese, fino al 13 ottobre.

Proprio per questo la Comunità di San Leucio del Sannio, grazie alla sua fervida fede per la Madonna di Fatima, in particolare a quella del concittadino Franco Iannace, il quale si è prodigato nel costruire la Cappella, donata alla comunità di San Leucio del Sannio e a chi vorrà recarsi per pregare insieme la Madonna di Fatima ed il Signore, ha celebrato grazie al Parroco di San Leucio Don Michele Villani, dal 13 Maggio fino al 26 ottobre, una volta al mese la Santa Messa in onore della Madonna proprio per le sei apparizioni avvenuti in Fatima, con la recita del Santo Rosario e la Santa Messa, seguita anche in diretta streaming su Facebook e Instagram della Cappella Madonna di Fatima. 

Nel corso della Celebrazione Eucaristica del Sabato prefestiva alla messa domenicale, il Parroco Don Michele si è soffermato sulla pagina del Vangelo di Marco, che come ci invita anche Papa Francesco ad avere la cura e lo sguardo di Gesù che ha ascoltato l’invocazione di Bartimeo, cieco guarito. 

Gesù vede il mendicante che grida e lo ascolta, mentre la folla ignora Bartimeo, il suo grido non è solo una richiesta di aiuto, è un’affermazione di sé. Quante volte guardiamo dall’altra parte, dobbiamo metterci nei panni di Gesù, ma anche in quelli del povero, quando per la strada incrociamo qualche mendicante: quante volte guardiamo da un’altra parte; quante volte lo ignoriamo, come se lui non esistesse. 

Anche se Bartimeo non vedeva aveva una fede grande ed è andato incontro al Signore, anche noi come Bartimeo dobbiamo malgrado le difficoltà della vita, i problemi quotidiani affidarci a Gesù buon pastore per intercessione della Madonna di Fatima, che insieme al Signore ci conducano per le strade del mondo, accanto agli ultimi, ai poveri, agli emarginati con amore, essendo con Dio fratelli tra noi”.

San Leucio del Sannio ricorda i Bersaglieri Domenico Boscia e Natale Furno

San Leucio del Sannio ricorda i Bersaglieri Domenico Boscia e Natale Furno

AttualitàDalla Provincia

Nell’avvicinarsi dell’anniversario della loro scomparsa l’Associazione Nazionale Bersaglieri sede di San Leucio del Sannio, guidata dal Presidente Arcangelo Iannace, intende ricordare i due Bersaglieri Domenico Boscia e Natale Furno.

Fervidi custodi dei valori patriottici, servitori della Nazione e della comunità, pieni degli ideali di giustizia, amore e pace per il prossimo, anche in congedo hanno reso il loro servizio alla comunità di San Leucio del Sannio anche come Presidenti della Sezione stessa, partecipando attivamente alla realizzazione di cerimonie in ricordo dei caduti.

Pertanto l’associazione ha organizzato una Santa Messa in suffragio che si terrà Domenica 21 Aprile alle ore 11.00 nella Chiesa Madre di San Leucio del Sannio, presieduta dal Parroco di San Leucio Don Michele Villani.

La Santa Messa si terrà alla presenza dei familiari dei due bersaglieri soci della locale sezione, della comunità, dei soci del paese e della Provincia di Benevento con divisa sociale e cappello piumato, insieme a tutti gli amici con divisa sociale delle altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma che hanno conosciuto Domenico Boscia e Natale Furno.

Ritorna “Natale all’Unifortunato”

Ritorna “Natale all’Unifortunato”

AttualitàBenevento Città

Martedì 19 dicembre alle ore 17.00, ritorna il tradizionale appuntamento con “NATALE ALL’UNIFORTUNATO” giunto all‘XI edizione”.

Il pomeriggio si aprirà con la celebrazione della Santa Messa in preparazione al Natale.

Il programma proseguirà alle ore 18.00 nell’Aula Magna dell’UniFortunato con i messaggi augurali istituzionali, e tre interessanti momenti artistici che vedranno protagonisti il  Concerto di Natale dei Miria’s Gospel Choir, l’esibizione teatrale del M° Peppe Fonzo in “Fosco”, ed il mini- concerto degli studenti del Liceo Musicale “Guacci” di Benevento.

