Furto di rame al depuratore: i Carabinieri individuano e denunciano un extracomunitario

Furto di rame al depuratore: i Carabinieri individuano e denunciano un extracomunitario

CronacaRegione

Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino un extracomunitario gravemente indiziato di essere il responsabile, insieme ad un complice ancora ignoto, del furto di cavi di rame commesso la scorsa notte presso il depuratore “Asidep” di Nusco.

Una notte di frenetiche ricerche quella trascorsa dai militari impegnati nell’individuare due persone ritenute responsabili del furto di rame commesso in danno del depuratore situato nel comune di Nusco dove sono stati sottratti svariati metri di rame provocando un grave danno all’impianto.

Tutto è iniziato quando i Carabinieri della Stazione di Lioni, grazie anche al contributo di alcuni cittadini, hanno intercettato, abbandonata in una strada di campagna di quel comune, un’auto con a bordo strumenti d’effrazione, un passamontagna e soprattutto molti metri di cavi di rame industriale. L’auto lasciata dai ladri a causa di un malfunzionamento ha costretto i malfattori ad allontanarsi a piedi nella notte.

Le immediate ricerche, condotte lungo tutte le possibili vie di fuga dalle numerose pattuglie predisposte, hanno permesso a distanza di qualche ora di fermare ed accompagnare in caserma un 51enne rumeno notato aggirarsi, a piedi, in modo sospetto nel comune di Conza della Campania.

Gli accertamenti successivi hanno portato a ritenere lo stesso gravemente indiziato del citato furto di rame e per lui è subito scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria di Avellino e la proposta di emissione del Foglio di Via Obbligatorio.

La refurtiva è stata riconsegnata all’Ente proprietaria e sono ancora in corso le indagini per individuare il secondo complice del furto. Sull’auto sequestrata verranno effettuati gli opportuni rilievi tecnici al fine di trovare ulteriori indizi o prove.

Halloween di controlli, attività priva di autorizzazione: 33mila euro di multa per il titolare

Halloween di controlli, attività priva di autorizzazione: 33mila euro di multa per il titolare

CronacaRegione

In alta Irpinia, negli ultimi giorni i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno svolto una serie di servizi, con l’obiettivo di prevenire la commissione di furti in abitazione e contrastare l’assunzione smodata di alcol in occasione della festa di Halloween.

Numerose le pattuglie impiegate, sia di giorno che di notte, tanto nei centri abitati quanto lungo le più isolate strade di campagna.

Centinaia i veicoli fermati e le persone identificate.

Per il contrasto al gioco d’azzardo e alle scommesse illegali, i Carabinieri hanno inoltre proceduto, insieme a personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Avellino, anche al controllo di svariate sale giochi presenti nei comuni di Calitri, Sant’Angelo dei Lombardi e Lioni, scoprendo proprio in quest’ultimo centro un esercizio il cui titolare è risultato privo di titolo autorizzativo: l’attività è stata quindi sospesa e al titolare elevata una sanzione amministrativa di 33mila euro.

A Sant’Andrea di Conza un 25enne, risultato positivo agli accertamenti etilometrici, è stato denunciato dai Carabinieri della locale Stazione per guida in stato di ebbrezza: per lui, oltre al deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, è scattato il ritiro della patente ed il fermo amministrativo dell’autovettura.

Carabinieri della Stazione di Morra De Sanctis, hanno invece sorpreso un 30enne di Villamaina alla guida di un’auto, sebbene sprovvisto di patente di guida perché mai conseguita: non nuovo a questi comportamenti, è stato quindi deferito in stato di libertà alla citata Autorità giudiziaria.

Si allaccia abusivamente a un palo dell’illuminazione pubblica: denunciato 55enne

Si allaccia abusivamente a un palo dell’illuminazione pubblica: denunciato 55enne

CronacaRegione

Nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, nell’ambito di un servizio mirato al controllo del fenomeno dei furti di energia elettrica, hanno deferito in stato di libertà un 55enne del luogo, responsabile di aver sottratto, tramite allaccio abusivo, la corrente elettrica da un palo della pubblica illuminazione.