Il pomeriggio all’UniFortunato si arricchirà anche delle premiazioni relative all’XI edizione del Premio Internazionale ISIDE.

Il brindisi augurale con la comunità accademica e la cittadinanza chiuderà il programma della XI edizione di  “NATALE ALL’UNIFORTUNATO 2023”.

Paupisi, alluvione 2015: una Santa Messa nell’ottavo anniversario di quella tragica notte

Paupisi, alluvione 2015: una Santa Messa nell’ottavo anniversario di quella tragica notte

AttualitàDalla Provincia

Lo scorso anno il presidente dell’associazione ‘Il Sogno’ Antonio Goglia aveva chiesto pubblicamente a don Antonio Fragnito di farlo diventare un appuntamento annuale e don Antonio disse sì! Stiamo parlando della celebrazione eucaristica in Largo Pagani nell’anniversario della tragica alluvione del 15 ottobre 2015 che colpì Paupisi, ma in particolar modo contrada Pagani ed altre frazioni.

Ed ecco che domenica 15 ottobre alle alle ore 19,00 tutti i paupisani e non solo nell’ottavo anniversario dell’alluvione di quella terribile notte tra il 14 e il 15 ottobre 2015 si ritroveranno in Largo Pagani, dove è situato un grande masso venuto giù dalla montagna proprio la notte dell’alluvione con un arcobaleno che lo sovrasta.

Sarà un momento dove si vivrà, insieme, una celebrazione Eucaristica per ringraziare Dio e la Vergine di Pagani, per affidare a Loro ancora una volta la Comunità di Paupisi e per rinnovare quella forza avuta nell’affrontare una tale calamità. Al termine della Celebrazione ci sarà una fiaccolata verso il Santuario di Maria Santissima di Pagani.  

“E’ giusto che ogni anno celebreremo una santa messa in questo luogo molto significativo per l’alluvione del 2015 – afferma don Antonio Fragnito – per ringraziare ancora una volta il buon Dio e la Madonna di Pagani che ci fanno ritrovare giorno dopo giorno quella forza che abbiamo avuto 8 anni fa, sia in quella notte che nei giorni a venire, per andare avanti. Un luogo – conclude don Antonio – dove è stato ubicato un masso con un arcobaleno. Un grosso masso arrivato qui dai monti con velocità, in quella notte terribile, e che si è fermato proprio in questo luogo”.

E non può mancare il commento del primo cittadino Antonio Coletta: “Ringrazio il nostro don Antonio per questo momento di preghiera e di ringraziamento che vivremo in occasione dell’anniversario di quella tragica notte dove, ognuno di noi, si rimboccò le maniche per aiutarci l’uno con l’altro come una vera  e propria famiglia. E dopo otto anni – dichiara il sindaco Antonio Coletta – voglio dire ancora grazie davvero a tutta la comunità, agli angeli del fango, a tutte le forze dell’ordine, ai volontari e alle istituzioni tutte che ci sono state vicine”.

Antonio Goglia, presidente dell’Associazione ‘Il Sogno’ oltre a ringraziare don Antonio Fragnito che, ormai, ha ufficializzato annualmente in questa data la celebrazione eucaristica a Largo Pagani, invita tutta la comunità a partecipare “a questa ricorrenza, triste, per manifestare ed essere costantemente grati alla nostra amatissima Madonna di Pagani, poichè con le Sue mani benedette, ha potuto proteggerci. Sono contento di questa Santa Messa che, oggi come allora, ci terrà uniti – dichiara Goglia – e tutto questo grazie a Dio e alla nostra Madonna che ci tiene salvi nell’unione come comunità e come persone”.

Appuntamento quindi a domenica 15 ottobre sera in Largo Pagani per la celebrazione della santa messa e la fiaccolata nell’anniversario dell’alluvione 2015.

In Cammino con la Benedizione di San Bartolomeo alla Santa Messa  del 24 Agosto ore 19.00

In Cammino con la Benedizione di San Bartolomeo alla Santa Messa  del 24 Agosto ore 19.00

AttualitàBenevento Città
Enti, Associazioni e Fondazioni aderiscono alla promozione dei “Cammini Devozionali del Sannio”.

La rete delle associazioni: Amici dei Musei e dei Beni Culturali del Sannio, La Takkarata/ Samnites, e il Centro Studi sul Medioevo Terra di Lavoro, autori della rubrica di studio “I Cammini Devozionali Heritage in Living Experience, annunciano la partecipazione, del Vice Presidente della Provincia Antonio Capuano, del C.O.N.I. provinciale rappresentato dalla Prof.ssa Monica Mascolini, del Simposio Immigrati Provinciale ACLI presidente Filiberto Parente, dell’Unione Sportiva ACLI provinciale presidente Alessandro Pepe, della Maleventum Ciclostorica del Sannio, direttore Espedito Massimo Serino, della Fondazione Terre Magiche Sannite, presidente Carmine Ricciardi, alla Santa Messa di giovedì 24 Agosto ( Basilica di San. Bartolomeo) ore 19.00 celebrata dall’Arcivescovo Mons. Felice Accrocca, per festeggiare il Patrono di Benevento San Bartolomeo Apostolo.

Si rinnova così l’intento già pronunciato lo scorso anno di ”Affidare all’Apostolo San Bartolomeo il proprio Cammino di Vita” gli Enti si impegnano a divulgare il messaggio di pace, rispetto per l’ambiente e crescita personale alla cittadinanza e alla rete di appartenenza.

Ricordiamo con gioia che la devozione all’Apostolo ricorre in diversi luoghi europei ( Ponte da Barca(Portogallo)“Romaria Sao Bartolomeu” 18-24 agosto https://romaria-saobartolomeu.pt/ ) e nel Sannio ha ripreso fervore, grazie ai devoti pellegrini residenti nei comuni coinvolti e solidali al “Cammino di San Nicola nel Sannio, quali, Fragneto Monforte, Montesarchio, Bonea, Apollosa, Campoli Monte Taburno, Castelpoto, Benevento, Paduli, Pietrelcina, Pago Veiano, Calise( S. Giorgio la Molara) San Marco dei Cavoti, Pesco Sannita, Fragneto l’Abate; con Casalduni e Molinara, comuni solidali.
Ci ritroveremo insieme il 24 Agosto a Benevento alla Santa Messa delle ore 19.00 alla Basilica di San. Bartolomeo

L’invito a partecipare alla funzione è esteso a tutti i pellegrini italiani e stranieri, turisti, sportivi delle ASD dei runners d’Italia, ai maratoneti, ai cicloturisti, del territorio, che stazionano in città e vogliono pronunciare il desiderio di “Affidarsi all’Apostolo”.

Innanzi a San Bartolomeo, nel giorno della sua Festa Patronale l’Arcivescovo Mons. Felice Accrocca, procederà all’Invocazione a “Benedire gli intenti dei Pellegrini/ Camminatori,( gli addetti ai lavori sugli studi di ricerca, le intenzioni, gli obiettivi, gli strumenti dei camminatori-scarpette, zaini, borraccia e cappello) e i buoni propositi per tenere vivo lo spirito di comunità protetti dall’Apostolo, invocandolo con “La preghiera del Pellegrino”, che sarà preventivamente distribuita ai presenti.

La preghiera, che rappresenta una delle “Credenziali di Benevento per i pellegrini camminatori” fu introdotta dall’Arcivescovo Accrocca lo scorso anno nella Basilica dell’Apostolo e l’evocazione a proteggere “L’Uomo in cammino che rinnova gli intenti d’Amore per tutto il creato” alla presenza delle “Reliquie dell’Apostolo” che, dal 27 marzo scorso si sono idealmente riunite a quelle custodite nell’abbazia di Bénévent l’Abbaye, grazie al gemellaggio Italo Francese realizzato dal Comune di Benevento.

Il Sindaco On. Clemente Mastella, l’Arcivescovo Felice Accrocca e il Presidente della Provincia Nino Lombardi, onorarono i rappresentanti esteri della cittadina francese Benevent l’Abbaye, che oltre ad aver conservato il nome della città sannita, hanno continuato e tramandato per secoli la storia della reliquia di San Bartolomeo (Saint Barthelemy) custodita nell’abbazia fancese di Bénévent l’Abbaye. Un nuovo cammino di scambi culturali tra due nazioni, ha mosso i primi passi.