Ad insospettire i militari dell’Aliquota Radiomobile, che stavano svolgendo un servizio di perlustrazione nelle aree rurali del comune di Lioni, è stato un cavo che dall’illuminazione pubblica portava ad un’abitazione privata.

Le immediate verifiche, eseguite unitamente a personale della società erogatrice del servizio, hanno accertato che, l’uomo già noto alle Forze di Polizia, aveva smesso di pagare le bollette da alcuni mesi, e davanti ai Carabinieri non ha potuto fare altro che ammettere le proprie responsabilità mostrando il modo in cui aveva manomesso il proprio contatore per approvvigionarsi illecitamente dell’elettricità distribuita sulla pubblica via.

Il danno in termini di elettricità sottratta è ancora in corso di quantificazione nel frattempo è stato sequestrato tutto il materiale elettrico utilizzato per commettere il furto. All’incauto protagonista di questa vicenda non resta altro che regolarizzarsi con i pagamenti ma nel frattempo per lui è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per “furto aggravato di elettricità”.

L’attività di contrasto che il Comando Provinciale di Avellino svolge alla commissione dei reati predatori e alla criminalità diffusa è quotidiana. Nell’ultimo anno numerose infatti le persone denunciate. I controlli, talvolta, sono scattati anche a seguito di preziose segnalazioni, pervenute sul “112”, da parte di cittadini che hanno riferito in merito a possibili irregolarità.

Tragico incidente stradale, anziani coniugi investiti da un’auto: morti entrambi

Tragico incidente stradale, anziani coniugi investiti da un’auto: morti entrambi

CronacaRegione

Incidente mortale ieri sera a Sant’Angelo dei Lombardi, dive hanno perso la vita due coniugi di Nusco. L’incidente si è verificato intorno alle 23, quando una coppia di anziani stava attraversando la strada per raggiungere la Festa della Trebbiatura.

Un veicolo li ha investiti, causando conseguenze drammatiche per entrambi. L’uomo ha perso la vita sul colpo, mentre la moglie è deceduta durante il tragitto verso l’ospedale locale, nonostante i tempestivi soccorsi e l’intervento dell’ambulanza del 118 e dei carabinieri della locale stazione.

Il conducente responsabile dell’incidente si è immediatamente fermato per prestare soccorso e fornire tutte le informazioni necessarie alle autorità. Stando a quanto si apprende, dovrebbe trattarsi di un dipendente di un’azienda dell’area industriale di Morra De Sanctis, a circa tre chilometri dal luogo dell’incidente.

Originario di Benevento, stava raggiungendo il posto di lavoro. Nonostante gli sforzi congiunti degli operatori sanitari e delle forze dell’ordine, la gravità dell’incidente ha reso inevitabile il triste esito.

Sull’accaduto stanno indagando i Carabinieri di Sant’Angelo dei Lombardi.

Sequestro di persona e rapina, un 30enne e un 41enne in carcere per espiare la pena residua

Sequestro di persona e rapina, un 30enne e un 41enne in carcere per espiare la pena residua

CronacaDalla Regione

AVELLINO. I carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno tratto in arresto un 30enne e un 41enne, colpiti da un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Macerata. È accaduto nella serata di ieri a Sant’Angelo dei Lombardi: i due, entrambi di Napoli, sono stati sottoposti a controllo da una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, impegnata in un normale servizio perlustrativo finalizzato alla verifica del rispetto delle misure imposte per il contenimento della diffusione del Covid-19 ed alla prevenzione dei reati in genere. Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati associati alla Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi, dovendo il trentenne espiare la pena di 3 anni e 10 mesi e il quarantunenne 5 anni e 4 mesi di reclusione per concorso nei reati di sequestro di persona e rapina.