Anche dalla Toscana è arriva la testimonianza di devozione all’Apostolo , dagli organizzatori del “Cammino di San Bartolomeo che da Pistoia arriva a Pescia, rappresentati da Barbara Gizzi curatrice del testo “Costruire un Cammino” Pacini Edizioni, che, per il prossimo XXXV Raduno Internazionale delle Mongolfiere calendarizzato a ottobre a Fragneto Monforte, sarà presente insieme agli organizzatori del cammino toscano relatori alla mattinata studio della rubrica “I Cammini Devozionali Heritage in Living Experience 2023”

Il successo della devozione dei pellegrini all’Apostolo da parte dei cittadini dei comuni della provincia di Benevento, si palesano al tavolo di lavoro permanente con i comuni sanniti, attivato dal Dott. Nino Capobianco e Petronilla Liucci per concretizzare le attività di incoming turistico afferenti al Cammino di San Nicola nel Sannio, che grazie al contributo attivo del Sindaco di Fragneto Monforte, Luigi Facchino si integra nelle strategie di valorizzazione territoriale, per favorire il “Turismo Lento”, sempre sostenute dalla Nikolaosroute, che grazie all’impegno di Monia Franceschini, continua a creare legami e intenti con gli altri comuni del sud Italia accomunati dalla devozione al Santo.

Eccovi le preziose risorse territoriali delle aree interne sannite, alcune percorse anche dagli “Itinerari d’Europa” certificati e in corso di certificazione: la Via Francigena, l’Appia regina Viarum, Il Cammino di San Michele, il Cammino di Annibale, La Nikolaosroute, che rappresentano il patrimonio immateriale storico-culturale di tanti borghi della provincia sannita, che oramai si mostrano con tutte le loro potenzialità, sia per realizzare nuove “reti solidali”, che per donare un nuovo volto alle aree interne sannite e contrastare lo spopolamento.

La rete delle associazioni: Amici dei Musei e dei Beni Culturali del Sannio, La Takkarata/ Samnites, e il Centro Studi sul Medioevo Terra di Lavoro, autori della rubrica di studio “I Cammini Devozionali Heritage in Living Experience, annunciano la partecipazione, del Vice Presidente della Provincia Antonio Capuano, del C.O.N.I. provinciale rappresentato dalla Prof.ssa Monica Mascolini, del Simposio Immigrati Provinciale ACLI presidente Filiberto Parente, dell’Unione Sportiva ACLI provinciale presidente Alessandro Pepe, della Maleventum Ciclostorica del Sannio, direttore Espedito Massimo Serino, della Fondazione Terre Magiche Sannite, presidente Carmine Ricciardi, alla Santa Messa di giovedì 24 Agosto ( Basilica di San. Bartolomeo) ore 19.00 celebrata dall’Arcivescovo Mons. Felice Accrocca, per festeggiare il Patrono di Benevento San Bartolomeo Apostolo.ù

Si rinnova così l’intento già pronunciato lo scorso anno di ”Affidare all’Apostolo San Bartolomeo il proprio Cammino di Vita” gli Enti si impegnano a divulgare il messaggio di pace, rispetto per l’ambiente e crescita personale alla cittadinanza e alla rete di appartenenza.

Ricordiamo con gioia che la devozione all’Apostolo ricorre in diversi luoghi europei ( Ponte da Barca(Portogallo) “Romaria Sao Bartolomeu” 18-24 agosto https://romaria-saobartolomeu.pt/ ) e nel Sannio ha ripreso fervore, grazie ai devoti pellegrini residenti nei comuni coinvolti e solidali al “Cammino di San Nicola nel Sannio, quali, Fragneto Monforte, Montesarchio, Bonea, Apollosa, Campoli Monte Taburno, Castelpoto, Benevento, Paduli, Pietrelcina, Pago Veiano, Calise( S. Giorgio la Molara) San Marco dei Cavoti, Pesco Sannita, Fragneto l’Abate; con Casalduni e Molinara, comuni solidali.
Ci ritroveremo insieme il 24 Agosto a Benevento alla Santa Messa delle ore 19.00 alla Basilica di San. Bartolomeo

L’invito a partecipare alla funzione è esteso a tutti i pellegrini italiani e stranieri, turisti, sportivi delle ASD dei runners d’Italia, ai maratoneti, ai cicloturisti, del territorio, che stazionano in città e vogliono pronunciare il desiderio di “Affidarsi all’Apostolo”.

Innanzi a San Bartolomeo, nel giorno della sua Festa Patronale l’Arcivescovo Mons. Felice Accrocca, procederà all’Invocazione a “Benedire gli intenti dei Pellegrini/ Camminatori, (gli addetti ai lavori sugli studi di ricerca, le intenzioni, gli obiettivi, gli strumenti dei camminatori-scarpette, zaini, borraccia e cappello) e i buoni propositi per tenere vivo lo spirito di comunità protetti dall’Apostolo, invocandolo con “La preghiera del Pellegrino”, che sarà preventivamente distribuita ai presenti.

La preghiera, che rappresenta una delle “Credenziali di Benevento per i pellegrini camminatori” fu introdotta dall’Arcivescovo Accrocca lo scorso anno nella Basilica dell’Apostolo e l’evocazione a proteggere “L’Uomo in cammino che rinnova gli intenti d’Amore per tutto il creato” alla presenza delle “Reliquie dell’Apostolo” che, dal 27 marzo scorso si sono idealmente riunite a quelle custodite nell’abbazia di Bénévent l’Abbaye, grazie al gemellaggio Italo Francese realizzato dal Comune di Benevento.

Il Sindaco On.Clemente Mastella, l’Arcivescovo Felice Accrocca e il Presidente della Provincia Nino Lombardi, onorarono i rappresentanti esteri della cittadina francese Benevent l’Abbaye, che oltre ad aver conservato il nome della città sannita, hanno continuato e tramandato per secoli la storia della reliquia di San Bartolomeo (Saint Barthelemy) custodita nell’abbazia fancese di Bénévent l’Abbaye. Un nuovo cammino di scambi culturali tra due nazioni, ha mosso i primi passi.

Anche dalla Toscana è arriva la testimonianza di devozione all’Apostolo , dagli organizzatori del “Cammino di San Bartolomeo che da Pistoia arriva a Pescia, rappresentati da Barbara Gizzi curatrice del testo “Costruire un Cammino” Pacini Edizioni, che, per il prossimo XXXV Raduno Internazionale delle Mongolfiere calendarizzato a ottobre a Fragneto Monforte, sarà presente insieme agli organizzatori del cammino toscano relatori alla mattinata studio della rubrica “I Cammini Devozionali Heritage in Living Experience 2023”

Il successo della devozione dei pellegrini all’Apostolo da parte dei cittadini dei comuni della provincia di Benevento, si palesano al tavolo di lavoro permanente con i comuni sanniti, attivato dal Dott. Nino Capobianco e Petronilla Liucci per concretizzare le attività di incoming turistico afferenti al Cammino di San Nicola nel Sannio, che grazie al contributo attivo del Sindaco di Fragneto Monforte, Luigi Facchino si integra nelle strategie di valorizzazione territoriale, per favorire il “Turismo Lento”, sempre sostenute dalla Nikolaosroute, che grazie all’impegno di Monia Franceschini, continua a creare legami e intenti con gli altri comuni del sud Italia accomunati dalla devozione al Santo.

Eccovi le preziose risorse territoriali delle aree interne sannite, alcune percorse anche dagli “Itinerari d’Europa” certificati e in corso di certificazione: la Via Francigena, l’Appia regina Viarum, Il Cammino di San Michele, il Cammino di Annibale, La Nikolaosroute, che rappresentano il patrimonio immateriale storico-culturale di tanti borghi della provincia sannita, che oramai si mostrano con tutte le loro potenzialità, sia per realizzare nuove “reti solidali”, che per donare un nuovo volto alle aree interne sannite e contrastare lo spopolamento.

Arpaise ha ricordato il Bersagliere Natale Mario Furno 

Arpaise ha ricordato il Bersagliere Natale Mario Furno 

AttualitàDalla Provincia
Celebrata, a un mese dalla scomparsa, una Santa Messa in suffragio, presieduta dal Parroco di Arpaise.

Presso la Parrocchia Beata Vergine Maria, San Rocco, San Sebastiano di Arpaise, ad un mese dalla scomparsa del nostro concittadino, il Bersagliere Natale Mario Furno, è stata celebrata una Santa Messa in Suffragio presieduta dal Parroco di Arpaise Don Albert Mwise, alla presenza dei familiari, degli amici, della comunità e di coloro che hanno collaborato con lui in attività militari in ricordo dei Caduti.

Questo il messaggio da parte del giovane membro della comunità e Vice Presidente dell’Associazione Guerra di Liberazione di Arpaise Giovanni Russo:

”Caro Natale è trascorso appena un mese da quando Dio ti ha chiamato accanto a sé nella gloria del cielo, sei stato un uomo buono, generoso, mite, solare, sempre col sorriso sulle labbra, era un vero piacere per tutta la comunità ritrovarsi con te in paese per dialogare insieme, con te è andato via un pezzo importante per la nostra cara Nazione, per il nostro caro paese, ricordo sempre con ammirazione quando anche in congedo da Bersagliere fino all’ultimo, fino allo scorso anno eravamo insieme partecipi in Arpaise, in San Leucio del Sannio per la Festa delle Forze Armate ed il ricordo dei Caduti, oppure a Capua per il Giuramento dei Volontari in Ferma Prefissata di un’Anno, con piacere ci si ritrovava con la comunità alla mezzanotte di capodanno per scambiarsi gli auguri, hai combattuto tanto nella tua vita anche con la malattia ma con forza ti sei rialzato e hai cercato di andare avanti.

È impossibile e impensabile elencare in poche righe la tua vita militare e civile, Natale era però un uomo amante della vita, amava Dio, amava la propria famiglia, la sua cara moglie, i fratelli, i nipoti e tutti i suoi cari, a te vanno le nostre preghiere, il nostro ricordo, per sempre sarai nel nostro cuore e non ti dimenticheremo mai,alla famiglia la vicinanza,il cordoglio,le più sentite condoglianze”.

“Amarti è stato facile, dimenticarti impossibile. Resterai per sempre nel cuore di quanti ti vollero bene,i tuoi cari.”

Benevento| Celebrata Santa Messa in onore della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri

Benevento| Celebrata Santa Messa in onore della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri

AttualitàBenevento Città

Nella mattinata odierna, presso la Cappella del Centro “La Pace” del capoluogo sannita, l’Arcivescovo Metropolita di Benevento, S.E. Mons. Felice Accrocca, ha celebrato la Santa Messa in onore della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza del Prefetto e delle massime Autorità civili e militari, nonché di una rappresentanza di militari del Comando Provinciale di Benevento, dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali.

Hanno partecipato alla cerimonia anche i familiari dei militari caduti in servizio, decorati al Valor Militare e Civile e vittime del dovere.

Al termine della funzione religiosa, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Benevento si è soffermato sul significato della cerimonia, ricordando che la celebrazione della “Virgo Fidelis” risale all’8 dicembre 1949, quando Papa Pio XII promulgò il Breve Apostolico per proclamare ufficialmente la “Virgo Fidelis, Patrona dei Carabinieri”, fissando la data della ricorrenza al 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio di Gerusalemme e della Battaglia di Culqualber.

La scelta della celeste Patrona dell’Arma è ispirata alla fedeltà propria di ogni carabiniere che serve la Patria, caratteristica dell’Arma dei Carabinieri dalla fondazione sino ai giorni nostri e sintetizzata nel motto “Nei secoli fedele”, proprio come quella del 1° Battaglione Mobilitato Carabinieri e Zaptiè che, il 21 novembre 1941, si sacrificò a Culqualber in una delle ultime cruente battaglie nell’Africa Orientale. A seguito di tale fatto d’arme, fu conferita alla Bandiera dell’Arma la seconda Medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione:

“Glorioso veterano di cruenti cimenti bellici, destinato a rinforzare un caposaldo di vitale importanza, vi diventava artefice di epica resistenza. Apprestato saldamente a difesa d’impervio settore affidatogli, per tre mesi affrontava con indomito valore la violenta aggressività di preponderanti agguerrite forze, che conteneva e rintuzzava con audaci atti controffensivi, contribuendo decisamente alla vigorosa resistenza dell’intero caposaldo, ed infine, dopo aspre giornate di alterne vicende, a segnare, per l’ultima volta in terra d’Africa, la vittoria delle nostre armi. Delineatasi la crisi, deciso al sacrificio supremo, si saldava graniticamente agli spalti difensivi e li contendeva al soverchiante avversario in sanguinosa, impari lotta corpo a corpo, nella quale comandante e carabinieri, fusi in un sol eroico blocco, simbolo delle virtù italiche, immolavano la vita perpetuando le gloriose tradizioni dell’Arma. Culqualber Africa Orientale agosto – novembre 1941”.

Il Comandante Provinciale ha poi ricordato l’esempio e la dedizione al servizio in favore della collettività espressi da tutti i Carabinieri, in particolare da quelli che hanno offerto la loro vita nell’adempimento del dovere, come l’App. Sc. M.O.V.M. Tiziano DELLA RATTA e l’App. M.O.V.C. Vittorio VACCARELLA, i cui familiari erano presenti alla celebrazione.

In concomitanza con la “Virgo Fidelis” si è celebrata anche la “Giornata dell’Orfano”. Al riguardo, è stata evidenziata la preziosa attività svolta quotidianamente dall’Opera Nazionale di Assistenza agli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri (ONAOMAC) per la vicinanza e il sostegno morale alle famiglie e, soprattutto, agli orfani dei Carabinieri caduti in servizio.

Nessuna Santa Messa avrà luogo presso l’abitazione del maestro Pisaniello

Nessuna Santa Messa avrà luogo presso l’abitazione del maestro Pisaniello

AttualitàDalla Provincia

Relativamente alla notizia riportata da alcune testate giornalistiche circa la celebrazione di una Santa Messa e ad un raduno di artisti presso l’abitazione del Maestro Nicola Pisaniello, sita in Cervinara (AV), l’Arcidiocesi beneventana, attraverso un comunicato, precisa quanto segue:

Trattasi di un evento strettamente privato, per il quale nessuna autorità ecclesiastica ha concesso l’autorizzazione della Santa Messa. Il can. 932 § 1 del Codice di Diritto Canonico vieta, infatti, la celebrazione eucaristica al di fuori dei luoghi sacri, tranne che in casi del tutto eccezionali, per i quali va considerata, di volta in volta, l’opportunità in ragione di una reale necessità. Per l’occasione, invece, è consentita solo la benedizione di una statua della Madonna in forma privata”.

Torrecuso, una santa messa in ricordo del giovane Nicola Iannella

Torrecuso, una santa messa in ricordo del giovane Nicola Iannella

AttualitàDalla Provincia

TORRECUSO. Mercoledì 16 febbraio, a Torrecuso sarà officiata una santa messa in ricordo del giovane Nicola Iannella volato in cielo un anno e mezzo fa in un incidente agricolo. Fu una giornata triste non solo per i torrecusani ma per tutti i paesi della Valle, poiché Nicola era conosciutissimo per la sua intraprendenza e allegria. La santa messa, in programma alle ore 18:00 nella chiesa di San Vincenzo e Sant’Antonio, si celebra nel 27esimo compleanno di Nicola. Questo il messaggio della famiglia a Nicola: “Nel giorno del tuo 27esimo compleanno ci avviciniamo a te in un unico abbraccio, facendoti sentire tutto il nostro amore; insieme a te è volato in cielo un pezzo del nostro cuore. La nostra unica certezza è che tu sarai in mezzo a noi, con la gioia che solo tu ci sai trasmettere, perché il tuo sorriso è il nostro regalo più grande”.

E non poteva mancare poi un pensiero speciale da parte della sorella Marcella: “Io ti aspetterò… se tornerai qui, se mai, lo sai che io ti aspetterò. Il tempo passa ma tu non passi mai. Mi manchi sempre più, sei sempre ad un millimetro di cuore! Festeggia in questo giorno importante come abbiamo sempre fatto gli anni passati, tra una suonata, una ballata e un mitico brindisi dei tuoi. Solo tu sai cosa siamo noi, ci manchi! Buon compleanno amore mio”.